Gazzetta n. 292 del 13 dicembre 2024 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY |
DECRETO 5 dicembre 2024 |
Gestione commissariale della «San Rocco - societa' cooperativa sociale», in Torre de' Passeri e nomina del commissario governativo. |
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IL DIRETTORE GENERALE servizi di vigilanza
Visto l'art. 45, comma 1, della Costituzione; Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile; Visto l'art. 28, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni ed integrazioni (Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59) che radica nel Ministero delle imprese e del made in Italy la funzione di vigilanza ordinaria e straordinaria sulle cooperative; Visto il decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; Visto il decreto ministeriale 13 marzo 2018 relativo ai «Criteri di determinazione e liquidazione dei compensi spettanti ai commissari governativi, ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 114 del 18 maggio 2018; Visto l'art. 2 del decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri», con il quale il Ministero dello sviluppo economico assume la denominazione di Ministero delle imprese e del made in Italy; Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri del 30 ottobre 2023, n. 173 e n. 174, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale del 1° dicembre 2023, con i quali sono stati adottati, rispettivamente, il «Regolamento di organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro delle imprese e del made in Italy e dell'organismo indipendente di valutazione della performance» e il «Regolamento di organizzazione del Ministero delle imprese e del made in Italy»; Visto il decreto ministeriale 10 gennaio 2024, registrato dalla Corte dei conti in data 20 febbraio 2024, al n. 267, con il quale sono stati individuati gli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero delle imprese e del made in Italy; Visto il decreto ministeriale 11 gennaio 2024, registrato dalla Corte dei conti in data 28 febbraio 2024, al n. 303, recante la graduazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero delle imprese e del made in Italy; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 dicembre 2023, ammesso alla registrazione della Corte dei conti il 31 gennaio 2024 n. 203, con il quale e' stato conferito l'incarico di funzione dirigenziale di livello generale della Direzione generale servizi di vigilanza del Ministero delle imprese e del made in Italy, Dipartimento per i servizi interni, finanziari, territoriali e di vigilanza, al dott. Giulio Mario Donato a decorrere dal 1° gennaio 2024; Visto il decreto direttoriale 15 febbraio 2024, ammesso alla registrazione della Corte dei conti il 14 marzo 2024, n. 409, concernente il conferimento al dott. Federico Risi dell'incarico di direzione della Divisione V «Scioglimenti, gestioni commissariali e altri provvedimenti a effetto sanzionatorio degli enti cooperativi» della Direzione generale servizi di vigilanza del Ministero delle imprese e del made in Italy; Vista la direttiva del Ministro delle imprese e del made in Italy del 12 maggio 2023, registrata dalla Corte dei conti il 12 giugno 2023, al n. 925, che introduce nuove norme per la nomina dei commissari liquidatori delle liquidazioni coatte amministrative delle societa' cooperative nonche' di societa' fiduciarie e societa' fiduciarie e di revisione e dei relativi Comitati di sorveglianza; Richiamato il proprio decreto direttoriale del 30 giugno 2023 con cui, in attuazione della direttiva del Ministro delle imprese e del made in Italy del 12 maggio 2023, vengono disciplinate la tenuta e le modalita' di iscrizione presso la banca dati dei professionisti e dei soggetti interessati all'attribuzione degli incarichi di commissario liquidatore, governativo e liquidatore degli enti cooperativi e di commissario liquidatore delle societa' fiduciarie e societa' fiduciarie e di revisione e delle altre procedure assimilate, nonche' tutti i procedimenti di nomina dei professionisti e dei comitati di sorveglianza di competenza del Ministro delle imprese e del made in Italy e della Direzione generale servizi di vigilanza (gia' Direzione generale per la vigilanza sugli enti cooperativi e sulle societa'), ivi comprese le nomine relative ai casi di scioglimento per atto dell'autorita' ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile, di gestioni commissariali ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile, di sostituzione dei liquidatori volontari ai sensi dell'art. 2545-octiesdecies del codice civile delle societa' cooperative, nonche' quelle relative alle liquidazioni coatte amministrative delle societa' cooperative e delle societa' fiduciarie e delle societa' fiduciarie e di revisione con attivo patrimoniale inferiore a 50.000,00 euro; Richiamato il proprio decreto direttoriale del 23 febbraio 2024, con il quale sono state apportate modifiche al sopra citato decreto del 30 giugno 2023; Viste le risultanze dell'attivita' di vigilanza svolta nei confronti della «San Rocco - societa' cooperativa sociale» - codice fiscale n. 01943620664, come riportate nel verbale di revisione, sottoscritto in data 28 giugno 2024, con cui il revisore incaricato ha proposto l'adozione del provvedimento di gestione commissariale di cui all'art. 2545-sexiesdecies del codice civile; Vista la nota protocollo numero 47883 del 12 luglio 2024, con cui la cooperativa ha presentato controdeduzioni al verbale, ritenute non meritevoli di accoglimento da parte della divisione competente in materia di vigilanza di questa Direzione generale, come da riscontro protocollo numero 59741 del 6 agosto 2024; Vista la nota protocollo numero 91283 del 16 ottobre 2024, con la quale, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, e' stata trasmessa all'ente la comunicazione di avvio del procedimento per l'adozione del provvedimento proposto dal revisore, in quanto la cooperativa non ha eliminato le gravi irregolarita', oggetto di diffida, che di seguito si evidenziano: 1) non e' stato nominato l'organo di controllo, obbligatorio per le cooperative che adottano il modello societario delle S.p.a.; 2) non e' stato correttamente modificato lo statuto sociale con riguardo alla durata delle cariche sociali; 3) non e' stato versato il contributo di revisione per il biennio 2023/2024; 4) non e' stato versato il 3% degli utili del bilancio di esercizio 2022 a Coopfond; 5) non si e' provveduto ad aggiornare il libro del C.d.a. con le trascrizioni degli ultimi verbali; Considerato che in riscontro a tale comunicazione, in data 30 ottobre 2024 (protocollo numero 98666), sono pervenute controdeduzioni con le quali la cooperativa ha documentato il parziale superamento delle diffide contenute nel verbale, rappresentando la presenza di gravi difficolta' economico-finanziarie tali da non consentire il versamento del contributo biennale e del 3% degli utili; Considerato che, in risposta a dette controdeduzioni, questo Ministero ha inviato una nota alla cooperativa (protocollo numero 100731 del 4 novembre 2024) con la quale, prendendo atto della situazione di particolare difficolta' economica dell'ente (rilevabile anche dai dati patrimoniali del bilancio di esercizio 2022), ha comunicato l'opportunita' della nomina di un commissario governativo che accerti la persistenza delle condizioni per la continuita' aziendale e, ove necessario, domandi l'accesso ad una delle procedure regolatrici previste nel codice della crisi e dell'insolvenza, come disposto dal primo comma dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile; Preso atto del parere espresso dal Comitato centrale per le cooperative, in data 20 novembre 2024, favorevole all'adozione del provvedimento di gestione commissariale; Tenuto conto di quanto comunicato da talune societa' creditrici della cooperativa, in relazione alla critica situazione economica della stessa, che ha determinato anche la presentazione di ricorsi al Tribunale per la liquidazione giudiziale; Considerato che il nominativo del professionista cui affidare l'incarico di commissario governativo, e' stato individuato dalla Banca dati dei professionisti interessati alla attribuzione di incarichi, secondo quanto previsto dal decreto direttoriale 30 giugno 2023, come modificato dal decreto direttoriale 23 febbraio 2024, sulla base dei criteri di territorialita', complessita' della procedura e di performance del professionista; Preso atto della disponibilita' all'assunzione dell'incarico manifestata dal professionista individuato ed acquisita in data 4 dicembre 2024 con nota protocollo numero 119210;
Decreta:
Art. 1
E' revocato il consiglio di amministrazione e disposta la gestione commissariale, ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile, della societa' a «San Rocco - societa' cooperativa sociale» - codice fiscale n. 01943620664, con sede legale in via I Vico di via Fara n. 1 - 65029 Torre de' Passeri (PE). |
| Art. 2
Il dott. Carlo Salvatore, C.F. SLVCRL49D01G141L, con domicilio professionale in via F. Fellini n. 2 - 65010 Spoltore (PE), e' nominato commissario governativo della societa' «San Rocco - societa' cooperativa sociale» - codice fiscale n. 01943620664, per un periodo di tre mesi, salvo proroga per motivate esigenze rappresentate in apposita relazione, a decorrere dalla data del presente decreto. |
| Art. 3
Al commissario governativo sono attribuiti i poteri del consiglio di amministrazione. Il commissario governativo opera quale gestore dell'ente cui e' preposto con i poteri e le responsabilita' connesse, provvedendo a tutti gli adempimenti, di carattere amministrativo, tributario e previdenziale e alla risoluzione delle irregolarita' evidenziate e non sanate nell'ambito della revisione ordinaria. In particolare, il commissario deve: 1. Accertare lo stato dell'ente e la capacita' di perseguire lo scopo sociale e di conseguenza valutare l'accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza; 2. Verificare le attivita' poste in essere successivamente alla conclusione degli accertamenti, in particolare le determinazioni assunte dall'assemblea dei soci del 17 ottobre 2024; 3. Effettuare i versamenti dovuti in relazione al contributo di revisione e al 3% degli utili del bilancio d'esercizio; 4. Verificare la regolarita' dei rapporti di lavoro istaurati con i soci, in relazione allo scopo mutualistico e all'attivita' svolta in concreto. Nell'ipotesi in cui il commissario incaricato dovesse riscontrare i presupposti per la liquidazione coatta amministrativa, ne proporra' l'adozione a questa autorita' di vigilanza. |
| Art. 4
Il trattamento economico spettante al commissario governativo sara' determinato in base ai criteri di cui al decreto ministeriale 13 marzo 2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 114 del 18 maggio 2018. |
| Art. 5
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Avverso il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso amministrativo al Tribunale amministrativo regionale ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge.
Roma, 5 dicembre 2024
Il direttore generale: Donato |
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