Gazzetta n. 248 del 22 ottobre 2024 (vai al sommario) |
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA |
DECRETO 9 ottobre 2024 |
Scioglimento del consiglio comunale di Cardedu e nomina del commissario straordinario. |
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LA PRESIDENTE
Visti lo statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; Visto il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali; Vista la legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13, e successive modifiche e integrazioni, che detta norme sullo scioglimento degli organi degli enti locali e sulla nomina dei commissari; Visto in particolare l'art. 2, comma 1, della legge regionale n. 13 del 2005 sopraccitata, che prevede che lo scioglimento dei consigli comunali e provinciali e la nomina del commissario, ove prevista, siano disposti con decreto del presidente della regione, previa deliberazione della giunta regionale, adottata su proposta dell'assessore degli enti locali; Vista la deliberazione della giunta regionale n. 37/59 del 25 settembre 2024, nonche' la relazione di accompagnamento allegata alla stessa per farne parte integrante, adottata su proposta dell'assessore degli enti locali, finanze ed urbanistica, con la quale, per le motivazioni ivi indicate, si dispone: di sciogliere il consiglio comunale di Cardedu e di nominare il commissario straordinario, per la provvisoria gestione del comune fino all'insediamento degli organi ordinari a norma di legge, nella persona del dott. Adamo Pili; di dare atto che, ai sensi dell'art. 141, comma 4, del decreto legislativo n. 267 del 2000, la predetta elezione deve coincidere con il primo turno elettorale utile previsto dalla legge; di condizionare sospensivamente gli effetti della nomina alla positiva verifica, da parte della Direzione generale degli enti locali e finanze dell'Assessorato degli enti locali, finanze ed urbanistica, dei requisiti richiesti dalla normativa vigente per la nomina stessa; Vista la nota, n. 49579 del 3 ottobre 2024, con la quale il direttore generale degli enti locali e finanze comunica l'esito della verifica dei requisiti del commissario straordinario nominato con la sopraccitata deliberazione; Ritenuto di dover provvedere in merito;
Decreta:
Art. 1
Il consiglio comunale di Cardedu e' sciolto. |
| Allegato
Relazione dell'assessore degli enti locali, finanze e urbanistica
Oggetto: scioglimento del consiglio comunale di Cardedu e nomina del commissario straordinario. Il consiglio comunale di Cardedu e' stato rinnovato nelle consultazioni elettorali del 10 e 11 ottobre 2021 con contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Giacomo Pani. Con nota del 5 settembre 2024 acquisita al protocollo della Direzione generale degli enti locali e finanze con il n. 44903 del 6 settembre 2024, il vicesegretario comunale di Cardedu, nella persona del dott. Antonio Piras, ha comunicato le dimissioni irrevocabili e contestuali da parte di sette dei dodici consiglieri comunali assegnati. Accertata la riduzione dell'organo assembleare per impossibilita' di surroga alla meta' dei componenti del consiglio, si e' determinata l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo prevista dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Si rende quindi necessario procedere allo scioglimento del consiglio comunale di Cardedu e alla nomina di un commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune anzidetto fino all'insediamento degli organi ordinari a norma di legge. Tanto premesso si propone, ai sensi dell'art. 2 della legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13 e successive modificazioni e integrazioni, lo scioglimento del consiglio comunale di Cardedu e la nomina del commissario straordinario nella persona del dott. Adamo Pili.
L'assessore: Spanedda |
| Art. 2
Il dott. Adamo Pili e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del Comune di Cardedu fino all'insediamento degli organi ordinari a norma di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco. |
| Art. 3
Al commissario, cosi' nominato, spetta un'indennita' di carica pari a quella prevista dall'art. 4, comma 3, della legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13. Il presente decreto, unitamente alla relazione dell'assessore degli enti locali, finanze e urbanistica, allegata al decreto medesimo per farne parte integrante, sono pubblicati nel Bollettino Ufficiale della Regione e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Sardegna, 9 ottobre 2024
La Presidente: Todde |
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