Gazzetta n. 4 del 17 gennaio 2012 (vai al sommario) |
UNIVERSITA' DI PISA |
CONCORSO
(scad. 16 febbraio 2012) |
Procedura di selezione per l'assunzione di un ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'articolo 24, comma 3, lett. a) della legge n. 240/2010 Dipartimento di ingegneria dell'informazione: elettronica, informatica, telecomunicazioni settore concorsuale 09/H1 Sistemi di elaborazione delle informazioni settore scientifico-disciplinare ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni - Codice selezione RIC 2011/4. |
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IL RETTORE
Visto lo statuto dell'Universita' di Pisa, emanato con decreto rettorale 30 settembre 1994, n. 196 e successive modifiche; Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, in particolare l'art. 24; Visto il decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca, del 24 maggio 2011, n. 242; Visto il regolamento di Ateneo per l'assunzione di ricercatori a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, della legge n. 240/2010, emanato con decreto rettorale n. 8444 del 29 giugno 2011; Visto il decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca,del 25 maggio 2011, n. 243, criteri e parametri per la valutazione preliminare dei candidati di procedure pubbliche di selezione dei destinatari di contratti di cui all'art. 24, comma 2, lettera c), della legge 30 dicembre 2010, n. 240; Vista la nota del Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca del 2 agosto 2011, prot. n. 3822, portante "legge 30 dicembre 2010, n. 240 - Applicazione art. 24 - decreto ministeriale 29 luglio 2011, n. 336, recante: determinazione dei settori concorsuali, raggruppati in macrosettori concorsuali, di cui all'art. 15, della legge 30 dicembre 2010, n. 240"; Vistala delibera del consiglio del dipartimento di Ingegneria dell'Informazione: elettronica, informatica, telecomunicazioni, con la quale si richiede l'attivazione di un contratto a tempo determinato di cui alla lett. a), dell'art. 24, comma 3 della legge n. 240/2010 (contratto "Junior") per lo svolgimento di attivita' di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti per la durata di anni 3, per il settore concorsuale 09/H1 Sistemi di elaborazione delle informazioni, settore scientifico disciplinare ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni; Considerato che la copertura finanziaria e' garantita dalla convenzione tra l'Universita' di Pisa, il Comune di Livorno, la Provincia di Livorno, la Fondazione Cassa di Risparmio di Livorno e la Camera di Commercio di Livorno, come da delibera del comitato scientifico ed esecutivo del Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno; Tenuto conto che la predetta delibera del comitato scientifico ed esecutivo del Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno prevede che l'attivita' didattica venga svolta presso i corsi di studio gestiti dal Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno; Vista la delibera in data 21 dicembre 2011 con cui il Senato Accademico di questo Ateneo ha espresso parere favorevole alla richiesta di emanazione di un bando per ricercatore a tempo determinato a tempo pieno per il settore scientifico disciplinare ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni presentata dal dipartimento di Ingegneria dell'Informazione: elettronica, informatica, telecomunicazioni; Vista la delibera in data 16 dicembre 2011 con cui il Consiglio di Amministrazione ha approvato la suddetta proposta;
Decreta: Art. 1 Tipologia concorsuale Ai sensi dell'art. 24, comma 3, lett. a), della legge n. 240/2010 e del regolamento di Ateneo per l'assunzione di ricercatori a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, della legge n. 240/2010, e' indetta la procedura di selezione per l'assunzione di n. 1 Ricercatore a tempo determinato con regime di impegno a tempo pieno (denominato contratto "Junior") per l'attuazione del sotto-indicato progetto di ricerca di durata triennale. Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione: elettronica, informatica, telecomunicazioni. Settore concorsuale 09/H1 Sistemi di elaborazione delle informazioni. Settore scientifico disciplinare ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni. Durata del contratto: 3 anni. Oggetto del contratto: svolgimento di attivita' di ricerca e di attivita' di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti. Attivita' di ricerca: sistemi informativi e tecniche di intelligenza artificiale: informatizzazione dei processi decisionali della logistica. Attivita': l'attivita' oggetto del contratto riguarda la ricerca e la didattica nel campo dell'informatica applicata alla logistica. I risultati della ricerca dovranno essere pubblicati su riviste e congressi internazionali e potranno dare origine a brevetti. Sedi di svolgimento delle attivita': Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione: elettronica, informatica, telecomunicazioni - Polo Universitario Sistemi Logistici - Livorno. Impegno didattico: l'impegno annuo complessivo per lo svolgimento delle attivita' di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti e' pari a 350 ore. Il ricercatore e' tenuto a svolgere, nell'ambito dell'impegno didattico istituzionale, fino a un massimo di 60 ore di didattica frontale derogabili fino al 10% di didattica frontale per anno accademico all'interno della programmazione didattica cosi' come definita dal regolamento di ateneo per la disciplina degli incarichi di insegnamento. La quantificazione delle attivita' di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti e' pari a 1500 ore annue per i ricercatori a tempo pieno. Attivita' didattica specifica prevista: svolgimento di didattica presso i corsi di studio gestiti dal Polo Universitario di Livorno, con attribuzione di insegnamenti e/o moduli di insegnamento, attivita' di guida agli studenti nel percorso di studi per la preparazione dell'esame, partecipazione alle commissioni d'esame, assistenza nello svolgimento di tesi di laurea. La prova orale accertera' la conoscenza della lingua inglese. I candidati possono presentare un numero massimo di 12 pubblicazioni scientifiche. In caso di superamento del limite massimo di pubblicazioni, la commissione giudicatrice valutera' le stesse secondo l'ordine indicato nell'elenco, fino alla concorrenza del limite stabilito. |
| Art. 2 Requisiti per l'ammissione alla selezione Alle selezioni sono ammessi a partecipare i candidati, anche cittadini di Paesi non appartenenti all'Unione Europea, in possesso di: dottorato di ricerca o titolo equivalente, conseguito in Italia o all'estero; diploma di scuola di specializzazione medica per i settori interessati. In tal caso il dottorato o titolo equivalente costituisce titolo preferenziale. Fino all'anno 2015 la laurea magistrale o equivalente, unitamente ad un curriculum scientifico professionale idoneo allo svolgimento di attivita' di ricerca, e' titolo valido per la partecipazione alla procedura. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori gia' assunti a tempo indeterminato, ancorche' cessati dal servizio per quiescenza. Non saranno inoltre ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualita' di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli articoli 22 e 24, della legge n. 240/2010 presso l'Universita' di Pisa o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonche' gli enti di cui al comma 1, dell'art. 22, della legge n. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto, messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternita' o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I contratti sono conferiti nel rispetto del Codice etico di Ateneo; non possono in ogni caso essere attribuiti a coloro che abbiano un grado di parentela o di affinita', fino al IV grado compreso, con un professore appartenente alla struttura presso la quale e' attivato l'assegno. I requisiti per ottenere l'ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande. |
| Art. 3 Domande di ammissione La domanda di partecipazione alla procedura di valutazione comparativa deve essere prodotta, pena di esclusione, entro il termine perentorio di 30 giorni che decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. La domanda deve essere indirizzata a: Magnifico Rettore - Universita' di Pisa - Lungarno Pacinotti n. 43 - 56126 Pisa. Codice selezione RIC 2011/4. Le domande di partecipazione si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Le domande possono essere consegnate a mano presso l'Unita' Protocollo dell'Ateneo, Lungarno Pacinotti n. 43, Pisa, con il seguente orario: dal lunedi' al venerdi' dalle 9 alle 13; il martedi' e il giovedi' dalle 15 alle 17. Nella domanda, da compilare avvalendosi del fac-simile (allegato A al presente bando), il candidato deve dichiarare sotto la sua personale responsabilita': 1) le proprie generalita', la data e il luogo di nascita, la residenza; 2) il codice selezione; 3) il settore concorsuale e il settore scientifico disciplinare; 4) il dipartimento; 5) il recapito prescelto per ricevere ogni comunicazione relativa al presente bando: indirizzo con codice di avviamento postale, numero telefonico, indirizzo di posta elettronica; 6) il codice fiscale; 7) la cittadinanza posseduta; 8) il godimento dei diritti civili e politici in Italia o nello Stato di provenienza; 9) di non avere riportato condanne penali ovvero le eventuali condanne subite, indicando gli estremi delle relative sentenze e gli eventuali procedimenti penali pendenti a loro carico; 10) l'idoneita' fisica all'impiego; 11) solo per i cittadini italiani di sesso maschile: posizione riguardo agli obblighi militari; 12) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale ai sensi dell'art. 127 del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato; 13) di non ricoprire attualmente e di non aver ricoperto precedentemente la qualifica di professore di prima o di seconda fascia o di ricercatore universitario a tempo indeterminato; 14) di non aver superato complessivamente dodici anni, anche non continuativi, comprendendo il periodo previsto dal contratto di cui al presente bando, in qualita' di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli articoli 22 e 24 della legge n. 240/2010 presso l'Ateneo di Pisa o presso altri Atenei italiani statali o non statali o telematici, nonche' presso gli enti di cui al comma 1, dell'art. 22, della legge n. 240/2010; 15) di essere a conoscenza che non si potra' procedere alla stipula del contratto di cui al presente bando con coloro che abbiano un grado di parentela o di affinita' fino al quarto grado con un professore afferente al dipartimento o alla struttura che propone l'attivazione del contratto, ovvero con il rettore, il direttore generale o un componente del Consiglio di amministrazione. La mancanza nella domanda delle dichiarazioni di cui ai precedenti punti comporta l'esclusione dalla partecipazione alla valutazione comparativa, fatta esclusione, solo per i cittadini stranieri, per la mancata indicazione del codice fiscale. La firma apposta dal candidato in calce alla domanda non e' soggetta ad autenticazione. Ogni eventuale variazione di quanto dichiarato nella domanda dovra' essere tempestivamente comunicata all'Universita'. L'Universita' non assume alcuna responsabilita' nel caso di irreperibilita' del candidato o di dispersione delle comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato, compresa la mancata o tardiva comunicazione di variazione, oppure dipendenti da disguidi postali o telegrafici, o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o di forza maggiore. |
| Art. 4 Documenti da allegare Alla domanda di partecipazione devono essere allegati: a) il curriculum dell'attivita' scientifica e didattica del candidato debitamente autocertificato utilizzando l'allegato C al presente bando; b) i titoli che il candidato ritiene utili ai fini della valutazione comparativa e che saranno presentati con le modalita' di cui al successivo art. 5, con relativo elenco; c) pubblicazioni con relativo elenco; d) oltre a una fotocopia del codice fiscale e di un documento di identita'. Sia il curriculum che gli elenchi dei titoli e delle pubblicazioni devono essere datati e firmati dal candidato. |
| Art. 5 Presentazione dei titoli e delle pubblicazioni I titoli debbono essere prodotti in carta semplice. I titoli possono essere prodotti in originale, oppure in copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', ai sensi dell'art. 47, del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, compilando l'allegato B. I candidati possono altresi' dimostrare il possesso dei titoli sopra indicati mediante la forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione di cui all'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, compilando l'allegato C. I candidati cittadini extracomunitari residenti in Italia possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualita' personali, certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani ai sensi dell'art. 3, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. I certificati rilasciati dalle competenti autorita' di Stati stranieri devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e devono altresi' essere legalizzati dalle competenti autorita' consolari italiane. L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive. Non e' consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni presentati presso questa od altre amministrazioni o a documenti allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso. Le pubblicazioni che i candidati intendono far valere ai fini della valutazione comparativa, tenendo conto del numero massimo indicato dal presente bando, devono essere presentate unitamente alla domanda e ai documenti di cui all'art. 4. Sul plico contenente la domanda e i relativi titoli nonche' le pubblicazioni deve essere riportata la dicitura "domanda titoli e pubblicazioni: procedura di selezione per contratto a tempo determinato" e devono essere indicati chiaramente il codice della selezione, l'indicazione del settore scientifico disciplinare, il Dipartimento per il quale l'interessato intende partecipare, nonche' il cognome, nome e indirizzo del candidato. I candidati possono produrre le pubblicazioni in originale oppure possono rendere la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di essere a conoscenza del fatto che le copie delle pubblicazioni sono conformi all'originale (mediante allegato B). Per i lavori stampati all'estero deve risultare la data e il luogo di pubblicazione. Per i lavori stampati in Italia entro il 1° settembre 2006 devono essere adempiuti gli obblighi previsti dall'art. 1, del decreto legislativo luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660 e successivamente quelli previsti dalla legge 15 aprile 2006, n. 106 e dal decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 2006, n. 252. Sono considerate valutabili ai fini della presente selezione esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti nonche' saggi inseriti in opere collettanee e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali, nonche' la tesi di dottorato o dei titoli equipollenti. |
| Art. 6 Esclusione dalla selezione L'esclusione dalla partecipazione alla procedura per difetto dei requisiti di cui all'art. 3 e' disposta con motivato provvedimento dirigenziale e notificata al candidato. |
| Art. 7 Lavori della commissione La commissione, nominata con decreto del rettore, si compone di almeno tre membri. Individuati dalla struttura che ha proposto l'attivazione del contratto. La commissione deve concludere i suoi lavori entro quattro mesi dal decreto di nomina. Il rettore, per comprovati ed eccezionali motivi segnalati dal presidente della commissione, puo' prorogare, per una sola volta e per non piu' di due mesi, il termine dei lavori della commissione. Nella prima seduta la commissione provvede a stabilire i criteri e le modalita' di valutazione dei candidati, secondo i parametri individuati dal decreto ministeriale 25 maggio 2011, n. 243, nonche' la ripartizione dei punteggi da attribuire a titoli e pubblicazioni. La selezione e' effettuata mediante valutazione preliminare dei candidati con motivato giudizio analitico sui titoli, sul curriculum e sulla produzione scientifica, ivi compresa la tesi di dottorato. A seguito della valutazione preliminare i candidati comparativamente piu' meritevoli, in misura compresa tra il 10 e il 20 per cento del numero degli stessi e comunque non inferiore a sei unita', sono ammessi alla discussione pubblica dei titoli e della produzione scientifica. I candidati sono tutti ammessi alla discussione qualora il loro numero sia pari o inferiore a sei. I candidati saranno convocati tramite raccomandata con avviso di ricevimento almeno 20 giorni prima dell'effettuazione della discussione dei titoli e delle pubblicazioni; la mancata presentazione e' considerata esplicita e definitiva manifestazione della volonta' di rinunciare alla selezione. Durante la discussione dei titoli e delle pubblicazioni e' prevista anche una prova orale volta ad accertare la conoscenza della/e lingua/e straniera/e indicata/e nel bando. A seguito della discussione viene attribuito un punteggio ai titoli e a ciascuna pubblicazione presentata dai candidati ammessi. Nella valutazione dei titoli e delle pubblicazioni, la commissione puo' avvalersi di referees secondo quanto stabilito nella prima riunione. All'esito della selezione la commissione, sulla base dei punteggi complessivi conseguiti, forma la graduatoria e designa il vincitore ovvero dichiara l'assenza di vincitori. La commissione effettua una motivata valutazione seguita da una valutazione comparativa, facendo riferimento allo specifico settore concorsuale e al profilo definito tramite indicazione di uno o piu' settori scientifico-disciplinari, del curriculum e dei seguenti titoli, debitamente documentati, dei candidati: a) Dottorato di ricerca di ricerca o equipollenti, ovvero, per i settori interessati, il diploma di specializzazione medica o equivalente, conseguito in Italia o all'Estero; b) eventuale attivita' didattica a livello universitario in Italia o all'Estero; c) documentata attivita' di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri; d) documentata attivita' in campo clinico relativamente ai settori concorsuali nei quali sono richieste tali specifiche competenze; e) realizzazione di attivita' progettuale relativamente ai settori concorsuali nei quali e' prevista; f) organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca nazionali e internazionali, o partecipazione agli stessi; g) titolarita' di brevetti relativamente ai settori concorsuali nei quali e' prevista; h) relatore a congressi e convegni nazionali e internazionali; i) premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attivita' di ricerca; j) Diploma di specializzazione europea riconosciuto da Board internazionali, relativamente a quei settori concorsuali nei quali e' prevista. La valutazione di ciascun titolo indicato dal comma 1 e' effettuata considerando specificamente la significativita' che esso assume in ordine alla qualita' e quantita' dell'attivita' di ricerca svolta dal singolo candidato. La commissione effettua la valutazione comparativa delle pubblicazioni sulla base dei seguenti criteri: a) originalita', innovativita', rigore metodologico e rilevanza di ciascuna pubblicazione scientifica; b) congruenza di ciascuna pubblicazione con il settore concorsuale per il quale e' bandita la procedura e con l'eventuale profilo, definito esclusivamente tramite indicazione di uno o piu' settori scientifico-disciplinari, ovvero con tematiche interdisciplinari ad essi correlate; c) rilevanza scientifica della collocazione editoriale di ciascuna pubblicazione e sua diffusione all'interno della comunita' scientifica; d) determinazione analitica, anche sulla base di criteri riconosciuti nella comunita' scientifica internazionale di riferimento, dell'apporto individuale del candidato nel caso di partecipazione del medesimo a lavori in collaborazione. La commissione deve altresi' valutare la consistenza complessiva della produzione scientifica del candidato, l'intensita' e la continuita' temporale della stessa, fatti salvi i periodi, adeguatamente documentati, di allontanamento non volontario dall'attivita' di ricerca, con particolare riferimento alle funzioni genitoriali. Nell'ambito dei settori concorsuali in cui ne e' consolidato l'uso a livello internazionale la commissione, nel valutare le pubblicazioni, si avvale anche dei seguenti indicatori, riferiti alla data di scadenza dei termini delle candidature: a) numero totale delle citazioni; b) numero medio di citazioni per pubblicazione; c) "impact factor" totale; d) "impact factor" medio per pubblicazione; e) combinazioni dei precedenti parametri atte a valorizzare l'impatto della produzione scientifica del candidato (indice di Hirsch o simili). |
| Art. 8 Accertamento della regolarita' degli atti Gli atti della procedura sono consegnati dalla commissione al responsabile del procedimento. Il rettore, entro trenta giorni dalla consegna, accerta con proprio decreto la regolarita' formale degli atti e l'esito della procedura che sara' reso pubblico mediante pubblicazione all'albo ufficiale e sul sito web dell'universita'. Dalla data di affissione all'albo ufficiale decorrono i termini per la proposizione di eventuali ricorsi. Nel caso in cui riscontri vizi di forma il rettore rinvia, con provvedimento motivato, gli atti alla Commissione affinche' questa provveda alla regolarizzazione entro i successivi venti giorni. |
| Art. 9 Proposta di chiamata Il dipartimento procede, entro 60 giorni dall'approvazione degli atti, alla proposta di chiamata del vincitore. La delibera e' valida se approvata con voto favorevole della maggioranza assoluta dei professori di prima e di seconda fascia afferenti alla struttura. La mancata adozione della delibera di chiamata, entro il termine di cui al comma 1, comporta l'impossibilita' della struttura che ha richiesto il bando di richiedere una nuova selezione per il medesimo settore per il periodo di un anno. La delibera contenente la proposta di chiamata e' sottoposta all'approvazione del Consiglio di Amministrazione. Nel caso in cui il vincitore del concorso rinunci al posto prima della sottoscrizione del contratto, il dipartimento puo' procedere ad una nuova chiamata scorrendo la relativa graduatoria. |
| Art. 10 Rapporto di lavoro Il vincitore della selezione instaura con l'Universita' di Pisa un rapporto di lavoro a tempo determinato mediante la stipula di un contratto di diritto privato di natura subordinata sottoscritto dal Rettore e regolato dal Regolamento di Ateneo per l'assunzione di ricercatori a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, della legge n. 240/2010, citato in premessa e pubblicato sul sito web dell'Universita' di Pisa. La competenza disciplinare e' regolata dall'art. 10, della legge n. 240/2010. Il vincitore dovra' presentare, ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro, tutta la documentazione richiesta ai sensi della normativa vigente per l'instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato, con compiti di ricerca. Il contratto e' assoggettato a tutti gli adempimenti previsti per i restanti rapporti di lavoro subordinato stipulati con l'Universita' di Pisa. Il regime delle incompatibilita' e lo svolgimento di ulteriori incarichi sono regolati dall'art. 14 del citato regolamento di Ateneo per l'assunzione di ricercatori a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, della legge n. 240/2010. |
| Art. 11 Proroga del contratto Il contratto puo' essere prorogato per soli due anni e per una sola volta, solo per motivate esigenze di completamento del programma di ricerca, da autorizzarsi con delibera del Consiglio del Dipartimento, approvata dal Senato Accademico. |
| Art. 12 Trattamento economico Il trattamento economico derivante dalla stipula del contratto in parola e' pari a Euro 35.220,41 annuo lordo dipendente comprensivo del rateo di tredicesima, per tutta la durata del contratto, corrispondente alla retribuzione spettante al ricercatore confermato classe 0, con regime di impegno a tempo pieno. Ai ricercatori a tempo determinato non si applicano le progressioni economiche e di carriera previste per i ricercatori a tempo indeterminato. |
| Art. 13 Restituzione della documentazione Al termine della procedura, decorsi 60 giorni dalla pubblicazione all'albo ufficiale del decreto rettorale di approvazione degli atti, questo Ateneo provvede a restituire, ai candidati che ne abbiano fatto espressa richiesta, i documenti originali allegati alla domanda, salvo eventuale contenzioso in atto. I documenti dovranno essere ritirati dall'interessato entro e non oltre 30 giorni dalla scadenza del predetto termine. Decorso tale termine l'Universita' non e' piu' responsabile della conservazione e restituzione della documentazione. |
| Art. 14 Trattamento dei dati personali Il trattamento dei dati personali e' disciplinato dal decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196 "Codice in materia di protezione dei dati personali", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29 luglio 2003, serie generale n. 174, Supplemento ordinario n. 123/L. I dati personali trasmessi dai candidati con le domande di partecipazione alla selezione, sono trattati esclusivamente per le finalita' di gestione del presente bando. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla selezione. L'interessato gode dei diritti di cui alla citata legge, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge. |
| Art. 15 Responsabile del procedimento Ai sensi di quanto disposto dall'articolo 5, della legge 7 agosto 1990, n. 241, il responsabile del procedimento di cui al presente bando e' la dott.ssa Laura Tangheroni, Area Reclutamento e Amministrazione del Personale, Unita' Reclutamento Docenti e Tecnici amministrativi, Lungarno Pacinotti n. 44 - 56126 Pisa, fax 050-2212167, e-mail l.tangheroni@adm.unipi.it. |
| Art. 16 Pubblicazione Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie Speciale «Concorsi ed Esami». Pisa, 30 dicembre 2011
Il rettore: Augello |
| Allegato A Parte di provvedimento in formato grafico
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| Allegato B Parte di provvedimento in formato grafico
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| Allegato C Parte di provvedimento in formato grafico
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