Gazzetta n. 80 del 7 ottobre 2011 (vai al sommario) |
UNIVERSITA' DEL SALENTO |
CONCORSO
(scad. 7 novembre 2011) |
Selezione pubblica, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di categoria D - area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, a tempo pieno ed indeterminato, presso il servizio integrazione disabili. |
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IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
Visto il DPR 10/1/1957, n. 3; Vista la Legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la Legge 7/8/90, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la Legge 10/4/91, n. 125 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la Legge 5/2/92, n. 104 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il D.P.C.M. 7/2/1994, n. 174 «Regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea ai posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni»; Visto il D.P.R. 9/5/94, n. 487 cosi' come integrato e modificato dal D.P.R. 30 ottobre 1996, n. 693; Visto lo Statuto di questa Universita' emanato con D.R. n. 685 del 7/3/1996 e le successive modificazioni; Vista la Legge 23/12/96, n. 662 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la Legge 15/5/97, n. 127 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la Legge 16/6/98, n. 191; Vista la Legge 12/3/1999, n. 68 «Norme per il diritto al lavoro dei disabili» ed in particolare l'art. 7, comma 2; Visto il D.M. 3.11.1999, n. 509; Visto il Decreto Interministeriale del 9 luglio 2009 di equiparazione tra i diplomi di lauree vecchio ordinamento, lauree specialistiche (LS) ex DM 509/99 e lauree magistrali (LM) ex DM 270/04 ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi; Visto il CCNL del personale tecnico-amministrativo del comparto Universita' vigente; Visto il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni ed in particolare l'art. 34-bis; Visto il «Regolamento recante disposizioni sui procedimenti di selezione per l'accesso all'impiego a tempo indeterminato nell'Universita' degli Studi di Lecce nelle categorie del personale tecnico e amministrativo e sui procedimenti per la progressione verticale nel sistema di classificazione», approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 282, in data 30/10/2001 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la Legge 11 luglio 2002, n. 148 di «Ratifica ed esecuzione della Convenzione sul riconoscimento dei titoli di studio relativi all'insegnamento superiore nella Regione europea, adottata a Lisbona l'11 aprile 1997, e norme di adeguamento dell'ordinamento interno»; Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215 e successive modificazioni ed integrazioni, ed in particolare l'art. 18, comma 6, che eleva al 30 % dei posti messi a concorso la riserva obbligatoria a favore dei volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata di cinque anni delle tre forze armate congedati senza demerito; l'art. 26 comma 5 bis che estende la riserva anche agli ufficiali di complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta ed il comma 7 dello stesso articolo che prevede che qualora la predetta riserva operi parzialmente nelle precedenti procedure concorsuali bandite, dando luogo a frazioni di posto, queste si debbano cumulare nei successivi concorsi da bandire; Tenuto conto che il totale complessivo delle frazioni di posto cumulabili rivenienti dalla presente procedura concorsuale e di quelle gia' bandite, e' inferiore all'unita' e, pertanto, non si puo' applicare la riserva di cui al decreto legislativo n. 215/2001; Visto il decreto legislativo n. 196/2003 «Codice in materia di dati personali»; Visto il decreto interministeriale 5.05.2004 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge n. 311 del 30 dicembre 2004 (legge finanziaria 2005), ed in particolare il comma 105 dell'art. 1; Vista la legge n. 266 del 23 dicembre 2005; Visto il decreto legislativo n. 198/2006 «Codice delle Pari opportunita' tra uomo e donna»; Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244, circa le disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008); Vista la Legge 13 dicembre 2010 n. 220 circa le disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2011); Visto il D.L. n. 112 del 25.06.2008 convertito, con modificazioni, nella Legge n. 133 del 6.08.2008; Viste le deliberazioni del Senato Accademico n. 153 del 21.07.2010 e n. 209 del 20.12.2010 e del Consiglio di Amministrazione n. 180 del 27.7.2010 e n. 267 del 22.12.2010 con le quali e' stata approvata la programmazione triennale del fabbisogno di personale tecnico-amministrativo per il triennio 2010/2012 , ai sensi dell'art. 1-ter della Legge n. 43/2005; Visto il D.D. 15 aprile 2011 n. 160 del Direttore Amministrativo, recante «Interventi di ottimizzazione, razionalizzazione e revisione di alcune strutture dell'Amministrazione Centrale»; Visto il D.D. 15 aprile 2011 n. 161 del Direttore Amministrativo, recante «Istituzione strutture dell'Amministrazione Centrale»; Viste la delibere del Senato Accademico n. 107 del 27.7.2011 e del Consiglio di Amministrazione n. 140 dell'1.8.11 con cui e' stata approvata, tra l'altro, la copertura di 1 posto di Cat. D dell'Area Tecnica, Tecnico-Scientifica, Elaborazione dati destinato al Servizio Integrazione Disabili; Considerato che e' stata data attuazione a quanto disposto dall'art. 30 del decreto legislativo 165/2001, senza esito positivo; Vista la nota Rettorale prot. n. 27252 del 5.08.2011 con cui e' stato definito il profilo professionale dell'unita' di personale da assumere ed e' stato richiesto al Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri; ai sensi dell'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001, l'autorizzazione alla copertura del suddetto posto; Considerata la necessita' di provvedere con urgenza alla copertura del posto anzidetto stanti le impellenti esigenze di personale tecnico amministrativo presso il Servizio Integrazione Disabili, subordinando l'espletamento del concorso alla concessione del nulla osta da parte del Dipartimento della Funzione Pubblica, ai sensi dell'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001 con la conseguenza che , in caso di diniego, questa Amministrazione procedera' alla revoca del bando medesimo; Accertata in relazione alla specifica professionalita' richiesta, l'inesistenza di graduatorie utili di selezioni gia' espletate; Accertata la relativa copertura finanziaria;
Decreta: Art. 1 Tipologia del posto E' indetta una selezione pubblica, per titoli ed esami, per l' assunzione a tempo pieno ed indeterminato di: n. 1 unita' di personale di categoria D - posizione economica D1 - Area Tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazioni dati presso il Servizio Integrazione Disabili di questa Universita'. Il profilo professionale richiesto e' quello di un funzionario in possesso di una formazione specialistica inerente la tematica delle disabilita'; di esperienza almeno quinquennale nel monitoraggio delle esigenze connesse alla fascia degli studenti disabili e conseguente programmazione degli interventi e delle attivita'; di capacita' di progettazione, coordinamento e gestione dei servizi rivolti agli studenti, nonche' di organizzazione delle attivita' di specifica accoglienza, di tutoraggio e di relazione con gli Organi di Ateneo e con gli Enti e le Istituzioni pubbliche e private; di capacita' di progettazione di iniziative innovative e sperimentali. Le attivita' da svolgere sono le seguenti: Monitoraggio delle esigenze connesse alla fascia degli studenti disabili e conseguente programmazione degli interventi e delle attivita'; Progettazione, coordinamento e gestione dei servizi agli studenti; Organizzazione delle attivita' del Servizio Integrazione Disabili; Coordinamento del personale assegnato al Servizio Integrazione Disabili; Front-office (accoglienza, ascolto e decodifica della domanda); Risoluzione dei problemi connessi alla disabilita' e alla frequenza universitaria; Relazioni con i docenti per la costruzione di percorsi individualizzati nei casi di disabilita' specifiche; Costruzione di un sistema di rete con istituzioni pubbliche e private del territorio per agevolare l'integrazione degli studenti disabili; Progettazione di iniziative innovative e sperimentali; Relazioni con gli Organi e gli Uffici dell'Universita' per agevolare l'inserimento e l'integrazione degli studenti disabili; Rendicontazione delle attivita' e attuazione degli adempimenti ministeriali annuali. |
| Art. 2 Requisiti di ammissione Per l'ammissione alla selezione di cui trattasi e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) Titolo di studio: Diploma di laurea in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Lettere, Materie Letterarie, Pedagogia, Psicologia, Relazioni Pubbliche, Scienze dell'educazione, Scienze della Comunicazione, conseguito ai sensi dell'Ordinamento universitario previgente al D.M. 3.11.1999, n. 509, o equipollente; Ovvero Laurea Specialistica delle seguenti classi (DM 509/99): 1/S, 2/S, 5/S, 10/S, 12/S, 13/S, 15/S, , 16/S, 22/S, 40/S, 56/S, 57/S, 58/S, 59/S, 60/S, 65/S, 67/S, 87/S, 100/S, 101/S, 102/S, o Laurea Magistrale delle seguenti classi (DM 270/04): LM-1, LM-2, LM-5, LM-10, LM-11, LM-14, LM-15, LM-19, LM-50, LM-51, LM-52, LM-57, LM-59, LM-85, LM-87, LM-91 , LM-92, LM-93, LMG/01, di cui al D.I. 9 LUGLIO 2009; b) Eta' non inferiore agli anni 18; c) Cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani, gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o di uno degli Stati membri dell'Unione Europea; d) Godimento dei diritti civili e politici; e) Idoneita' fisica all'impiego. Non possono partecipare alla selezione coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo, nonche' coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d), del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 o licenziati per giusta causa ai sensi dell'art. 1, comma 61, della Legge n. 662/1996. I cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea devono possedere i seguenti requisiti: 1) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza; 2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; 3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione di equiparazione nel caso di eventuale titolo di studio e/o professionale conseguito all'estero (tale equiparazione dovra' essere dichiarata secondo le modalita' di cui all'art. 38 del D.Lgs n. 165/2001), devono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione. I candidati sono ammessi con riserva alla selezione. L'Amministrazione puo' disporre in ogni momento, con provvedimento motivato del Direttore Amministrativo, l'esclusione per difetto dei requisiti prescritti. L'Universita' del Salento garantisce pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento nei luoghi di lavoro, ai sensi dell'art. 7 del decreto legislativo n. 165/2001. |
| Art. 3 Domande e termine di presentazione La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta semplice e secondo lo schema esemplificativo allegato (All. 1), deve essere indirizzata al Direttore Amministrativo e presentata direttamente, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9.00 alle ore 13.00, all'ufficio postale di questa Universita' - viale Gallipoli, 49 - o spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, all'Ufficio Reclutamento dell'Universita' del Salento - Piazza Tancredi n. 7 - 73100 Lecce entro il termine perentorio di trenta giorni, che decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». Qualora tale termine cada in giorno festivo, la scadenza slitta al primo giorno feriale utile. Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno entro il termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell' ufficio postale accettante. La busta contenente la domanda deve riportare il mittente e l'oggetto della selezione alla quale si partecipa. Nella domanda il candidato dovra' dichiarare, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28/12/2000, n. 445, sotto la sua personale responsabilita' quanto segue: a) nome, cognome e codice fiscale; b) data e luogo di nascita; c) possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione Europea; d) se cittadino italiano, il comune nelle cui liste elettorali e' iscritto ovvero il motivo della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; e) di non aver mai riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali in corso. In caso contrario, indicare le condanne riportate, la natura del reato, la data di emissione della sentenza dell'autorita' giudiziaria ( da indicare anche se e' stata concessa amnistia, perdono giudiziale, condono, indulto, non menzione, ecc.) e anche se nulla risulta sul casellario giudiziale. I procedimenti penali devono essere indicati qualsiasi sia la natura degli stessi; f) possesso e specificazione del titolo di studio richiesto con la data di conseguimento, la votazione riportata e l'Ateneo che lo ha rilasciato; g) di non essere stato destituito o dispensato o licenziato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, di non essere cessato con provvedimento di licenziamento o penale, di non essere stato dichiarato decaduto da un pubblico impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; h) di essere fisicamente idoneo all'impiego; i) eventuale possesso di titoli che diano diritto di preferenza a parita' di merito, pena la non valutazione, di cui al successivo art. 7), posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione; l) i candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea, di avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana e di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento. I candidati portatori di handicap, ai sensi della Legge 104/1992, dovranno fare esplicita richiesta, opportunamente documentata, in relazione al proprio handicap, riguardo l'ausilio necessario nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per poter sostenere le prove d'esame specificate all'art. 6 del presente bando. Nella domanda dovra' essere indicato il recapito che il candidato elegge ai fini del concorso, nonche' un recapito telefonico e l'eventuale indirizzo di posta elettronica. Ogni eventuale variazione dell'indirizzo dovra' essere tempestivamente comunicata all'ufficio cui e' stata indirizzata l'istanza di partecipazione. L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambio dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici, o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. La domanda deve essere corredata dalla seguente documentazione: 1. fotocopia di un documento di riconoscimento attestante l'identita' e del codice fiscale; 2. i titoli che si intende presentare, prodotti in carta semplice e posseduti alla data di scadenza del bando. La domanda di partecipazione dovra' essere sottoscritta dall'interessato. L'omissione della firma in calce alla domanda, per la quale non e' richiesta l'autenticazione, comporta l'esclusione dal concorso. Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero redatto dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale oppure certificata conforme al testo straniero mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', resa ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 conformemente all'All. 2. I candidati extracomunitari potranno utilizzare dichiarazioni sostitutive, ai sensi dell'art. 47 di cui al D.P.R. n. 445/2000, limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualita' personali certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici e privati italiani. |
| Art. 4 Commissione giudicatrice La Commissione giudicatrice sara' nominata con decreto del Direttore Amministrativo e composta da esperti di provata competenza nelle materie oggetto delle prove, scelti tra i dipendenti dell'Amministrazione o estranei alla stessa. Alla Commissione possono essere aggregati membri aggiunti per l'accertamento delle conoscenze linguistiche e/o informatiche. Non possono far parte della Commissione, ai sensi dell'art. 35 del decreto legislativo 30/3/2001, n. 165, i componenti dell'organo di direzione politica dell'Amministrazione, coloro che ricoprano cariche politiche e che siano rappresentanti sindacali o designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o dalle associazioni professionali. Almeno un terzo dei posti di componente della singola commissione, salva motivata impossibilita', e' riservato alle donne, in conformita' all'art. 57 del sopra citato decreto legislativo. La Commissione adottera' preliminarmente i criteri di valutazione ai quali intende attenersi, con specifico riferimento al profilo professionale richiesto. La Commissione, avra' a disposizione complessivamente 100 punti ripartiti nel modo seguente: 25 punti per la valutazione dei titoli; 25 punti per la prima prova scritta; 25 punti per la seconda prova scritta; 25 punti per la prova orale. La Commissione prima dell'inizio della prova orale stabilira' i quesiti da sottoporre ai candidati e li inserira' in buste sigillate e firmate in numero superiore di un'unita' al numero dei candidati ammessi. Ogni candidato mediante sorteggio scegliera' la busta con i quesiti su cui vertera' la prova orale. L'ordine dei candidati da esaminare risultera' dal sorteggio effettuato durante la seduta di una delle due prove scritte. |
| Art. 5 Titoli valutabili I titoli e le pubblicazioni che i candidati intendono presentare possono essere prodotti in originale ovvero in copia conforme all'originale corredata da apposita dichiarazione sottoscritta ai sensi degli artt. 19 e 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 che ne attesti la conformita' (All. 2). I titoli possono essere, altresi', autocertificati nei casi consentiti dagli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, mediante dichiarazioni sostitutive di certificazioni (All. 3) o dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta' (All. 2). I titoli e le pubblicazioni saranno valutati solo se inerenti al posto messo a concorso. Non saranno presi in considerazione i titoli che perverranno all'Universita' dopo il termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso. Per i titoli non puo' essere attribuito un punteggio complessivo superiore a 25. Le categorie di titoli oggetto di valutazione sono le seguenti: A) Titolo di studio richiesto dal bando (tenuto conto della valutazione o del giudizio riportato) fino a 5 punti; B) Esperienze professionali, in attivita' inerenti il profilo professionale richiesto, maturate sia presso Amministrazioni pubbliche sia regolarmente prestate secondo le norme giuslavoristiche di riferimento presso privati, con contratto di lavoro subordinato o parasubordinato (collaborazioni coordinate e continuative) punti 1 per ciascun anno fino al massimo di quattro anni e punti 0,5 per gli anni successivi fino ad un massimo di 6 punti complessivi. Per le frazioni uguali o superiori a 6 mesi, eccedenti il primo anno, si computa il 50% del punteggio previsto. C) Titoli professionali specificamente attinenti alla qualificazione richiesta per il posto messo a concorso (particolari incarichi di responsabilita', attivita' e incarichi di insegnamento, abilitazioni ) fino a 5 punti; D ) Titoli culturali (diplomi di specializzazione, frequenza a corsi di formazione e aggiornamento con giudizio finale, dottorato di ricerca, titoli di studio diversi da quello richiesto dal bando, master, ecc.) fino a 6 punti; E) Pubblicazioni scientifiche e/o lavori originali fino a 2 punti; F) Idoneita' in concorsi banditi da pubbliche amministrazioni per posizioni assimilabili a quella messa a concorso fino ad 1 punto; Si precisa che gli attestati o le autocertificazioni relativi all' esperienze professionali, pena la non valutazione del titolo, devono riportare obbligatoriamente la Ragione sociale (nome dell'Ente), l'indirizzo del datore di lavoro, la tipologia del contratto, la data di inizio, la data di conclusione, i contenuti dell'attivita' per ciascun rapporto di lavoro certificato. L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive. La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, sara' effettuata dopo lo svolgimento delle prove scritte e prima che si proceda alla correzione degli elaborati e sara' comunicata al candidato prima dello svolgimento della prova orale. I candidati che intendono rinunciare alla partecipazione alla presente selezione, per cui hanno prodotto domanda di ammissione, potranno inviare dichiarazione di rinuncia allo stesso indirizzo cui e' stata inviata la domanda, oppure via fax al n. 0832.292224, allegando fotocopia del documento d'identita'. |
| Art. 6 Prove di esame Gli esami consisteranno, in due prove scritte, con la possibilita' che una sia a contenuto teorico-pratico, e in una prova orale sulle materie indicate nell'allegato programma di Esame (All. 4). Le predette prove di esame, nel caso di elevata partecipazione potranno essere precedute da una preselezione mediante la somministrazione di test a risposta multipla di cultura generale o volti alla verifica di pre-requisiti attitudinali quali abilita' logico-matematiche, abilita' espressivo-linguistiche, capacita' di analisi, di sintesi, di logicita' del ragionamento e di orientamento alla soluzione dei problemi. Verra' garantita, comunque, la partecipazione ai classificati ex equo dell'ultimo ammesso. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre alla formazione del voto finale di merito. Il decimo giorno successivo alla data di scadenza dei termini per la presentazione della domanda di partecipazione al presente bando, sara' reso noto mediante pubblicazione all'Albo ufficiale e sul sito d'Ateneo all'indirizzo www.unisalento.it/ateneo/bandi_concorsi - concorsi pubblici a tempo indeterminato, il diario di espletamento dell'eventuale prova preselettiva e delle prove scritte ed orali La pubblicazione di tale diario avra' valore di notifica a tutti gli effetti. I candidati, pertanto, sono tenuti a presentarsi, senza alcun preavviso, nel luogo, nel giorno e nell'ora indicati nel citato diario. Qualora impedimenti di qualsiasi natura non ne rendessero possibile la pubblicazione, l'avviso per la convocazione alla prova sara' notificato personalmente agli interessati tramite raccomandata A/R. Per essere ammessi a sostenere le prove di esame, i concorrenti dovranno presentarsi muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: carta di identita', passaporto, patente di guida, patente nautica, porto d'armi, tessere di riconoscimento, purche' munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciata da una amministrazione dello Stato. Alla prova orale saranno ammessi i candidati che avranno riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 17, 5/25. Dieci giorni dopo l'espletamento delle prove scritte e almeno 20 giorni prima della prova orale , ai candidati che supereranno le prove scritte verra' data comunicazione, del voto riportato in ciascuna di esse e nella valutazione dei titoli e del calendario del colloquio, mediante pubblicazione sul sito dell'Ateneo www.unisalento.it/ateneo/bandi_concorsi - concorsi pubblici a tempo indeterminato. La prova orale si svolgera' in un' aula aperta al pubblico. Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale la commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione del voto da ciascuno riportato, che sara' affisso nella sede degli esami. La prova orale non si intendera' superata se il candidato non avra' ottenuto una votazione di almeno 17, 5/25. La mancata presentazione alle prove di esame sara' considerata come rinuncia al concorso. |
| Art. 7 Preferenze a parita' di merito I candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano far valere i titoli di preferenza alla nomina, in quanto appartengono a una delle categorie previste dall'art. 5, comma quarto,del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e successive modificazioni o alle categorie riservatarie di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, sono tenuti a presentare o a far pervenire entro e non oltre il termine perentorio di giorni quindici decorrenti dal giorno successivo a quello in cui i candidati hanno sostenuto la prova orale, i relativi documenti, in carta semplice, in originale o copia autentica, con i quali si certifichi altresi' il possesso del suddetto requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. I documenti si considerano prodotti in tempo utile, anche se spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Tale documentazione non e' richiesta nei casi in cui le pubbliche amministrazioni ne siano in possesso o ne possano disporre facendo richiesta ad altre pubbliche amministrazioni. A parita' di merito i titoli di preferenza sono: 1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) gli orfani di guerra; 6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8) i feriti in combattimento; 9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra nonche' i capi di famiglia numerosa; 10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra; 14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico o privato; 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto il concorso; 18) i coniugati ed i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) gli invalidi ed i mutilati civili; A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno. b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche; c) dalla minore eta'. |
| Art. 8 Formazione e pubblicazione della graduatoria di merito La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo l'ordine decrescente della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze previste dall'art. 7 del presente bando. La votazione complessiva e' data dalla somma del voto conseguito nella valutazione dei titoli, nelle prove scritte e nella prova orale. Sono dichiarati vincitori, nel limite dei posti messi a concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito formata secondo i criteri sopra specificati. La graduatoria di merito, approvata con decreto del Direttore Amministrativo di questo Ateneo, e' immediatamente efficace ed e' affissa all'Albo Ufficiale dell' Universita' nonche' sul sito Internet, all'indirizzo: www.unisalento.it/ateneo/bandi_concorsi - concorsi pubblici a tempo indeterminato. Dell'avvenuta affissione viene data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale - Concorsi ed Esami. Dalla data della pubblicazione di detto avviso decorrono i termini per eventuali impugnative. La graduatoria di merito ha una validita' temporale fissata in un periodo di 36 mesi dalla data della sopra citata pubblicazione. |
| Art. 9 Assunzione e periodo di prova Il concorrente utilmente collocato in graduatoria e dichiarato vincitore, stipula con l'Universita' del Salento un contratto individuale di lavoro subordinato di diritto privato a tempo indeterminato con diritto al trattamento economico e normativo previsto dal CCNL vigente per il personale tecnico amministrativo del comparto Universita', con l'inquadramento nella categoria D, posizione economica D/1, dell'area tecnica tecnico-scientifica ed elaborazione dati e ai sensi del «Regolamento recante disposizioni sui procedimenti di selezione per l'accesso all'impiego a tempo indeterminato nell'Universita' del salento nelle categorie del personale tecnico e amministrativo e sui procedimenti per la progressione verticale nel sistema di classificazione». Relativamente al vincitore che sia cittadino di uno Stato non appartenente all'Unione Euripea, costituisce condizione indispensabile per la stipula del contratto individuale di lavoro, l'essere in regola con la normativa vigente sul permesso di soggiorno e l'autorizzazione al lavoro. Al momento dell'assunzione dell'incarico, il candidato dovra' dichiarare di non ricoprire posti di ruolo presso Enti pubblici o privati. Il vincitore dovra' prendere servizio, a pena di decadenza, entro 15 (quindici) giorni dalla data di ricevimento della nomina che sara' notificata a mezzo telegrafo c con raccomandata A/R. Il vincitore con apposita' comunicazione sara' invitato a presentare entro trenta giorni dalla stipula del contratto di lavoro, a pena di risoluzione del medesimo, la documentazione comprovante il possesso dei requisiti. Scaduto inutilmente il termine per la presentazione dei docuementi, e fatta salva la possibilita' di una sua proroga, a richiesta dell'interessato, per i casi di impedimento, il rapporto deve intedersi automaticamente risolto. Il candidato utilmente collocato nella graduatoria di merito che assumera' servizio, senza giusitificato motivo, entro il termine stabilito dall'Amministrazione, sara' dichiarato decaduto dal diritto alla costituzione del rapporto di impiego. Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero redatto dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale oppure certificata conforme al testo straniero mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', resa ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 conformemente all' Allegato 2. Il presente bando non e' vincolante per questa Amministrazione che potra', per motivate e sopravvenute esigenze, non attivare il contratto di cui trattasi. E' in ogni modo condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso, l'annullamento della procedura di reclutamento che ne costituisce il presupposto. Il vincitore verra' sottoposto a visita medica da parte del Medico competente dell'Ateneo, a seguito della quale sara' rilasciato relativo certificato da cui risulti che il candidato e' idoneo a svolgere le relative mansioni. L'accertamento suddetto e' inteso a constatare l'assenza di controindicazioni alle attivita' cui il lavoratore e' destinato, ai fini della valutazione dell'idoneita' alla mansione specifica. L'Amministrazione provvedera' ad effettuare idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive , ai sensi dell'art. 71 del D.P.R. n. 445/2000. Qualora dai controlli dovesse emergere la non veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del citato decreto presidenziale, in materia di norme penali. Qualora il vincitore assuma servizio, per giustificato motivo, con ritardo sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno di presa di servizio. Il periodo di prova e' pari a quello previsto dal vigente Contatto Collettivo Nazionale di lavoro, relativo al personale del comparto Universita'. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio e gli sara' riconosciuta l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti gli effetti. Ai soggetti riconosciuti portatori di handicap ai sensi della legge n. 104/92 saranno applicate le disposizioni di cui all'art. 22 della Legge stessa. |
| Art. 10 Trattamento dei dati personali Ai fini dell'applicazione dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, si informa che i dati personali raccolti da questa Universita', titolare del trattamento, saranno utilizzati per le sole finalita' inerenti allo svolgimento del concorso e alla gestione dell'eventuale rapporto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti. Il Conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla selezione. Ai candidati sono, comunque, riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del citato decreto legislativo n. 196/2003. |
| Art. 11 Responsabile del procedimento Ai sensi della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni, Responsabile del procedimento e' il Capo Ufficio Reclutamento, Direzione Amministrativa - Rettorato Piazza Tancredi n. 7 - Lecce (Tel. n. 0832-292273/292275) E-mail: ufficio.reclutamento@unisalento.it. |
| Art. 12 Pubblicita' Del presente decreto sara' assicurata affissione all' Albo Ufficiale dell'Universita', presso l' ex Edificio Principe Umberto, viale Gallipoli, 49 - Lecce, mediante pubblicazione sul sito www.unisalento.it/ateneo/bandi_concorsi e mediante invio del presente bando al Ministero della Giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. |
| Art. 13 Norme di rinvio Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, valgono, in quanto applicabili, le disposizioni previste dalla normativa citata nelle premesse della presente disposizione, nonche' le leggi vigenti in materia. Lecce, 21 settembre 2011
Il direttore amministrativo: Miccolis |
| Allegato 1 Parte di provvedimento in formato grafico
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| Allegato 2 Parte di provvedimento in formato grafico
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| Allegato 3 Parte di provvedimento in formato grafico
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| Allegato 4 Parte di provvedimento in formato grafico
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