Gazzetta n. 70 del 2 settembre 2011 (vai al sommario) |
UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE «AMEDEO AVOGADRO» - VERCELLI |
CONCORSO
(scad. 3 ottobre 2011) |
Bando di concorso per l'ammissione al XXVII ciclo dei corsi di dottorato di ricerca - anno accademico 2011/2012. |
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IL RETTORE
Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, recante in rubrica «Norme per il reclutamento dei ricercatori e dei professori universitari di ruolo» e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224, con il quale e' stato emanato il regolamento nazionale in materia di dottorato di ricerca; Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, concernente l'autonomia didattica degli Atenei; Visto lo statuto di autonomia dell'Universita'; Visto il regolamento di Ateneo in materia di dottorato di ricerca; Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, ed in particolare l'art. 19; Viste le proposte formulate dai dipartimenti interessati ai fini dell'istituzione dei corsi di dottorato di ricerca per il XXVII ciclo, anno accademico 2011/2012; Vista la deliberazione n. 5/2011/7.6 dell'11 luglio 2011 con la quale il senato accademico, approvando la relazione del nucleo di valutazione, ha disposto l'istituzione del XXVII ciclo dei corsi di dottorato di ricerca con sede amministrativa presso l'Ateneo ed ha approvato le proposte di istituzione dei corsi di dottorato di ricerca in consorzio con sede amministrativa presso altri Atenei; Vista la deliberazione del Consiglio di amministrazione n. 7/2011/9.3 del 22 luglio 2011, relativa all'attivazione del XXVII ciclo dei corsi di dottorato di ricerca mediante assegnazione delle borse di studio poste a carico del bilancio di Ateneo; Accertato che sono state impegnate sul bilancio di Ateneo e sui bilanci dei Centri di gestione autonoma interessati, le somme necessarie per procedere al finanziamento delle borse di studio per l'accesso ai corsi di dottorato di ricerca istituiti per il XXVII ciclo; Vista la deliberazione n. 5/2011/8.2 del 24 giugno 2011 del Consiglio di amministrazione relativa alla determinazione dell'importo di contribuzione studentesca da porre a carico degli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca per l'anno accademico 2011/2012; Visto il decreto rettorale n. 319 del 29 luglio 2011 di istituzione del XXVII ciclo dei corsi di dottorato di ricerca - anno accademico 2011/2012;
Decreta:
E' emanato il seguente bando di concorso per l'ammissione al XXVII ciclo dei corsi di dottorato di ricerca - anno accademico 2011/2012.
Art. 1 Indizione del concorso E' indetto il concorso pubblico, per esami, ai fini dell'ammissione, per l'anno accademico 2011/2012 (XXVII ciclo), ai seguenti corsi di dottorato di ricerca di cui si indicano afferenza, durata, posti e borse di studio messi a concorso. Il numero delle borse di studio indicate nel presente articolo potra' essere aumentato a seguito di finanziamenti che si rendessero disponibili dopo l'emanazione del bando.
Autonomie locali, servizi pubblici e diritti di cittadinanza
Afferenza: dipartimento di scienze giuridiche ed economiche. Sedi consorziate: Universita' Cattolica del «Sacro Cuore» - Milano. Durata: 3 anni. Posti complessivi: n. 4 di cui: con borsa di studio finanziata dall'Ateneo su fondi ministeriali: n. 1; con borsa di studio finanziata dall'Ateneo con fondi ministeriali e con fondi del dipartimento di scienze giuridiche ed economiche: n. 1; senza borsa di studio: n. 2.
Biotecnologie farmaceutiche e alimentari
Afferenza: dipartimento di scienze chimiche, alimentari, farmaceutiche e farmacologiche. Durata: 3 anni. Posti complessivi: n. 13 di cui: con borsa di studio finanziata dall'Ateneo su fondi ministeriali: n. 1; con borsa di studio finanziata dall'Ateneo su fondi ministeriali «Fondo per il sostegno dei giovani» ex decreto ministeriale n. 198/2003, nell'ambito di indagine «Valorizzazione dei prodotti tipici dell'agroalimentare e sicurezza alimentare attraverso nuovi sistemi di caratterizzazione e garanzia di qualita'»: n. 1; con borse di studio finanziate dall'Ateneo con fondi ministeriali e con fondi del dipartimento di scienze chimiche, alimentari, farmaceutiche e farmacologiche: n. 2; con borsa di studio aggiuntiva finanziata da enti esterni: n. 1; con borsa di studio aggiuntiva finanziata dal dipartimento di scienze chimiche, alimentari, farmaceutiche e farmacologiche con fondi provenienti dalla societa' Bracco Imaging S.p.A.: n. 1; con borse di studio aggiuntive finanziate dal dipartimento di scienze chimiche, alimentari, farmaceutiche e farmacologiche con fondi provenienti dalla Novartis Vaccines and Diagnostics S.r.l.: n. 2; senza borsa di studio: n. 5.
Biotecnologie per l'uomo
Afferenza: dipartimento di scienze mediche e dipartimento di medicina clinica e sperimentale. Durata: 3 anni. Posti complessivi: n. 8 di cui: Biotecnologie per l'Uomo - profilo A con borsa di studio finanziata dall'Ateneo su fondi ministeriali: n. 1; con borsa di studio finanziata dall'Ateneo su fondi ministeriali «Fondo per il sostegno dei giovani» (ex decreto ministeriale n. 198/2003) nell'ambito di indagine prioritario «Salute dell'uomo»: n. 1; con borsa di studio aggiuntiva finanziata da enti esterni: n. 1; con borsa aggiuntiva finanziata dalla Fondazione CRT - Progetto Lagrange per un'attivita' di ricerca relativa al seguente progetto: «Exploring the human autoimmunome to develop diagnostics and therapeutics for autoimmune diseases»: n. 1; con borsa di studio aggiuntiva finanziata dal dipartimento di medicina clinica e sperimentale: n. 1; senza borsa di studio: n. 2. Biotecnologie per l'Uomo - profilo B - progetto: «Cross - talk between autophagy and apoptosis: interacting domains, compartmentalization and role of beclin 1 and its partners in the autophagy interactome» con borsa aggiuntiva finanziata dalla Fondazione CRT - Progetto Lagrange: n. 1. L'assegnazione di tale borsa di studio e' subordinata alla presenza, nella graduatoria dei vincitori, di un candidato che abbia esplicitamente richiesto, nella domanda di partecipazione al concorso, di voler concorrere per lo specifico progetto di ricerca.
Filosofia e storia della filosofia
Afferenza: dipartimento di studi umanistici. Durata: 3 anni. Posti complessivi: n. 4 di cui: con borsa di studio finanziata dall'Ateneo su fondi ministeriali: n. 1; con borsa di studio finanziata dall'Ateneo con fondi ministeriali e con fondi del dipartimento di studi umanistici: n. 1; senza borsa di studio: n. 2.
Medicina clinica e sperimentale
Afferenza: dipartimento di medicina clinica e sperimentale. Durata: 3 anni. Posti complessivi: n. 6 di cui: con borsa di studio finanziata dall'Ateneo su fondi ministeriali: n. 1; con borsa di studio finanziata dall'Ateneo su fondi ministeriali «Fondo per il sostegno dei giovani» ex decreto ministeriale n. 198/2003, nell'ambito di indagine prioritario «Nuove applicazioni dell'industria biomedicale»: n. 1; con borsa di studio aggiuntiva finanziata da enti esterni: n. 1; senza borsa di studio: n. 3.
Medicina molecolare
Afferenza: dipartimento di scienze mediche. Durata: 3 anni. Posti complessivi: n. 10 di cui: Medicina molecolare - profilo A con borsa di studio finanziata dall'Ateneo su fondi ministeriali: n. 2; con borsa di studio finanziata dall'Ateneo su fondi ministeriali «Fondo per il sostegno dei giovani» (ex decreto ministeriale n. 198/2003) nell'ambito di indagine prioritario «Salute dell'uomo»: n. 1; senza borsa di studio: n. 5. Medicina molecolare - profilo B - «borsa riservata a candidati di cittadinanza non italiana» con borsa di studio aggiuntiva, riservata a candidati di cittadinanza non italiana, finanziata da enti esterni (cofinanziata dal dipartimento di scienze mediche): n. 1. L'assegnazione di tale borsa di studio e' subordinata alla presenza, nella graduatoria dei vincitori, di un candidato di cittadinanza non italiana che abbia esplicitamente richiesto, nella domanda di partecipazione al concorso, di voler concorrere per il suddetto profilo. Medicina molecolare - profilo C - progetto di ricerca: «Valutazione del ruolo della Sialidasi NEU3 nei carcinomi colo-rettali» con borsa di studio aggiuntiva finanziata dal dipartimento di scienze mediche con fondi provenienti dall'Istituto Cantonale di Patologia di Locarno (Svizzera): n. 1. L'assegnazione di tale borsa di studio e' subordinata alla presenza, nella graduatoria dei vincitori, di un candidato che abbia esplicitamente richiesto, nella domanda di partecipazione al concorso, di voler concorrere per lo specifico progetto di ricerca.
Scienza delle sostanze bioattive
Afferenza: dipartimento di scienze chimiche, alimentari, farmaceutiche e farmacologiche. Durata: 3 anni. Posti complessivi: n. 4 di cui: con borsa di studio finanziata dall'Ateneo su fondi ministeriali: n. 1; con borsa di studio finanziata dall'Ateneo su fondi ministeriali «Fondo per il sostegno dei giovani» (ex decreto ministeriale n. 198/2003) nell'ambito di indagine prioritario «Rilancio dell'industria farmaceutica anche attraverso la chimica fine dei composti naturali per nuove applicazioni diagnostiche e nuovi principi attivi»: n. 1; senza borsa di studio: n. 2.
Scienze ambientali (acque interne e agroecosistemi)
Afferenza: dipartimento di scienze dell'ambiente e della vita. Durata: 3 anni. Posti complessivi: n. 6 di cui: Scienze ambientali - profilo A con borsa di studio finanziata dall'Ateneo su fondi ministeriali: n. 1; con borsa di studio aggiuntiva finanziata dall'Ateneo con fondi del dipartimento di scienze dell'ambiente e della vita: n. 1; senza borsa di studio: n. 3. Scienze ambientali - profilo B -: «borsa riservata a candidati di cittadinanza non italiana» con borsa di studio aggiuntiva, riservata candidati di cittadinanza non italiana, finanziata da enti esterni (cofinanziata dal dipartimento di scienze dell'ambiente e della vita): n. 1. L'assegnazione di tale borsa di studio e' subordinata alla presenza, nella graduatoria dei vincitori, di un candidato di cittadinanza non italiana che abbia esplicitamente richiesto, nella domanda di partecipazione al concorso, di voler concorrere per il suddetto profilo.
Scienze chimiche
Afferenza: dipartimento di scienze dell'ambiente e della vita e dipartimento di scienze e tecnologie avanzate. Durata: 3 anni. Posti complessivi: n. 7 di cui: con borsa di studio finanziata dall'Ateneo su fondi ministeriali: n. 1; con borsa di studio finanziata dall'Ateneo su fondi ministeriali «Fondo per il sostegno dei giovani» ex decreto ministeriale n. 198/2003, negli ambiti di indagine: «Materiali avanzati (in particolare ceramici) per applicazioni strutturali» e «Risparmio energetico e microgenerazione distribuita»: n. 2; con borsa di studio aggiuntiva finanziata da enti esterni: n. 1; senza borsa di studio: n. 3.
Scienze storiche
Afferenza: dipartimento di studi umanistici e dipartimento di politiche pubbliche e scelte collettive. Durata: 3 anni. Posti complessivi: n. 4 di cui: con borsa di studio finanziata dall'Ateneo su fondi ministeriali: n. 1; con borsa di studio finanziata dall'Ateneo con fondi ministeriali e con fondi provenienti dal contributo regionale relativo al bando «SUS CRESO» per lo svolgimento del seguente progetto di ricerca: «Religious roders and civil society in Piedmont, 1560-1860»: n. 1; senza borsa di studio: n. 2. |
| Art. 2 Requisiti di ammissione Possono presentare domanda di partecipazione al concorso, senza limitazioni di eta' e cittadinanza, coloro che sono in possesso di diploma di laurea specialistica/magistrale o di diploma di laurea conseguito secondo l'ordinamento anteriore all'entrata in vigore del decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509 ovvero di analogo titolo accademico anche conseguito all'estero, preventivamente riconosciuto dalle Autorita' accademiche anche nell'ambito di accordi interuniversitari di cooperazione e mobilita'. E' consentita la presentazione della domanda di ammissione al concorso anche a coloro che conseguiranno il diploma di laurea entro la data prevista per l'espletamento della prova scritta (o dell'unica prova) di cui al successivo art. 8. Tali candidati dovranno consegnare, a pena di esclusione dal concorso, autocertificazione relativa al conseguimento del diploma di laurea al presidente della commissione giudicatrice. I candidati in possesso di titolo di studio conseguito all'estero, che non sia gia' stato dichiarato equipollente alla laurea italiana, dovranno - unicamente ai fini della ammissione al dottorato al quale intendono concorrere - allegare alla domanda di partecipazione al concorso tutti i documenti necessari a consentire al Collegio dei docenti di adottare la dichiarazione relativa al riconoscimento di idoneita' del titolo ai fini dell'ammissione ai corsi. (Allegato 4). La predetta documentazione dovra' essere tradotta e legalizzata dalle competenti Rappresentanze diplomatiche italiane secondo le norme vigenti in materia. |
| Art. 3 Studenti ammessi in soprannumero Sono ammessi in soprannumero a ciascun corso di dottorato di ricerca, previo superamento del concorso di ammissione, i titolari di assegno di ricerca dell'Ateneo nei settori disciplinari affini alle attivita' di ricerca connesse al dottorato. La titolarita' dell'assegno di ricerca potra' essere dichiarata dall'interessato all'atto della presentazione della domanda di ammissione al concorso o fino al momento dell'iscrizione, nell'ipotesi di superamento del concorso. Gli assegnisti di ricerca sono ammessi ai corsi senza assegnazione di borsa di studio. |
| Art. 4 Domanda di ammissione Le domande di partecipazione al concorso, compilate in carta libera, utilizzando il modello di cui all'allegato 1 oppure all'allegato 2 oppure all'allegato 3 del presente bando, indirizzate al Magnifico Rettore dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale «Amedeo Avogadro», via Duomo, 6 - 13100 Vercelli, devono essere consegnate presso l'Ufficio ricerca scientifica e relazioni internazionali oppure spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Per il rispetto del termine predetto fara' fede la data del timbro dell'ufficio postale accettante la raccomandata. In calce alla domanda il candidato deve apporre la propria firma per esteso, consapevole delle conseguenze derivanti da dichiarazioni mendaci ai sensi della normativa vigente. Alla domanda deve essere allegata la fotocopia di un documento di riconoscimento. Alla domanda di partecipazione al concorso per il corso di dottorato in Autonomie locali, servizi pubblici e diritti di cittadinanza, il candidato dovra' allegare altresi' un progetto di ricerca relativo a tematiche concernenti gli argomenti del dottorato (max 5.000 caratteri spazi inclusi) come specificato nell'art. 8. I candidati, nella domanda di partecipazione al concorso dovranno, sotto propria responsabilita', indicare: cognome e nome, data e il luogo di nascita, residenza e recapito eletto agli effetti del concorso (specificando il codice di avviamento postale e il numero telefonico); esatta denominazione del dottorato per il quale e' presentata la domanda; cittadinanza; lingua/e straniera/e conosciuta/e ai fini della prova orale. I candidati dovranno, inoltre, dichiarare: il titolo di studio posseduto, o che verra' conseguito, nonche' la data di conseguimento e l'Universita' presso cui e' stato o verra' conseguito, con l'indicazione degli estremi dell'eventuale provvedimento di dichiarazione di equipollenza; l'eventuale titolarita' di assegno di un ricerca; l'eventuale sussistenza di un rapporto di lavoro alle dipendenze di una pubblica amministrazione. I candidati dovranno rilasciare una dichiarazione di impegno a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato di ricerca, secondo le modalita' che saranno fissate dal Collegio dei docenti, e a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili all'Amministrazione stessa. Le domande incomplete delle dichiarazioni sopra indicate, qualora non consentano di verificare il possesso dei requisiti di ammissione di cui all'art. 2, verranno escluse dal concorso. Saranno escluse altresi' dal concorso le domande dei candidati: a) prive di sottoscrizione autografa del candidato; b) pervenute oltre il termine di scadenza del bando (fa fede, comunque, la data del timbro dell'ufficio postale accettante la raccomandata); c) che non riportino la denominazione del corso di dottorato al quale il candidato intenda partecipare; d) pervenute con modalita' di trasmissione diverse dalla consegna personale oppure dalla raccomandata con avviso di ricevimento. Non e' possibile presentare piu' di una domanda di partecipazione per lo stesso corso di dottorato. E' possibile invece presentare piu' domande distinte per diversi corsi di dottorato. |
| Art. 4-bis Domanda di ammissione per concorrere all'assegnazione delle borse di studio aggiuntive su specifici progetti di ricerca oppure riservate a candidati con cittadinanza non italiana.
Le domande di partecipazione al concorso per le borse di studio aggiuntive relative ai seguenti specifici progetti di ricerca: biotecnologie per l'uomo - profilo B, (progetto: «Cross - talk between autophagy and apoptosis: interacting domains, compartmentalization and role of beclin 1 and its partners in the autophagy interactome») e medicina molecolare - profilo C (progetto di ricerca: «Valutazione del ruolo della Sialidasi NEU3 nei carcinomi colo-rettali») ai sensi dell'art. 1 del presente bando, dovranno essere presentate utilizzando il modello di cui all'allegato 2 e dovranno indicare lo specifico progetto di ricerca per il quale il candidato intende concorrere. Le domande di partecipazione al concorso per le borse di studio riservate a candidati di cittadinanza non italiana: medicina molecolare - profilo B e scienze ambientali (acque interne e agorecosistemi - profilo B, ai sensi dell'art. 1 del presente bando, dovranno essere presentate utilizzando il modello di cui all'allegato 3. Si rinvia al precedente art. 4 per le modalita' di compilazione della domanda. |
| Art. 5 Studenti stranieri non legalmente soggiornanti in Italia I cittadini non comunitari non legalmente soggiornanti in Italia dovranno trasmettere la domanda di ammissione al concorso corredata dai documenti di cui all'art. 4 per il tramite delle Rappresentanze diplomatiche italiane presso il loro Paese di residenza. La relativa documentazione, perfezionata dalla Rappresentanza diplomatica, dovra' pervenire entro lo stesso termine perentorio coincidente con l'ultimo giorno utile per la presentazione della domanda di ammissione. I cittadini stranieri in caso di impossibilita' a far pervenire la documentazione originale, perfezionata dalle Rappresentanze diplomatiche, entro la data di scadenza, potranno entro lo stesso termine consegnare copia della documentazione non perfezionata unitamente alla dichiarazione della Rappresentanza diplomatica dell'avvenuta richiesta da parte dell'interessato di perfezionamento dei documenti. I predetti candidati, il cui titolo sia ritenuto equipollente dal Collegio dei docenti, saranno ammessi alla prova scritta «con riserva». Lo scioglimento della riserva sara' subordinato alla consegna della documentazione originale agli Uffici entro il termine perentorio stabilito dal successivo art. 11 per il perfezionamento dell'iscrizione, a pena di esclusione. |
| Art. 6 Esame di ammissione L'esame di ammissione ai corsi in, biotecnologie farmaceutiche e alimentari, biotecnologie per l'uomo - medicina clinica e sperimentale, medicina molecolare, scienza delle sostanze bioattive, scienze ambientali, scienze chimiche, consiste in un'unica prova orale intesa ad accertare l'attitudine del candidato alla ricerca scientifica nel campo di indagine oggetto dello specifico corso di dottorato di ricerca. Il candidato dovra' inoltre dimostrare la buona conoscenza di almeno una lingua straniera tra quelle indicate nella domanda di ammissione al concorso. Per il corso di dottorato di ricerca in biotecnologie per l'uomo e' richiesta la conoscenza della lingua inglese e si rinvia al successivo art. 8 per le modalita' di svolgimento della prova orale. L'esame di ammissione ai corsi in Autonomie locali, servizi pubblici e diritti di cittadinanza, filosofia e storia della filosofia e in scienze storiche, consiste in due prove, una scritta e una orale, intese ad accertare l'attitudine del candidato alla ricerca scientifica nel campo di indagine oggetto dello specifico corso di dottorato di ricerca. Il candidato dovra' inoltre dimostrare la buona conoscenza di almeno una lingua straniera tra quelle indicate nella domanda di ammissione al concorso. Per il dottorato in Autonomie locali, servizi pubblici e diritti di cittadinanza si rinvia al successivo art. 8. Non sara' ammesso alla prova orale il candidato che non abbia superato la prova scritta. Le prove selettive possono ritenersi superate quando il candidato ottenga una votazione di almeno 40/60. |
| Art. 7 Commissione giudicatrice La commissione giudicatrice per gli esami di ammissione ai corsi di dottorato di ricerca, e' nominata con decreto del rettore nella composizione di cui all'art. 6, comma 4, del regolamento di Ateneo in materia di dottorato di ricerca. |
| Art. 8 Prove d'esame La prove per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca di cui all'art. 1 si svolgeranno secondo il seguente calendario: Autonomie locali, servizi pubblici e diritti di cittadinanza: prova scritta: 19 ottobre 2011 alle ore 10.00 presso i locali del dipartimento di scienze giuridiche ed economiche, via Mondovi', 6 - 15121 Alessandria. La prova scritta vertera' sui temi generali del diritto costituzionale e del diritto amministrativo; prova orale: 20 ottobre 2011 alle ore 8.30 presso i locali del dipartimento di scienze giuridiche ed economiche, via Mondovi', 6 - 15121 Alessandria. Modalita' di svolgimento della prova orale: la prova orale vertera' sull'argomento oggetto della prova scritta e sul progetto di ricerca relativo a tematiche concernenti gli argomenti del dottorato che il candidato avra' presentato in allegato alla domanda (max 5.000 caratteri, spazi inclusi). Biotecnologie farmaceutiche e alimentari: unica prova orale: 26 ottobre 2011 alle ore 9.30 presso il dipartimento di scienze chimiche, alimentari, farmaceutiche e farmacologiche, via Bovio, 6 - 28100 Novara. Biotecnologie per l'uomo - (profilo A e profilo B): unica prova orale: 26 ottobre 2011 alle ore 10.00 presso i locali del dipartimento di scienze mediche, via Solaroli, 17 - 28100 Novara. La prova potra' essere sostenuta in italiano o inglese e sara' finalizzata ad accertare le conoscenze dei meccanismi molecolari e genetici alla base del comportamento cellulare e l'attitudine del candidato alla ricerca scientifica sulla base della propria esperienza pregressa. Il candidato che sosterra' la prova in italiano dovra' comunque dimostrare la buona conoscenza della lingua inglese. Filosofia e storia della filosofia: prova scritta: 25 ottobre 2011 alle ore 10.00 presso i locali della facolta' di lettere e filosofia, via Galileo Ferraris, 116 (S. Andrea) - 13100 Vercelli; prova orale: sara' comunicata in sede d'esame. Medicina clinica e sperimentale: unica prova orale: 27 ottobre 2011 alle ore 14.00 presso il dipartimento di medicina clinica e sperimentale, via Solaroli, 17 - 28100 Novara. Medicina molecolare - (profilo A, profilo B e profilo C): unica prova orale: 28 ottobre 2011 alle ore 9.30 presso il dipartimento di scienze mediche, via Solaroli, 17 - 28100 Novara. La prova e' finalizzata ad accertare l'esperienza e le conoscenze tecnico-scientifiche del candidato. Scienza delle sostanze bioattive: unica prova orale: 25 ottobre 2011 alle ore 14.00 presso la facolta' di farmacia - aula riunioni, (2° piano), largo Donegani, 2 - 28100 Novara. Scienze ambientali (acque interne e agroecosistemi): unica prova orale: 20 ottobre 2011 alle ore 10.00 presso i locali della facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali, via T. Michel, 11 - 15121 Alessandria. Scienze chimiche: unica prova orale: 25 ottobre 2011 alle ore 10.00 presso l'aula 244 - II piano - facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali, via T. Michel, 11 - 15121 Alessandria. Scienze storiche: prova scritta: 27 ottobre 2011 alle ore 10.00 presso i locali del dipartimento di studi umanistici, via Manzoni, 8 - 13100 Vercelli; prova orale: sara' comunicata in sede d'esame. Se le date indicate per le prove concorsuali dovessero subire variazioni, ne verra' data comunicazione almeno 15 giorni prima della data della prova scritta (se prevista) e 20 giorni prima della data prevista per la prova orale (o dell'unica prova), mediante pubblicazione sul sito internet dell'Ateneo (unipmn.it) percorso: laureati/Dottorati di Ricerca/Bando di Concorso Nel caso siano previste due prove (scritto e orale), l'elenco dei candidati ammessi alla prova orale, con l'indicazione del voto riportato nella prova scritta, sara' reso pubblico dalla commissione stessa mediante affissione all'albo del dipartimento di afferenza del corso di dottorato di ricerca. Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire uno dei seguenti documenti di riconoscimento in corso di validita' (passaporto, carta d'identita', patente di guida, tessera identificativa rilasciata da una pubblica amministrazione). |
| Art. 9 Graduatoria di merito e ammissione al corso A conclusione della prova orale (ovvero a conclusione dell'unica prova orale), la commissione giudicatrice redige la graduatoria generale di merito sulla base della somma dei voti riportati da ciascun candidato nelle singole prove d'esame (ovvero sulla base dei voti riportati nell'unica prova). Le graduatorie, approvate con decreto rettorale, saranno rese pubbliche mediante affissione presso l'Ufficio ricerca scientifica e relazioni internazionali, via Duomo, 6 - 13100 Vercelli e presso il dipartimento di afferenza del corso di dottorato di ricerca. I vincitori del concorso, sotto condizione della verifica della veridicita' di quanto dichiarato nella domanda di ammissione al concorso, saranno ammessi a perfezionare l'iscrizione al corso secondo l'ordine della graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a concorso per il dottorato di ricerca. In caso di rinuncia o esclusione degli aventi diritto, subentreranno altrettanti idonei secondo l'ordine della graduatoria. In caso di utile collocamento in piu' graduatorie di piu' corsi di dottorato di ricerca, dovra' essere esercitata opzione per uno solo di essi. A parita' di merito, per l'assegnazione di un posto senza borsa di studio, prevale il candidato piu' giovane di eta'. I titolari di assegno di ricerca dell'Ateneo sono ammessi ai corsi di dottorato di ricerca in soprannumero. |
| Art. 10 Contribuzione per l'iscrizione ai corsi di dottorato di ricerca Gli ammessi ai corsi di dottorato di ricerca, titolari o meno della borsa di studio, sono tenuti al pagamento del contributo a favore dell'EDISU (Ente Regionale per il Diritto allo Studio) da versare all'atto dell'iscrizione, pari a € 125,00. Gli studenti iscritti ai corsi di dottorato di ricerca, che non siano titolari di borsa di studio finanziata dall'Ateneo su fondi ministeriali, sono tenuti al versamento del contributo per l'accesso e la frequenza del corso di studi. L'importo del contributo suddetto, da versarsi all'atto dell'iscrizione, e' pari a € 190,00. In caso di versamento effettuato oltre il termine previsto e' stabilita un'indennita' di mora di € 150,00. Sono comunque esonerati dal pagamento della tassa regionale e dalle tasse e contributi universitari: gli studenti risultati idonei alla borsa di studio nelle graduatorie dell'EDISU; gli studenti che dichiarino e comprovino di essere portatori di handicap con grado di invalidita' pari o superiore al 66%. |
| Art. 11 Presentazione della domanda di iscrizione I vincitori del concorso, avvisati con telegramma, dovranno perfezionare l'iscrizione entro otto giorni dalla comunicazione. E' comunque possibile iscriversi prima della ricezione del telegramma una volta approvata la graduatoria di merito del concorso con decreto del rettore (a tal fine i vincitori potranno contattare l'Ufficio ricerca scientifica e relazioni internazionali al tel. 0161 261522). Per iscriversi, i vincitori dovranno presentarsi (dopo l'approvazione della graduatoria di merito oppure entro 8 giorni dalla ricezione del telegramma) all'Universita' degli studi del Piemonte Orientale «Amedeo Avogadro» - Ufficio ricerca scientifica e relazioni internazionali, via Duomo, 6 - Vercelli e consegnare: 1) la domanda di iscrizione al primo anno del corso del dottorato di ricerca (sulla base dell'apposito modulo reperibile all'Ufficio suddetto all'atto dell'iscrizione); 2) n. 1 marca da bollo da € 14,62; 3) ricevuta del versamento dell'importo corrispondente al contributo a favore dell'EDISU e al contributo di iscrizione, pari a € 315,00 (ovvero solo € 125,00 di contributo Edisu). (Il bollettino postale necessario per i versamenti sara' reperibile all'Ufficio suddetto all'atto dell'iscrizione); 4) fotocopia del documento di identita'; 5) fotocopia del codice fiscale; 6) due fotografie, formato tessera, uguali fra loro e firmate sul retro. Nel modulo di cui al punto 1, i vincitori del concorso dovranno dichiarare: 1) di non essere contemporaneamente iscritto ad altro corso di studio universitario; 2) di non avere mai usufruito di una borsa di studio per altro corso di dottorato di ricerca; 3) di essere a conoscenza delle vigenti disposizioni normative in tema di congedo straordinario per motivi di studio (per i dipendenti pubblici). |
| Art. 12 Borse di studio Nel limite del numero di posti coperti da borsa di studio, e' conferita, ai sensi della normativa vigente e secondo l'ordine della graduatoria, una borsa di studio per la frequenza al corso di dottorato di ricerca. A parita' di merito, ai fini dell'attribuzione della borsa di studio, prevale la valutazione sulla situazione economica ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001. L'assegnazione ai vincitori delle borse di studio aggiuntive e' subordinata all'effettiva stipulazione della relativa convenzione con l'ente finanziatore ovvero alla conclusione dell'iter procedimentale di erogazione del finanziamento entro la data di conclusione del procedimento concorsuale. L'importo annuale della borsa di studio e' pari, per l'anno accademico 2011/2012, a € 13.638,47 soggetto al contributo previdenziale I.N.P.S. a gestione separata. Detto importo potra' variare, per gli anni di corso successivi, in funzione di eventuali sopraggiunti mutamenti del regime fiscale e previdenziale. Detto importo potra' variare, per gli anni di corso successivi, in funzione di eventuali sopraggiunti mutamenti del regime fiscale e previdenziale. La durata dell'erogazione della borsa di studio e' pari all'intera durata del corso, ferma restando la permanenza dei requisiti per il godimento della stessa. La corresponsione della borsa di studio avviene con cadenza mensile ed e' posticipata di un mese rispetto allo svolgimento dell'attivita' di ricerca. L'importo della borsa di studio e' aumentato per l'eventuale periodo di ricerca all'estero in misura non inferiore al 50% della borsa stessa. E' prevista la sospensione dalla frequenza al corso e dall'erogazione della borsa di studio, nei casi di maternita', di servizio militare e civile e nel caso di grave e documentata malattia superiore a trenta giorni. In questi casi la borsa di studio relativa al periodo corrispondente alla sospensione potra' essere corrisposta a condizione che il beneficiario recuperi, secondo i tempi e le modalita' stabilite dal Collegio dei docenti, l'attivita' non svolta nel periodo predetto. Le borse di studio non sono cumulabili con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne con quelle esplicitamente concesse da istituzioni nazionali o internazionali utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di formazione o di ricerca dei borsisti. A chi abbia usufruito di una borsa di studio per un corso di dottorato di ricerca, anche solo per un anno, non puo' essere concesso di fruirne una seconda volta. |
| Art. 13 Accesso alle prestazioni sociali agevolate Gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca in qualita' di studenti universitari hanno accesso a tutte le prestazioni sociali agevolate previste dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001e dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni, erogate dall'Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario del Piemonte. |
| Art. 14 Diritti e doveri dei dottorandi. Rinvio. Per la disciplina dei diritti e doveri dei dottorandi, delle modalita' di partecipazione alle attivita' formative di studio e di ricerca, delle situazioni di incompatibilita', del conseguimento del titolo finale, nonche' per quanto non espressamente previsto dal presente bando di concorso si fa rinvio alla vigente normativa nazionale in materia e a quanto disposto dal regolamento di Ateneo in materia di dottorato di ricerca. Per ogni informazione e' possibile contattare l'Ufficio ricerca scientifica e relazioni internazionali al tel. 0161/261522. Il presente bando di concorso e' consultabile anche sul sito internet dell'Ateneo (unipmn.it) seguendo il percorso: Laureati/Dottorati di Ricerca/Bando di Concorso
p. Il rettore Il prorettore: Emanuel |
| Allegato 1 Parte di provvedimento in formato grafico
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