Gazzetta n. 54 del 8 luglio 2011 (vai al sommario) |
ISTITUTO UNIVERSITARIO DI STUDI SUPERIORI DI PAVIA |
CONCORSO
(scad. 8 agosto 2011) |
Selezione, per l'assunzione di 2 ricercatori a tempo determinato per il settore scientifico-disciplinare L-LIN/01 - Glottologia linguistica. |
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IL DIRETTORE
Vista la legge 22.4.1987, n. 158; Vista la legge 9.5.1989, n. 168 ed in particolare l'art. 6, in base al quale le Universita' sono dotate di autonomia regolamentare; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 concernente le nuove norme sull'accesso ai documenti amministrativi e successive modificazioni; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125 concernente la realizzazione della parita' uomo-donna sul lavoro; Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537; Visto il D.P.C.M. 7.2.1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche; Visto il D.P.R. 9.5.1994 n. 487 recante norme sull'accesso agli impieghi nelle Pubbliche Amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi; Visto il D.M. 4.10.2000, concernente la rideterminazione e l'aggiornamento dei Settori Scientifico Disciplinari e la definizione delle relative declaratorie, e successive modificazioni; Visto il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 recante il Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Visto il decreto legislativo n. 196 del 2003, relativo alla tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali; Vista la legge 15.4.2004. n. 106 concernente le norme relative al deposito legale dei documenti di interesse culturale destinati all'uso pubblico; Vista la legge n. 230 del 4.11.2005 ed in particolare l'art. 1 - comma 14; Visto il D.P.R. 3.5.2006, n. 252 - pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 18 agosto 2006, n. 191 - concernente il regolamento recante norme in materia di deposito legale dei documenti di interesse culturale destinati all'uso pubblico, entrato in vigore a decorrere dal 2.9.2006; Visto il D.L.10.11.2008. n. 180 - pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 263 del 10.11.2008 - convertito, con modificazioni, con legge 9.1.2009, n. 1, ed in particolare l'art. I ; Visto il D.M. 28.07.2009, n.89, relativo alla valutazione dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche; Vista la legge 30.12.2010 n.240 ed in particolare l'art.24 Visto il D.D n. 44/2011 del 24 giugno 2011 con cui e' stato emanato il Regolamento d' Istituto per il reclutamento di Ricercatori a tempo determinato, ai sensi dell'art. 24 della Legge 240/2010; Vista la libera del Consiglio Direttivo del 24 giugno 2011 con la quale si richiede l'attivazione di un contratto a tempo determinato di cui alla lett.b) dell'art. 24, comma 3 della L. 240/2010 (contratto -Senior") per lo svolgimento di attivita' di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti per la durata di anni 3 per il Settore scientifico-disciplinare L-LIN/01 - Glottologia Linguistica; Verificata la sussistenza delle risorse finanziarie necessarie per la retribuzione dei due contratti a "Tempo Determinato"
Decreta: Art. 1 Tipologia concorsuale Ai sensi dell'art.24, comma 3, lett.b) della Legge 240/2010 e' indetta la procedura di selezione per l'assunzione di n. 2 Ricercatori a tempo determinato (denominato contratto "Senior") per l'attuazione del sottoindicato progetto/ programma di ricerca di durata triennale non rinnovabile Settore Scientifico Disciplinare L-LIN/01 - Glottologia Linguistica Durata del contratto: 36 mesi Oggetto del contratto: Per quanto riguarda l'impegno didattico il candidato dovra' essere in grado di svolgere corsi a livello sia introduttivo che avanzato sia in lingua italiana che in lingua inglese a seconda delle esigenze che caratterizzano i nuclei tematici di volta in volta prescelti nella didattica dell'Istituto. Dovra' inoltre dedicare parte dell'impegno ad attivita' tutoriali e di tipo organizzativo sia in ambito didattico che di ricerca. Dovra' infine impegnarsi ad affrontare e sostenere temi di ricerca scelti negli ambiti che caratterizzano l'Istituto. Impegno didattico: Il ricercatore e' tenuto a rispettare il regime di impegno a tempo pieno. L'impegno annuo complessivo per lo svolgimento delle attivita' di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti e' pari a 350 ore. La quantificazione delle attivita' ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti e' pari a 1500 ore annue. La prova orale accertera' la conoscenza della lingua inglese. |
| Art. 2 Requisiti per l'ammissione alla valutazione comparativa Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati italiani e stranieri che sono in possesso dei seguenti requisiti: a) titolo di dottore di ricerca o titolo equivalente conseguito in Italia o all'estero; c) laurea magistrale o titolo equivalente, unitamente al possesso di un curriculum scientifico e professionale idoneo allo svolgimento di attivita' di ricerca; e' richiesta inoltre la conoscenza di una lingua straniera: INGLESE Il contratto di cui sopra e' riservato a coloro che: hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art.51, comma 6, della Legge 449/1997 e s.m.i. o di borse post-dottorato ai sensi dell'art.4 della Legge 398/1989 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse di atenei stranieri hanno usufruito per almeno tre anni di contratti stipulati ai sensi dell'art.l, comma 14, della Legge 230/2005. I periodi della fattispecie prevista sono cumulabili al fine del raggiungimento dei tre anni. I requisiti per ottenere l'ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande. Non sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati: professori universitari di prima e seconda fascia e ricercatori gia' assunti a tempo indeterminato, ancorche' cessati dal servizio coloro che hanno avuto contratti in qualita' di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato, ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della Legge 240/2010 presso lo IUSS o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonche' presso gli Enti di cui al comma 1 dell'art.22 della Legge 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto di cui al presente bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternita' o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Inoltre non possono partecipare alla valutazione comparativa: 1) coloro che siano esclusi dal godimento dei diritti civili e politici; 2) coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento; 3) coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale, ai sensi dell'art. 127 lettera d) del D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3. |
| Art. 3 Domande di ammissione dei candidati La domanda di partecipazione alla procedura di valutazione comparativa deve essere prodotta, pena di esclusione, entro il termine perentorio di 30 giorni che decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale nonche' contestualmente all'albo ufficiale dell'Istituto, sul Portale dell'Unione Europea, del Miur e sul sito internet dell'Istituto. Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza e' fissata al primo giorno feriale utile. Il fac-simile della domanda e' reso disponibile all'indirizzo: http://www.iusspaviait/Bandieconcorsi/ £Procedure di valutazione comparativa per la copertura di posti di ricercatore a tempo determinato) La domanda deve essere scritta in modo chiaro e assolutamente leggibile, sottoscritta e indirizzata al Direttore dell'Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia - Viale Lungo Ticino Sforza, 56 -27100 - Pavia - entro il predetto termine perentorio di giorni 30. La domanda potra' essere consegnata a mano - a questo Istituto - Ufficio Protocollo - Viale Lungo Ticino Sforza, 56 - 27100 - Pavia - dal Lunedi al Venerdi' dalle ore 9,00 alle ore 12,00, o potra' essere inviata o a mezzo corriere o per raccomandata con avviso di ricevimento di ritorno. A tal fine fara' fede, nel caso di invio a mezzo corriere, il timbro di accettazione da parte della ditta incaricata e, nel caso di invio a mezzo raccomandata, il timbro e la data dell'ufficio postale accettante. Nella domanda i candidati devono chiaramente indicare il proprio cognome e nome, data e luogo di nascita e codice di identificazione personale (codice fiscale). Tutti i candidati devono inoltre dichiarare sotto la propria responsabilita': 1) la cittadinanza posseduta (sono equiparati ai cittadini dello Stato Italiano gli Italiani non appartenenti alla Repubblica); 2) di non aver riportato condanne penali o le eventuali condanne riportate, indicando gli estremi delle relative sentenze e gli eventuali procedimenti penali pendenti a loro carico; 3) di essere iscritti nelle liste elettorali, precisandone il Comune ed indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime; 4) l'attuale posizione nei riguardi degli obblighi militari; 5) di non essere stati destituiti dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127 lettera d) del D.P.R. 10/01/1957, n.3; 6) di non ricoprire attualmente e di non aver ricoperto precedentemente la qualifica di professore di prima o di seconda fascia o di ricercatore universitario a tempo indeterminato 7) di non aver superato complessivamente dodici anni, anche non continuativi, comprendendo il periodo previsto dal contratto di cui al presente bando, in qualita' di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli arti. 22 e 24 della Legge n. 240/2010 presso lo IUSS o presso altri Atenei italiani statali o non statali o telematici, nonche' presso gli Enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della Legge n. 240/2010; 8) di non aver usufruito ovvero di aver usufruito dei seguenti periodi di aspettativa per maternita' o per motivi di salute; 9) di essere in possesso dei requisiti di ammissione previsti dall'art.2 del bando di concorso. Non saranno prese in considerazione le domande non sottoscritte, quelle prive dei dati anagrafici e quelle inviate oltre il termine perentorio e prive della dichiarazione di cui ai punti 2), 3), 5), 6) e 7) . Nella domanda deve essere indicato il recapito che il candidato elegge ai fini del concorso. Ogni eventuale variazione dello stesso deve essere tempestivamente comunicata all'Ufficio cui e' stata indirizzata l'istanza di partecipazione. I candidati riconosciuti diversamente abili devono specificare nella domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio stato, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge 05/02/1992, n.104. L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per il caso di irreperibilita' del destinatario e per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda. L'Amministrazione universitaria inoltre non assume alcuna responsabilita' per eventuale mancato oppure tardivo recapito delle comunicazioni relative al concorso per cause non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa ma a disguidi postali o telegrafici, a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Gi aspiranti devono allegare alla domanda: 1. fotocopia del codice fiscale; 2. fotocopia di un documento d'identita' in corso di validita'; 3. curriculum firmato (in duplice copia) della propria attivita' scientifica e didattica nonche' il curriculum dell'attivita' clinico assistenziale per i Settori Scientifico Disciplinari per i quali e' richiesto; 4. curriculum specifico a completamento della laurea 5. documentazione attestante il possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione 6. titoli ritenuti utili ai fini della valutazione comparativa; 7. elenco di tutti i documenti allegati alla domanda; 8. elenco firmato (iin duplice copia) delle pubblicazioni scientifiche presentate; 9. pubblicazioni scientifiche ivi compresa la tesi di dottorato; 10. eventuale richiesta di restituzione delle pubblicazioni. I titoli debbono essere prodotti in carta semplice. I titoli possono essere prodotti: a) in originale, oppure b) in copia autenticata ovvero c) in copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28/12/2000, n.445, compilando l'allegato "A". I candidati possono altresi' dimostrare il possesso dei titoli sopra indicati mediante la forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione di cui all'art. 46 del D.P.R. 445/2000, compilando l'allegato "A". L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive. Gli stati, fatti e qualita' personali autocertificati dai candidati risultati idonei sono soggetti, da parte dell'Istituto, a controlli, anche a campione, circa la veridicita' degli stessi. Non e' consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni presentati presso questa od altre amministrazioni o a documenti allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso. |
| Art. 4 Pubblicazioni I candidati possono presentare un numero massimo di 12 pubblicazioni scientifiche. L'inosservanza di tale limite comporta l'esclusione del candidato dalla procedura selettiva. Le pubblicazioni che i candidati intendono far valere ai fini della valutazione comparativa vanno inviate unitamente alla domanda ed agli altri titoli entro il termine perentorio di cui all'art.3. Le pubblicazioni che non risultino inviate, in plico raccomandato o consegnato a mano o a mezzo corriere, nel termine previsto dal precedente comma, non potranno essere prese in considerazione dalle Commissioni giudicatrici. Sul plico contenente la domanda e i relativi titoli nonche' le eventuali pubblicazioni deve essere riportata la dicitura "Domanda titoli e pubblicazioni: procedura di selezione per contratto a tempo determinato" e devono essere indicati chiaramente la sigla e il titolo del settore scientifico disciplinare, il Dipartimento per il quale l'interessato intende partecipare, nonche' il cognome, nome e indirizzo del candidato. I candidati possono produrre le pubblicazioni in originale, in copia autenticata oppure possono rendere la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di essere a conoscenza del fatto che le copie delle pubblicazioni sono conformi all'originale (mediante allegato "A"). Per i lavori stampati all'estero deve risultare la data e il luogo di pubblicazione. Per i lavori stampati in Italia entro il 01.09.2006 devono essere adempiuti gli obblighi previsti dall'art. I del Decreto Legislativo luogotenenziale 31 agosto 1945, n.660 e successivamente quelli previsti dalla Legge 15.04.2006, n. 106 e dal D.P.R. 03.05.2006, n. 252. Sono considerate valutabili ai fini della presente selezione esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti nonche' saggi inseriti in opere collettanee e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con esclusione di note interne o rapporti dipartimentali. Le pubblicazioni devono essere prodotte nella lingua di origine e tradotte in una delle seguenti lingue: italiano, latino, francese, inglese, tedesco e spagnolo. I testi tradotti possono essere presentati in copie dattiloscritte insieme con il testo stampato nella lingua originale. Per le procedure selettive riguardanti materie linguistiche e' ammessa la presentazione di pubblicazioni compilate nella lingua od in una delle lingue per le quali e' bandito il concorso, anche se diverse da quelle indicate nel comma precedente. I candidati che partecipano a piu' procedure selettive devono far pervenire tanti plichi di pubblicazioni, con annesso elenco, quante sono le procedure a cui partecipa. |
| Art. 5 Esclusione dalla selezione I candidati sono ammessi con riserva alla selezione. L'esclusione per difetto dei requisiti e' disposta con decreto motivato del Direttore. |
| Art. 6 Incompatibilita' 1) Il contratto di cui al presente bando e' incompatibile con: qualsiasi altro rapporto di lavoro subordinato presso soggetti pubblici e privati; titolarita' di assegni di ricerca anche presso altri Atenei; titolarita' dei contratti di didattica disciplinati dalle vigenti disposizioni di legge; borse di dottorato e post-dottorato e in generale con qualsiasi borsa di studio o di assegno a qualunque titolo conferiti anche da enti terzi. 2) Non si potra' procedere alla stipulazione del contratto di cui al presente bando con coloro che abbiano un grado di parentela o di affinita' fino al quarto grado con un professore che propone l'attivazione del contratto, ovvero con il Direttore, il Direttore amministrativo o un componente del Consiglio Direttivo. 3) Il personale tecnico amministrativo con rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato e indeterminato in servizio presso le Universita' italiane, qualora idoneo della selezione, dovra' optare, prima dell'assunzione per la nuova qualifica, recedendo dal precedente rapporto di lavoro. |
| Art. 7 Costituzione delle commissioni giudicatrici Il Consiglio Didattico dei Corsi Ordinari provvede a designare i membri della Commissione giudicatrice, composta da tre componenti, scelti tra i professori di prima e seconda Fascia - di cui uno almeno proveniente da altra Universita' italiana o straniera - appartenenti allo stesso settore scientifico disciplinare' per i quali viene bandita la procedura selettiva, o, in caso di motivata necessita' a settori affini. La nomina della Commissione giudicatrice e' disposta con provvedimento del Direttore. |
| Art. 8 Adempimenti delle commissioni giudicatrici e prove d'esame Le Commissioni giudicatrici devono espletare i propri lavori presso Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia - v.le LungoTicino Sforza, 56 Le Commissioni giudicatrici, per procedere alla valutazione comparativa dei candidati, predeterminano i criteri di massima e li consegnano al responsabile del procedimento di cui all'art. 15, il quale ne assicura la pubblicita' sul sito WEB dell'Istituto al seguente indirizzo: http://www.iusspavia.it/Bandieconcorsi/ I criteri sono pubblicizzati almeno sette giorni prima della prosecuzione dei lavori della commissione. I criteri e le modalita' di valutazione dei candidati sono stabiliti dalle Commissioni, senza che queste abbiano avuto accesso alla documentazione da essi prodotta. Successivamente la Commissione procede ad una selezione effettuata mediante valutazione preliminare dei candidati con motivato giudizio analitico sui titoli, sul curriculum e sulla produzione scientifica, ivi compresa la tesi di dottorato, secondo criteri e parametri individuati con decreto del MIUR. Nelle more dell'emanazione del decreto attuativo concernente le nuove disposizioni in materia di criteri e parametri di valutazione, la Commissione dovra' applicare le norme contenute nel D.lgs. n. 180 del 10.11.2008 art. 1 comma 7, convertito con modificazioni , dalla L. 9.1.2009 n. 1. La valutazione comparativa, dei titoli dei candidati, e' effettuata in conformita' alle disposizioni di cui all'art. 2 del D.M. 28.07.2009, n. 89 analiticamente sulla base dei seguenti elementi debitamente documentati: a) possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero; b) svolgimento di attivita' didattica a livello universitario in Italia o all'estero; c) prestazione di servizi di formazione e ricerca, anche con rapporto di lavoro a tempo determinato, presso istituti pubblici italiani o all'estero; d) svolgimento di attivita' di ricerca, formalizzata da rapporti istituzionali, presso soggetti pubblici e privati italiani e stranieri; e) svolgimento di attivita' in campo clinico relativamente a quei settori scientifico-disciplinari in cui sono richieste tali specifiche competenze; f) realizzazione di attivita' progettuale relativamente a quei settori scientifico-disciplinari nei quali e' prevista; g) organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca nazionali e internazionali; h) titolarita' di brevetti relativamente a quei settori scientifico-disciplinari nei quali e' prevista; i) partecipazione in qualita' di relatore a congressi e convegni nazionali e internazionali; j) conseguimento di premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attivita' di ricerca. La valutazione di ciascun elemento e' effettuata considerando specificamente la significativita' che esso assume in ordine alla qualita' e quantita' dell'attivita' di ricerca svolta dal singolo candidato. Ai sensi dell'art. 3 del D.M. 27.3.2009 nell'effettuare la valutazione comparativa dei candidati, saranno prese in considerazione esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti nonche' saggi inseriti in opere collettanee e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali. Le Commissioni giudicatrici effettuano la valutazione comparativa delle pubblicazioni sulla base dei seguenti criteri: a) originalita', innovativita' e importanza di ciascuna pubblicazione scientifica; b) congruenza di ciascuna pubblicazione con il settore scientifico-disciplinare per il quale e' bandita la procedura, ovvero con tematiche interdisciplinari ad esso correlate; c) rilevanza scientifica della collocazione editoriale di ciascuna pubblicazione e sua diffusione all'interno della comunita' scientifica; d) determinazione analitica, anche sulla base di criteri riconosciuti nella comunita' scientifica di riferimento, dell'apporto individuale del candidato nel caso di partecipazione del medesimo a lavori in collaborazione. La Commissione giudicatrice altresi' valutera' la consistenza complessiva della produzione scientifica del candidato, l'intensita' e la continuita' temporale della stessa, fatti salvi i periodi, adeguatamente documentati di allontanamento non volontario dall'attivita' di ricerca, con particolare riferimento alle funzioni genitoriali. Nell'ambito dei settori scientifico-disciplinari in cui ne e' riconosciuto l'uso a livello internazionale la Commissione nel valutare le pubblicazioni terra' conto anche dei seguenti indici: a) numero totale delle citazioni; b) numero medio di citazioni per pubblicazione; c) "impact factor" totale; d) "impact factor" medio per pubblicazione; e) combinazioni dei precedenti parametri atti a valorizzare l'impatto della produzione scientifica del candidato (indice di Hirsch o simili). A seguito della valutazione preliminare i candidati comparativamente piu' meritevoli, in misura compresa tra il 10 e il 20 per cento del numero degli stessi e comunque non inferiore a sei unita', sono ammessi alla discussione pubblica con la commissione dei titoli e della produzione scientifica che puo' assumere anche la forma di seminari aperta al pubblico. I candidati risultano tutti ammessi alla discussione qualora il loro numero sia pari o inferiore a sei. La procedura selettiva consiste inoltre in un colloquio durante il quale i candidati discutono pubblicamente con la Commissione giudicatrice i titoli e le pubblicazioni, ivi compresa la tesi di dottorato, presentati oltre un eventuale prova orale volta ad accertare l'adeguata conoscenza della lingua straniera. La convocazione al colloquio e all'eventuale prova orale sara' notificata, tramite raccomandata con avviso di ricevimento, non meno di venti giorni prima del suo svolgimento, con l'indicazione del giorno, del mese, dell'ora e della sede in cui le prove avranno luogo. La seduta del colloquio e dell'eventuale prova orale e' pubblica. A seguito della discussione viene attribuito un punteggio ai titoli e a ciascuna delle pubblicazioni presentate dai candidati ammessi in base ai criteri stabiliti dalla Commissione nella seduta preliminare. Per sostenere le prove suddette i candidati devono essere muniti esclusivamente di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: a) fotografia recente con firma autenticata dal sindaco o da un notaio; b) tessere di riconoscimento purche' munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente rilasciate da un'Amministrazione dello Stato; c) porto d'armi; d) patente automobilistica; e) passaporto; f) carta d'identita'; g) patente nautica; h) libretto di pensione; e) patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici. Gli atti della commissione sono costituiti dai verbali delle singole riunioni, dei quali sono parte integrante i giudizi, i punteggi assegnati a ciascun candidato e la motivazione della scelta, nonche' dalla relazione riassuntiva dei lavori svolti. La Commissione individua, con adeguata motivazione, l'idoneo della procedura e formula una graduatoria di merito composta da non piu' di tre nominativi. La Commissione, conclusi i lavori, consegnano al Responsabile del procedimento gli atti concorsuali in plico chiuso e sigillato con l'apposizione delle firme di tutti i commissari sui lembi di chiusura. La relazione riassuntiva dei lavori svolti con annessi i giudizi e' pubblicata per via telematica sul sito Web dell'Istituto: http: //www. i usspavia. it/Bandieconcorsi/ La Commissione giudicatrice deve concludere la procedura selettiva entro 6 mesi dall'emanazione del decreto di nomina. |
| Art. 9 Accertamento della regolarita' degli atti Il Direttore accerta, con proprio decreto, entro trenta giorni dalla consegna, la regolarita' formale degli atti, dandone comunicazione ai candidati. Nel caso in cui riscontri irregolarita', il Direttore, entro il predetto termine, rinvia con provvedimento motivato gli atti alla commissione per la regolarizzazione, stabilendone il termine. Il Consiglio Didattico dei Corsi ordinari formula la proposta di chiamata che viene approvata dal Consiglio Direttivo. Entro 30 giorni dalla delibera del Consiglio Direttivo di approvazione della proposta di chiamata, il soggetto individuato, e' invitato, mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, a stipulare il contratto di lavoro per la cui validita' e' richiesta la forma scritta. Il contratto dovra' essere sottoscritto entro i 30 giorni successivi al ricevimento della comunicazione suddetta. |
| Art. 10 Restituzione dei documenti e delle pubblicazioni I candidati possono richiedere la restituzione della documentazione presentata in uno dei seguenti modi: a) contestualmente alla domanda di partecipazione alla selezione
oppure
b) entro tre mesi dall'espletamento della procedura stessa. Nel secondo caso, trascorso il termine, l'Istituto non e' piu' responsabile della conservazione e restituzione della documentazione. I candidati, inoltre, potranno ritirare senza aggravio di spesa, personalmente o a mezzo delegato il plico delle pubblicazioni recandosi presso la sede amministrativa dell'Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia-v.le Lungo Ticino Sforza, 56. La restituzione sara' effettuata sei mesi dopo la conclusione della procedura, salvo eventuale contenzioso in atto. |
| Art. 11 Rapporto di lavoro e clausole contrattuali L'idoneo della selezione instaura con l'Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia un rapporto di lavoro a tempo determinato mediante la stipula di un contratto di diritto privato di natura subordinata regolato dagli artt. 2 e seguenti del Regolamento d'Istituto emanato con D.D. n. 44/2011 del 24 giugno 2011 citato in premessa e pubblicato sul sito Web dell'Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia. La competenza disciplinare e' regolata dall'art. 10 della Legge n. 240/2010. |
| Art. 12 Presentazione Documenti L'idoneo della selezione dovra' presentare all'Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia - v.le Lungo Ticino Sforza, 56, ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro, tutta la documentazione richiesta ai sensi della normativa vigente per l'instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato, con compiti di ricerca. Ai sensi della normativa vigente, i cittadini extracomunitari possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualita' personali certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani. L'idoneita' fisica all'impiego sara' accertata dal medico competente dell'Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia. |
| Art. 13 Trattamento Economico e Previdenziale Il trattamento annuo lordo onnicomprensivo dei contratti di cui al comma 3, lettera b), e' pari al trattamento iniziale spettante al ricercatore confermato a tempo pieno classe o elevato fino a un massimo del 30% su delibera del Consiglio Direttivo. Ai ricercatori a tempo determinato non si applicano le progressioni economiche e di carriera previste per i ricercatori a tempo indeterminato. Il rapporto di lavoro che si instaura tra l'Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia ed il ricercatore a tempo determinato e' regolato dalle disposizioni vigenti in materia, anche per quanto attiene il trattamento fiscale. assistenziale e previdenziale previsto per i redditi da lavoro dipendente. L'Istituto provvede altresi' alla copertura assicurativa relativa ai rischi da infortunio ed alla responsabilita' civile. |
| Art. 14 Trattamento dei dati personali Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso uffici amministrativi dell'Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia e trattati per le finalita' di gestione della procedura selettiva e dell'eventuale procedimento di assunzione in servizio. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico-economica del candidato risultato idoneo. |
| Art. 15 Responsabile del procedimento Responsabile del procedimento di valutazione comparativa del presente bando e' il dott. Franco Corona - Direttore Amministrativo dell'Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia - Tel. 0382/375820 - e-mail: franco.coroca@iusspavia.it |
| Art. 16 Disposizioni finali Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, valgono, in quanto applicabili, le disposizioni previste dalla normativa citata nelle premesse del presente decreto, nonche' le leggi vigenti in materia. Pavia, 27 giugno 2011
Il direttore: Schmid |
| Allegato A Parte di provvedimento in formato grafico
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