Gazzetta n. 49 del 21 giugno 2011 (vai al sommario)
UNIVERSITA' DI TRENTO
CONCORSO   (scad. 4 ottobre 2011)
Bando Scuola di dottorato di ricerca in scienze biomolecolari - 27° ciclo



IL RETTORE

Vista la legge del 3 luglio 1998, n. 210 e in particolare l'art. 4, che demanda alle universita' il compito di disciplinare con proprio regolamento l'istituzione dei corsi di dottorato di ricerca, le modalita' di accesso e di conseguimento del titolo, nel rispetto dei criteri generali fissati con regolamento ministeriale;
Visto il decreto ministeriale del 30 aprile 1999, n. 224, recante i criteri generali cui debbono attenersi le singole sedi universitarie nel disciplinare i corsi di dottorato di ricerca;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni, con il quale sono stati determinati i criteri per l'uniformita' di trattamento sul diritto agli studi universitari;
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Trento e in particolare l'art. 12, comma 9;
Visto il regolamento di ateneo in materia di scuole di dottorato di ricerca, emanato con decreto rettorale del 16 dicembre 2003, n. 997 e successivamente modificato con decreto rettorale del 19 aprile 2006, n. 359;
Vista la proposta del Centro interdipartimentale di biologia integrata (CIBIO);
Vista la relazione del Nucleo di valutazione interna di data 29 dicembre 2009 in ordine ai requisiti di idoneita' delle scuole di dottorato di ricerca proposte;
Vista la delibera assunta congiuntamente dal senato accademico e dalla commissione della ricerca scientifica del 12 gennaio 2011;
Tutto cio' premesso;

Decreta:
Art. 1
Attivazione
E' attivato presso l'Universita' degli studi di Trento il 27° ciclo della scuola di dottorato di ricerca in scienze biomolecolari.
E' indetta selezione pubblica per la copertura di dodici posti di cui nove coperti da borsa di studio.
Le borse di studio sono finanziate come di seguito:
tre borse di studio - finanziate dall'Universita' degli studi di Trento.
Attivita' di ricerca da svolgersi presso i laboratori del CIBIO - Centre for Integrative Biology.
Per maggiori informazioni sui laboratori visitare il sito: http://www.unitn.it/en/cibio/11875/laboratories;
una borsa di studio - finanziata dal CIBIO - Centre for Integrative Biology (presso l'Universita' degli studi di Trento) finalizzata alla sequente tematica di ricerca: «p53-directed post-transcriptional translational control of gene expression: decoding the translatome within the p53 response network».
Referente: prof. Alberto Inga.
Per maggiori informazioni sul laboratorio visitare il sito: http://www.unitn.it/en/cibio/11884/laboratory-transcriptional-network s;
una borsa di studio - finanziata dalla Fondazione Bruno Kessler (FBK), finalizzata alla seguente tematica di ricerca: «Development of microdevices for 3D cell micro-culture and for purification and analysis of nucleic acids, i.e. materials and structures aimed at the isolation of miRNA, small RNA and mutated DNA from cell fluids deriving 3D cell cultures».
Il progetto sara' svolto presso l'unita' di «Superfici e interfacce Biofunzionali» del Centro Materiali e Microsistemi presso FBK. L'unita' lavora principalmente sulla funzionalizzazione di superfici per applicazioni biologiche. La ricerca si focalizzera' sullo sviluppo di superfici funzionali per l'inserimento in micro-dispositivi con l'obiettivo di rilevare ed isolare piccoli RNA, quali i microRNA. Attraverso una collaborazione con gli ospedali, si studiera' l'utilizzo dei microRNA come nuovi biomarcatori circolanti per la diagnostica del cancro.
Referente: dott. Cecilia Pederzolli.
Per maggiori informazioni sul laboratorio visitare il sito: http://mpba.fbk.eu.
Borse vincolate per l'assegnazione della quale e' richiesta una specifica idoneita' valutata in sede di prova orale:
una borsa di studio - finanziata da The Microsoft Research - University of Trento Centre for Computational and Systems Biology (COSBI), vincolata alla tematica di ricerca: «Mechanistic modeling of genetic and signaling networks connecting diet and diseases relying on mouse models of human disease».
The candidate is expected to build an algorithmic model (see http://www.cosbi.eu/index.php/research/alg-sys-bio) of the folate cycle or other mechanisms that are related to obesity, relying on experimental data. The design and realization of the model will be done at COSBI within the molecular nutrition activities (see http://www.cosbi.eu/index.php/research/molecular-nutrition). The candidate is expected to perform his/her experimental work at ISB (Institute for Systems Biology) - Seattle in Nadeau's Lab (see http://www.systemsbiology.org/scientists_and_research/faculty_groups/ Nadeau_Group). A master in bioinformatics or bioengineering with knowledge of programming and data manipulation procedures is requested.
Per maggiori informazioni sul laboratorio visitare il sito: http://www.cosbi.eu/index.php/people/careers.
Referente: dott. Attila Csikasz-Nagy;
una borsa di studio - finanziata da The Microsoft Research - University of Trento Centre for Computational and Systems Biology (COSBI), vincolata alla tematica di ricerca: «Modeling of human disease from multi-source data for supporting P4 medicine».
The candidate is expected to build an algorithmic model (see http://www.cosbi.eu/index.php/research/alg-sys-bio) of a human disease (it could be either heart disease or a neuro-degenerative disease), relying on experimental data. The design and realization of the model will be done at COSBI (see http://www.cosbi.eu). The candidate is expected to perform his/her experimental work at ISB (Institute for Systems Biology) - Seattle in Hood's Lab (see http://www.systemsbiology.org/scientists_and_research/faculty_groups/ Hood_Group/Profile). A master in bioinformatics or bioengineering with knowledge of programming and data manipulation procedures is requested.
Referente: dott. Attila Csikasz-Nagy;
una borsa di studio - The Microsoft Research - University of Trento Centre for Computational and Systems Biology (COSBI), vincolata alla tematica di ricerca: «Understanding the molecular details of microtubule dynamical instability by computational modeling». The candidate is expected to build an algorithmic model (see http://www.cosbi.eu/index.php/research/alg-sys-bio) of the molecular events that cause dynamical instability. Our software tool will be used to fit experimental data. A master's degree in bioinformatics, bioengineering or biophysics with basic knowledge of programming a mathematics is requested.
Referente: dott. Attila Csikasz-Nagy;
una borsa di studio - Fondazione Bruno Kessler (FBK), vincolata alla tematica «Computational Functional Genomics», per l'assegnazione della quale e' richiesta una specifica idoneita' valutata in sede di prova orale. Il candidato ideale dovra' avere un forte interesse a sviluppare una competenza interdisciplinare nei metodi computazionali per la genomica funzionale ad alta processivita', con particolare attenzione al sequenziamento di nuova generazione. Si richiedono conoscenze di base dei meccanismi di regolazione a carico del DNA, RNA (miRNA) e delle proteine. Sono richieste conoscenze informatiche intermedie o superiori, dei linguaggi di programmazione (Python e C a livello di base), competenza nell'uso dei sistemi * nix OS, capacita' di utlizzare le banche dati e gli strumenti standard di bioinformatica. La competenza matematica di base dovrebbe includere l'algebra lineare. Sono anche richieste delle basi di statistica. Sara' data la preferenza a un candidato con un Master (Laurea magistrale/specialistica o equivalente) in matematica, biotecnologie, bioinformatica o bioingegneria.
Referente: dott. Cesare Furlanello.
Per maggiori informazioni sul laboratorio visitare il sito: http://mpba.fbk.eu.
Durata del programma: triennale.
Lingua ufficiale del corso: inglese.
Coordinatore: prof. Paolo Macchi - tel. +39 0461 283819-3095 - e-mail: phd.bioscie@unitn.it.
Settori scientifico-disciplinari:
BIO/06 - Anatomia comparata e citologia;
BIO/10 - Biochimica;
BIO/11 - Biologia molecolare;
BIO/12 - Biochimica clinica e biologia molecolare clinica;
BIO/13 - Biologia applicata;
BIO/18 - Genetica;
BIO/19 - Microbiologia;
CHIM/06 - Chimica organica;
INF/01 - Informatica.
Aree di ricerca:
1) Biochimica;
2) Bioinformatica;
3) Biologia computazionale;
4) Biologia dei sistemi;
5) Biologia dello sviluppo;
6) Biologia molecolare e cellulare;
7) Biologia sintetica;
8) Biologia strutturale;
9) Chimica organica;
10) Genetica;
11) Genomica microbica;
12) Lipidomica e biomembrane;
13) Metabolomica e imaging metabolico;
14) Nanobiotecnologie;
15) Neurobiologia;
16) Vaccinologia molecolare;
17) Virologia molecolare.
Nota - I posti con borsa di studio potranno essere aumentati a seguito di finanziamenti, erogati da altre universita', enti pubblici di ricerca o da qualificate strutture produttive private, che si rendessero disponibili dopo l'emanazione del presente bando e prima della valutazione dei titoli. L'eventuale aumento del numero di borse di studio potra' determinare l'incremento dei posti complessivamente messi a concorso.
I candidati che intendessero ottenere l'idoneita' anche per le eventuali borse aggiuntive a tematica vincolata, dovranno farne esplicita richiesta alla commissione esaminatrice al momento dell'identificazione per lo svolgimento del colloquio, al fine di permettere alla stessa di valutare la specifica idoneita'.
Di tale incremento sara' data comunicazione soltanto alla pagina internet: http://www.unitn.it/ateneo/2548/concorso-di-ammissione.
 
Art. 2
Requisiti di ammissione
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di ammissione alla scuola di dottorato di ricerca di cui al precedente articolo, senza limiti di sesso, di eta' e di cittadinanza, coloro che sono in possesso di laurea specialistica (magistrale), attivata ai sensi del decreto ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999 e successive modificazioni, diploma di laurea del previgente ordinamento o di analogo titolo accademico conseguito all'estero.
Costituira' titolo preferenziale il possesso di una laurea in discipline scientifiche.
I candidati in possesso di titolo accademico italiano dovranno presentare un certificato relativo al conseguimento del titolo accademico di grado piu' elevato, con l'indicazione degli esami sostenuti e delle votazioni conseguite.
I candidati in possesso di titolo accademico straniero, che non sia gia' stato dichiarato equipollente ad una laurea italiana, dovranno fare espressa richiesta di idoneita' del titolo di studio nella domanda di partecipazione al concorso, allegando i seguenti documenti:
certificato di conseguimento del titolo accademico (i cittadini europei possono presentare un'autocertificazione di possesso del titolo accademico, come previsto dal decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000) con l'indicazione degli esami sostenuti e delle relative votazioni;
traduzione in inglese del titolo accademico (ove non gia' redatto in tale lingua) con l'elenco dei corsi seguiti e delle votazioni ottenute (Grade Transcript), e delle eventuali informazioni sull'ambito di utilizzazione del titolo di studio, (ad esempio il Diploma Supplement per i Paesi i cui atenei lo prevedono), sottoscritta sotto la propria responsabilita', al fine di consentire al collegio dei docenti di valutarne l'idoneita', esclusivamente ai fini della partecipazione al presente concorso.
Possono altresi' partecipare alla selezione coloro che conseguiranno il diploma di laurea entro il 18 ottobre 2011, presentando, unitamente alla domanda, una dichiarazione da parte del relatore della tesi o della Segreteria studenti della facolta' di appartenenza nella quale sia precisato che si prevede l'acquisizione del titolo accademico da parte dello studente entro il 18 ottobre 2011. Qualora il candidato risultasse vincitore, l'ammissione alla scuola di dottorato verra' disposta «con riserva» e il candidato sara' tenuto a presentare alla Segreteria della scuola di dottorato di ricerca in scienze biomolecolari (Via Sommarive, 14 - 38123 Trento), a pena di decadenza, il certificato relativo al titolo entro e non oltre il 21 ottobre 2011.
 
Art. 3
Programma del corso
La Scuola di dottorato in scienze biomolecolari e' caratterizzata da un'offerta formativa che consente agli studenti di acquisire competenze di alto livello non solo nei settori specifici di ricerca ma anche in quelli collaterali, favorendone lo sviluppo in ambiti innovativi e di frontiera che richiedono spesso conoscenze in aree diverse.
L'offerta formativa permette di attivare accordi di scambio di studenti e di moduli formativi con istituzioni analoghe in Italia ed estere.
A tal fine, periodi di studio all'estero di almeno tre mesi e non superiori ad un anno sono ritenuti obbligatori.
L'offerta formativa e' caratterizzata da un adeguato equilibrio fra:
1) attivita' formative, maggiormente concentrate al primo e secondo anno;
2) attivita' di ricerca in laboratorio.
Ogni dottorando segue un puntuale percorso formativo che comprende, oltre alle ricerche portate avanti sotto la supervisione di un tutor e di un advisor, secondo le rispettive competenze, corsi avanzati di cultura di base e corsi specialistici di formazione alla ricerca, da svolgersi prevalentemente presso l'Universita' degli studi di Trento.
Gli iscritti alla Scuola di dottorato scienze biomolecolari hanno l'obbligo di frequentare i corsi organizzati dalla Scuola di dottorato, i seminari, i simposi, le esercitazioni e i moduli didattici.
Corsi di base ed avanzati: riguardano specifiche tematiche di interesse biologico e biotecnologico, nell'ambito della scuola. Sono previsti corsi pratici di laboratorio per dare ai nuovi studenti la possibilita' di conoscere, mediante esperienza attiva, le tematiche che vengono svolte dai diversi gruppi di ricerca. Docenti di fama internazionale vengono chiamati a tenere cicli di lezioni di particolare interesse scientifico.
Seminari: ricercatori di ambito nazionale ed internazionale sono invitati a presentare le loro ricerche durante una serie di seminari. Seminari interni (journal clubs e progress reports) vengono tenuti regolarmente al fine di esporre e discutere nuovi risultati pubblicati o i risultati delle ricerche in corso.
Simposi: un simposio (work in progress) viene organizzato una volta all'anno a cui partecipano tutti gli studenti di dottorato. Gli studenti presentano poster dei propri progetti e danno una breve presentazione dei loro risultati.
Il percorso formativo della Scuola di dottorato e' suddiviso nei tre anni nel modo seguente: Primo anno:
Corsi a tematiche specifiche.
Sessanta ore obbligatorie di lezioni frontali.
Le modalita' di svolgimento dell'attivita' di formazione degli studenti del dottorato di ricerca in scienze biomolecolari sono riportate in dettaglio nel Manifesto degli studi, che verra' pubblicato sul sito internet alla pagina http://www.unitn.it/en/drbs.
Sono inoltre previste presentazioni orali che lo studente deve effettuare ogni anno a partire dal primo anno.
Queste comprendono: Journal clubs, Progress reports e Work in progress.
Alla fine del primo anno, lo studente deve presentare un piano di studi in cui verranno indicati i corsi che lo studente intende seguire al secondo anno tra quelli proposti nel manifesto degli studi. Secondo anno:
Corsi a tematiche specifiche ed esercitazioni in laboratorio.
Almeno sessanta ore obbligatorie di lezioni frontali ed esercitazioni.
Sono inoltre previste presentazioni orali: Journal clubs, Progress Reports e Work in progress.
Gli studenti potranno seguire corsi pratici presso i laboratori del CIBIO o in quelli che collaborano con la Scuola di dottorato al fine di fornire una conoscenza pratica di diverse tecniche utilizzate per la ricerca.
Alla fine del secondo anno, lo studente presenta la proposta di tesi finale.
I dottorandi, su loro richiesta, possono essere autorizzati allo svolgimento di attivita' didattica sussidiaria e integrativa retribuita non superiore alle sessanta ore, purche' compatibile con la frequenza al corso di dottorato ed alle sue attivita' formative. Terzo anno:
Il terzo anno e' dedicato al completamento della ricerca e alla stesura della tesi.
Permane comunque l'obbligo dello studente a partecipare ai seminari.
A questi si affiancano come per gli anni precedenti: Journal clubs, Progress Reports e Work in progress.
Condizione di passaggio all'anno successivo
Per il passaggio dal primo al secondo anno, sono necessari i seguenti requisiti:
costante partecipazione alle attivita' formative offerte dalla Scuola di dottorato; frequenza obbligatoria dell'80% delle ore per ciascun corso, superamento dell'esame finale di ciascun corso e frequenza obbligatoria di almeno quindici seminari all'anno. Nel caso lo studente non raggiungesse il limite minino di frequenza, il collegio docenti potra' approvare con riserva il passaggio all'anno successivo ed eventualmente obbligare lo studente a rifrequentare i corsi;
aver ottenuto un giudizio soddisfacente da parte degli insegnanti dei corsi e dell'advisor o del tutor, qualora quest'ultimo svolga anche la funzione di advisor. A tal fine gli insegnanti, il tutor/advisor di ogni studente della scuola di dottorato devono presentare al collegio docenti una lettera di valutazione del candidato entro la fine dell'anno. La valutazione deve essere concisa, esplicita e precisa.
Sulla base delle informazioni sopra menzionate ed alle proprie competenze, il collegio docenti propone una fra le seguenti votazioni:
APPROVATO ossia valutazione positiva. Lo studente accede al secondo anno;
APPROVATO CON RISERVA ossia valutazione positiva, lo studente puo' continuare ma sono stati evidenziate lacune nella preparazione o nel progetto di ricerca;
NON APPROVATO ossia valutazione negativa, e' necessaria un'ulteriore revisione e valutazione.
Lo studente che avesse-bisogno di revisionare profondamente il proprio progetto di ricerca in base alle osservazioni ricevute sia dal tutor o dall'advisor, viene invitato ad una successiva discussione di fronte al collegio docenti ed in presenza del suo tutor e dell'advisor.
Al termine di questa ulteriore fase di valutazione il collegio dei docenti comunichera' al dottorando la propria decisione.
Per il passaggio dal secondo al terzo anno, sono necessari i seguenti requisiti:
costante partecipazione alle attivita' formative offerte dalla Scuola di dottorato; frequenza obbligatoria dell'80% delle ore per ciascun corso, superamento dell'esame finale di ciascun corso e frequenza obbligatoria di almeno quindici seminari all'anno. Nel caso lo studente non raggiungesse il limite minino di frequenza, il collegio docenti potra' approvare con riserva il passaggio all'anno successivo ed eventualmente obbligare lo studente a rifrequentare i corsi;
aver ottenuto un giudizio soddisfacente, che l'advisor o il tutor e' tenuto a dare entro la fine del secondo anno corso.
Per l'ammissione all'esame finale, il tutor sottomette al collegio docenti una lettera di presentazione che riporta una valutazione sull'attivita' svolta dal candidato unitamente alla lista di eventuali pubblicazioni che il candidato ha pubblicato o sottomesso durante il dottorato.
Sulla base della lettera di presentazione il collegio docenti esprime il giudizio di valutazione.
Solo in caso di valutazione positiva da parte del collegio dei docenti il dottorando viene ammesso a sostenere l'esame finale.
 
Art. 4
Domanda di ammissione
La domanda, corredata degli allegati richiesti, dovra' pervenire entro e non oltre il 4 ottobre 2011 con una delle seguenti modalita':
a) on-line collegandosi all'indirizzo http://www4.unitn.it/Apply/it-IT/Home/Index, la compilazione dovra' essere positivamente conclusa entro le 16 ora italiana del giorno 4 ottobre 2011;
b) consegna a mano all'Ufficio protocollo centrale - Direzione generale dell'Universita' degli studi di Trento, in via Belenzani n. 12 - 38122 Trento, (specificando sulla busta «Concorso di ammissione alla Scuola di dottorato in scienze biomolecolari - 27° ciclo») nei seguenti orari: dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10 alle ore 12;
c) spedizione tramite servizio postale al seguente indirizzo: Al magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Trento, via Belenzani n. 12 - 38122 Trento (specificando sulla busta «Concorso di ammissione alla Scuola di dottorato in scienze biomolecolari - 27° ciclo»).
L'Universita' degli studi di Trento non assume alcuna responsabilita' per la perdita di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa.
L'Universita' degli studi di Trento si riserva di effettuare controlli anche a campione secondo quanto previsto dagli art. 71 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000. Potra' essere disposta in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dei candidati alla selezione per difetto di requisiti previsti dal presente bando.
Non si terra' conto delle domande pervenute oltre i termini stabiliti, anche se spedite prima. Allegati obbligatori:
Devono essere allegati obbligatoriamente, pena l'esclusione dalla selezione:
1) copia della carta d'identita' (per cittadini europei) o del passaporto, riportanti le pagine con la fotografia, i dati anagrafici, il numero, luogo e data di rilascio e timbro dell'autorita' competente. Qualsiasi altro documento d'identita' non verra' preso in considerazione;
2) copia del diploma di laurea o certificazione equivalente, ai sensi dell'art. 2 del presente bando cui si rimanda;
3) curriculum vitae et studiorum;
4) riassunto (in lingua inglese per i candidati stranieri) della tesi di laurea articolato secondo: motivazioni della tesi, metodi di indagine, risultati ottenuti (max 3.000 caratteri, grandezza carattere 12, interlinea singola);
5) certificazione della conoscenza della lingua inglese almeno al livello B1 (1) o autocertificazione, se il candidato non e' di madre lingua inglese o se non ha frequentato un corso di laurea triennale o specialistica/magistrale interamente in inglese.
Nella domanda di partecipazione devono inoltre essere indicate due aree di ricerca tra le diciassette proposte specificandone l'ordine di preferenza.
Il candidato che intenda concorrere anche per le borse di studio vincolate dovra' indicarne l'interesse e in sede di colloquio dovra' dimostrare la specifica idoneita'.
Allegati facoltativi:
lista delle eventuali pubblicazioni;
altri titoli, quali test internazionali (es: GRE o equivalenti);
altri documenti utili ad attestare la capacita' di ricerca del candidato;
lettera di motivazione nella quale il candidato specifica le motivazioni che lo spingono ad intraprendere il dottorato di ricerca ed in particolare il motivo della scelta di scienze biomolecolari presso l'Universita' di Trento;
un breve progetto di ricerca in inglese (massimo 3 pagine - 1.000 parole) nell'ambito delle discipline fondanti la Scuola di dottorato di ricerca in scienze biomolecolari;
due lettere di presentazione
in inglese, redatte su carta intestata e firmate da esperti nei settori di ricerca del dottorato, inquadrati nello staff di universita' o di enti di ricerca nazionali o internazionali. Le lettere dovranno essere intestate al prof. Paolo Macchi, coordinatore della Scuola di dottorato in scienze biomolecolari - Universita' di Trento e dovranno contenere preferibilmente le seguenti informazioni:
1) da quanto tempo il referee conosce il candidato;
2) in che ambito il referee ha avuto modo di conoscere il candidato;
3) quali sono i punti di forza/di debolezza del candidato;
4) una breve descrizione del contributo del candidato sull'attivita' di ricerca svolta nel laboratorio;
5) un parere sul livello di conoscenza della lingua inglese da parte del candidato.
Le lettere di presentazione dovranno essere inviate dai «referee» scegliendo una delle seguenti modalita':
via e-mail all'indirizzo di posta elettronica ateneo@unitn.it, (indicare nell'oggetto: «Lettera di presentazione di "cognome e nome del candidato/titolo del dottorato"»); (3)
tramite fax al numero della Scuola di dottorato +39 0461 283937;
tramite posta al seguente indirizzo: prof. Paolo Macchi, coordinatore della Scuola di dottorato in scienze biomolecolari, presso Ufficio protocollo, via Belenzani, 12 - 38122 Trento (Italia).
Si raccomanda ai candidati di verificare con i propri «referee» che le lettere di presentazione siano inviate entro la data della valutazione dei titoli.
Documenti in una lingua che non sia italiano o inglese non saranno considerati dalla commissione.
Qualora, successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione al concorso, il candidato dovesse integrare la propria documentazione, dovra' far pervenire entro il termine perentorio del 4 ottobre 2011 il materiale aggiuntivo, utilizzando l'allegato B del presente bando, con le stesse modalita' indicate nei punti b) e c) del presente articolo (nel caso di spedizione tramite servizio postale si dovra' specificare sulla busta: nome, cognome, Scuola di dottorato in scienze biomolecolari - 27° ciclo e l'oggetto: «Integrazione domanda»).
Non e' possibile integrare la domanda tramite l'applicazione online. Una volta chiusa, infatti, la sessione on-line non puo' piu' essere riaperta.
L'Universita' degli studi di Trento si riserva di effettuare controlli anche a campione secondo quanto previsto dagli art. 71 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000.
Potra' essere disposta in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dei candidati alla selezione per difetto di requisiti previsti dal presente bando.

(1) In base alla classificazione CEFR (Common European Framework of
Reference for Languages, Quadro comune europeo di riferimento per
la conoscenza delle lingue). Per info:
http://en.wikipedia.org/wiki/Common_European_Framework_of_Referen
ce_for_Languages#Selfevaluated_equivalences_to_CEFR_levels.

(2)L'eventuale mancanza delle lettere di presentazione non costituisce motivo di esclusione dalla procedura di selezione.

(3) Qualora la domanda sia stata compilata on-line, una volta
completata e salvata dal candidato la sezione relativa ai
referee, il sistema invia in automatico, entro 24 ore, alle
persone da lui indicate una e-mail di notifica contenente le
istruzioni e le modalita' di trasmissione della lettera.
 
Art. 5
Prove di ammissione
La selezione per l'accesso alla Scuola di dottorato in scienze biomolecolari prevede:
la valutazione dei titoli di cui all'art. 4 del presente bando sulla base dei criteri stabiliti a priori dalla commissione giudicatrice;
una prova orale in lingua inglese.
Per coloro che concorrono anche per una o piu' borse a tematica vincolata, in sede di colloquio, ne verra' valutata la specifica idoneita'.
La commissione ha a disposizione 100 punti cosi' ripartiti:
da 0 a 60 punti per la valutazione dei titoli;
da 0 a 40 punti per la prova orale.
Saranno ammessi alla prova orale i candidati che otterranno un punteggio pari o superiore a 40/60 nella valutazione dei titoli.
L'elenco degli ammessi alla prova orale sara' pubblicato alla pagina: http://www.unitn.it/ateneo/2548/concorso-di-ammissione.
Per sostenere il colloquio i candidati dovranno esibire un idoneo documento di riconoscimento.
La prova orale si intende superata con il conseguimento di un punteggio pari o superiore a 25/40.
La selezione si intende superata con il conseguimento di un punteggio complessivo pari o superiore a 65/100.
I candidati residenti in Paesi stranieri che siano stati ammessi al colloquio, possono avvalersi della possibilita' di sostenerlo tramite telefono o videocollegamento presso altre sedi del Paese di residenza, previo consenso della commissione esaminatrice.
Successivamente alla pubblicazione dell'esito della valutazione dei titoli, il candidato ammesso alla prova orale dovra' inviare all'indirizzo: phd.bioscie@unitn.it l'apposito allegato A, indicando un recapito presso un istituto universitario o sede diplomatica dove avverra' il colloquio e il nominativo di un funzionario che possa provvedere a identificarlo prima del colloquio. La commissione esaminatrice, valutate le modalita' proposte dal candidato, decidera' se dare corso all'esame tramite telefono o videocollegamento e prendera' contatto con il candidato per concordare l'orario del colloquio.
L'ammissione alla Scuola di dottorato avviene in base alla graduatoria generale di merito redatta dalla competente commissione giudicatrice per l'accesso alla Scuola di dottorato fino al raggiungimento del numero dei posti stabiliti dal bando.
L'indicazione della data, del luogo e dell'ora in cui si terranno i colloqui sara' resa nota almeno venti giorni prima del loro svolgimento con avviso pubblicato in internet, alla pagina http://www.unitn.it/ateneo/2548/concorso-di-ammissione come previsto dall'art. 20 del regolamento di ateneo in materia di Scuole di dottorato di ricerca.
 
Art. 6
Modalita' di svolgimento della prova orale
Il colloquio sara' inteso ad accertare la preparazione del candidato e la sua attitudine alla ricerca.
La prova d'esame si svolgera' in lingua inglese.
Il colloquio vertera' su domande riguardanti l'attivita' di ricerca svolta dal candidato durante la tesi di laurea, il suo contribuito nelle pubblicazioni scientifiche eventualmente presentate unitamente a domande di carattere generale volte a determinare la preparazione del candidato.
Per i candidati che hanno indicato l'interesse a concorrere anche per le borse vincolate la prova orale comprendera' una valutazione delle competenze sulla specifica materia oggetto della borsa.
 
Art. 7
Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice per l'accesso alla Scuola di dottorato e' nominata dal rettore sentito il collegio dei docenti. Essa si compone di tre membri scelti tra i professori e i ricercatori di ruolo, anche stranieri, afferenti all'area scientifico-disciplinare cui si riferisce la scuola. La commissione puo' essere integrata da non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito di enti e di strutture pubbliche e private di ricerca.
Espletata la selezione, la commissione compila la graduatoria generale di merito sulla base dei punteggi ottenuti dai candidati a seguito della valutazione dei titoli e della prova orale.
La graduatoria sara' resa pubblica sul sito internet all'indirizzo: http://www.unitn.it/ateneo/2548/concorso-di-ammissione.
Mediante tale avviso si intende assolto l'adempimento relativo alla pubblicita' degli atti.
Ai concorrenti vincitori non saranno inviate comunicazioni personali.
 
Art. 8
Ammissione alla scuola di dottorato
I candidati saranno ammessi alla scuola secondo l'ordine di graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a concorso. In caso di pari merito: per l'assegnazione dei posti con borsa di studio prevale la valutazione della situazione economica determinata ai sensi decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni; per l'assegnazione dei posti senza borsa di studio prevale la minore eta'.
In corrispondenza di eventuale rinuncia dell'avente diritto prima dell'inizio del corso (1° gennaio 2012), subentra un altro candidato secondo l'ordine della graduatoria.
In caso di rinuncia o di esclusione del vincitore nel primo trimestre del primo anno di corso, e' facolta' del collegio dei docenti valutare l'opportunita' di coprire il posto vacante con un altro candidato secondo l'ordine della graduatoria.
In base all'art. 19, comma 3 del regolamento di ateneo in materia di scuole di dottorato di ricerca e a quanto precedentemente deliberato dal collegio dei docenti, la commissione ammettera' in soprannumero, in misura non eccedente il 20% del totale dei posti attivati, candidati idonei nella graduatoria generale di merito appartenenti ad una della seguenti categorie:
a) candidati extracomunitari che, al momento della presentazione della domanda, risultino assegnatari di borsa di studio a qualsiasi titolo conferita (4) (ad es. assegnata dal Ministero degli affari esteri o dal Governo del Paese di provenienza o da Organismi internazionali);
b) candidati appartenenti a Paesi con i quali esista uno specifico accordo intergovernativo seguito da apposita convenzione con l'ateneo, senza oneri finanziari obbligatori per l'Universita' di Trento.

(4) La durata della borsa di studio dovra' coprire almeno una parte
del triennio di dottorato.
 
Art. 9
Modalita' di iscrizione alla scuola di dottorato
I candidati, utilmente collocati nella graduatoria di merito, dovranno presentare o fare pervenire domanda di ammissione alla Scuola di dottorato in carta legale al seguente indirizzo: «Universita' degli studi di Trento - Direzione didattica e servizi agli studenti - Ufficio dottorati ed esami di Stato, via Inama n. 5 - 38122 Trento (Italia)» entro quindici giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione della graduatoria finale alla pagina: http://www.unitn.it/ateneo/2548/concorso-di-ammissione.
La domanda debitamente compilata dovra' essere corredata, ove previsto, della ricevuta del pagamento della Tassa provinciale per il diritto allo studio universitario (TDS).
Nella domanda d'iscrizione (disponibile presso l'Ufficio dottorati ed esami di Stato e scaricabile alla pagina: http://www.unitn.it/ateneo/2429/immatricolazione-e-iscrizione-agli-an ni-successivi il candidato vincitore dichiara:
di chiedere/non chiedere l'erogazione della borsa di studio (anche i vincitori non beneficiari di borsa devono effettuare tale scelta nell'eventualita' che un candidato avente titolo alla borsa vi rinunci);
di essere/non essere titolare di una borsa di studio conferita del Governo italiano nell'ambito dei programmi di cooperazione allo sviluppo e degli accordi intergovernativi culturali e scientifici;
di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di una borsa di studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato di ricerca in Italia;
di non essere iscritto e di impegnarsi a non iscriversi a corsi di diploma, di laurea, a scuole di specializzazione, ad altre scuole/corsi di dottorato e a master di I e II livello fino al conseguimento del titolo. In caso affermativo, di impegnarsi a sospenderne la frequenza prima dell'inizio del corso;
di essere/non essere in servizio presso una pubblica amministrazione o altro ente pubblico italiano;
di impegnarsi a richiedere preventivamente al collegio dei docenti l'autorizzazione allo svolgimento di eventuali attivita' lavorative;
di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni cambiamento della propria residenza e recapito.
I vincitori cittadini non UE in possesso di un titolo accademico non conseguito in Italia e i vincitori cittadini UE in possesso di un titolo accademico conseguito in un Paese non UE dovranno presentare entro la data di iscrizione la Dichiarazione di valore unitamente al certificato relativo al titolo con esami e votazioni, tradotto e legalizzato dalle Rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del Paese cui appartiene l'istituzione che l'ha rilasciato. La Dichiarazione di valore dovra' certificare che il titolo di studio posseduto e' valido nel Paese di conseguimento per l'iscrizione ad un corso accademico analogo al dottorato di ricerca.
I vincitori che non presentano la domanda di ammissione nel termine di quindici giorni, decorrente dal giorno successivo a quello di pubblicazione della graduatoria finale alla pagina internet: http://www.unitn.it/ateneo/2548/concorso-di-ammissione sono considerati rinunciatari e i posti corrispondenti sono messi a disposizione dei candidati classificatisi idonei, secondo l'ordine della graduatoria.
 
Art. 10
Borse di studio
Le borse di studio sono assegnate in base alla graduatoria generale di merito redatta dalla competente commissione giudicatrice, su domanda dell'avente titolo.
In presenza di una o piu' borse di studio finanziate da enti esterni, i candidati possono scegliere di quale fruire in relazione alla loro posizione nella graduatoria generale di merito.
Il vincitore di borsa di studio vincolata ad una tematica e' tenuto ad accettarla. Qualora l'avente titolo vi rinunci, subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria che abbia ottenuto anche l'idoneita' per la specifica tematica.
Qualora nessuno dei candidati ottenesse l'idoneita' per le borse a tematica vincolata quest'ultime non saranno assegnate.
L'importo annuo della borsa di studio ammonta a Euro 13.638,47 al lordo di eventuali oneri a carico del dottorando previsti dalla normativa vigente. (5) Le somme vengono erogate, di norma, a cadenza bimestrale anticipata, salvo recupero di eventuale indebito per le ipotesi di esclusione o sospensione del dottorando.
Le borse di dottorato non possono essere cumulate con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse da Istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando.
La borsa di studio e' aumentata del 50% per eventuali periodi di permanenza all'estero autorizzati dal coordinatore o dal collegio dei docenti.
Previo mantenimento dei requisiti di merito, la durata dell'erogazione e' pari all'intera durata del dottorato.
Le sospensioni della frequenza del corso di durata superiore a trenta giorni comportano la sospensione dell'erogazione della borsa.
Qualora in corso d'anno un dottorando rinunci a proseguire gli studi, egli decade dal diritto alla fruizione della borsa di studio per la quota non ancora corrisposta.

(5) Alla data di emanazione del presente bando, la normativa vigente
stabilisce ex art. 2, comma 26 della legge n. 335/1995 e
successive modifiche e integrazioni, che la borsa di dottorato a
decorrere dal 1° gennaio 2010 e' assoggettabile a contributo
INPS, pari al 17% o 26,72%, di cui 1/3 a carico del dottorando.
 
Art. 11
Obblighi e diritti dei dottorandi
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca, secondo i programmi e le modalita' fissate dal collegio dei docenti, come specificato all'art. 3 del presente bando.
I dottorandi impegnati in un programma di co-tutela (6) di tesi hanno altresi' l'obbligo di seguire le attivita' di studio e di ricerca fissate secondo l'apposita convenzione con l'universita' straniera.
Le borse di studio finanziate da enti esterni, che prevedano lo svolgimento di una specifica attivita' di ricerca, vincolano gli assegnatari allo svolgimento di tale attivita'.
A seguito della valutazione dell'attivita' svolta dal dottorando, il collegio dei docenti puo', con motivata deliberazione, proporre al rettore l'esclusione dalla Scuola di dottorato di ricerca.
E' prevista, con decisione motivata del collegio dei docenti, l'esclusione dal dottorato di ricerca e la conseguente perdita del diritto alla fruizione della borsa di studio in caso di:
a) giudizio negativo del collegio dei docenti relativamente all'ammissione al successivo anno di corso frequentato;
b) prestazioni di lavoro a tempo indeterminato, nonche' assunzione di incarichi di lavoro a tempo determinato o di prestazioni d'opera senza l'autorizzazione del collegio dei docenti;
c) assenze ingiustificate e prolungate;
d) falsificazione di documenti e dei dati di ricerca.
L'Universita' garantisce, nel medesimo periodo del corso, la copertura assicurativa per infortuni e per responsabilita' civile, limitatamente alle attivita' che si riferiscono alla Scuola di dottorato di ricerca.
In base all'art. 2, primo comma, della legge 13 agosto 1984, n. 476 e successive modifiche il pubblico dipendente ammesso al dottorato di ricerca puo' domandare di essere collocato, per il periodo di durata del corso di dottorato, in aspettativa per motivi di studio, senza assegni, e puo' usufruire della borsa di studio, ove ricorrano le condizioni richieste.
In caso di ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa di studio, o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e' instaurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del titolo di dottore di ricerca, il rapporto di lavoro con l'amministrazione pubblica cessasse per volonta' del dipendente entro due anni dal termine del corso, e' dovuta la restituzione degli importi corrisposti durante il corso di dottorato. (7)

(6) Maggiori informazioni sui programmi di cotutela di tesi e sugli
accordi gia' in vigore sono reperibili alla pagina web
http://www.unitn.it/ateneo/1495/la-co-tutela-di-tesi-nel-dottorat
o-di-ricerca.

(7) Per gli opportuni approfondimenti si rimanda alla normativa
citata.
 
Art. 12
Conseguimento del titolo
Il titolo di dottore di ricerca ovvero Ph.D., conferito dal rettore, si consegue all'atto del superamento dell'esame finale, che ha luogo a conclusione del ciclo di dottorato.
La commissione giudicatrice dell'esame finale sara' nominata dal rettore, su designazione del collegio dei docenti.
Il rilascio della certificazione del conseguimento del titolo e' subordinato al deposito, da parte dell'interessato, della tesi finale nell'archivio istituzionale d'ateneo ad accesso aperto, che ne garantira' la conservazione e la pubblica consultabilita'; sara' cura dell'universita' effettuare il deposito a norma di legge presso le Biblioteche nazionali di Roma e di Firenze.
 
Art. 13
Trattamento dei dati personali
L'Universita' degli studi di Trento, in attuazione del decreto legislativo n. 196/2003 «Codice in materia di protezione dei dati personali», si impegna a utilizzare i dati personali forniti dal candidato per l'espletamento delle procedure concorsuali e per fini istituzionali.
La partecipazione al concorso comporta, nel rispetto dei principi di cui alla succitata legge, espressione di tacito consenso a che i dati personali dei candidati e quelli relativi alle prove concorsuali vengano pubblicati sul sito internet dell'Universita' degli studi di Trento.
Titolare del trattamento e' l'Universita' degli studi di Trento, via Belenzani, 12 - 38122 Trento.
 
Art. 14
Norme di riferimento
Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento all'art. 4 della legge n. 210 del 3 luglio 1998, al decreto ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999 e al regolamento di ateneo in materia di scuole di dottorato di ricerca dell'Universita' degli studi di Trento emanato con decreto rettorale n. 937 del 16 dicembre 2003 e successivamente modificato con decreto rettorale n. 359 del 19 aprile 2006.
Trento, 31 maggio 2011

Il rettore: Bassi
 
Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico

 
Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico

 
Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico

 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone