Gazzetta n. 44 del 3 giugno 2011 (vai al sommario)
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
CONCORSO   (scad. 4 luglio 2011)
Concorso pubblico, per esami, per l'ammissione di dieci allievi al secondo corso quinquennale della Scuola di Alta Formazione dell'Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio archivistico e librario di Roma - Anno accademico 2011/2012.



IL DIRETTORE dell'Istituto centrale per il restauro e la conservazione del
patrimonio archivistico e librario

Visto il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368 e successive modifiche, concernente l'istituzione del Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445: "Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa. (Testo A)";
Visto il decreto legislativo 8 gennaio 2004, n. 3 e successive modifiche, concernente l'organizzazione del Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 giugno 2004, n. 173, recante Regolamento di organizzazione del Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali;
Visto il decreto ministeriale 24 settembre 2004 di articolazione della struttura centrale e periferica dei dipartimenti e delle direzioni generali del Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 novembre 2007, n. 233, concernente il Regolamento di riorganizzazione del Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali, a norma dell'art. 1, comma 404, della legge 27 dicembre 2006, n. 296;
Visto il decreto ministeriale 7 ottobre 2008 concernente provvedimenti relativi agli Istituti centrali e gli Istituti dotati di autonomia speciale;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 2 luglio 2009 n. 91, recante la modifica del decreto del Presidente della Repubblica 26 novembre 2007 n. 233;
Visto il Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e s.m.i., ed in particolare gli articoli 29, commi 7, 8 e 9, e 182, come novellati dal decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 156 e dal decreto legislativo 26 marzo 2008, n. 62 (di seguito: "Codice");
Visti i regolamenti attuativi dell'art. 29, commi 7, 8 e 9, del Codice, emanati con Decreti Ministeriali 26 maggio 2009, n. 86 - concernente la definizione degli ambiti di competenza dei restauratori di beni culturali - e n. 87 - concernente la definizione dei criteri di insegnamento del restauro di beni culturali;
Preso atto del parere del Consiglio Superiore dei Beni Culturali e Paesaggistici espresso nella seduta del 15 marzo 2010;
Ritenuto indifferibile riattivare i corsi di formazione per restauratori di beni culturali, in piena conformita' al nuovo modello formativo disciplinato dalle predette disposizioni;
Sentito il Comitato di Gestione dell'Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario in data 6 aprile 2010;
Sentito il Consiglio Didattico dell'Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario in data 8 aprile 2011;

Decreta:
Art. 1

Posti a concorso - Contenuti formativi - Titolo di studio - Oneri di
frequenza
1. E' indetto un concorso pubblico, per esami, per l'ammissione di dieci allievi al corso quinquennale della Scuola di Alta Formazione dell'Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario (di seguito denominato ICRCPAL) - con inizio nell'anno accademico 2011/2012 - nel Percorso Formativo Professionalizzante (la denominazione e' risultante dalla tabella dei "Percorsi Formativi Professionalizzanti" - Allegato B - del decreto ministeriale n. 87/2009):
Materiale librario e archivistico. Manufatti cartacei e pergamenacei. Materiale fotografico, cinematografico e digitale.
2. Il corso, quinquennale a ciclo unico, articolato in 300 crediti formativi, corrispondenti ai crediti formativi previsti dal vigente regolamento universitario, si svolge in conformita' a quanto previsto dal decreto ministeriale 87/2009 e conferisce, in esito al superamento dell'esame finale, avente valore di esame di Stato abilitante alla professione di restauratore di beni culturali, un titolo di studio equiparato al diploma di laurea magistrale della classe di laurea che verra' individuata con provvedimento del Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca, di concerto con il Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, in attuazione dell'art. 1 comma 4 del decreto ministeriale 87/2009, coerentemente con quanto disposto dall'art. 29 c. 9 del Codice.
In relazione a quanto sopra, si sottolinea che l'eventuale mancata definizione della classe di laurea magistrale, nelle more della conclusione del corso, non puo' comportare responsabilita' alcuna dell'ICRCPAL.
3. Gli studenti saranno tenuti a versare all'ICRCPAL una quota annua pro capite di iscrizione a titolo di parziale rimborso spese, necessaria a coprire in parte le spese dell'attivita' didattica e comprensiva degli oneri relativi alla stipula di una polizza assicurativa infortuni e per la responsabilita' civile. Gli importi e le modalita' di pagamento di detta somma sono indicati nel sito web dell'ICRCPAL (http://www.icpal.beniculturali.it/).
 
Art. 2
Requisiti per l'ammissione al concorso
1. Per l'ammissione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti soggettivi:
a) eta' non inferiore ai diciotto e non superiore ai trenta anni compiuti;
b) diploma quinquennale (o quadriennale piu' anno integrativo) di istruzione secondaria superiore; e' consentita l'iscrizione con riserva per i candidati che conseguano il diploma prima della data d'inizio della prova finale;
c) cittadinanza italiana o di altro Stato dell'Unione Europea. Sono ammessi, alle stesse condizioni, anche cittadini di Stati non appartenenti all'Unione Europea, purche' dimostrino il possesso di un titolo di studio equipollente a quello richiesto sub b);
d) idoneita' fisica alle attivita' che il Percorso Formativo Professionalizzante comporta;
e) non aver riportato condanne penali.
2. I requisiti devono essere posseduti dal candidato alla data di scadenza dei termini di presentazione della domanda ad eccezione di coloro che si diplomino nell'anno in corso come da comma 1 punto b del presente articolo.
3. Per difetto dei requisiti prescritti, l'ICRCPAL puo' disporre in ogni momento l'esclusione dal concorso, dandone comunicazione agli interessati.
 
Art. 3
Contenuto, termini e modalita' di presentazione delle domande
1. Ai fini della partecipazione al concorso, il candidato deve dichiarare sotto la propria responsabilita', consapevole delle conseguenze penali in caso di dichiarazioni mendaci:
a) cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale;
b) luogo di residenza, completo di indirizzo e codice di avviamento postale;
c) domicilio eletto per le comunicazioni relative al concorso, recapito telefonico, numero di cellulare e indirizzo e-mail, con l'impegno a comunicare le eventuali variazioni;
d) cittadinanza;
e) idoneita' fisica alle attivita' che il Percorso Formativo Professionalizzante comporta;
f) eventuali condanne penali riportate, indicando gli estremi delle relative sentenze;
g) possesso del diploma di istruzione secondaria superiore (o titolo equipollente per i cittadini comunitari e non); ad eccezione di coloro che si diplomino nell'anno in corso come da comma 1 punto b dell'art. 2;
h) autorizzazione, ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, al trattamento dei dati forniti.
2. E' fatto obbligo ai soli candidati cittadini di Stati non appartenenti all'Unione Europea di allegare alla domanda in originale o in copia conforme, il titolo di studio conseguito all'estero. La Rappresentanza diplomatica o consolare italiana all'estero provvedera' a tradurre il titolo in lingua italiana, ne dichiarera' il valore in loco, indicando gli anni complessivi di scolarita' necessari al suo conseguimento.
3. La mancata apposizione della firma in calce alla domanda comporta l'esclusione dal concorso. La dichiarazione generica di essere in possesso di tutti i requisiti non sara' ritenuta valida.
4. Ai sensi dell'art. 20 della legge n. 104/1992 nella domanda di partecipazione al concorso i candidati portatori di handicap dovranno specificare, in relazione al proprio handicap, l'ausilio occorrente nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi nell'espletamento della prova.
5. Eventuali variazioni di dichiarazioni gia' rilasciate nell'istanza di partecipazione al concorso dovranno essere trasmesse entro il termine di scadenza del bando, ad eccezione delle informazioni di cui ai punti b), c) e d) del precedente comma 1, informazioni il cui aggiornamento sara' sempre possibile fino alla conclusione delle attivita' concorsuali.
6. Alla domanda puo' essere allegato un elenco firmato dei titoli di preferenza rilevanti ai fini dell'art. 5 del presente bando.
7. Le domande di ammissione, redatte su carta libera secondo lo schema allegato al presente bando, devono essere presentate all'Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario, via Milano, 76 - 00184 Roma, entro il termine perentorio di 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, secondo una delle seguenti modalita':
a) per i cittadini italiani o di altri Stati appartenenti all'Unione Europea, nonche' per i cittadini di Stati non appartenenti all'Unione Europea, ma con residenza anagrafica in Italia: raccomandata con avviso di ricevimento, oppure consegna a mano presso la segreteria della Scuola dell'ICRCPAL che rilascera' ricevuta; per gli orari e i giorni di consegna consultare il sito web dell'Istituto; ai fini del rispetto del termine di presentazione della domanda fa fede la data apposta dall'ufficio postale accettante, ovvero apposta sulla ricevuta rilasciata dalla segreteria della Scuola dell'ICRCPAL;
b) per i candidati cittadini di Stati non appartenenti all'Unione Europea residenti all'estero: esclusivamente tramite la Rappresentanza diplomatica o consolare italiana competente per territorio; ai fini del rispetto del termine di presentazione della domanda fa fede il protocollo di partenza della Rappresentanza diplomatica o consolare.
Alla domanda dovra' essere allegata la ricevuta di versamento di € 50,00 quale contributo di partecipazione al concorso. Detto versamento va effettuato secondo le modalita' indicate nel sito web http://www.icpal.beniculturali.it/. Il contributo di partecipazione al Concorso non sara' in alcun caso rimborsato.
Con la presentazione della domanda il candidato accetta tutte le condizioni del presente bando.
8. Ai sensi della legge 31 dicembre 1996 n. 675 e successive integrazioni e modificazioni, in materia di tutela delle persone rispetto al trattamento dei dati personali si dichiara che i dati forniti verranno utilizzati esclusivamente ai fini concorsuali.
9. L'ICRCPAL non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta o incompleta indicazione dei recapiti forniti dal candidato, ovvero da mancata o tardiva informazione dei cambiamenti dei recapiti stessi, rispetto a quanto menzionato nella domanda di ammissione e per eventuali disguidi non imputabili all'ICRCPAL.
 
Art. 4
Prove di accesso
1. A partire dal decimo e non oltre il trentesimo giorno successivo alla data di scadenza del bando, sul sito web dell'ICRCPAL (http://www.icpal.beniculturali.it/) verra' pubblicato l'elenco dei candidati ammessi a sostenere la prima prova e sara' data comunicazione della data, ora e luogo in cui si svolgeranno la prova di conversazione in lingua italiana, riservata ai candidati cittadini stranieri, e la prova attitudinale.
Per le prove successive i candidati ammessi saranno convocati sempre tramite avvisi pubblicati sul sito web dell'ICRCPAL, senza altra comunicazione.
I candidati ammessi, sono tenuti a presentarsi a sostenere le prove suddette, senza alcun preavviso diretto, nei luoghi, nei giorni e nelle ore indicati, muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento in corso di validita':
a) fotografia recente autenticata applicata su carta da bollo;
b) tessera postale,
c) patente di guida con foto,
d) passaporto,
e) carta d'identita',
f) tessera di riconoscimento rilasciata da un'amministrazione dello Stato,
g) tessera di riconoscimento rilasciata da Ordini Professionali.
2. L'esame di ammissione consiste in:
a) una prova di conversazione in lingua italiana, riservata esclusivamente ai candidati cittadini stranieri;
b) una prova orale o scritta atta a dimostrare la conoscenza dei materiali e delle tecniche di produzione dei manufatti archivistici e librari, delle vicende storiche e della produzione culturale, delle scienze della terra, della chimica, della biologia, della fisica. La prova sara' sostenuta in lingua italiana anche dai cittadini stranieri. I candidati dovranno altresi' dimostrare la conoscenza della lingua inglese.
c) una prova grafica;
d) un test attitudinale pratico - percettivo;
3. Prova scritta o orale:
i candidati devono dimostrare la conoscenza diretta dei manufatti archivistici e librari, dei materiali e delle tecniche di produzione; la conoscenza delle vicende storiche e della produzione culturale; la capacita' di mettere in relazione i dati storici e quelli tecnici in riferimento ai materiali inerenti al Percorso Formativo Professionalizzante; la conoscenza, a livello manualistico di scuola secondaria superiore, delle scienze della terra, della chimica, della biologia, della fisica. I candidati dovranno altresi' dimostrare una conoscenza di base della lingua inglese attraverso la lettura e la traduzione di un brano di carattere storico-letterario e/o tecnico-scientifico.
Sono ammessi a sostenere la prova grafica soltanto coloro che hanno riportato un punteggio non inferiore a 6/10.
4. Prova grafica:
consiste in un disegno teso a restituire la definizione volumetrica, le proporzioni, i dettagli relativi ai materiali e alle tecniche di produzione di un manufatto archivistico o librario a partire dalla sua riproduzione fotografica. Il disegno dovra' essere eseguito con matita in grafite nera, a tratto lineare, senza chiaroscuro, in una riproduzione in scala rispetto al formato della fotografia. La prova ha durata di sei ore consecutive.
Per l'esecuzione della riproduzione in scala i candidati dovranno portare soltanto il seguente materiale: matite in grafite, gomme, temperamatite, righe, squadre e calcolatori portatili. I fogli da disegno saranno forniti dall'ICRCPAL. E' vietato l'utilizzo di qualsiasi altro materiale da parte dei candidati.
Sono ammessi a sostenere il test attitudinale pratico - percettivo soltanto coloro che hanno riportato un punteggio non inferiore a 6/10.
5. Test attitudinale pratico - percettivo:
consiste in un intervento di esecuzione e/o integrazione e/o consolidamento di un supporto per la conservazione, di un manufatto archivistico o librario o di parte di esso. Per tale prova i candidati dovranno portare con se' il seguente materiale: matite in grafite, gomme, temperamatite, righe, squadre, stecca d'osso, forbici,-bisturi, punteruolo, taglierino, pinzette e guanti in lattice. Ogni altro materiale occorrente sara' fornito dall' ICRCPAL. La prova ha durata di sei ore consecutive.
Indicazioni piu' ampie e dettagliate sui temi e sugli argomenti delle tre prove d'esame nonche' suggerimenti di orientamento bibliografico saranno reperibili nel sito web dell'ICRCPAL e presso la Segreteria della Scuola, contattando l'indirizzo e-mail icpal.scuola@beniculturali.it o recandosi di persona presso la stessa negli orari consentiti come indicato nel sito.
 
Art. 5
Titoli di preferenza
1. I titoli di preferenza verranno valutati esclusivamente allo scopo di determinare la posizione in graduatoria tra due o piu' candidati che abbiano conseguito, in esito alle prove di concorso, il medesimo punteggio complessivo (ex-aequo).
2. Costituiscono titoli di preferenza:
a) precedenti idoneita' conseguite in concorsi banditi dall'ISCR e dall'Opificio delle Pietre Dure di Firenze (punteggio valutabile 0,30 decimi);
b) precedenti idoneita' conseguite in concorsi banditi dalla Scuola per il Restauro del Mosaico di Ravenna (punteggio valutabile 0,25 decimi);
c) precedenti idoneita' conseguite in concorsi banditi dalla Scuola di Alta Formazione della Venaria Reale (punteggio valutabile 0,30 decimi).
3. Il possesso dei titoli sopraddetti dovra' essere dichiarato con autocertificazione nella domanda di partecipazione al concorso e dovra' riferirsi a titoli aventi data precedente a quella di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande.
4. Non sono valutabili titoli diversi da quelli suindicati.
 
Art. 6
Commissione giudicatrice
La Commissione giudicatrice del presente concorso ha la composizione prevista dall'art. 5 del Regolamento della Scuola di Alta Formazione e Studio dell'Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario del 10 maggio 2011.
 
Art. 7
Graduatoria
1. Espletate tutte le prove del concorso, la commissione stila la graduatoria dei vincitori e degli idonei secondo l'ordine decrescente della valutazione complessiva risultante dalla somma aritmetica del punteggio riportato nelle singole prove d'esame, nonche' dalla valutazione dei titoli di preferenza nel caso di candidati a pari merito. In caso di parita' di punteggio precede il candidato di eta' inferiore.
2. La graduatoria viene pubblicata sul sito web dell'ICRCPAL, affissa all'Albo e pubblicata nel Bollettino ufficiale del Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali.
 
Art. 8
Documenti di rito
1. I candidati dichiarati ammessi a frequentare il Corso devono - entro il termine di quindici giorni dalla data di pubblicazione - sotto pena di decadenza far pervenire al Direttore dell' ICRCPAL conferma scritta di accettazione dell'ammissione al corso quinquennale con inizio nell'anno accademico 2011/2012 accompagnata dalla ricevuta di pagamento dell'acconto della quota di iscrizione per l'importo e secondo le modalita' indicate sul sito web dell'ICRCPAL http://www.icpal.beniculturali.it/ e dai documenti di cui ai successivi commi 2 e 3 (tutti i documenti sotto indicati possono essere in carta libera, in conformita' alle prescrizioni della legge sul bollo).
2. I concorrenti cittadini italiani o di altri Stati dell'Unione Europea dovranno allegare i seguenti documenti:
a) tre fotografie nel formato 4 x 5 cm;
b) copia autenticata di un documento d'identita' indicante il cognome e il nome, il luogo e la data di nascita, la cittadinanza;
c) autocertificazione delle eventuali condanne penali, indicando gli estremi e le relative sentenze;
d) copia autenticata del diploma quinquennale di istruzione secondaria superiore (o quadriennale piu' anno integrativo); qualora il titolo non sia stato presentato in allegato alla domanda di partecipazione al concorso.
3. I concorrenti con cittadinanza diversa da quella italiana o da quella di altri Stati dell'Unione Europea dovranno allegare alla lettera di accettazione i seguenti documenti:
a) permesso di soggiorno;
b) tre fotografie nel formato 4 x 5 cm;
c) copia autenticata di un documento d'identita' attestante il luogo e la data di nascita;
d) certificato di cittadinanza;
e) documento che comprovi la buona condotta secondo le disposizioni dei rispettivi Stati. I documenti di cui alle lettere d) ed e) devono essere rilasciati in data non anteriore a sei mesi rispetto alla data di comunicazione dell'ammissione.
Il possesso del permesso di soggiorno, rilasciato dagli organi competenti, e' condizione indispensabile affinche' i candidati con cittadinanza diversa da quella italiana o da quella degli altri Stati dell'Unione Europea possano essere ammessi a frequentare il corso.
 
Art. 9
Disposizioni finali
1. Il mancato adempimento a quanto richiesto nell'art. 8 del presente bando, l'irregolarita' della documentazione presentata, ovvero l'inidoneita' fisica accertata nella fase iniziale del corso, a cura dell'ICRCPAL ed ai sensi del decreto legislativo 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni, comportano la decadenza del diritto all'ammissione al corso quinquennale, di cui al presente bando.
I posti che risulteranno vacanti saranno messi a disposizione dei candidati idonei secondo l'ordine di graduatoria sino ad esaurimento dei posti e comunque entro il 31 dicembre 2011. Gli aventi diritto agli eventuali posti vacanti riceveranno comunicazione scritta; scaduto il termine stabilito nella comunicazione saranno considerati rinunciatari.
2. L'ICRCPAL declina ogni responsabilita' nel caso in cui, per motivi indipendenti dalla propria volonta', l'avvio dei corsi debba essere procrastinato.
3. Il presente decreto sara' pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Roma, 20 maggio 2011

Il direttore: Misiti
 


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