Gazzetta n. 14 del 18 febbraio 2011 (vai al sommario)
UNIVERSITA' «SUOR ORSOLA BENINCASA» DI NAPOLI
CONCORSO   (scad. 21 marzo 2011)
Concorso pubblico per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca in pedagogia dei processi formativi e costruzione della conoscenza - XXVI ciclo.



IL RETTORE

Vista la legge 3 luglio 1998 n.° 210, "Norme per il reclutamento dei ricercatori e dei professori universitari di ruolo" e in particolare l'art. 4 relativo al dottorato di ricerca;
Visto il Decreto Ministeriale 30 Aprile 1999 n.° 224, con il quale e' stato emanato il Regolamento Ministeriale in materia di Dottorato di Ricerca;
Visto il Decreto del Presidente del Consiglio di Amministrazione n. 100 del 28.02.2000 che emana il Regolamento di disciplina dei dottorati di ricerca e successive modifiche;
Vista la delibera n. 8 del Senato Accademico del 5 novembre 2010, su proposta del Preside della Facolta' di Scienze della Formazione;
Vista la delibera n. 7 del Consiglio di Amministrazione del 5 novembre 2010,
Visto il parere espresso dal Nucleo di Valutazione nella seduta del 20.01.2011

Decreta:
Art. 1
Istituzione
E' istituito il XXVI° ciclo del dottorato di ricerca in "Pedagogia dei processi formativi e costruzione della conoscenza" con sede amministrativa presso l'Universita' degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli. Per il predetto dottorato e' emanato il bando per l'ammissione, mediante concorso pubblico per esami, a quattro posti di cui due dotati di borsa di studio.
Il dottorato anzidetto, della durata di tre anni, avra' sede Amministrativa presso la Facolta' di Scienze della Formazione di questa Universita'.
 
Art. 2
Requisiti per l'ammissione
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso, senza limiti di eta' e di cittadinanza, coloro i quali siano in possesso, alla data di scadenza del presente bando, del Diploma di Laurea, quadriennale e/o quinquennale di cui alla legge 341/90 in: Scienze della Formazione Primaria, Scienze dell'Educazione, Pedagogia, Filosofia, ovvero di una laurea specialistica e/o magistrale nelle seguenti classi: LM-57 Scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua, LM-85 Scienze pedagogiche, LM-78 Scienze filosofiche ovvero di titolo equipollente conseguito presso universita' straniere. Coloro i quali fossero in possesso di un titolo di studio conseguito presso una universita' straniera che non sia gia' stato dichiarato equipollente ad uno dei succitati diplomi di laurea rilasciati dalle universita' italiane, dovranno richiederne l'equipollenza unicamente ai fini dell'ammissione al dottorato e corredare la domanda stessa dei documenti utili a consentire al Collegio dei Docenti la valutazione del titolo in questione (Allegato 1).
 
Art. 3
Presentazione delle domande
La domanda di partecipazione, redatta secondo il fac-simile allegato al presente bando, reperibile sul sito web dell'Universita' www.unisob.na.it (da questo collegamento) dovra' pervenire all'Universita' degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale, secondo una delle modalita' di seguito indicate:
1. consegna a mano presso la Segreteria della Direzione Amministrativa di questa Universita', sita in Napoli alla via Suor Orsola n. 10, nei seguenti giorni e orari: martedi', mercoledi' e giovedi' dalle ore 9.00 alle ore 12.00;
2. spedizione mediante raccomandata con avviso di ricevimento al seguente indirizzo: al Magnifico Rettore Universita' degli Studi Suor Orsola Benincasa - via Suor Orsola n° 10 - 80135 Napoli. Sulla busta contenente la domanda di partecipazione dovra' essere riportata la seguente dicitura: "Concorso per l'ammissione al dottorato di ricerca in Pedagogia dei processi formativi e costruzione della conoscenza - XXVI° ciclo." In tal caso fara' fede il timbro di ricevimento degli Uffici Amministrativi competenti e non la data di spedizione della domanda. Saranno, pertanto, ritenute nulle tutte le domande pervenute successivamente ai termini di scadenza del bando.
Nella domanda il candidato, a pena di non ammissione, dovra' dichiarare sotto la propria responsabilita':
a) cognome e nome, data e luogo di nascita, codice fiscale, cittadinanza, residenza, recapito eletto agli effetti del concorso con indicazione del codice di avviamento postale, recapito telefonico e indirizzo e-mail;
b) l'esatta denominazione del concorso di dottorato a cui intende partecipare;
c) la laurea posseduta, con l'indicazione della data e dell'universita' presso la quale e' stata conseguita, ovvero il titolo equipollente conseguito presso una universita' straniera. I candidati in possesso di titolo di studio conseguito presso una universita' straniera non dichiarato equipollente, devono espressamente chiederne, unicamente ai fini dell'ammissione al dottorato, l'equipollenza. A tal fine, alla domanda di partecipazione deve essere allegato il certificato di laurea tradotto e legalizzato, con indicazione degli esami sostenuti e del piano di studi seguito. Inoltre il candidato potra' allegare alla medesima domanda ulteriori documenti, tradotti e legalizzati, ritenuti utili per la valutazione di equipollenza citata (Allegato 1);
d) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato, secondo le modalita' che saranno fissate dal Collegio dei Docenti;
e) le lingue straniere conosciute (paesi comunitari);
f) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito eletto agli effetti del concorso.
I candidati portatori di handicap dovranno specificare nella domanda di partecipazione, ai sensi della vigente normativa, l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove d'esame.
L'Amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita' nel caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa.
 
Art. 4
Documenti in lingua straniera
Gli atti ed i documenti redatti in lingua straniera devono essere tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all'estero e devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso.
 
Art. 5
Prove d'esame
Gli esami di ammissione al dottorato consistono nello svolgimento di una prova scritta e di un colloquio. Gli argomenti oggetto delle prove sono relativi al settore scientifico-disciplinare di riferimento del corso di Dottorato (Pedagogia generale e sociale M-PED/01). Le prove d'esame sono tese ad accertare l'attitudine del candidato alla ricerca scientifica. Il candidato dovra' dimostrare la conoscenza di almeno una lingua straniera. Le prove d'esame si svolgeranno presso la sede dell'Universita' degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli nei locali che verranno indicati e con le modalita' di cui ai commi successivi. Il diario della prova scritta, con l'indicazione del giorno, del mese, dell'ora e del locale in cui la prova avra' luogo, sara' comunicato agli interessati tramite raccomandata con avviso di ricevimento inviata almeno quindici giorni prima della data fissata per la prova.
La convocazione per la prova orale avverra' ugualmente a mezzo lettera raccomandata che verra' inviata almeno venti giorni prima della data fissata per la prova orale medesima, ovvero a mezzo di comunicazione in sede concorsuale da parte della Commissione. Il termine dei venti giorni potra' essere ridotto in caso di rinuncia scritta ai termini di preavviso, espressa da tutti i candidati presenti alla prova scritta.
Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire un valido documento di riconoscimento. L'assenza del candidato nel giorno, luogo ed orario di svolgimento di una delle prove sara' considerata come rinuncia alla prova medesima, qualunque ne sia la causa.
 
Art. 6
Commissione giudicatrice
La Commissione Giudicatrice, nominata dal Rettore, su proposta del Collegio dei Docenti, e' composta da tre membri scelti tra Professori e Ricercatori universitari di ruolo e puo' essere integrata da non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito degli enti e delle strutture pubbliche e private di ricerca.
 
Art. 7
Valutazione
La Commissione per la valutazione di ciascun candidato dispone di sessanta punti per ognuna delle due prove.
E' ammesso al colloquio il candidato che abbia superato la prova scritta con una votazione non inferiore a 40 punti. Il colloquio si intende superato se il candidato ottiene una votazione di almeno 40 punti.
Al termine della correzione della prova scritta ed alla fine di ogni seduta dedicata alle prove orali, la Commissione Giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati con l'indicazione dei voti riportati da ciascuno nella prova stessa. L'elenco, sottoscritto dal Presidente e dal Segretario della Commissione, e' affisso nel medesimo giorno all'Albo della Facolta' di Scienze della Formazione di questo Ateneo.
Espletate le prove del concorso, la Commissione redige, secondo l'ordine decrescente della votazione complessiva riportata, la graduatoria generale di merito sulla base della somma dei voti riportati da ciascun candidato nella prova scritta e orale.
La graduatoria generale di merito viene approvata con Decreto Rettorale e resa pubblica con affissione all'Albo dell'Universita' degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli e pubblicazione sul sito web dell'Universita'.
Ai vincitori sara' inviata notifica a mezzo raccomandata A/R.
 
Art. 8
Ammissione
I candidati sono ammessi al dottorato secondo l'ordine della graduatoria e fino alla concorrenza del numero dei posti messi a concorso per il dottorato. In caso di parita' di punteggio tra due o piu' candidati, avra' precedenza in graduatoria il candidato piu' giovane di eta'. I candidati ammessi al corso decadono qualora non esprimano la loro accettazione entro quindici giorni dalla comunicazione dell'esito del concorso.
In corrispondenza di eventuali rinunce degli aventi diritto prima dell'inizio del corso, subentreranno altrettanti candidati secondo l'ordine della graduatoria.
I cittadini extracomunitari residenti all'estero che abbiano superato le prove d'esame, sono ammessi, senza borsa di studio, al dottorato in soprannumero nel limite della meta' dei posti istituiti con arrotondamento all'unita' per eccesso.
 
Art. 9
Conferimento
I vincitori dovranno presentare o far pervenire alla Segreteria della Direzione Amministrativa di questa Universita', entro il termine perentorio di giorni 15 che decorrono dal giorno successivo a quello in cui avranno ricevuto la relativa notifica, domanda di iscrizione al corso in carta semplice, che dovra' contenere, oltre ai propri dati anagrafici, le seguenti dichiarazioni:
a) autocertificazione relativa alla cittadinanza;
b) autocertificazione relativa al conseguimento del diploma di scuola secondaria superiore, ovvero, per i cittadini non italiani, diploma che ha consentito la loro ammissione all'universita';
c) autocertificazione del diploma di laurea con la relativa votazione;
d) dichiarazione di non essere iscritto/a e di impegnarsi a non iscriversi ad altro corso di laurea, master universitario, dottorato per l'intera durata legale del corso;
e) dichiarazione di non essere iscritto/a a Scuole di Specializzazione o, in caso affermativo, di impegnarsi a sospendere o interrompere la frequenza prima dell'inizio del corso di dottorato;
f) dichiarazione di non aver usufruito in precedenza di altre borse di studio di dottorato;
g) dichiarazione di essere/non essere dipendente di Pubbliche Amministrazioni.
Alla richiesta di iscrizione dovranno, inoltre, essere allegati una fotocopia di un documento di identita' debitamente firmata e n. 2 fotografie formato tessera.
 
Art. 10
Contributo per l'accesso e la frequenza ai corsi
I dottorandi sono tenuti al versamento, per ciascun anno di corso, del contributo fissato in € 1.032,91. Sono esonerati dal predetto versamento i dottorandi che fruiscono della borsa di studio.
 
Art. 11
Borsa di studio
Gli ammessi al corso di dottorato, nell'ordine di graduatoria di merito, hanno diritto alla borsa di studio fino alla concorrenza del numero delle borse offerte.
In caso di parita' di merito prevale il candidato di piu' giovane eta'.
L'importo, annuo previsto e' di € 13.638,47, comprensivo dei contributi previdenziali art. 2 decreto ministeriale 11/09/1998 e successive modifiche e integrazioni (assoggettabili di contributo IMPS gestione Separata art.1 decreto ministeriale 18/06/2008).
Inoltre, l'importo della borsa e' aumentato per i periodi di soggiorno all'estero nella misura del 50%.
Tali periodi non possono in nessun caso superare la meta' della durata dell'intero corso di dottorato.
La borsa di studio e' erogata in rate bimestrali posticipate.
La borsa di studio e' confermata per l'anno accademico successivo, previo mantenimento dei requisiti di merito, su proposta del Collegio dei Docenti.
Le borse di studio non sono cumulabili con altre borse erogate allo stesso titolo.
Chi abbia usufruito di una borsa di studio per un corso di dottorato, anche per un solo anno, non puo' chiedere di fruirne una seconda volta.
 
Art. 12
Obblighi dei dottorandi
Gli iscritti hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca nell'ambito delle strutture destinate a tal fine secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei docenti.
La frequenza del corso di dottorato puo' essere sospesa nei seguenti casi, previa deliberazione del collegio dei docenti:
maternita';
servizio militare ovvero servizio civile;
grave e documentata malattia.
E' prevista l'esclusione dal dottorato di ricerca, con decisione motivata del Collegio dei Docenti, nei seguenti casi:
giudizio negativo del Collegio dei Docenti relativamente al conseguimento dei risultati previsti per l'anno di corso frequentato;
attivita' lavorativa del dottorando svolta senza preventiva autorizzazione del Collegio dei Docenti;
assenze prolungate ed ingiustificate.
Nei casi suddetti la borsa di studio viene interrotta ed e' fatto obbligo al borsista della restituzione dei ratei percepiti, relativi l'anno per il quale e' stato emesso il provvedimento.
 
Art. 13
Valutazione attivita' e ricerche svolte
Alla fine di ciascun anno gli iscritti al corso di dottorato hanno l'obbligo di presentare una particolareggiata relazione sull'attivita' e le ricerche svolte al Collegio dei Docenti, che ne curera' la conservazione e che, previa valutazione dell'assiduita' e dell'operosita' dimostrata dall'iscritto al corso, proporra' al Rettore l'esclusione ovvero il proseguimento del dottorato di ricerca.
 
Art. 14
Titolo di dottore di ricerca
Il titolo di dottore di ricerca, rilasciato dal Rettore dell'Universita' degli Studi Suor Orsola Benincasa, si consegue all'atto del superamento dell'esame finale, che puo' essere ripetuto una sola volta.
Per l'esame finale verra' nominata dal Rettore, su proposta del Collegio dei Docenti, un'apposita Commissione, composta da tre docenti qualificati nelle discipline attinenti alle aree scientifiche a cui si riferisce il corso di dottorato, secondo l'art. 12 del Regolamento dei dottorati di ricerca.
 
Art. 15
Trattamento dei dati personali
L'Amministrazione Universitaria, in attuazione del decreto legislativo n. 196 del 30/06/2003 ("Codice in materia di protezione dei dati personali"), si impegna a utilizzare i dati personali forniti dai candidati per l'espletamento delle procedure concorsuali e per fini istituzionali.
 
Art. 16
Norme di riferimento
Per quanto non previsto dal presente bando si rinvia al Regolamento di disciplina del dottorato di ricerca, emanato con Decreto del Presidente del C.d.A. n. 100 del 28/2/2000 e successive modifiche.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Napoli, 4 febbraio 2011

Il rettore: De Sanctis
 
Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico

 
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