Gazzetta n. 2 del 7 gennaio 2011 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE |
AVVISO |
Modifica al bando di reclutamento per i volontari di truppa in ferma prefissata di un anno nell'Esercito italiano per il 2011. |
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IL VICE DIRETTORE GENERALE per il personale militare
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni, recante le norme sull'accesso nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei pubblici concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e controllo; Visto l'art. 16 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente le funzioni dei dirigenti di uffici dirigenziali generali; Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante "codice dell'ordinamento militare" ed, in particolare, l'art. 2187 concernente la disciplina dei procedimenti in corso alla data di entrata in vigore del citato codice; Visto il decreto dirigenziale della Direzione generale per il personale militare (DGPM) n. 26 del 2 settembre 2010, pubblicato nella Gazzetta ufficiale - 4ยช serie speciale n. 72 del 10 settembre 2010, con cui e' stato emanato un bando di reclutamento, per il 2011, di 11.520 volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) nell'Esercito; Visto l'art. 1, comma 5 del citato decreto dirigenziale n. 26 del 2 settembre 2010, che prevede la possibilita' di apportare modifiche allo stesso bando; Preso atto di alcune pronunce giurisprudenziali che hanno accolto i ricorsi presentati da candidati esclusi per non avere inviato la domanda di partecipazione come VFP 1 a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento; Ritenuto pertanto di eliminare i riferimenti alle esclusioni delle domande non inviate a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento di cui agli articoli 3, comma 2 e 5, comma 1, lettera e) del citato decreto dirigenziale n. 26 del 2 settembre 2010; Considerato che occorre eliminare la previsione di cui all'art. 17, comma 1 del citato decreto dirigenziale n. 26 del 2 settembre 2010, a seguito delle modifiche normative introdotte dall'art. 12, comma 12-undecies del decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010 convertito con modifiche nella legge 30 luglio 2010, n. 122, concernente interventi in maniera pensionistica; Considerato che occorre apportare delle variazioni al modello della domanda di cui all'allegato A del citato decreto dirigenziale n. 26 del 2 settembre 2010, per porre rimedio ad alcuni errori materiali verificatesi nella stesura dello stesso ed evidenziare le conseguenze amministrative derivanti da dichiarazioni mendaci dei candidati; Visto l'art. 1 del decreto dirigenziale della DGPM 22 giugno 2010, con il quale al Vice Direttore generale della DGPM, Generale di divisione aerea ZAPPA Roberto, e' stata attribuita la delega all'adozione di taluni atti di gestione amministrativa in materia, tra l'altro, di reclutamento del personale delle Forze armate e dell'Arma dei carabinieri;
Decreta: Art. 1 Per le motivazioni citate nelle premesse, l'art. 3, comma 2 del decreto dirigenziale n. 26 del 2 settembre 2010 e' cosi' modificato: La domanda deve essere consegnata direttamente ad uno dei Centri documentali indicati nell'allegato B, che costituisce parte integrante del presente bando, il quale provvede a rilasciare ricevuta dell'avvenuta presentazione, ovvero inviata ad uno degli stessi Centri a mezzo raccomandata, entro i termini di scadenza di presentazione fissati per ciascun blocco. A tal fine fa fede la data apposta dall'ufficio postale accettante. Le domande possono essere presentate anche presso eventuali Nuclei di ricezione predisposti in occasione di attivita' promozionali della Forza armata. In tal caso deve essere rilasciata all'interessato la ricevuta dell'avvenuta consegna della domanda, fatta riserva di acquisizione e accoglimento della stessa da parte del Centro documentale competente. Nella ricevuta deve essere specificato che eventuali integrazioni dovranno pervenire presso il predetto Centro entro la data di scadenza fissata per la presentazione della domanda di ciascun blocco, pena l'esclusione dal reclutamento o la mancata valutazione degli eventuali titoli di merito non dichiarati e/o documentati. Le domande acquisite (con annessa ricevuta) saranno inviate al Centro documentale indicato dai candidati sul modello di domanda. |
| Art. 2 Per le motivazioni citate nelle premesse, l'art. 5, comma 1 del decreto dirigenziale n. 26 del 2 settembre 2010 e' cosi' modificato: Non sono prese in considerazione e comportano, pertanto, l'esclusione dal reclutamento le domande: a) presentate da candidati non in possesso dei prescritti requisiti; b) non redatte utilizzando il modello riportato nell'allegato A; c) prive della copia fotostatica fronte retro, leggibile, di un documento di riconoscimento in corso di validita', rilasciato da amministrazioni dello Stato e munito di fotografia; d) non consegnate secondo le modalita' indicate nell'art. 3, commi 2 e 3; e) non spedite a mezzo raccomandata; f) non firmate in originale e in forma autografa dal candidato; g) redatte e firmate a matita o con penne ad inchiostro cancellabile; h) contenenti correzioni e/o abrasioni; i) prive dell'originale o di copia autenticata del certificato medico attestante l'idoneita' all'attivita' agonistica sportiva in corso di validita'. |
| Art. 3 Per le motivazioni citate nelle premesse, l'art. 17 "Benefici" del decreto dirigenziale n. 26 del 2 settembre 2010 e' cosi' modificato: 1. I brevetti e le specializzazioni, acquisiti durante il servizio militare in qualita' di VFP 1 nell'Esercito italiano, costituiscono titolo valutabile ai sensi delle normative vigenti di settore. 2. I titoli di merito, il periodo di servizio svolto, le caratterizzazioni affini a quelle proprie della carriera per cui e' fatta domanda nonche' le specializzazioni acquisite sono considerati utili, secondo le disposizioni previste da ciascuna delle amministrazioni interessate, ai fini della formazione delle graduatorie per il reclutamento delle carriere iniziali delle Forze di polizia ad ordinamento militare e civile e del Corpo militare della croce rossa. |
| Art. 4 Per le motivazioni citate nelle premesse, lo schema di domanda di cui all'allegato A del decreto dirigenziale n. 26 del 2 settembre 2010 e' integralmente sostituito dall'allegato A del presente decreto. Il presente decreto sara' sottoposto al controllo ai sensi della normativa vigente e pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 23 dicembre 2010
Il Generale di divisione aerea: Roberto Zappa |
| Allegato A Parte di provvedimento in formato grafico
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