Gazzetta n. 1 del 4 gennaio 2011 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE
CONCORSO   (scad. 3 febbraio 2010)
Concorso pubblico, per titoli, per l'accesso al Centro sportivo dell'Aeronautica militare di 15 (quindici) volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP 4), in qualita' di atleta dell'Aeronautica militare.



IL DIRETTORE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni, recante le norme sull'accesso nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei pubblici concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e controllo;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni, con il quale e' stato approvato il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
Visto il decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, concernente il testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternita' e della paternita', a norma dell'articolo 15 della legge 8 marzo 2000, n. 53;
Visto l'articolo 16 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente le funzioni dei dirigenti di uffici dirigenziali generali;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente il codice in materia di protezione dei dati personali;
Vista la direttiva tecnica in data 5 dicembre 2005 della Direzione generale della sanita' militare e successive modifiche ed integrazioni, riguardante l'accertamento delle imperfezioni che sono causa di inidoneita' al servizio militare;
Vista la direttiva tecnica in data 5 dicembre 2005 della Direzione generale della sanita' militare che delinea il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare;
Vista la legge 23 dicembre 2009, n. 191, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello stato (legge finanziaria 2010);
Vista la legge 23 dicembre 2009, n. 192, concernente il bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2009 ed il bilancio pluriennale per il triennio 2010-2012;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante "codice dell'ordinamento militare" ed, in particolare, il libro IV, concernente norme per il reclutamento del personale militare, e l'articolo 2186 che fa salva l'efficacia dei decreti ministeriali non regolamentari, delle direttive, delle istruzioni, delle circolari, delle determinazioni generali del Ministero della difesa, dello Stato maggiore della difesa, degli Stati maggiori di Forza armata e del Comando generale dell'Arma dei carabinieri emanati in attuazione della precedente normativa abrogata dal predetto codice, fino alla loro sostituzione;
Visto il decreto del Presidentedella Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante "testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, a norma dell'articolo 14 della legge 28 novembre 2005, n. 246" ed, in particolare, il libro IV, concernente norme per il reclutamento del personale militare;
Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, concernente disposizioni per l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze armate e di polizia;
Vista la direttiva applicativa del decreto dirigenziale 9 agosto 2010, impartita dalla Direzione generale della sanita' militare in data 10 agosto 2010, concernente modifiche alle direttive tecniche riguardanti l'accertamento delle imperfezioni e delle infermita' che determinano l'inidoneita' al servizio militare, nonche' il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare;
Visto il foglio n. M_D ARM001/90922 del 5 novembre 2010, con il quale lo Stato maggiore dell'Aeronautica ha inviato alla Direzione generale per il personale militare gli elementi di programmazione per l'emanazione, per il 2010, di un bando di concorso, per titoli, per il reclutamento di 15 volontari in ferma prefissata quadriennale in qualita' di atleta;
Ravvisata l'esigenza di indire un concorso pubblico, per titoli, per il reclutamento di 15 volontari in ferma prefissata quadriennale in qualita' di atleta nell'Aeronautica militare;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 16 settembre 2008, concernente la sua nomina a Direttore generale per il personale militare;

Decreta:
Art. 1
Posti a concorso
1. E' indetto, per il 2010, un concorso pubblico, per titoli, per l'accesso al Centro sportivo dell'Aeronautica militare di 15 (quindici) volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP 4), in qualita' di atleta, ripartiti nelle discipline/specialita' di seguito indicate:
a) tennis tavolo: n. 1 atleta di sesso maschile;
b) scherma:
- n. 1 atleta di sesso maschile nella specialita' fioretto;
- n. 1 atleta di sesso maschile nella specialita' sciabola;
- n. 1 atleta di sesso maschile nella specialita' spada;
c) atletica leggera:
- n. 1 atleta di sesso maschile nella specialita' 400 metri;
- n. 1 atleta di sesso maschile nella specialita' 3000 metri siepi;
- n. 1 atleta di sesso maschile nella specialita' peso/disco;
- n. 1 atleta di sesso maschile nella specialita' 5000 metri/maratonina;
- n. 1 atleta di sesso maschile nella specialita' 1500 metri/cross;
d) tiro con l'arco: n. 1 atleta di sesso femminile nella specialita' arco olimpico;
e) ginnastica artistica:
- n. 1 atleta di sesso maschile nella specialita' concorso generale;
- n. 2 atleti di sesso femminile nella specialita' ritmica d'insieme;
f) vela: n. 2 atleti di sesso femminile nella specialita' classe 470.
2. In caso di mancata copertura dei posti per una o piu' delle specialita' indicate, l'Amministrazione della difesa si riserva la facolta' di devolvere gli stessi ad altra specialita' tra quelle indicate al precedente comma 1. 3. Resta impregiudicata per l'Amministrazione della difesa la facolta' di revocare il presente bando, modificare il numero dei posti, annullare, sospendere o rinviare lo svolgimento delle attivita' previste dal concorso o le ammissioni alla ferma prefissata quadriennale in qualita' di atleta dei vincitori, in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o finanziarie o disposizioni di contenimento della spesa pubblica. In tal caso l'Amministrazione della difesa provvede a dare formale comunicazione mediante avviso pubblicato nella Gazzetta ufficiale - 4ª serie speciale.
 
Art. 2
Requisiti di partecipazione
1. Possono partecipare al concorso di cui al precedente articolo 1 i concorrenti che siano in possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana;
b) eta' non inferiore a diciotto anni compiuti e non superiore ai trenta anni compiuti;
c) godimento dei diritti civili e politici;
d) diploma di istruzione secondaria di primo grado;
e) non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego in una pubblica amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate o di polizia, a esclusione dei proscioglimenti per inidoneita' psico-fisica;
f) non essere stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi;
g) non essere stati sottoposti a misure di prevenzione;
h) avere tenuto condotta incensurabile;
i) non aver tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato;
j) idoneita' psico-fisica e attitudinale per l'impiego nelle Forze armate in qualita' di volontario in servizio permanente. Ai sensi dell'articolo 957 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, non si applicano i limiti di altezza previsti per il reclutamento del personale militare di cui all'articolo 587 del predetto decreto;
k) esito negativo agli accertamenti diagnostici per l'abuso di alcool, per l'uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti, nonche' per l'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico;
l) non essere stato ammesso al servizio civile in qualita' di obiettore di coscienza, ovvero, non avere assolto gli obblighi di leva quale obiettore di coscienza, fatta salva, per entrambi i casi, la successiva rinuncia.
2. Gli aspiranti atleti oltre ai suddetti requisiti devono avere conseguito nella disciplina/specialita' prescelta risultati agonistici almeno di livello nazionale certificati, in originale o copia autentica ai sensi dell'articolo 18 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) o dalle Federazioni sportive nazionali ovvero, per le discipline sportive non federate od affiliate al CONI, dal comitato sportivo militare.
3. I requisiti di partecipazione di cui ai precedenti commi 1 e 2 devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile di presentazione delle domande di partecipazione al concorso e mantenuti, fatta eccezione per quello dell'eta', fino alla data di effettiva ammissione alla ferma prefissata quadriennale in qualita' di atleta nell'Aeronautica, pena l'esclusione dal concorso disposta dalla Direzione generale per il personale militare.
4. Non possono partecipare al presente concorso i militari in servizio permanente nelle Forze armate.
5. I concorrenti che risulteranno, anche a seguito di accertamenti successivi, in difetto di uno o piu' dei requisiti previsti dal presente articolo saranno esclusi dal concorso ovvero, se dichiarati vincitori, decadranno dalla nomina con provvedimento adottato dalla Direzione generale per il personale militare. Pertanto, i concorrenti che non avranno ricevuto comunicazione di esclusione dal concorso dovranno ritenersi tutti ammessi con riserva alla varie fasi del concorso.
 
Art. 3
Compilazione e inoltro delle domande
1. La domanda di partecipazione al concorso dovra' essere:
a) redatta in carta semplice esclusivamente sul modulo predisposto dall'Amministrazione riportato nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto, osservando le istruzioni riportate in calce al modello stesso, disponibile anche nei siti www.persomil.difesa.it e www.difesa.it/concorsi. La mancata compilazione dei campi evidenziati nel modulo di domanda comporta l'esclusione dal concorso;
b) firmata per esteso e in forma autografa dal concorrente. La mancata sottoscrizione rendera' la domanda irricevibile e il concorrente sara' escluso dal concorso;
c) presentata, a pena di irricevibilita', entro il termine perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta ufficiale, secondo le seguenti modalita':
1) dai concorrenti civili e dai militari in congedo, esclusivamente a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, alla Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 3ª Divisione - 4ª Sezione, viale dell'Esercito n. 186 - 00143 Roma, corredata di una fotocopia del documento d'identita'. A tal fine fanno fede la data e il timbro apposti dall'ufficio postale accettante;
2) dai concorrenti in servizio, a qualsiasi titolo nelle Forze armate, ad eccezione del personale appartenente ai ruoli in servizio permanente, presso il Comando di appartenenza, che dovra' provvedere a trasmetterla alla Direzione generale per il personale militare all'indirizzo indicato al precedente punto 1), nei successivi cinque giorni dalla data di presentazione, corredata delle certificazioni di cui al seguente comma 5. I Comandi di appartenenza dovranno, inoltre, comunicare ogni variazione relativa ai militari stessi.
2. I concorrenti residenti all'estero potranno presentare la domanda di partecipazione, entro il termine sopraindicato, per il tramite dell'Autorita' diplomatica o consolare, che ne curera' l'inoltro alla Direzione generale per il personale militare con la massima sollecitudine. In tali casi, per la data di presentazione fara' fede la data di assunzione a protocollo della domanda da parte della predetta Autorita'.
3. L'Amministrazione della difesa non assume responsabilita' per la mancata o tardiva ricezione delle domande trasmesse con il servizio postale o per la mancata restituzione dell'avviso di ricevimento, dovuta a disguidi postali non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa.
4. Sottoscrivendo la domanda il concorrente, oltre a manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e trattazione dei dati personali che lo riguardano e che sono necessari all'espletamento dell'iter concorsuale, si assume la responsabilita' penale e amministrativa circa eventuali dichiarazioni mendaci, ai sensi degli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Nella domanda il concorrente dovra' dichiarare, sotto forma di autocertificazione, quanto segue:
a) cognome e nome;
b) data e luogo di nascita;
c) codice fiscale;
d) di essere cittadino italiano;
e) di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di residenza;
f) di essere in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado;
g) recapito presso il quale ricevere le comunicazioni relative al concorso. Eventuali variazioni del suddetto recapito dovranno essere comunicate tempestivamente alla Direzione generale per il personale militare all'indirizzo indicato al precedente comma 1, punto 1). L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, o da mancata ovvero tardiva comunicazione di eventuali variazioni del recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatti di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore;
h) di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimento penale pendente a proprio carico. In caso contrario, dovra' indicare, con apposita dichiarazione da allegare alla domanda, i procedimenti penali a carico e l'autorita' giudiziaria presso la quale pendono i procedimenti stessi;
i) di non essere stato sottoposto a procedimenti disciplinari conclusi con il licenziamento dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni. In caso contrario dovra' indicare, con apposita dichiarazione da allegare alla domanda, i procedimenti disciplinari conclusi con il licenziamento dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni, precisando la data del provvedimento stesso e l'autorita' che lo ha emanato;
j) di non essere stato ammesso al servizio civile in qualita' di obiettore di coscienza, ovvero non avere assolto gli obblighi di leva quale obiettore di coscienza, fatta salva, per entrambi i casi, la successiva rinuncia;
k) eventuali titoli di preferenza di cui all'articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni;
l) di aver preso conoscenza di ogni disposizione indicata nel bando di concorso e di acconsentire senza riserve a tutto cio' che in esso e' stabilito.
5. Alla domanda di partecipazione i concorrenti dovranno allegare, anche ai fini della valutazione dei titoli, la certificazione di cui al precedente articolo 2, comma 2 relativa al:
a) conseguimento, nella disciplina/specialita' prescelta, di risultati agonistici almeno di livello nazionale;
b) possesso dei titoli riportati al successivo articolo 5, comma 1.
I candidati che non documenteranno il possesso di almeno uno dei requisiti previsti dal presente comma, non potendo essere valutati dalla commissione di cui al successivo articolo 4, comma 1, lettera a), saranno esclusi dal concorso con provvedimento della Direzione generale per il personale militare.
6. L'Amministrazione procedera' ai controlli, anche a campione, sul contenuto delle dichiarazioni sostitutive rilasciate dai concorrenti ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Se dal controllo di cui sopra emerge la mancata veridicita' della dichiarazione rilasciata, il dichiarante, ai sensi degli articoli 75 e 76 del citato decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, decadra' dai benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera e sara' segnalato alla competente Procura della Repubblica.
 
Art. 4
Commissioni
1. Con decreti del Direttore generale per il personale militare o di autorita' da lui delegata, saranno nominate le seguenti commissioni:
a) commissione valutatrice;
b) commissione per gli accertamenti psico-fisici;
c) commissione per gli accertamenti attitudinali.
2. La commissione di cui al precedente comma 1, lettera a) sara' composta da:
a) un ufficiale di grado non inferiore a Colonnello, presidente;
b) un ufficiale di grado non inferiore a Tenente, membro esperto del settore;
c) un funzionario designato dalla Direzione generale per il personale militare, membro;
d) un sottufficiale appartenente al ruolo marescialli dell'Aeronautica, segretario senza diritto di voto.
3. La commissione di cui al precedente comma 1, lettera b) sara' composta da:
a) un ufficiale di grado non inferiore a Colonnello del Corpo sanitario aeronautico, presidente;
b) due ufficiali di grado non inferiore a Tenente del Corpo sanitario aeronautico, membri;
c) un sottufficiale appartenente al ruolo marescialli, segretario senza diritto di voto.
4. La commissione di cui al precedente comma 1, lettera c) sara' composta da:
a) un ufficiale di grado non inferiore a Tenente colonnello, qualificato perito selettore, presidente;
b) due ufficiali di grado non inferiore a Capitano, qualificati perito selettore ovvero uno psicologo civile abilitato alla professione appartenente all'Amministrazione difesa, membri;
c) un sottufficiale appartenente al ruolo marescialli, segretario senza diritto di voto.
 
Art. 5
Valutazione dei titoli
1. La commissione di cui al precedente articolo 4, comma 1, lettera a) provvedera' a definire i criteri di valutazione dei titoli indicati nell'allegato B, che costituisce parte integrante del presente bando, e ad assegnare il relativo punteggio.
2. Saranno ritenuti validi i titoli posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande.
3. I concorrenti che riporteranno nella valutazione dei titoli un punteggio inferiore a 0,75 saranno considerati inidonei e, quindi, esclusi dalla procedura concorsuale.
 
Art. 6
Accertamento dell'idoneita' psico-fisica e attitudinale
1. I concorrenti che hanno prodotto la domanda di partecipazione al concorso saranno sottoposti, con riserva di verifica del possesso dei requisiti di partecipazione da parte della Direzione generale per il personale militare, all'accertamento dell'idoneita' psico-fisica e attitudinale secondo i criteri e le modalita' di seguito indicate.
2. L'accertamento dell'idoneita' psico-fisica sara' effettuato dalla commissione di cui al precedente articolo 4, comma 1, lettera b) presso l'Istituto medico legale "A. di Loreto", sito in via Piero Gobetti, n. 2 in Roma, il 14 febbraio 2011.
3. Pertanto, i concorrenti cui non sia stata comunicata l'esclusione dal concorso dovranno presentarsi, il 14 febbraio 2011 alle 0800 presso il citato Istituto medico legale. La mancata presentazione a visita nel giorno e nell'ora sopra indicati comporta l'esclusione dalla procedura concorsuale.
La Direzione generale per il personale militare potra' concedere eventuali differimenti a seguito di valutazione insindacabile dei motivi dell'impedimento. La richiesta in tal senso, corredata dalla necessaria documentazione, dovra' pervenire alla predetta Direzione generale, per fax al n. 06517052798, entro il 7 febbraio 2011.
Tutti i concorrenti dovranno presentarsi alla visita muniti di:
a) valido documento di riconoscimento;
b) certificato di stato di buona salute, conforme al modello riportato in allegato C al presente bando, rilasciato dal medico di fiducia in data non anteriore a sei mesi precedenti la visita, che attesti la presenza/assenza di pregresse manifestazioni emolitiche, di gravi manifestazioni immunoallergiche, di gravi intolleranze ed idiosincrasie a farmaci o alimenti;
c) certificato di idoneita' ad attivita' sportiva agonistica in corso di validita', rilasciato in data non anteriore ad un anno dal giorno di presentazione da medici appartenenti alla Federazione medico-sportiva italiana ovvero a strutture sanitarie pubbliche o private accreditate con il servizio sanitario nazionale e che esercitano in tali ambiti in qualita' di medici specializzati in medicina dello sport;
d) referto, rilasciato da struttura pubblica o privata accreditata con il servizio sanitario nazionale in data non anteriore ai tre mesi precedenti la visita, dei seguenti esami del sangue:
1) emocromo completo;
2) VES;
3) glicemia;
4) creatininemia;
5) trigliceridemia;
6) colesterolemia;
7) bilirubina totale e frazionata;
8) gamma GT;
9) transaminasemia (ALT e AST);
10) markers dell'epatite B e C;
e) se concorrenti di sesso femminile:
1) referto attestante l'esito di ecografia pelvica effettuata presso una struttura sanitaria pubblica o privata accreditata con il servizio sanitario nazionale, in data non anteriore a sessanta giorni precedenti la visita di selezione;
2) referto attestante l'esito di test di gravidanza (mediante analisi su campione di sangue o urine) effettuato presso struttura sanitaria pubblica o privata accreditata con il servizio sanitario nazionale, entro i cinque giorni lavorativi precedenti la data di presentazione agli accertamenti sanitari. In caso di positivita', la commissione non potra' procedere all'effettuazione degli accertamenti previsti e dovra' astenersi dalla pronuncia del giudizio, a mente dell'articolo 585 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90 che individua nello stato di gravidanza un temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare.
Se i concorrenti ne sono gia' in possesso potranno presentare l'esame radiografico del torace in due proiezioni, con relativo referto.
4. Tutta la documentazione sanitaria sopraindicata dovra' essere presentata in originale o copia conforme.
5. La commissione, presa visione ed acquisita tutta la documentazione sanitaria di cui al precedente comma 3, effettuera' una visita medica generale e, se non risultano cause di inidoneita', procedera' ad eseguire i seguenti accertamenti specialistici e di laboratorio:
a) esame spirometrico;
b) visita cardiologica con elettrocardiogramma;
c) esame optometrico;
d) esame audiometrico;
e) valutazione assetto psichico (con somministrazione di test di personalita');
f) esame delle urine;
g) accertamenti volti alla verifica dell'abuso di alcool, dell'uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti nonche' dell'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico;
h) visita medica generale; in tale sede la commissione giudichera' inidoneo il concorrente che presenti tatuaggi quando, per la loro sede o natura, siano deturpanti o contrari al decoro dell'uniforme o siano indice di personalita' abnorme (in tal caso da accertare con visita psichiatrica e con appropriati test psicodiagnostici);
i) ogni ulteriore indagine (compreso l'esame radiologico) ritenuta utile per consentire un'adeguata valutazione clinica e medico-legale del concorrente.
6. La commissione provvedera' a definire, per ciascun concorrente, secondo i criteri stabiliti dalla normativa e dalle direttive vigenti, il profilo sanitario, che terra' conto delle caratteristiche somato-funzionali, nonche' del possesso dei requisiti fisici su indicati.
7. I concorrenti risultati idonei agli accertamenti sanitari saranno sottoposti, a cura della commissione di cui al precedente articolo 4, comma 1, lettera c)ad una serie di accertamenti attitudinali presso il Centro di selezione dell'Aeronautica di Guidonia (Roma), sito in viale Roma, 2, il 15 febbraio 2011.
8. Al termine dei predetti accertamenti, le sopracitate commissioni comunicheranno ai concorrenti l'esito della selezione effettuata sottoponendo loro il verbale, a titolo di notifica, contenente uno dei seguenti giudizi:
a) "idoneo quale volontario atleta in ferma prefissata quadriennale", con l'indicazione del profilo sanitario;
b) "inidoneo quale volontario atleta in ferma prefissata quadriennale", con l'indicazione della causa di inidoneita'.
Le commissioni di cui sopra determineranno l'idoneita', rispettivamente, sulla base della valutazione psico-fisica e attitudinale riportata dal concorrente e della sua compatibilita' con la disciplina sportiva da svolgere e la piu' generale idoneita' al servizio militare.
Saranno comunque giudicati inidonei agli accertamenti sanitari i concorrenti risultati affetti da:
a) imperfezioni-infermita' di cui al decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90 ed alle vigenti direttive tecniche emanate della Direzione generale della sanita' militare;
b) imperfezioni ed infermita' per le quali e' prevista l'attribuzione, nelle caratteristiche somato-funzionali del profilo sanitario stabilito dalle vigenti direttive per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare, dei coefficienti:
1) superiore a 2, per il profilo PS;
2) superiore a 4, per i restanti profili;
c) disturbi della parola anche se in forma lieve (dislasia - disartria);
d) stato di tossicodipendenza o tossicofilia, da accertarsi presso una struttura sanitaria militare;
e) tutte le imperfezioni ed infermita' non contemplate dai precedenti alinea comunque incompatibili con l'espletamento del servizio quale volontario in ferma prefissata quadriennale.
9. Il giudizio relativo ai predetti accertamenti e' definitivo e, nel caso di inidoneita', comporta l'esclusione dal concorso.
Detti provvedimenti sono adottati, su delega della Direzione generale per il personale militare, dalle competenti commissioni di cui al precedente articolo 4, comma 1, lettere b) e c).
Il candidato nei cui confronti e' adottato il provvedimento di inidoneita' potra' avanzare ricorso giurisdizionale al TAR del Lazio o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla data di notifica del provvedimento stesso.
10.Ogni temporaneo impedimento ai suddetti accertamenti, certificato dalle sopracitate commissioni, comporta l'esclusione dal concorso se detto stato persiste oltre il decimo giorno successivo alla data ultima programmata per l'effettuazione dei predetti accertamenti presso l'Istituto medico legale " A. di Loreto" ed il Centro di selezione dell'Aeronautica.
11. I concorrenti, durante l'effettuazione delle visite mediche, fruiranno di vitto e alloggio a carico dell'Amministrazione militare, se disponibili.
Al fine di poter usufruire di alloggio a carico dell'Amministrazione (eventualmente gia' dal giorno precedente la presentazione), i concorrenti dovranno chiedere direttamente al Centro di selezione dell'Aeronautica militare di Guidonia l'eventuale disponibilita'. La richiesta dovra' essere avanzata dal lunedi' al venerdi', a mezzo fax, al n. 07744002523, via e-mail, all'indirizzo mailto:giu.mavilia@esercito.difesa.it, telefonicamente al n. 07744002549 oppure 0774 4002579, indicando anche un recapito telefonico al quale poter essere reperibili.
 
Art. 7
Graduatorie
1. La commissione valutatrice di cui all'articolo 4, comma 1, lettera a) redigera' le graduatorie di merito, suddivise per ciascuna delle discipline/specialita' indicate al precedente articolo 1 sulla base del punteggio ottenuto da ciascun concorrente nella valutazione dei titoli di cui al precedente articolo 5.
2. A parita' di punteggio sara' data la precedenza ai concorrenti in possesso dei titoli di preferenza di cui all'articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. In caso di ulteriore parita' sara' data precedenza al concorrente di piu' giovane eta'.
3. Le suddette graduatorie sono approvate con decreto dirigenziale adottato dalla Direzione generale per il personale militare e pubblicate nel Giornale ufficiale della difesa. Di tale pubblicazione sara' dato avviso nella Gazzetta ufficiale. La pubblicazione avra' valore di notifica.
 
Art. 8
Ammissione alla ferma prefissata quadriennale
1. I concorrenti utilmente collocati nelle graduatorie di cui al precedente articolo 7, saranno convocati dalla Direzione generale per il personale militare presso il Centro sportivo di Vigna di Valle (Roma) per la frequenza, in qualita' di volontario in ferma prefissata quadriennale, di uno specifico corso formativo, volto a far acquisire loro le conoscenze necessarie per l'assolvimento dei compiti militari di base.
2. All'atto della presentazione i predetti concorrenti saranno sottoposti, da parte del Dirigente del servizio sanitario dell'Ente o da parte di un ufficiale medico del servizio sanitario di riferimento, ad una visita medica al fine di verificare il mantenimento dei requisiti fisici richiesti. Se emergono possibili motivi di inidoneita', gli interessati saranno immediatamente inviati presso il Centro di selezione dell'Aeronautica militare di Guidonia (Roma) al fine di verificarne l'idoneita' quale volontario di truppa in qualita' di atleta. Nel caso di giudizio di permanente inidoneita' o di temporanea inidoneita' superiore a 20 giorni per infermita' non dipendente da causa di servizio, gli interessati saranno immediatamente esclusi dall'ammissione alla ferma prefissata quadriennale con provvedimento della Direzione generale per il personale militare. Se, alla data di prevista presentazione il militare in servizio e' in licenza di convalescenza scadente nei 20 giorni successivi alla predetta data sara' escluso dall'ammissione alla ferma prefissata quadriennale in qualita' di atleta con provvedimento della Direzione generale per il personale militare. Il provvedimento di esclusione e' definitivo.
3. I concorrenti convocati che non si presenteranno all'ente di assegnazione entro il termine fissato nella comunicazione di convocazione saranno considerati rinunciatari e, ad insindacabile giudizio dell'Amministrazione della difesa, i posti eventualmente non coperti potranno essere ripianati, in base all'ordine di merito, con gli idonei della graduatoria relativa alla stessa specialita' o, in assenza di ulteriori concorrenti idonei, con altri concorrenti idonei relativi a graduatorie di altra disciplina/specialita' secondo le esigenze definite dalla Forza armata e nei tempi consentiti dalle esigenze di immissione.
4. L'ammissione alla ferma prefissata quadriennale in qualita' di atleta decorrera', per gli effetti giuridici, dalla data di prevista presentazione presso l'ente designato e, per gli effetti amministrativi, da quella di effettiva presentazione presso l'ente medesimo.
 
Art. 9
Esclusioni
1. La Direzione generale per il personale militare disporra' l'esclusione dalla procedura concorsuale se il concorrente:
a) non e' in possesso di uno dei requisiti di partecipazione di cui all'articolo 2 del bando;
b) ha presentato la domanda di partecipazione al concorso non utilizzando il modello riportato in allegato A al presente bando, ovvero incompleta dei dati essenziali richiesti dall'articolo 3, comma 1, lettera a) del presente bando;
c) non ha inoltrato la domanda secondo le modalita' di cui all'articolo 3, comma 1, lettera c) del bando;
d) ha omesso, sul modello della domanda, la firma o non l'ha apposta in forma autografa ed in originale;
e) non ha presentato la domanda entro i termini perentori previsti dall'articolo 1 del bando;
f) non ha documentato il possesso dei requisiti di cui all'articolo 2, comma 2 del bando;
g) riporta nella valutazione dei titoli di merito un punteggio inferiore a 0,75, secondo quanto disposto dall'articolo 5, comma 3 del bando;
h) non ha mantenuto, all'atto della presentazione presso il Centro sportivo di Vigna di Valle (Roma), i requisiti di partecipazione previsti dal bando.
2. Nei confronti dei concorrenti che, anche a seguito di accertamenti successivi, risulteranno in difetto di uno o piu' requisiti tra quelli previsti dal presente decreto sara' disposta, con provvedimento adottato dalla Direzione generale per il personale militare, l'esclusione dalla procedura concorsuale o la decadenza dalla ferma, se gia' incorporati.
3. Il candidato nei cui confronti e' adottato il provvedimento di esclusione potra' avanzare ricorso giurisdizionale al TAR del Lazio o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla data di notifica del provvedimento stesso.
 
Art. 10
Trattamento dei dati personali
1. Ai sensi degli articoli 11 e 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni, i dati personali forniti dai concorrenti saranno raccolti presso la Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 3ª Divisione reclutamento truppa per le finalita' di gestione del concorso e saranno trattati presso una banca dati automatizzata, anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
2. Il conferimento di tali dati, ai fini della partecipazione al concorso, e' obbligatorio. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento del concorso o alla posizione giuridico-economica o di impiego del concorrente, nonche', in caso di esito positivo del concorso, ai soggetti di carattere previdenziale.
3. L'interessato gode dei diritti di cui all'articolo 7 del citato decreto legislativo 196/2003, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
4. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell'ufficiale o funzionario nominato responsabile del trattamento ai sensi del citato decreto legislativo.
5. Il titolare del trattamento e' il Direttore generale per il personale militare che nomina, ognuno per la parte di propria competenza, responsabile del trattamento dei dati personali:
a) i responsabili degli enti/comandi di appartenenza dei militari in servizio;
b) i presidenti delle commissioni di cui al precedente articolo 4;
c) il direttore della 3ª Divisione della Direzione generale per il personale militare.
 
Art. 11
Norme di rinvio
Per quanto non espressamente disciplinato dal presente bando, si rinvia alla vigente normativa di settore.
Il presente decreto sara' sottoposto al controllo ai sensi della normativa vigente e pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 24 dicembre

Il direttore generale - Generale
di corpo d'armata: ROGGIO
 
Allegato A
Parte di provvedimento in formato grafico

 
Allegato B
Parte di provvedimento in formato grafico

 
Allegato C
Parte di provvedimento in formato grafico

 
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