IL MINISTRO PER I BENI CULTURALI E LE ATTIVITA' CULTURALI di concerto con IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Visto l'art. 12, comma 1, della legge 16 marzo 1987 n. 118; Visto l'art. 7 dello statuto della Scuola archeologica italiana di Atene emanato con decreto del Presidente della Repubblica 31 ottobre 1988, concernente gli insegnamenti previsti; Considerato che alla data del 1° gennaio 2011 saranno vacanti le seguenti discipline: 1. Archeologia e antichita' egee; 2. Archeologia e storia dell'arte greca; 3. Archeologia e storia dell'arte romana; 4. Archeologia e storia dell'arte tardoantica e protobizantina; 5. Epigrafia e antichita' greche; 6. Numismatica greca e romana; 7. Rilievo e analisi tecnica dei monumenti antichi; 8. Storia dell'architettura antica; 9. Teoria e tecnica del restauro architettonico; 10. Topografia e urbanistica antica. Vista la proposta formulata dal direttore della Scuola archeologica italiana di Atene in data 14 luglio 2010;
Decreta::
I professori universitari di ruolo, appartenenti alla prima fascia, per l'insegnamento, nel triennio 2011-2013, delle suddette discipline, possono presentare domanda corredata dalla documentazione didattica e scientifica svolta nelle suddette materie d'insegnamento al Ministero per i beni e le attivita' culturali entro trenta giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale. Entro i trenta giorni successivi il Comitato tecnico-scientifico per i beni archeologici, nell'ambito delle domande all'uopo presentate, formulera' terne di professori per ciascuna disciplina. Il direttore della Scuola proporra' la nomina dei docenti, scegliendoli tra coloro che sono designati nelle predette teme. La nomina e' disposta dal Ministro per i beni e le attivita' culturali, di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca ed avra' durata triennale. Roma, 2 dicembre 2010
Il Ministro dell'istruzione dell'universita' e della ricerca Gelmini Il Ministro per i beni e le attivita' culturali Bondi |