| Gazzetta n. 296 del 22 dicembre 2025 (vai al sommario) |
| AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO |
| DETERMINA 15 dicembre 2025 |
| Inserimento del medicinale Abraxane nell'elenco istituito, ai sensi della legge n. 648/1996, per il trattamento di carcinomi ginecologici e mammari in pazienti che hanno mostrato reazione di ipersensibilita' alla terapia standard a base di taxani (o per le quali la premedicazione corticosteroidea, necessaria per la terapia a base di taxani, sia controindicata). (Determina n. 1750/2025). |
|
|
IL PRESIDENTE
Visti gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59», e successive modificazioni; Visto l'art. 48 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, recante «Disposizioni urgenti per favorire lo sviluppo e per la correzione dell'andamento dei conti pubblici», convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, che ha istituito l'Agenzia italiana del farmaco; Visto il decreto 20 settembre 2004, n. 245 del Ministro della salute, di concerto con i Ministri della funzione pubblica e dell'economia e delle finanze: «Regolamento recante norme sull'organizzazione ed il funzionamento dell'Agenzia italiana del farmaco, a norma dell'articolo 48, comma 13, del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326», come da ultimo modificato dal decreto 8 gennaio 2024, n. 3 del Ministro della salute, di concerto con i Ministri della funzione pubblica e dell'economia e delle finanze, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 11 del 15 gennaio 2024; Visto il regolamento di funzionamento e ordinamento del personale dell'Agenzia italiana del farmaco con annessa rimodulazione della dotazione organica, adottato dal consiglio di amministrazione con delibera n. 52 del 17 settembre 2025, il cui avviso e' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 220 del 22 settembre 2025; Visto il decreto del Ministro della salute 5 aprile 2024 con cui, a decorrere dalla data dello stesso, il prof. Robert Giovanni Nistico' e' stato nominato Presidente del consiglio di amministrazione dell'Agenzia italiana del farmaco, ai sensi dell'articolo 7 del citato decreto del Ministro della salute 20 settembre 2004, n. 245 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Ministro della salute del 9 febbraio 2024, con il quale il dott. Giovanni Pavesi e' nominato direttore amministrativo dell'Agenzia italiana del farmaco, ai sensi dell'articolo 10 del citato decreto del Ministro della salute 20 settembre 2004, n. 245 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Ministro della salute 9 febbraio 2024 di nomina del dott. Pierluigi Russo quale direttore tecnico-scientifico dell'Agenzia italiana del farmaco, ai sensi dell'articolo 10-bis del citato decreto del Ministro della salute 20 settembre 2004, n. 245 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Ministro della salute 2 febbraio 2024 di costituzione della nuova Commissione scientifico-economica (CSE) dell'AIFA, ai sensi dell'art. 19 del decreto del Ministro della salute 20 settembre 2004, n. 245 successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto-legge 21 ottobre 1996, n. 536, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1996, n. 648, e successive modifiche, relativo alle misure per il contenimento della spesa farmaceutica e la determina del tetto di spesa per l'anno 1996 e, in particolare, l'art. 1, comma 4, che dispone l'erogazione a totale carico del Servizio sanitario nazionale per i medicinali innovativi la cui commercializzazione e' autorizzata in altri Stati ma non sul territorio nazionale, dei medicinali non ancora autorizzati ma sottoposti a sperimentazione clinica e dei medicinali da impiegare per un'indicazione terapeutica diversa da quella autorizzata; Visto il provvedimento della Commissione unica del farmaco (CUF), del 20 luglio 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 219 del 19 settembre 2000 con errata-corrige nella Gazzetta Ufficiale n. 232 del 4 ottobre 2000, concernente l'istituzione dell'elenco dei medicinali erogabili a totale carico del Servizio sanitario nazionale ai sensi della legge 23 dicembre 1996, n. 648; Visto il provvedimento CUF del 31 gennaio 2001, concernente il monitoraggio clinico e di spesa dei medicinali inseriti nel succitato elenco, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 24 marzo 2001, n. 70; Considerate le evidenze relative all'efficacia e alla sicurezza del medicinale «Abraxane» per il trattamento di carcinomi ginecologici e mammari in pazienti che hanno mostrato reazione di ipersensibilita' alla terapia standard a base di taxani (o per le quali la premedicazione corticosteroidea, necessaria per la terapia a base di taxani, sia controindicata); Ritenuto, pertanto, opportuno rendere disponibile, a totale carico del Servizio sanitario nazionale, il medicinale «Abraxane», nell'elenco istituito, ai sensi della legge n. 648/96, per i pazienti affetti carcinomi ginecologici e mammari che hanno mostrato reazione di ipersensibilita' alla terapia standard a base di taxani (o per le quali la premedicazione corticosteroidea, necessaria per la terapia a base di taxani, sia controindicata); Tenuto conto della decisione assunta dalla CSE dell'AIFA nella riunione del 20, 21, 22, 23 e 24 ottobre 2025 - stralcio verbale n. 27; Vista la delibera di approvazione del consiglio di amministrazione di AIFA del 19 novembre 2025, n. 81; Ritenuto, pertanto, di includere il medicinale «Abraxane», nell'elenco dei medicinali erogabili a totale carico del Servizio sanitario nazionale, ai sensi della legge 23 dicembre 1996, n. 648, per il trattamento di carcinomi ginecologici e mammari in pazienti che hanno mostrato reazione di ipersensibilita' alla terapia standard a base di taxani (o per le quali la premedicazione corticosteroidea, necessaria per la terapia a base di taxani, sia controindicata);
Determina:
Art. 1
1. Il medicinale ABRAXANE e' inserito, ai sensi dell'art. 1, comma 4, del decreto-legge 21 ottobre 1996, n. 536, convertito dalla legge 23 dicembre 1996, n. 648, nell'elenco istituito col provvedimento della Commissione unica del farmaco, ed e' erogabile, a totale carico del Servizio sanitario nazionale, per il trattamento di carcinomi ginecologici e mammari in pazienti che hanno mostrato reazione di ipersensibilita' alla terapia standard a base di taxani (o per le quali la premedicazione corticosteroidea, necessaria per la terapia a base di taxani, sia controindicata), nel rispetto delle condizioni indicate nell'allegato 1 che fa parte integrante della presente determina. 2. Ai fini della consultazione delle liste dei farmaci a totale carico del Servizio sanitario nazionale, si rimanda agli elenchi pubblicati sul sito istituzionale dell'AIFA www.aifa.gov.it |
| | Allegato 1
Denominazione: ABRAXANE. Indicazione terapeutica. Trattamento di carcinomi ginecologici e mammari in pazienti che hanno mostrato reazione di ipersensibilita' alla terapia standard a base di taxani (o per le quali la premedicazione corticosteroidea, necessaria per la terapia a base di taxani, sia controindicata). Criteri di inclusione. Diagnosi istologica confermata di neoplasia ginecologica o mammaria. Pazienti che hanno documentata ipersensibilita' ai taxani o per le quali la premedicazione corticosteroidea, necessaria per la terapia a base di taxani, sia controindicata. Buona funzionalita' midollare, epatica, renale. ECOG PS 0-2. Eta' ≥ 18 anni. Criteri di esclusione. Infezione attiva che richiede terapia sistemica. Gravi condizioni mediche acute o croniche che possono aumentare il rischio associato alla somministrazione del trattamento. Uso di eventuali farmaci concomitanti controindicati per l'uso con farmaco in oggetto Donne in gravidanza o in allattamento. Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. del riassunto delle caratteristiche del prodotto (RCP) di «Abraxane». Pazienti con un valore iniziale di conta dei neutrofili < 1500 mm³. Periodo di prescrizione a totale carico del Servizio sanitario nazionale. Fino a nuova determina dell'Agenzia italiana del farmaco. Piano terapeutico Schema posologico. Per i tumori ginecologici la dose raccomandata di «Abraxane» e' di 260 mg/m² da somministrare per via endovenosa nell'arco di trenta minuti ogni tre settimane. Per i tumori mammari la dose raccomandata di «Abraxane» settimanale e' di 100 mg/m² da somministrare per via endovenosa nell'arco di trenta minuti. Durata del trattamento. Durata della terapia prevista tumori ginecologici: 7/8 cicli. Durata della terapia prevista tumori mammari: dodici settimane. Altre condizioni da osservare. Le modalita' previste dagli articoli 4, 5, 6 del provvedimento datato 20 luglio 2000 citato in premessa, in relazione a: art. 4: istituzione del registro, rilevamento e trasmissione dei dati di monitoraggio clinico ed informazioni riguardo a sospensioni del trattamento (mediante apposita scheda come da provvedimento 31 gennaio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 70 del 24 marzo 2001); art. 5: acquisizione del consenso informato, modalita' di prescrizione e di dispensazione del medicinale; art. 6: rilevamento e trasmissione dei dati di spesa. Parametri per il monitoraggio clinico. Esami ematochimici completi (emocromo con formula, creatinina, AST, ALT, gammaGT, fosfatasi alcalina, bilirubina totale e frazionata, sodio, calcio, potassio, glicemia) da eseguire al g1 di ogni ciclo. Valutazione interazioni farmacologiche di «Abraxane» prima dell'inizio del trattamento. Valutazione tossicita' neurologica secondo giudizio clinico. |
| | Art. 2
La presente determina ha effetto dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 15 dicembre 2025
Il Presidente: Nistico' |
| |
|
|