Gazzetta n. 279 del 1 dicembre 2025 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 28 ottobre 2025
Cofinanziamento nazionale del progetto «IT4LIA AI Factory», ai sensi della legge 16 aprile 1987, n. 183. (Decreto n. 22 del 2025).


L'ISPETTORE GENERALE CAPO
per i rapporti finanziari con l'Unione europea

Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive modificazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183 del 1987;
Visto l'art. 56 della legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994);
Visto l'art. 3 della legge 17 maggio 1999, n. 144, che - sostituendo il comma 2 dell'art. 1 del decreto legislativo del 5 dicembre 1997, n. 430 - ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE), alle amministrazioni competenti per materia e ha demandato ad apposita deliberazione del CIPE l'individuazione delle tipologie dei provvedimenti oggetto del trasferimento e le amministrazioni rispettivamente competenti;
Vista la delibera CIPE n. 141 del 6 agosto 1999 concernente il riordino delle competenze del CIPE alla luce di quanto previsto dal citato art. 3 della legge n. 144 del 1999, che devolve al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa con le amministrazioni competenti - la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti e altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea;
Visto il comma 244 dell'art. 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147, che prevede che il recupero, nei confronti delle amministrazioni e degli altri organismi titolari degli interventi, delle risorse precedentemente erogate dal Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183 del 1987 puo' essere effettuato, fino a concorrenza dei relativi importi, anche mediante compensazione con altri importi spettanti alle medesime amministrazioni e organismi, sia per lo stesso che per altri interventi, a carico delle disponibilita' del predetto Fondo di rotazione;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica del 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183 del 1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al fine di assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE del 6 agosto 1999, n. 141, ha istituito un apposito gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - Ispettorato generale per i rapporti finanziari con l'Unione europea - IGRUE;
Vista la delibera CIPE n. 89 del 4 agosto 2000 concernente direttive generali per l'intervento del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183 del 1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l'Unione europea;
Visto il regolamento (UE) 2021/1173 del Consiglio del 13 luglio 2021, come modificato dal regolamento (UE) 2024/1732 del Consiglio del 17 giugno 2024, relativo all'istituzione dell'impresa comune per il calcolo ad alte prestazioni europeo e che abroga il regolamento (UE) 2018/1488;
Visto l'Hosting agreement n. 05/2024 sottoscritto in data 7 febbraio 2025 tra l'European High Performance Computing Joint Undertaking (EuroHPC JU) e il Consorzio interuniversitario CINECA in qualita' di «Hosting Entity» dello Stato italiano del progetto «IT4LIA AI Factory» finalizzato all'acquisto di un supercomputer ottimizzato per l'intelligenza artificiale e la creazione di «fabbriche di intelligenza artificiale», il cui costo complessivo e' pari a euro 420.000.000,00, cofinanziato dalla Commissione europea al cinquanta per cento;
Considerato che la parte di competenza italiana ammonta complessivamente a euro 200.000.000,00, di cui l'importo di euro 60.000.000,00, che contribuisce all'acquisto del supercalcolatore, e' a carico del Ministero dell'universita' e della ricerca, come specificato nel protocollo d'intesa sottoscritto dal CINECA e il suddetto Ministero in data 4 febbraio 2025;
Vista la nota n. 11635 del 28 luglio 2025 con la quale il Ministero dell'universita' e della ricerca richiede l'intervento del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183 del 1987 per assicurare il finanziamento dell'onere a suo carico, pari a euro 60.000.000,00;
Considerata la necessita' di ricorrere per tale fabbisogno alle disponibilita' del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183 del 1987 e che il suddetto progetto e' stato censito sul sistema finanziario IGRUE con codice MUR-AI-FACTORY;
Viste le risultanze del gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGRUE, di cui al citato decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica del 15 maggio 2000, nella riunione dell'8 ottobre 2025 che si e' tenuta in videoconferenza;

Decreta:

1. Il cofinanziamento nazionale pubblico a carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183 del 1987 per il progetto «IT4LIA AI Factory» e' pari a euro 60.000.000,00.
2. Il Fondo di rotazione procede al trasferimento del suddetto importo di euro 60.000.000,00 sulla base delle richieste di rimborso informatizzate inoltrate dal Ministero dell'universita' e della ricerca.
3. Il Fondo di rotazione provvede alle erogazioni in favore del Ministero dell'universita' e della ricerca, sulla base di quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive modificazioni.
4. Il Ministero dell'universita' e della ricerca adotta ogni iniziativa per assicurare il corretto ed efficace utilizzo delle risorse assegnate, provvedendo a effettuare i controlli atti a garantire che i finanziamenti siano utilizzati in conformita' alla normativa dell'Unione europea e nazionale vigente.
5. Il medesimo Ministero e' responsabile della restituzione al Fondo di rotazione delle eventuali risorse rimaste non utilizzate alla chiusura degli interventi ovvero indebitamente utilizzate.
6. Al termine dell'intervento il Ministero dell'universita' e della ricerca trasmette al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGRUE una relazione sullo stato di attuazione dello stesso, con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione europea e delle eventuali somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo di rotazione di cui al punto 1 del presente decreto.
7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 28 ottobre 2025

L'Ispettore generale capo: Zambuto

Registrato alla Corte di conti il 14 novembre 2025 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, n. 1698