| Gazzetta n. 263 del 12 novembre 2025 (vai al sommario) |
| MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY |
| DECRETO 30 ottobre 2025 |
| Annullamento del decreto direttoriale del 1° ottobre 2025, di scioglimento della «Terre del Cesanese s.c.r.l.», in Piglio e nomina del commissario liquidatore. |
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IL DIRETTORE GENERALE Servizi di vigilanza
Visto l'art. 45, comma 1, della Costituzione; Visto il decreto legislativo del 12 gennaio 2019, n. 14, e successive integrazioni e modifiche; Visto l'art. 28, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modifiche ed integrazioni (Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59) che radica nel «Ministero delle imprese e del made in Italy» la funzione di vigilanza ordinaria e straordinaria sulle cooperative; Visto l'art. 21-nonies della legge 7 agosto 1990, n. 241; Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri del 30 ottobre 2023, n. 173 e n. 174, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 281 del 1° dicembre 2023, con i quali sono stati adottati, rispettivamente, il «Regolamento di organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro delle imprese e del made in Italy e dell'Organismo indipendente di valutazione della performance» e il «Regolamento di organizzazione del Ministero delle imprese e del made in Italy»; Visto il decreto ministeriale 10 gennaio 2024, registrato dalla Corte dei conti in data 20 febbraio 2024, al n. 267, con il quale sono stati individuati gli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero delle imprese e del made in Italy; Visto il decreto ministeriale 11 gennaio 2024, registrato dalla Corte dei conti in data 28 febbraio 2024, al n. 303, recante la graduazione degli uffici dirigenziali di livello non generale di questo Ministero; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri datato 29 dicembre 2023, ammesso alla registrazione della Corte dei conti il 31 gennaio 2024 n. 203, con cui e' stato conferito l'incarico di funzione dirigenziale di livello generale di direttore generale della Direzione generale servizi di vigilanza del Ministero delle imprese e del made in Italy - Dipartimento per i servizi interni, finanziari, territoriali e di vigilanza al dott. Giulio Mario Donato a decorrere dal 1° gennaio 2024; Visto il decreto direttoriale 27 marzo 2025, ammesso alla registrazione della Corte dei conti in data 9 maggio 2025, n. 713, concernente il conferimento al dott. Antonio Fabio Gioia dell'incarico di direzione della Divisione V «Scioglimenti, gestioni commissariali e altri provvedimenti a effetto sanzionatorio degli enti cooperativi» della Direzione generale servizi di vigilanza del Ministero delle imprese e del made in Italy; Richiamato il decreto direttoriale del 1° ottobre 2025, n. 100/SAA/2025, con cui la societa' cooperativa «Terre del Cesanese S.c.r.l.» con sede legale in via Maggiore n. 105 - 03010 Piglio (FR) - Codice fiscale e partita I.V.A. n. 02132610607, e' stata posta in scioglimento ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile con contestuale nomina dell'avv. Nicoletta Paniccia quale commissario liquidatore della relativa procedura; Preso atto che, con decreto in data 24 marzo 2025, il Tribunale di Frosinone, in sede decisoria del ricorso presentato dalla Societa' cooperativa de quo, ha emesso il provvedimento di nomina, quale esperto ai sensi dell'art. 2545-undecies del codice civile, del dott. Davide Schiavi con studio in Frosinone, via Tommaso Landolfi n. 203, per la redazione attestante la stima del valore effettivo del patrimonio della societa' «Terre del Cesanese S.c.r.l.» ai fini della trasformazione eterogenea della stessa in societa' di tipo lucrativo ex art. 2545-decies del codice civile; Vista la relazione giurata ai sensi dell'art. 2545-undecies del codice civile, relativa alla perizia di stima del medesimo professionista, redatta in data 30 settembre 2025, volta alla trasformazione eterogenea della cooperativa «Terre del Cesanese S.c.r.l.» in societa' di tipo lucrativo ex art. 2545-decies del codice civile; Preso atto dell'istanza di annullamento in autotutela, acquisita al prot. n. 0229794.29 ottobre 2025, presentata dal legale rappresentante della cooperativa «Terre del Cesanese S.c.r.l.» con cui si chiede di riesaminare e di procedere all'annullamento del decreto direttoriale del 1° ottobre 2025 di scioglimento d'ufficio ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile della cooperativa medesima; Considerato che l'istante aveva gia' iniziato, con atti aventi data certa e prima dell'emanazione del piu' volte citato decreto direttoriale di scioglimento, l'iter procedurale per la trasformazione della cooperativa in societa' di capitali non potendo piu' operare nel rispetto delle previsioni statutarie e normative; Ritenuto di dover riesaminare la decisione gia' assunta con il menzionato decreto direttoriale del 1° ottobre 2025, alla luce degli elementi istruttori che, da ultimo dedotti e non noti in sede decisoria a causa di mancato riscontro da parte della societa' della comunicazione MIMIT prot. n. 0164316-07-08-2025 di avvio del procedimento di scioglimento, sono da ritenersi rilevanti al fine del riesame dell'orientamento decisionale gia' adottato; Ravvisata la necessita', alla luce delle motivazioni sopra esplicitate, per ragioni di pubblico interesse e nell'esercizio del potere di autotutela amministrativa, di provvedere all'annullamento d'ufficio ai sensi dell'art. 21-nonies della legge 7 agosto 1990 del gia' menzionato decreto direttoriale del 1° ottobre 2025;
Decreta:
Art. 1
Il decreto direttoriale del 1° ottobre 2025, n. 100/SAA/2025, e' annullato d'ufficio ai sensi e per gli effetti dell'art. 21-nonies della legge 7 agosto 1990, n. 241. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, nonche' notificato all'interessato e alle altre amministrazioni competenti. Avverso il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso amministrativo al Tribunale amministrativo regionale ovvero straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge. Roma, 30 ottobre 2025
Il direttore generale: Donato |
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