Gazzetta n. 263 del 12 novembre 2025 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
DECRETO 27 ottobre 2025
Sostituzione del commissario liquidatore della «Consorzio Cooperative agricole Basilicata - CO.C.A.B.», in Potenza.


IL DIRETTORE GENERALE

Servizi di vigilanza

Visto l'art. 45, comma 1, della Costituzione;
Visto l'art. 2545-septiesdecies del codice civile;
Visto l'art. 1 della legge n. 400/1975;
Visto il decreto legislativo del 12 gennaio 2019, n. 14 e successive integrazioni e modifiche;
Visto l'art. 28, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modifiche ed integrazioni (Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59) che radica nel «Ministero delle imprese e del made in Italy» la funzione di vigilanza ordinaria e straordinaria sulle cooperative;
Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;
Visto il decreto 17 gennaio 2007 del Ministro dello sviluppo economico, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 6 aprile 2007 n. 81, concernente la rideterminazione dell'importo minimo di bilancio per la nomina del commissario liquidatore negli scioglimenti per atto d'autorita' di societa' cooperative, ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile;
Visto l'art. 2 del decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri», con il quale il Ministero dello sviluppo economico assume la denominazione di Ministero delle imprese e del made in italy;
Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri del 30 ottobre 2023, n. 173 e n. 174, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 281 del 1° dicembre 2023, con i quali sono stati adottati, rispettivamente, il «Regolamento di organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro delle imprese e del made in Italy e dell'Organismo indipendente di valutazione della performance» e il «Regolamento di organizzazione del Ministero delle imprese e del made in Italy»;
Visto il decreto ministeriale 10 gennaio 2024, registrato dalla Corte dei conti in data 20 febbraio 2024, al n. 267, con il quale sono stati individuati gli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero delle imprese e del made in Italy;
Visto il decreto ministeriale 11 gennaio 2024, registrato dalla Corte dei conti in data 28 febbraio 2024, al n. 303, recante la graduazione degli uffici dirigenziali di livello non generale di questo Ministero;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri datato 29 dicembre 2023, ammesso alla registrazione della Corte dei conti il 31 gennaio 2024 n. 203, con il quale e' stato conferito l'incarico di funzione dirigenziale di livello generale di direttore generale della Direzione generale servizi di vigilanza del Ministero delle imprese e del made in Italy - Dipartimento per i Servizi interni, finanziari, territoriali e di vigilanza al dott. Giulio Mario Donato a decorrere dal 1° gennaio 2024;
Visto il decreto direttoriale 27 marzo 2025, ammesso alla registrazione della Corte dei conti in data 9 maggio 2025, n. 713, concernente il conferimento al dott. Antonio Fabio Gioia dell'incarico di direzione della Divisione V «Scioglimenti, gestioni commissariali e altri provvedimenti a effetto sanzionatorio degli enti cooperativi» della direzione generale Servizi di vigilanza del Ministero delle imprese e del made in Italy;
Vista la direttiva del Ministro delle imprese e del made in Italy del 4 febbraio 2025, ammessa alla registrazione della Corte dei conti in data 10 marzo 2025, al n. 224, che introduce nuove norme per la nomina dei commissari liquidatori delle liquidazioni coatte amministrative delle societa' cooperative nonche' di societa' fiduciarie e societa' fiduciarie e di revisione e dei relativi comitati di sorveglianza;
Richiamato il proprio decreto direttoriale del 28 marzo 2025 con cui, in attuazione della direttiva suddetta, vengono disciplinate la tenuta e le modalita' di iscrizione presso la banca dati dei professionisti e dei soggetti interessati all'attribuzione degli incarichi di commissario liquidatore, governativo e liquidatore degli enti cooperativi e di commissario liquidatore delle societa' fiduciarie e societa' fiduciarie e di revisione e delle altre procedure assimilate, nonche' tutti i procedimenti di nomina dei professionisti e dei comitati di sorveglianza di competenza del Ministro delle imprese e del made in Italy e della direzione generale servizi di vigilanza (gia' direzione generale per la vigilanza sugli enti cooperativi e sulle societa'), ivi comprese le nomine relative ai casi di scioglimento per atto dell'autorita' ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile, di gestioni commissariali ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile, di sostituzione dei liquidatori volontari ai sensi dell'art. 2545-octiesdecies del codice civile delle societa' cooperative, nonche' quelle relative alle liquidazioni coatte amministrative delle societa' cooperative e delle societa' fiduciarie e delle societa' fiduciarie e di revisione;
Richiamato il decreto ministeriale del 30 novembre 2000 n. 17, con cui la societa' cooperativa «Consorzio cooperative agricole Basilicata - CO.C.A.B.» con sede in via Vescovado n. 34/11 - 85100 Potenza (PZ) - Codice fiscale n. 96002680765 - veniva posta in scioglimento ai sensi e per gli effetti dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile, con nomina a commissario liquidatore del dott. Dante Tirico;
Considerata la gravita' delle condotte e la relativa responsabilita' penale contestate nella sentenza emessa dal Tribunale di Potenza in data 17 luglio 2023 - riportata nella nota ministeriale prot. 116738/2025 - (depositata in cancelleria il 16 ottobre 2023) con cui e' stata altresi' comminata a carico del citato commissario liquidatore, per reati ivi ascritti, la pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici e dell'incapacita', entrambe in perpetuo, di contrattare con la pubblica amministrazione;
Considerato che il commissario liquidatore non ha dato - come dovuto - notizia della suddetta condanna all'Autorita' di vigilanza in violazione del principio di lealta' posto a base dell'incarico attribuito;
Ritenuto in conseguenza, irrimediabilmente meno il rapporto fiduciario, in origine assunto, quale presupposto indispensabile a fondamento della determinazione di conferimento della relativa nomina, in base alla suddetta direttiva del Ministro delle imprese e del made in Italy del 4 febbraio 2025;
Ravvisata l'opportunita', sussistendo ragioni attuali di interesse pubblico, di provvedere alla revoca del mandato conferito con decreto ministeriale del 30 novembre 2000, al dott. Dante Tirico, con contestuale sua sostituzione nella carica liquidatoria;
Considerato che il nominativo del professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore, dott. Antonio Covelli, e' stato individuato in osservanza del decreto direttoriale 28 marzo 2025 - tra un cluster di professionisti di medesima fascia - sulla base dei criteri di territorialita', complessita' della procedura e di performance del professionista;
Preso atto del riscontro favorevole fornito dal dott. Antonio Covelli (giusta comunicazione PEC in data 18 settembre 2025, corredata del modulo di accettazione incarico, debitamente compilato, agli atti d'ufficio);
Per le finalita' e le motivazioni descritte in premessa che qui si intendono integralmente richiamate;

Decreta:

Art. 1

La revoca del dott. Dante Tirico, attese le ragioni sopra specificate e - contestualmente - la nomina del dott. Antonio Covelli, codice fiscale CVLNTN84L29F104E, nato a Melfi (PZ) il 29 luglio 1984, ivi domiciliato in via Papa Giovanni Paolo I n. 18 - 85024 Lavello (PZ), in qualita' di Commissario liquidatore della Cooperativa «Consorzio cooperative agricole Basilicata - CO.C.A.B.» con sede in via Vescovado n. 34/11 - 85100 Potenza (PZ) - Codice fiscale n. 96002680765 - sciolta ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile con precedente decreto Ministeriale 30 novembre 2000.
 
Art. 2

Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 3 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 dicembre 2016.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Avverso il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso amministrativo al Tribunale amministrativo regionale ovvero straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge.
Roma, 27 ottobre 2025

Il direttore generale: Donato