| Gazzetta n. 255 del 3 novembre 2025 (vai al sommario) |
| MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY |
| DECRETO 24 ottobre 2025 |
| Proroga della gestione commissariale della «Associazione romana cooperative di abitazione A.R.C.A. 34», in Roma e sostituzione del commissario governativo. |
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IL DIRETTORE GENERALE servizi di vigilanza
Visto l'art. 45, comma 1, della Costituzione; Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile; Visto l'art. 28, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni ed integrazioni (Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59), che radica nel Ministero delle imprese e del made in Italy la funzione di vigilanza ordinaria e straordinaria sulle cooperative; Visto il decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; Visto il decreto ministeriale 13 marzo 2018 relativo ai «Criteri di determinazione e liquidazione dei compensi spettanti ai commissari governativi, ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 114 del 18 maggio 2018; Visto l'art. 2 del decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri», con il quale il Ministero dello sviluppo economico assume la denominazione di Ministero delle imprese e del made in Italy; Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri del 30 ottobre 2023, n. 173 e n. 174, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - del 1° dicembre 2023, con i quali sono stati adottati, rispettivamente, il «Regolamento di organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro delle imprese e del made in Italy e dell'organismo indipendente di valutazione della performance» e il «Regolamento di organizzazione del Ministero delle imprese e del made in Italy»; Visto il decreto ministeriale 10 gennaio 2024 e successive modificazioni ed integrazioni, registrato dalla Corte dei conti in data 20 febbraio 2024, al n. 267, con il quale sono stati individuati gli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero delle imprese e del made in Italy; Visto il decreto ministeriale 11 gennaio 2024 e successive modificazioni ed integrazioni, registrato dalla Corte dei conti in data 28 febbraio 2024, al n. 303, recante la graduazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero delle imprese e del made in Italy; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 dicembre 2023, ammesso alla registrazione della Corte dei conti il 31 gennaio 2024, n. 203, con il quale e' stato conferito l'incarico di funzione dirigenziale di livello generale della Direzione generale servizi di vigilanza del Ministero delle imprese e del made in Italy, al dott. Giulio Mario Donato a decorrere dal 1° gennaio 2024; Visto il decreto direttoriale 27 marzo 2025, ammesso alla registrazione della Corte dei conti il 9 maggio 2025, n. 713, concernente il conferimento al dott. Antonio Fabio Gioia dell'incarico di direzione della Divisione V «Scioglimenti, gestioni commissariali e altri provvedimenti a effetto sanzionatorio degli enti cooperativi» della Direzione generale servizi di vigilanza del Ministero delle imprese e del made in Italy; Vista la direttiva del Ministro delle imprese e del made in Italy del 4 febbraio 2025, ammessa alla registrazione della Corte dei conti in data 10 marzo 2025 al n. 224, che introduce nuove norme per la nomina dei commissari liquidatori delle liquidazioni coatte amministrative delle societa' cooperative nonche' di societa' fiduciarie e societa' fiduciarie e di revisione e dei relativi comitati di sorveglianza; Richiamato il proprio decreto direttoriale del 28 marzo 2025 con cui, in attuazione della direttiva suddetta, vengono disciplinate la tenuta e le modalita' di iscrizione presso la banca dati dei professionisti e dei soggetti interessati all'attribuzione degli incarichi di commissario liquidatore, governativo e liquidatore degli enti cooperativi e di commissario liquidatore delle societa' fiduciarie e societa' fiduciarie e di revisione e delle altre procedure assimilate, nonche' tutti i procedimenti di nomina dei professionisti e dei comitati di sorveglianza di competenza del Ministro delle imprese e del made in Italy e della Direzione generale servizi di vigilanza (gia' Direzione generale per la vigilanza sugli enti cooperativi e sulle societa'), ivi comprese le nomine relative ai casi di scioglimento per atto dell'autorita' ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile, di gestioni commissariali ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile, di sostituzione dei liquidatori volontari ai sensi dell'art. 2545-octiesdecies del codice civile delle societa' cooperative, nonche' quelle relative alle liquidazioni coatte amministrative delle societa' cooperative e delle societa' fiduciarie e delle societa' fiduciarie e di revisione; Visto il decreto direttoriale n. 1/GC/2025 del 30 gennaio 2025 con il quale e' stata disposta la gestione commissariale, ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile, della «Associazione romana cooperative di abitazione A.R.C.A. 34», codice fiscale 04022561007, con sede legale in Roma (RM), con contestuale nomina dell'avvocato Antonio Capparelli, quale commissario governativo, per un periodo di tre mesi, salvo proroga per motivate esigenze; Vista l'istanza, acquisita agli atti con protocollo n. 83233 del 5 maggio 2025, con la quale il commissario incaricato ha trasmesso la relazione sulla situazione societaria rappresentando le attivita' svolte e la necessita' di maggior tempo per il completamento dei compiti affidati; Visto il decreto direttoriale n. 8/GC/2025 del 15 maggio 2025 con il quale e' stata prorogata la gestione commissariale della cooperativa sino al 30 luglio 2025, con contestuale conferma dell'avvocato Antonio Capparelli nell'incarico di commissario governativo, onde consentire il completamento di tutte le attivita' funzionali al risanamento dell'ente. Vista la relazione finale della procedura del 25 luglio 2025 con la quale il commissario governativo ha rappresentato di aver sanato le irregolarita' riscontrate in sede ispettiva ma che non e' stato possibile procedere alla nomina dell'organo amministrativo in quanto il soggetto esterno alla compagine sociale, individuato come Presidente, ha successivamente rifiutato l'incarico per sopravvenuti ed improrogabili impegni professionali; Considerati gli ulteriori tentativi effettuati con i soci dall'avvocato Antonio Capparelli, in regime di prorogatio, volti alla ricostituzione dell'organo amministrativo; Rilevato che tali tentativi sono risultati infruttuosi, come riferito dall'avvocato Capparelli nella nota protocollo n. 196812 del 22 settembre 2025, in quanto nessuno si e' reso disponibile a far parte dell'organo amministrativo, a parte le due socie gia' individuate dall'assemblea del 25 giugno 2025; Tenuto conto che il commissario governativo, con la nota sopra menzionata del 22 settembre 2025, ha rassegnato le proprie dimissioni dall'incarico affidatogli a causa di dichiarati motivi personali e famigliari ostativi alla prosecuzione di tali impegni; Ritenuto necessario, pertanto, procedere alla sostituzione dell'avv. Antonio Capparelli e alla nomina di un commissario governativo che completi il ritorno in bonis dell'ente; Preso atto della disponibilita' all'assunzione dell'incarico manifestata dal professionista individuato con nota protocollo n. 212936 del 9 ottobre 2025;
Decreta:
Art. 1
L'avv. Giuseppina Capranica (codice fiscale CPRGPP69S55A345A), con domicilio professionale in via Livorno n. 58 - 00162 - Roma, e' nominata commissaria governativa della societa' cooperativa «Associazione romana cooperative di abitazione A.R.C.A. 34», codice fiscale 04022561007, con sede legale in Roma (RM), per un periodo di tre mesi a partire dalla data del presente decreto, in sostituzione dell'avv. Antonio Capparelli, dimissionario; |
| | Art. 2
Alla commissaria governativa sono attribuiti i poteri del consiglio di amministrazione. La commissaria governativa opera quale gestore dell'ente cui e' preposta con i poteri e le responsabilita' connesse, provvedendo a tutti gli adempimenti, di carattere amministrativo, tributario e previdenziale. In particolare, la commissaria deve provvedere: 1. alla regolarizzazione della pratica relativa alla nomina del collegio sindacale, tenuto conto che il commissario dimissionario ha riferito l'attuale sospensione dell'iscrizione della pratica, presso la competente Camera di commercio; 2. alla rimozione di eventuali ulteriori impedimenti al corretto funzionamento dell'ente; 3. alla ricostituzione dell'organo amministrativo e alla convocazione dell'assemblea per la relativa nomina. |
| | Art. 3
Il compenso spettante alla commissaria governativa sara' determinato in base ai criteri di cui al decreto ministeriale 13 marzo 2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 114 del 18 maggio 2018. |
| | Art. 4
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Avverso il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso amministrativo al Tribunale amministrativo regionale ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge.
Roma, 24 ottobre 2025
Il direttore generale: Donato |
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