Gazzetta n. 216 del 17 settembre 2025 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE |
DECRETO 9 settembre 2025 |
Aggiornamento del registro nazionale delle varieta' di specie ortive. |
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IL DIRETTORE GENERALE dello sviluppo rurale
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, di riforma dell'organizzazione di Governo a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, relativo alle norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, in particolare l'art. 4, commi 1 e 2, e l'art. 16, comma 1; Visto il decreto ministeriale 30 giugno 2016, n. 17713, con il quale e' stato istituito il «Gruppo di lavoro permanente per la protezione delle piante»; Visto il decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 20, recante «Norme per la produzione a scopo di commercializzazione e la commercializzazione di prodotti sementieri in attuazione dell'art. 11 della legge 4 ottobre 2019, n. 117, per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/2031 e del regolamento (UE) 2017/625»; Visto l'art. 7 del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 20, con il quale sono istituiti i registri delle varieta' di specie agrarie ed ortive per l'identificazione delle varieta' stesse ed in particolare il comma 4, secondo cui i registri delle varieta' devono riportare, tra le altre cose, l'identificativo del responsabile o dei responsabili della conservazione in purezza della varieta'; Visto in particolare l'art. 11 del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 20, che dispone che l'iscrizione di una varieta' di specie agraria ed ortiva al relativo registro nazionale sia effettuata dal Ministero con proprio decreto, sentito il parere del Gruppo di lavoro permanente per la protezione delle piante di cui al decreto ministeriale 30 giugno 2016; Visto l'art. 11, comma 2, del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 20, che consente al costitutore di una varieta' di demandare ad un responsabile il mantenimento per la conservazione in purezza; Visto l'art. 49 del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 20, recante le modalita' per l'ammissione al registro nazionale delle varieta' da conservazione e delle varieta' di specie ortive prive di valore intrinseco e sviluppate per la coltivazione in condizioni particolari; Visto l'art. 52, commi 4 e 5, del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 20, che dispone che l'iscrizione di una varieta' da conservazione e di una varieta' di specie ortive prive di valore intrinseco e sviluppate per la coltivazione in condizioni particolari al registro nazionale sia effettuata dal Ministero con proprio decreto; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16 ottobre 2023, n. 178, inerente «regolamento recante la riorganizzazione del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste a norma dell'art. 1, comma 2, del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2023, n. 74» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 285 del 6 dicembre 2023; Visto il decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste 31 gennaio 2024, n. 47783, registrato alla Corte dei conti il 23 febbraio 2024, al n. 288, con il quale sono stati individuati gli uffici dirigenziali non generali e le relative competenze, in corso di registrazione da parte degli organi di controllo; Vista la direttiva del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste prot. n. 38839 del 29 gennaio 2025, registrata alla Corte dei conti in data 16 febbraio 2025, al n. 193, recante gli indirizzi generali sull'attivita' amministrativa e sulla gestione per il 2025; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 febbraio 2024, recante il conferimento dell'incarico di direttore generale dello sviluppo rurale alla dott.ssa Simona Angelini, registrato dalla Corte dei conti in data 6 marzo 2024, al n. 320; Vista la direttiva del Capo Dipartimento della politica agricola comune e dello sviluppo rurale prot. n. 100435 del 4 marzo 2025, registrata all'Ufficio centrale di bilancio in data 11 marzo 2025, al n. 219, per l'attuazione degli obiettivi definiti dal Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste; Vista la direttiva del direttore generale dello sviluppo rurale n. 110850 del 11 marzo 2025, registrata all'Ufficio centrale di bilancio in data 12 marzo 2025, n. 221, con la quale sono stati attribuiti gli obiettivi ai dirigenti e le risorse finanziarie e umane per la loro realizzazione per l'anno 2025; Viste le domande presentate ai fini dell'iscrizione delle varieta' di specie ortive convenzionali, indicate all'art. 1 del presente dispositivo, al registro nazionale; Viste le domande presentate ai fini dell'iscrizione delle varieta' prive di valore intrinseco di specie ortive, indicate all'art. 4 del presente dispositivo, al registro nazionale; Vista la nota prot. Masaf del 29 maggio 2025, n. 0241650, con la quale la Regione Puglia ha chiesto l'iscrizione di una varieta' da conservazione di specie agrarie al registro nazionale corredata dal parere favorevole espresso dalla regione medesima; Visti i risultati delle prove condotte per l'accertamento dei requisiti varietali previsti dal decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 20; Visti i pareri espressi nella riunione del 18 dicembre 2024 e del 24 luglio 2025 dal Gruppo di lavoro permanente per la protezione delle piante, sezione sementi, di cui decreto ministeriale 30 giugno 2016; Viste le note prot. Masaf del 20 febbraio 2025, n. 0080891 e n. 0080888 e le note prot. Masaf del 2 settembre 2025, n. 0410034, n. 0410024, n. 0410027, n. 0410035, n. 0410020, n. 0410031 e n. 0410033 con le quali la Regione Veneto ha espresso parere positivo all'iscrizione delle varieta' prive di valore intrinseco di specie ortive, indicate nel presente dispositivo, al registro nazionale; Viste le proposte di nuovi responsabili della conservazione in purezza presentate dagli interessati per le varieta' gia' iscritte, oggetto del presente provvedimento; Considerato concluso l'esame delle nuove denominazioni proposte; Ritenuto di accogliere le proposte sopra menzionate;
Decreta:
Art. 1
1. Ai sensi dell'art. 11 del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 20, sono iscritte nei registri nazionali delle varieta' di specie ortive, di cui all'art. 7, comma 3, lettere a), del medesimo decreto legislativo, fino alla fine del decimo anno civile successivo a quello della iscrizione medesima, le varieta' sottoelencate le cui sementi possono essere certificate in quanto «sementi di base» o «sementi certificate», o controllate in quanto «sementi standard». ===================================================================== | | | | Responsabile della | | | Codice | | conservazione in | | Specie | SIAN | Varieta | purezza | +===============+===========+===============+=======================+ |Cavolo broccolo| 4501 | Matera | Wing Seed BV | +---------------+-----------+---------------+-----------------------+ | Pomodoro | 4477 | Smash | ISI Sementi S.p.a. | +---------------+-----------+---------------+-----------------------+ | Pomodoro | 4472 | Brisky | ISI Sementi S.p.a. | +---------------+-----------+---------------+-----------------------+ |
| Art. 2
1. La responsabilita' della conservazione in purezza delle sotto riportate varieta' di specie ortive, gia' assegnata ad altra ditta con precedente decreto, e' attribuita al responsabile della conservazione in purezza a fianco indicato. Parte di provvedimento in formato grafico |
| Art. 3
1. Ai sensi dell'art. 52 del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 20, e' iscritta nei registri nazionali delle varieta' di specie agrarie, fino alla fine del decimo anno civile successivo a quello della iscrizione medesima, la varieta' da conservazione sottoelencata corredata dalle indicazioni inerenti la zona di origine, la zona di produzione delle sementi, l'investimento unitario e la quantita' massima di semente l'anno.
Parte di provvedimento in formato grafico |
| Art. 4
1. Ai sensi dell'art. 52 del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 20, sono iscritte nei registri nazionali delle varieta' di specie agrarie, fino alla fine del decimo anno civile successivo a quello della iscrizione medesima, le varieta' prive di valore intrinseco per la produzione ai fini commerciali e sviluppate per la coltivazione in condizioni particolari sottoelencate corredate dalle indicazioni inerenti la regione proponente e la zona di produzione delle sementi.
Parte di provvedimento in formato grafico
Il presente decreto entrera' in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 9 settembre 2025
Il direttore generale: Angelini
__________ Avvertenza: Il presente atto non e' soggetto al visto di controllo preventivo di legittimita' da parte della Corte dei conti, art. 3, legge 14 gennaio 1994, n. 20, ne' alla registrazione da parte dell'Ufficio centrale del bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze, art. 5 del decreto legislativo n. 123/2011. |
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