Gazzetta n. 199 del 28 agosto 2025 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - COMMISSARIO STRAORDINARIO RICOSTRUZIONE SISMA 2016
ORDINANZA 3 luglio 2025
Modifiche all'ordinanza speciale n. 50 del 26 luglio 2023, relativa a interventi in Comune di Campotosto capoluogo e frazioni di Mascioni, Poggio Cancelli, Ortolano, Rio Fucino e Casa Isaia. (Ordinanza speciale n. 119).

Il Commissario straordinario del Governo per la riparazione, la
ricostruzione, l'assistenza alla popolazione e la ripresa economica
dei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria
interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24
agosto 2016.
Visto il decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, recante «Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016», convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229;
Visto in particolare l'articolo 2, comma 2, del decreto-legge n. 189 del 2016, il quale prevede che per l'esercizio delle funzioni attribuite il Commissario straordinario provvede anche a mezzo di ordinanze, adottate nell'ambito della cabina di coordinamento dell'articolo 1, comma 5, del medesimo decreto-legge, nel rispetto della Costituzione, dei principi generali dell'ordinamento giuridico e delle norme dell'ordinamento europeo;
Visto il decreto-legge 11 gennaio 2023, n. 3, recante «Interventi urgenti in materia di ricostruzione a seguito di eventi calamitosi e di protezione civile», convertito, con modificazioni, dalla legge 10 marzo 2023, n. 21;
Vista l'articolo 1, comma 673, della legge 30 dicembre 2024, n. 207, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027», con il quale e' stato aggiunto il comma 4-novies all'articolo 1 del decreto-legge n. 189 del 2016, prorogando il termine dello stato di emergenza di cui al comma 4-bis del medesimo articolo, fino al 31 dicembre 2025;
Visto l'articolo 1, comma 990, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, come modificato, da ultimo, dall'articolo 1, comma 653, della citata legge n. 207 del 2024, con il quale, allo scopo di assicurare il proseguimento e l'accelerazione del processo di ricostruzione, e' stato prorogato fino al 31 dicembre 2025 il termine della gestione straordinaria di cui all'articolo 1, comma 4, del decreto-legge n. 189/2016, ivi incluse le previsioni di cui agli articoli 3, 50 e 50-bis del citato decreto-legge n. 189 del 2016, nei medesimi limiti di spesa annui previsti per l'anno 2024;
Visto il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale», convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120;
Visto, in particolare, l'articolo 11, comma 2, del decreto-legge n. 76 del 2020 secondo il quale «il Commissario straordinario di cui all'articolo 2 del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, nei comuni di cui agli allegati 1, 2 e 2-bis del medesimo decreto-legge n. 189 del 2016, individua con propria ordinanza gli interventi e le opere urgenti e di particolare criticita', anche relativi alla ricostruzione dei centri storici dei comuni maggiormente colpiti, per i quali i poteri di ordinanza a lui attribuiti dall'articolo 2, comma 2, del decreto-legge n. 189 del 2016, sono esercitabili in deroga a ogni disposizione di legge diversa da quella penale, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, delle disposizioni del Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonche' dei vincoli inderogabili derivanti dall'appartenenza all'Unione europea, ivi inclusi quelli derivanti dalle direttive 2014/24/UE e 2014/25/UE. L'elenco di tali interventi e opere e' comunicato al Presidente del Consiglio dei ministri, che puo' impartire direttive. Per il coordinamento e la realizzazione degli interventi e delle opere di cui al presente comma, il Commissario straordinario puo' nominare fino a due sub-commissari, responsabili di uno o piu' interventi, nonche' individuare, ai sensi dell'articolo 15 del decreto-legge n. 189 del 2016, il soggetto attuatore competente, che agisce sulla base delle ordinanze commissariali di cui al presente comma»;
Vista l'ordinanza n. 110 del 21 novembre 2020, recante «Indirizzi per l'esercizio dei poteri commissariali di cui all'articolo 11, comma 2, del decreto-legge n. 16 luglio 2020, n. 76, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale», convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120», come modificata dall'ordinanza n. 114 del 9 aprile 2021 e, successivamente, dall'ordinanza n. 123 del 31 dicembre 2021;
Visto il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, recante «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure», convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, recante «Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici», entrato in vigore il 1° aprile 2023 e divenuto efficace il 1 luglio 2023, come integrato e modificato dal decreto legislativo 31 dicembre 2024, n. 209;
Visto il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante «Codice dei contratti pubblici» che continua ad applicarsi ratione temporis secondo la disciplina transitoria stabilita nel richiamato decreto legislativo n. 36 del 2023;
Viste le ordinanze:
a. n. 145 del 28 giugno 2023, recante «Disposizioni in materia di ricostruzione pubblica ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36»;
b. n. 162 del 20 dicembre 2023, recante «Proroga del regime transitorio del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti di cui all'ordinanza n. 145 del 28 giugno 2023»;
c. n. 196 del 28 giugno 2024, recante «Proroga del regime transitorio del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti di cui all'ordinanza n. 145 del 28 giugno 2023»;
d. n. 214 del 23 dicembre 2024, recante «Proroga del regime transitorio del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti di cui all'ordinanza n. 145 del 28 giugno 2023 e disposizioni in materia di Building Information Modeling - BIM»;
e. n. 227 del 9 aprile 2025, recante «Disposizioni in materia di ricostruzione pubblica e contratti pubblici a seguito dell'entrata in vigore del decreto legislativo 31 dicembre 2024, n. 209»;
Vista l'ordinanza n. 130 del 15 dicembre 2022 con la quale e' stato approvato il testo unico della ricostruzione privata (TURP), nonche' tutte le successive ordinanze che ne hanno disposto delle correzioni, modifiche e integrazioni;
Vista l'ordinanza n. 109 del 23 dicembre 2020, recante «Approvazione elenco unico dei programmi delle opere pubbliche nonche' di disposizioni organizzative e definizione delle procedure di semplificazione e accelerazione della ricostruzione pubblica»;
Vista l'ordinanza speciale n. 2 del 6 maggio 2021, ex articolo 11, comma 2, del decreto-legge n. 76 del 2020 «Interventi di ricostruzione del Centro storico del Comune di Amatrice» e, in particolare l'articolo 6, comma 2, che prevede gli interventi finanziati con la medesima ordinanza;
Vista l'ordinanza speciale n. 50 del 26 luglio 2023, ex articolo 11, comma 2 del decreto-legge n. 76/2020 avente ad oggetto «Interventi in Comune di Campotosto capoluogo e frazioni di Mascioni, Poggio Cancelli, Ortolano, Rio Fucino e Casa Isaia» e, in particolare l'articolo 1, comma 1, che prevede tra gli interventi finanziati con la medesima ordinanza quelli di rifunzionalizzazione degli impianti di depurazione insistenti nel Comune di Campotosto Capoluogo e nelle frazioni di Mascioni, Ortolano e Poggio Cancelli;
Considerato che l'art. 3, comma 1, della suddetta ordinanza speciale individua il Comune di Campotosto quale soggetto attuatore degli interventi di cui sopra;
Vista la nota del Comune di Campotosto, acquisita agli atti della struttura commissariale con prot. CGRTS-0025363-A-01/07/2025, con cui l'amministrazione comunale elenca gli interventi di cui all'ordinanza speciale n. 50 del 2023 di cui chiede il trasferimento in capo al Commissario straordinario per la sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso quale soggetto attuatore, ad invarianza di spesa;
Vista la nota, acquisita agli atti della struttura commissariale con prot. n. CGRTS-0025399-A-01/07/2025, con la quale il Commissario straordinario per la sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso si e' reso disponibile ad accettare il trasferimento di tutte le opere indicate dal Comune di Campotosto, come da elencazione conforme a quella della predetta amministrazione comunale;
Considerato che la predetta sostituzione di soggetto attuatore risponde a una strategia complessiva di individuazione di fonti alternative di approvvigionamento idropotabile da attivare durante lo svolgimento dei lavori di messa in sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso, al contempo accelerando la realizzazione degli interventi in oggetto;
Vista la nota dell'Ufficio speciale ricostruzione Abruzzo, acquisita agli atti della struttura commissariale con prot. n. CGRTS-0019971-A-26/05/2025, in cui si esprime il consenso relativamente all'attribuzione delle risorse sisma 2016 al Commissario straordinario per la sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso chiedendo, per l'effetto, la modifica dell'art. 3, comma 1, dell'ordinanza speciale n. 50/2023;
Ritenuto di poter accogliere la richiesta dell'Ufficio speciale ricostruzione Abruzzo affidando la gestione diretta dell'intervento surrichiamato al Commissario straordinario per la sicurezza del sistema idrico e, per l'effetto, di modificare l'art. 3, comma 1, dell'ordinanza Sspeciale n. 50/2023 aggiungendo dopo le parole «e' individuato come soggetto attuatore l'USR Abruzzo» la frase «, e con esclusione di quelli di rifunzionalizzazione degli impianti di depurazione insistenti nel Comune di Campotosto capoluogo e nelle frazioni di Poggio Cancelli, Ortolano, Mascioni, nonche' di rifacimento della rete fognaria e impianto di depurazione di Rio Fucino, individuati rispettivamente ai numeri 3, 6, 10, 14, 18 dell'art. 1, comma 1, per i quali e' individuato come soggetto attuatore il Commissario straordinario per la sicurezza del sistema idrico»;
Ritenuta, infine, la sussistenza di tutte le condizioni previste dall'art. 11, comma 2, del decreto-legge n. 76 del 2020 e dall'articolo 2, comma 2, del decreto-legge n. 189 del 2016;
Visti gli articoli 33, comma 1, del decreto-legge n. 189 del 2016 e 27, comma 1, della legge 24 novembre 2000, n. 340 e successive modificazioni, in base ai quali i provvedimenti commissariali divengono efficaci decorso il termine di trenta giorni per l'esercizio del controllo preventivo di legittimita' da parte della Corte dei conti e possono essere dichiarati provvisoriamente efficaci con motivazione espressa dell'organo emanante;
Considerata l'urgenza e la indifferibilita' di provvedere allo scopo di dare immediato impulso alle attivita' connesse alla ricostruzione nel Comune di Campotosto;
Ritenuta, pertanto, sussistente la necessita' di dichiarare immediatamente efficace la presente ordinanza;
Acquisita l'intesa nella cabina di coordinamento del 2 luglio 2025 con i Presidenti delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria, con nota prot. CGRTS-0025734-A-02/07/2025;

Dispone:

Art. 1
Modifiche all'ordinanza speciale n. 50 del 26 luglio 2023 «Interventi in Comune di Campotosto capoluogo e frazioni di Mascioni, Poggio
Cancelli, Ortolano, Rio Fucino e Casa Isaia»

1. All'ordinanza speciale n. 50 del 26 luglio 2023, recante «Interventi in Comune di Campotosto capoluogo e frazioni di Mascioni, Poggio Cancelli, Ortolano, Rio Fucino e Casa Isaia», sono apportate le seguenti modifiche:
all'art. 3, comma 1, dopo le parole «e' individuato come soggetto attuatore l'USR Abruzzo»sono aggiunte le seguenti parole «, e con esclusione di quelli di rifunzionalizzazione e potenziamento degli impianti di depurazione insistenti nel Comune di Campotosto Capoluogo e nelle frazioni di Poggio Cancelli, Ortolano, Mascioni, di rifacimento della rete fognaria e impianto di depurazione di Rio Fucino, individuati rispettivamente ai numeri 3, 6, 10, 14, 18 dell'art. 1, comma 1, per i quali e' individuato come soggetto attuatore il Commissario straordinario per la sicurezza del sistema idrico».
 
Art. 2

Entrata in vigore ed efficacia

1. In considerazione della necessita' di procedere tempestivamente all'avvio degli interventi individuati come urgenti e di particolare criticita', la presente ordinanza e' dichiarata provvisoriamente efficace ai sensi dell'articolo 33, comma 1, quarto periodo, del decreto-legge n. 189 del 2016. La stessa entra in vigore dal giorno successivo alla sua pubblicazione sul sito del Commissario straordinario http://www.sisma2016.gov.it/
2. La presente ordinanza e' trasmessa alla Corte dei Conti per il controllo preventivo di legittimita', e' comunicata al Presidente del Consiglio dei ministri ed e' pubblicata, ai sensi dell'articolo 12 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul sito istituzionale del Commissario straordinario.

Roma, 3 luglio 2025

Il Commissario straordinario: Castelli

Registrato alla Corte dei conti il 30 luglio 2025 Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Ministero della giustizia e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, reg. n. 2078