Gazzetta n. 198 del 27 agosto 2025 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - COMMISSARIO STRAORDINARIO RICOSTRUZIONE SISMA 2016
ORDINANZA 3 luglio 2025
Integrazioni e modifiche all'ordinanza speciale n. 83 del 25 luglio 2024, ex articolo 11, comma 2, del decreto-legge n. 76 del 2020, «Interventi di ricostruzione nel Comune di Treia». (Ordinanza speciale n. 117).

Il Commissario straordinario del Governo per la riparazione, la
ricostruzione, l'assistenza alla popolazione e la ripresa economica
dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria
interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24
agosto 2016

Visto il decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, recante «Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016», convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229;
Visto in particolare l'art. 2, comma 2 del decreto-legge n. 189 del 2016, il quale prevede che per l'esercizio delle funzioni attribuite il Commissario straordinario provvede anche a mezzo di ordinanze, adottate nell'ambito della cabina di coordinamento dell'art. 1, comma 5 del medesimo decreto-legge, nel rispetto della Costituzione, dei principi generali dell'ordinamento giuridico e delle norme dell'ordinamento europeo;
Visto il decreto-legge 11 gennaio 2023, n. 3, recante «Interventi urgenti in materia di ricostruzione a seguito di eventi calamitosi e di protezione civile», convertito, con modificazioni, dalla legge 10 marzo 2023, n. 21;
Vista l'art. 1, comma 673 della legge 30 dicembre 2024, n. 207, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027», con il quale e' stato aggiunto il comma 4-novies all'art. 1 del decreto-legge n. 189 del 2016, prorogando il termine dello stato di emergenza di cui al comma 4-bis del medesimo articolo, fino al 31 dicembre 2025;
Visto l'art. 1, comma 990 della legge 30 dicembre 2018, n. 145, come modificato, da ultimo, dall'art. 1, comma 653 della citata legge n. 207 del 2024, con il quale, allo scopo di assicurare il proseguimento e l'accelerazione del processo di ricostruzione, e' stato prorogato fino al 31 dicembre 2025 il termine della gestione straordinaria di cui all'art. 1, comma 4 del decreto-legge n. 189/2016, ivi incluse le previsioni di cui agli articoli 3, 50 e 50-bis del citato decreto-legge n. 189 del 2016, nei medesimi limiti di spesa annui previsti per l'anno 2024;
Visto il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale», convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120;
Visto, in particolare, l'art. 11, comma 2 del decreto-legge n. 76 del 2020 secondo il quale «il Commissario straordinario di cui all'art. 2 del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, nei comuni di cui agli allegati 1, 2 e 2-bis del medesimo decreto-legge n. 189 del 2016, individua con propria ordinanza gli interventi e le opere urgenti e di particolare criticita', anche relativi alla ricostruzione dei centri storici dei comuni maggiormente colpiti, per i quali i poteri di ordinanza a lui attribuiti dall'art. 2, comma 2 del decreto-legge n. 189 del 2016, sono esercitabili in deroga a ogni disposizione di legge diversa da quella penale, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, delle disposizioni del Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonche' dei vincoli inderogabili derivanti dall'appartenenza all'Unione europea, ivi inclusi quelli derivanti dalle direttive 2014/24/UE e 2014/25/UE. L'elenco di tali interventi e opere e' comunicato al Presidente del Consiglio dei ministri, che puo' impartire direttive. Per il coordinamento e la realizzazione degli interventi e delle opere di cui al presente comma, il Commissario straordinario puo' nominare fino a due sub-commissari, responsabili di uno o piu' interventi, nonche' individuare, ai sensi dell'art. 15 del decreto-legge n. 189 del 2016, il soggetto attuatore competente, che agisce sulla base delle ordinanze commissariali di cui al presente comma»;
Vista l'ordinanza n. 110 del 21 novembre 2020, recante «Indirizzi per l'esercizio dei poteri commissariali di cui all'art. 11, comma 2 del decreto-legge n. 16 luglio 2020, n. 76, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale», convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120», come modificata dall'ordinanza n. 114 del 9 aprile 2021 e, successivamente, dall'ordinanza n. 123 del 31 dicembre 2021;
Visto il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, recante «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure», convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, recante «Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'art. 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici», entrato in vigore il 1° aprile 2023 e divenuto efficace il 1° luglio 2023, come integrato e modificato dal decreto legislativo 31 dicembre 2024, n. 209;
Visto il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante «Codice dei contratti pubblici» che continua ad applicarsi ratione temporis secondo la disciplina transitoria stabilita nel richiamato decreto legislativo n. 36 del 2023;
Viste le ordinanze:
a) n. 145 del 28 giugno 2023, recante «Disposizioni in materia di ricostruzione pubblica ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36»;
b) n. 162 del 20 dicembre 2023, recante «Proroga del regime transitorio del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti di cui all'ordinanza n. 145 del 28 giugno 2023»;
c) n. 196 del 28 giugno 2024, recante «Proroga del regime transitorio del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti di cui all'ordinanza n. 145 del 28 giugno 2023»;
d) n. 214 del 23 dicembre 2024, recante «Proroga del regime transitorio del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti di cui all'ordinanza n. 145 del 28 giugno 2023 e disposizioni in materia di Building Information Modeling - BIM»;
e) n. 227 del 9 aprile 2025, recante «Disposizioni in materia di ricostruzione pubblica e contratti pubblici a seguito dell'entrata in vigore del decreto legislativo 31 dicembre 2024, n. 209»;
Vista l'ordinanza n. 130 del 15 dicembre 2022 con la quale e' stato approvato il testo unico della ricostruzione privata (TURP), nonche' tutte le successive ordinanze che ne hanno disposto delle correzioni, modifiche e integrazioni;
Vista l'ordinanza n. 109 del 23 dicembre 2020, recante «Approvazione elenco unico dei programmi delle opere pubbliche nonche' di disposizioni organizzative e definizione delle procedure di semplificazione e accelerazione della ricostruzione pubblica»;
Vista l'ordinanza speciale n. 83 del 25 luglio 2024 ex art. 11, comma 2 del decreto-legge n. 76 del 2020 «Interventi di ricostruzione nel Comune di Treia» e, in particolare l'art. 1, comma 1, che prevede gli interventi finanziati con la medesima ordinanza;
Viste le note del Comune di Treia, acquisite agli atti della struttura commissariale con prot. n. CRGTS-0049486-A-27/10/2023 e CRGTS-0016882-A-06/05/2025, con cui si segnala l'urgente necessita' di inserire all'interno dell'ordinanza speciale n. 83/2024 un ulteriore intervento avente ad oggetto il consolidamento e il restauro di Palazzo Leonori Simboli in Comune di Treia, per i seguenti motivi:
l'edificio e' situato nel centro storico di Treia, e' classificato tra gli immobili di interesse storico-artistico «a» dal Piano particolareggiato per il centro storico (P.P.C.S.), nonche' catalogato dal Ministero della cultura come edificio di significativa rilevanza e vincolato ope legis ai sensi dell'art. 10 del decreto legislativo n. 42/2004;
a causa dei danni subiti dagli eventi sismici del 2016 il palazzo risulta inagibile ai sensi dell'ordinanza sindacale n. 255 del 2 novembre 2016, con scheda AeDES e di segnalazione del danno del MiC, acquisite al prot. CGRTS n. 30501 del 1° agosto 2024, e necessita pertanto di interventi di consolidamento e restauro, essenziali per il ripristino della sua funzionalita';
la proprieta' dell'edificio e' mista pubblico privata, a prevalenza pubblica, quest'ultima suddivisa tra comune ed Accademia Georgica, mentre la restante parte privata comprende un locale a destinazione d'uso residenziale, uno commerciale ed una sede di associazioni. Per la quota parte dei proprietari privati la modalita' d'intervento e' stata autorizzata tramite deleghe pervenute alla struttura commissariale e protocollate con nota CGRTS n. 30501 del 1° agosto 2024, con l'unica esclusione di una porzione di ridotte dimensioni il cui proprietario privato e' irreperibile, come risulta a seguito degli accertamenti descritti nella relazione allegata sub allegato 1 alla presente ordinanza;
a seguito del sisma del 2016 si rende necessario un intervento di riparazione del danno con miglioramento sismico compatibile con il vincolo di tutela dell'edificio, comprendente le lavorazioni strutturali sull'intero edificio, le opere di finitura, di restauro ed impiantistiche per le porzioni pubbliche, i locali comuni e le finiture esterne, escluse le opere di finitura ed impianti delle porzioni private, non strettamente connesse agli interventi strutturali, che rimarranno in capo ai singoli proprietari e seguiranno la procedura ordinaria di richiesta del contributo ai sensi del testo unico della ricostruzione privata;
sussiste la necessita' e urgenza di procedere al ripristino e al miglioramento sismico dell'intero immobile, che ospita importanti istituzioni di interesse pubblico, quali la Biblioteca antica dell'Accademia Georgica di Treia, la Biblioteca legale e moderna, una collezione di opere d'arte e reperti archeologici, oltre a uffici e laboratori dedicati alla catalogazione e digitalizzazione di testi antichi, attualmente impossibilitati a svolgere le loro attivita';
Considerato il valore culturale dell'edificio e le rilevanti istituzioni in essa ospitate, nonche' la criticita' e urgenza dell'intervento in funzione della necessita' di rendere l'immobile nuovamente fruibile in sicurezza;
Ritenuto, per quanto sopra specificato, che ricorrano i presupposti per l'attivazione dei poteri commissariali speciali di cui all'art. 11, comma 2 del decreto-legge n. 76 del 2020 e all'ordinanza n. 110 del 2020 per il citato intervento nel Comune di Treia;
Ritenuto pertanto di approvare l'intervento di consolidamento e restauro di Palazzo Leonori Simboli in Comune di Treia, come meglio dettagliato da allegato sub 1) alla presente ordinanza;
Considerata la stima dei costi d'intervento, condivisa dall'amministrazione comunale con l'USR Marche e la struttura commissariale, determinata facendo riferimento alla disciplina degli aggregati edilizi in un importo pari a euro 1.600.000,00, salva valutazione di congruita' in via definitiva in fase di approvazione del progetto nel livello definito per l'appalto;
Considerato che le predette somme ad oggi non risultano finanziate da altri provvedimenti e che in base delle valutazioni di cui sopra si rende dunque necessario stanziare l'importo complessivo di euro 1.600.000,00, a valere sulla contabilita' speciale di cui all'art. 4, comma 3 del decreto-legge n. 189 del 2016, che presenta la necessaria disponibilita';
Verificata la disponibilita' delle risorse finanziarie nella contabilita' speciale di cui all'art. 4, comma 3 del decreto-legge n. 189 del 2016 che, alla data del 1° luglio 2025 e' pari a euro 1.085.174.537,11, mentre, alla medesima data, l'ammontare delle risorse disponibili per la nuova programmazione e' pari a euro 1.044.539.216,47;
Considerato che, sulla base della citata istruttoria, occorre altresi' adottare misure straordinarie, di semplificazione e coordinamento delle procedure, per accelerare gli interventi di cui alla presente ordinanza;
Ritenuto pertanto di estendere al predetto intervento le norme gia' previste dall'ordinanza speciale n. 83/2024 in quanto idonee a garantire il piu' celere ed efficace compimento dell'intervento in oggetto;
Ritenuto pertanto di inserire all'art. 1, comma 1 dell'ordinanza speciale n. 83/2024, dopo la lettera b), un'ulteriore lettera c), recante «consolidamento e restauro di Palazzo Leonori Simboli, per un importo quantificato, in base a una stima presuntiva condivisa tra ufficio tecnico comunale, USR e struttura del sub commissario, in euro 1.600.000,00.»;
Ritenuto di individuare l'ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche quale soggetto attuatore dell'intervento in oggetto in ragione della sua complessita', per la capacita' operativa ed esperienza posseduta nell'attuazione di tale tipologia di interventi;
Ritenuto, per l'effetto, di modificare l'art. 3, comma 1 dell'ordinanza speciale n. 83/2024 aggiungendo dopo le parole «a realizzare gli interventi di cui all'art. 1» le parole «, lettere a) e b). Per l'intervento di cui alla lettera c) e' individuato quale soggetto attuatore l'USR Marche.»;
Ritenuto altresi', per l'effetto, di modificare l'art. 8 sostituendo all'importo «3.255.500,00» l'importo di «4.855.500,00» e aggiungendo dopo le parole «euro 700.000,00 per le mura castellane,» le parole «, nonche' euro 1.600.000,00 per Palazzo Leonori Simboli,»;
Ritenuta, infine, la sussistenza di tutte le condizioni previste dall'art. 11, comma 2 del decreto-legge n. 76 del 2020 e dall'art. 2, comma 2 del decreto-legge n. 189 del 2016;
Visti gli articoli 33, comma 1 del decreto-legge n. 189 del 2016 e 27, comma 1 della legge 24 novembre 2000, n. 340 e successive modificazioni, in base ai quali i provvedimenti commissariali divengono efficaci decorso il termine di trenta giorni per l'esercizio del controllo preventivo di legittimita' da parte della Corte dei conti e possono essere dichiarati provvisoriamente efficaci con motivazione espressa dell'organo emanante;
Considerata l'urgenza e la indifferibilita' di provvedere allo scopo di dare immediato impulso alle attivita' connesse alla ricostruzione nel Comune di Treia;
Ritenuta, pertanto, sussistente la necessita' di dichiarare immediatamente efficace la presente ordinanza;
Acquisita l'intesa nella cabina di coordinamento del 2 luglio 2025 con i presidenti delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria, con nota prot. CGRTS-0025734-A-02/07/2025;

Dispone:

Art. 1
Individuazione degli interventi di particolare criticita' ed urgenza.
Integrazione dell'ordinanza speciale n. 83 del 25 luglio 2024

1. Ai sensi delle norme e delle disposizioni richiamate in premessa, e' individuato e approvato come urgente e di particolare criticita' l'intervento in Comune di Treia avente ad oggetto Palazzo Leonori Simboli, come meglio descritto nell'allegato sub 1) alla presente ordinanza, che ne costituisce parte integrante e sostanziale, e con relativa stima previsionale quantificata in euro 1.600.000,00 e condivisa tra ufficio tecnico comunale, ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche e struttura del sub commissario.
2. L'intervento di cui al comma 1 risulta di particolare criticita' ed urgenza ai sensi e per gli effetti dell'ordinanza n. 110 del 21 novembre 2020 per i seguenti motivi, come evidenziati dalla relazione del sub commissario, acquisita al protocollo della struttura commissariale con il n. CGRTS-0025256-A-30/06/2025, redatta a seguito dell'istruttoria congiunta con l'ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche ed il Comune di Treia:
a) l'intervento di cui al comma 1 riguarda un immobile di interesse storico-artistico, come tale classificato «a» dal Piano particolareggiato per il centro storico (P.P.C.S.), nonche' catalogato dal Ministero della cultura come edificio di significativa rilevanza e vincolato ope legis ai sensi dell'art. 10 del decreto legislativo n. 42/2004;
b) a causa dei danni subiti dagli eventi sismici del 2016 il palazzo risulta inagibile e necessita di interventi di consolidamento e restauro, essenziali per il ripristino della sua funzionalita';
c) l'intervento di riparazione del danno con miglioramento sismico deve risultare compatibile con il vincolo di tutela dell'edificio e comprendere le lavorazioni strutturali sull'intero edificio, le opere di finitura, di restauro ed impiantistiche per le porzioni pubbliche, i locali comuni e le finiture esterne, escluse le opere di finitura ed impianti delle porzioni private, non strettamente connesse agli interventi strutturali, che rimarranno in capo ai singoli proprietari e seguiranno la procedura ordinaria di richiesta del contributo ai sensi del testo unico della ricostruzione privata;
d) la proprieta' dell'edificio e' mista pubblico privata, a prevalenza pubblica, cosi' che la gestione dell'intervento risulta particolarmente complessa;
e) il ripristino e il miglioramento sismico dell'intero immobile sono indispensabili per consentire la ripresa delle attivita' da parte delle importanti istituzioni di interesse pubblico ivi ospitate, quali la Biblioteca antica dell'Accademia Georgica di Treia, la Biblioteca legale e moderna, una collezione di opere d'arte e reperti archeologici, oltre a uffici e laboratori dedicati alla catalogazione e digitalizzazione di testi antichi, attualmente impossibilitati a svolgere le loro attivita'.
3. Al fine di assicurare la pronta attuazione degli interventi necessari, in base all'istruttoria compiuta congiuntamente dal Comune di Treia, dall'ufficio speciale per la ricostruzione delle Marche e dalla struttura commissariale, nell'allegato n. 1 alla presente ordinanza sono indicati le singole opere e i lavori previsti, l'ubicazione, la natura e tipologia di intervento e gli oneri complessivi, comprensivi anche di quelli afferenti all'attivita' di progettazione, alle prestazioni specialistiche derivanti dall'effettuazione dell'intervento e delle altre spese tecniche.
4. All'art. 1, comma 1 dell'ordinanza speciale n. 83 del 25 luglio 2024 ex art. 11, comma 2 del decreto-legge n. 76 del 2020 «Interventi di ricostruzione nel Comune di Treia», dopo la lettera b) e' aggiunta la seguente lettera «c) consolidamento e restauro di Palazzo Leonori Simboli, per un importo quantificato in base a una stima presuntiva condivisa tra ufficio tecnico comunale, USR e struttura del sub commissario, in euro 1.600.000,00.».
 
Art. 2

Soggetto attuatore

1. All'art. 3, comma 1 dell'ordinanza speciale n. 83 del 25 luglio 2024 dopo le parole «a realizzare gli interventi di cui all'art. 1» sono aggiunte le parole «, lettere a) e b). Per l'intervento di cui alla lettera c) e' individuato quale soggetto attuatore l'USR Marche.».
 
Art. 3

Disposizione finanziaria

1. Agli oneri di cui alla presente ordinanza si provvede nel limite massimo di euro 1.600.000,00, con risorse a valere sulla contabilita' speciale di cui all'art. 4, comma 3, del decreto-legge n. 189 del 2016, che alla data del 1° luglio 2025 presenta una disponibilita' pari a euro 1.085.174.537,11 e un ammontare delle risorse disponibili per la nuova programmazione pari a euro 1.044.539.216,47.
2. All'art. 8 dell'ordinanza speciale n. 83 del 25 luglio 2024 l'importo indicato in «3.255.500,00» e' sostituito con l'importo di «4.855.500,00» e dopo le parole «euro 700.000,00 per le mura castellane,» sono aggiunte le parole «, nonche' euro 1.600.000,00 per Palazzo Leonori Simboli,».
 
Art. 4

Entrata in vigore ed efficacia

1. In considerazione della necessita' di procedere tempestivamente all'avvio degli interventi individuati come urgenti e di particolare criticita', la presente ordinanza e' dichiarata provvisoriamente efficace ai sensi dell'art. 33, comma 1, quarto periodo del decreto-legge n. 189 del 2016. La stessa entra in vigore dal giorno successivo alla sua pubblicazione sul sito del Commissario straordinario (www.sisma2016.gov.it).
2. La presente ordinanza e' trasmessa alla Corte dei conti per il controllo preventivo di legittimita', e' comunicata al Presidente del Consiglio dei ministri ed e' pubblicata, ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul sito istituzionale del Commissario straordinario.

Roma, 3 luglio 2025

Il Commissario straordinario: Castelli

Registrato alla Corte dei conti il 24 luglio 2025 Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Ministero della giustizia e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, reg. n. 1969
Avvertenza:
L'allegato alla presente ordinanza e' consultabile sul sito istituzionale del Commissario straordinario ricostruzione sisma 2016 al seguente indirizzo: https://sisma2016.gov.it/ordinanze-speciali