Gazzetta n. 194 del 22 agosto 2025 (vai al sommario)
AUTORITA' DI BACINO DISTRETTUALE DELL'APPENNINO CENTRALE
COMUNICATO
Adozione del progetto di Piano di bacino stralcio assetto idrogeologico del distretto idrografico dell'Appennino centrale per la gestione del rischio idraulico da alluvioni (PAI idraulico) e relative misure di salvaguardia.


La Conferenza istituzionale permanente dell'Autorita' di bacino distrettuale dell'Appennino centrale con deliberazione n. 57 del 31 luglio 2025 ha adottato, ai sensi degli articoli 63, comma 6, lettera e), 65, comma 7, 66, 67 e 68 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, il progetto di Piano di bacino stralcio assetto idrogeologico del distretto idrografico dell'Appennino centrale per la gestione del rischio idraulico da alluvioni (PAI idraulico), costituito dai seguenti elaborati:
relazione generale;
norme tecniche di attuazione;
allegati alle norme tecniche di attuazione:
allegato 1 «Requisiti documentali per la richiesta di parere ad AUBAC»;
allegato 2 «Indirizzi per studi idrologico-idraulici»;
allegato 3 «Corrispondenza delle classi di pericolosita' tra PAI distrettuale e strumenti previgenti»;
allegato 4 «Elenco dei tratti dei corsi d'acqua costituenti il reticolo idraulico principale»;
mappe dell'assetto idraulico:
fasce di pericolosita' da alluvione fluviale e marina;
aree a rischio di alluvioni;
aree a potenziale rischio significativo di alluvione.
Nell'ottica dell'integrazione graduale degli strumenti di pianificazione a livello distrettuale, nonche' nelle more e ai fini dell'adozione definitiva del piano nei termini di cui all'art. 68, comma 2, del decreto legislativo n. 152 del 2006, l'Autorita' di bacino, per quanto di competenza:
fornisce alle regioni territorialmente competenti il proprio supporto per il tempestivo avvio della procedura di cui all'art. 68, comma 3, del decreto legislativo n. 152 del 2006, funzionale all'espressione del parere sul progetto di PAI;
procede al riesame e all'aggiornamento delle fasce di pericolosita' e delle aree di rischio dei PAI vigenti fino all'adozione del nuovo PAI, garantendo contestualmente l'allineamento del quadro conoscitivo di pericolosita' e rischio del PAI distrettuale.
Ai sensi dell'art. 65, comma 7, del decreto legislativo n. 152 del 2006, le sottoindicate disposizioni del progetto di PAI idraulico sono adottate come misure di salvaguardia:
norme tecniche di attuazione: art. 7, commi 1, 4, 5, 6, 7; art. 9, comma 1, lettera b), lettera e) limitatamente agli impianti di trattamento e smaltimento rifiuti, e agli impianti a rischio incidente rilevante, lettera f) limitatamente alle aree di stoccaggio o deposito temporaneo o permanente di rifiuti; art. 10, comma 1, lettera b), lettera e) limitatamente agli impianti di trattamento e smaltimento rifiuti e agli impianti a rischio incidente rilevante, lettera g) limitatamente alle aree di stoccaggio o deposito temporaneo o permanente di rifiuti; art. 11, sez. A; art. 12; art. 13; art. 14; art. 16; art. 17; art. 18; art. 19;
allegati alle norme tecniche di attuazione: allegato 3;
mappe dell'assetto idraulico.
Le misure di salvaguardia sopra indicate sono immediatamente vincolanti a partire dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente avviso e restano valide fino all'approvazione del Piano e comunque per un periodo non superiore a tre anni.
Il progetto di Piano di bacino stralcio assetto idrogeologico del distretto idrografico dell'Appennino centrale per la gestione del rischio idraulico da alluvioni, unitamente alla relativa documentazione tecnica, e' pubblicato sul sito istituzionale dell'Autorita' di bacino all'indirizzo www.aubac.it e contestualmente depositato presso la sede dell'Autorita' stessa, per la libera consultazione da parte del pubblico.
A decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso, chiunque vi abbia interesse puo', entro i successivi novanta giorni, prenderne visione e presentare osservazioni scritte esclusivamente a mezzo PEC all'indirizzo: protocollo@pec.autoritadistrettoac.it