Gazzetta n. 192 del 20 agosto 2025 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE |
DECRETO 16 luglio 2025 |
Recepimento della direttiva di esecuzione (UE) 2025/145 della Commissione del 29 gennaio 2025 che modifica la direttiva di esecuzione 2014/98/UE per quanto riguarda gli organismi nocivi regolamentati non da quarantena rilevanti per l'Unione Tobacco ringspot virus, Tomato ringspot virus, Pucciniastrum minimum (Schweinitz) Arthur e Fig mosaic agent e che rettifica tale direttiva di esecuzione per quanto riguarda le misure relative a Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider. |
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IL MINISTRO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, di riforma dell'organizzazione di governo a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 234, recante «Norme generali sulla partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea» ed in particolare l'art. 36; Visto l'art. 1, comma 1, del decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste 30 giugno 2016, n. 17713, che attribuisce al gruppo di lavoro permanente per la protezione delle piante compiti tecnico consultivi e propositivi per i settori inerenti alle sementi, ai materiali di moltiplicazione della vite, ai materiali di moltiplicazione dei fruttiferi, delle ortive e delle ornamentali, ai fertilizzanti, ai prodotti fitosanitari e alle barriere fitosanitarie; Vista la direttiva 2008/90/CE del Consiglio, del 29 settembre 2008, relativa alla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante da frutto e delle piante da frutto destinate alla produzione di frutti; Vista la direttiva di esecuzione 2014/98/UE della Commissione, del 15 ottobre 2014, recante modalita' di esecuzione della direttiva 2008/90/CE del Consiglio per quanto riguarda i requisiti specifici per il genere e la specie delle piante da frutto di cui al suo Allegato I, i requisiti specifici per i fornitori e le norme dettagliate riguardanti le ispezioni ufficiali e successive modifiche ed integrazioni; Visto il regolamento (UE) 2016/2031 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 ottobre 2016, relativo alle misure di protezione contro gli organismi nocivi per le piante, che modifica i regolamenti (UE) n. 228/2013, (UE) n. 652/2014 e (UE) n. 1143/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio e abroga le direttive 69/464/CEE, 74/647/CEE, 93/85/CEE, 98/57/CE, 2000/29/CE, 2006/91/CE e 2007/33/CE del Consiglio; Visto il regolamento (UE) 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 marzo 2017, relativo ai controlli ufficiali e alle altre attivita' ufficiali effettuati per garantire l'applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanita' delle piante nonche' sui prodotti fitosanitari, recante modifica dei regolamenti (CE) n. 999/2001, (CE) n. 396/2005, (CE) n. 1069/2009, (CE) n. 1107/2009, (UE) n. 1151/2012, (UE) n. 652/2014, (UE) 2016/429 e (UE) 2016/2031 del Parlamento europeo e del Consiglio, dei regolamenti (CE) n. 1/2005 e (CE) n. 1099/2009 del Consiglio e delle direttive 98/58/CE, 1999/74/CE, 2007/43/CE, 2008/119/CE e 2008/120/CE del Consiglio, e che abroga i regolamenti (CE) n. 854/2004 e (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, le direttive 89/608/CEE, 89/662/CEE, 90/425/CEE, 91/496/CEE, 96/23/CE, 96/93/CE e 97/78/ CE del Consiglio e la decisione 92/438/CEE del Consiglio (regolamento sui controlli ufficiali); Visto il regolamento di esecuzione (UE) 2019/2072 della Commissione, del 28 novembre 2019, che stabilisce condizioni uniformi per l'attuazione del regolamento (UE) 2016/2031 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le misure di protezione contro gli organismi nocivi per le piante e che abroga il regolamento (CE) n. 690/2008 della Commissione e modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2018/2019 della Commissione; Visto il decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 18, recante «Norme per la produzione e la commercializzazione dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto e delle ortive in attuazione dell'art. 11 della legge 4 ottobre 2019, n. 117, per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/2031 e del regolamento (UE) 2017/625»; Visto in particolare l'allegato II, parte 1, del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 18, che recepisce l'elenco degli organismi regolamentati non da quarantena da cui devono essere esenti piante da frutto e dei materiali di moltiplicazione delle piante da frutto, di cui all'allegato I della direttiva 2014/98/UE; Visto in particolare l'allegato II, parte 2, del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 18, che recepisce, altresi', l'elenco degli organismi regolamentati non da quarantena per i quali sono richiesti l'ispezione visiva e, se del caso, il campionamento e l'analisi al fine di rilevarne la presenza dei quali, di cui all'allegato II della direttiva 2014/98/UE; Visto in particolare l'allegato II, parte 4, del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 18, che recepisce le norme concernenti i requisiti relativi alle misure specifiche per generi o specie e categoria di cui all'allegato IV della direttiva 2014/98/UE; Visto il decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 19, recante «Norme per la protezione delle piante dagli organismi nocivi, in attuazione dell'art. 11 della legge 4 ottobre 2019, n. 117, per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/2031 e del regolamento (UE) 2017/625»; Visto l'art. 3 del decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, convertito con modificazioni dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri», ai sensi del quale il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali assume la denominazione di Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16 ottobre 2023, n. 178, inerente «Regolamento recante la riorganizzazione del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste a norma dell'art. 1, comma 2, del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2023, n. 74» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 285 del 6 dicembre 2023; Visto il decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste 31 gennaio 2024, n. 47783, registrato alla Corte dei conti il 23 febbraio 2024, al n. 288, con il quale sono stati individuati gli uffici dirigenziali non generali e le relative competenze; Visto il regolamento di esecuzione (UE) 2024/2004 della Commissione, del 23 luglio 2024, che modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2019/2072 per quanto riguarda la redazione di elenchi degli organismi nocivi e le norme relative all'introduzione e allo spostamento nel territorio dell'Unione di piante, prodotti vegetali e altri oggetti; Vista la direttiva del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste prot. n. 38839 del 29 gennaio 2025, registrata alla Corte dei conti in data 16 febbraio 2025, al n. 193, recante gli indirizzi generali sull'attivita' amministrativa e sulla gestione per il 2025; Vista la direttiva di esecuzione (UE) 2025/145 della Commissione del 29 gennaio 2025, che modifica la direttiva di esecuzione 2014/98/UE per quanto riguarda gli organismi nocivi regolamentati non da quarantena rilevanti per l'Unione Tobacco ringspot virus, Tomato ringspot virus, Pucciniastrum minimum (Schweinitz) Arthur e Fig mosaic agent e che rettifica tale direttiva di esecuzione per quanto riguarda le misure relative a Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider; Ritenuto necessario, in attuazione della direttiva di esecuzione (UE) 2025/145, aggiornare l'allegato II del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 18 ed in particolare le Parti 1, 2 e 4, mediante modifiche e aggiornamenti di ordine tecnico inerenti gli organismi nocivi Tobacco ringspot virus, Tomato ringspot virus, Pucciniastrum minimum (Schweinitz) Arthur e Fig mosaic agent Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider; Ravvisata la necessita' di recepire nell'ordinamento nazionale le direttive di esecuzione (UE) 2025/145, ai sensi dell'art. 36 della legge 24 dicembre 2012, n. 234, quale atto di esecuzione dell'Unione europea che modifica esclusivamente modalita' esecutive e caratteristiche di ordine tecnico; Acquisito il parere favorevole del gruppo di lavoro permanente per la protezione delle piante, sezione materiali di moltiplicazione dei fruttiferi, delle ortive e delle ornamentali, di cui al decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste 30 giugno 2016, n. 17713, espresso nella seduta del 1° aprile 2025; Acquisito il parere favorevole del Comitato fitosanitario nazionale, di cui all'art. 7 del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 19, nella seduta dell'8 aprile 2025; Ritenuto di dover procedere in conformita';
Decreta:
Art. 1
1. Il presente decreto apporta modifiche e integrazioni all'allegato II, parti 1, 2 e 4, del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 18, necessarie ai fini del recepimento delle disposizioni di cui alla direttiva di esecuzione (UE) 2025/145. |
| Art. 2
1) L'allegato II, parte 1 del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 18, e' cosi' modificato: a) in corrispondenza della specie «Ficus carica L.», nella seconda colonna «ORNQ» le voci «Virus, viroidi, malattie da agenti virus-simili e fitoplasmi» e «Fig mosaic agent [FGM000]» sono soppresse; b) in corrispondenza della specie «Vaccinium L.», nella seconda colonna «ORNQ», nella categoria «Funghi e oomiceti» e' aggiunta la voce «Pucciniastrum minimum Sydow & P. Sydow [THEKMI]». 2) L'allegato II, parte 2, del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 18, e' sostituito con il seguente:
Parte di provvedimento in formato grafico
3) L'allegato II, parte 4, del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 18, e' cosi' modificato: a) il punto 8 e' sostituito dal seguente: «8. Malus Mill. a) Tutte le categorie Ispezione visiva Le ispezioni visive sono effettuate una volta l'anno. b) Categoria di pre-base Campionamento e analisi Ciascuna pianta madre di pre-base e' sottoposta a campionamento e analisi quindici anni dopo la sua accettazione come pianta madre di pre-base e successivamente a intervalli di quindici anni per quanto riguarda la presenza degli ORNQ diversi dalle malattie da agenti virus-simili e dai viroidi elencati nella parte 2 e qualora sussistano dubbi per quanto riguarda la presenza degli ORNQ elencati nella parte 1. Durata delle piante madri Massimo trenta anni c) Categoria di base Campionamento e analisi Nel caso delle piante madri di base che sono state tenute in strutture a prova di insetto, una parte rappresentativa di piante madri di base e' sottoposta a campionamento e analisi ogni quindici anni per quanto riguarda la presenza di Candidatus Phytoplasma mali Seemüller & Schneider. Qualora sia concessa la deroga di cui all'art. 34, comma 4, e lepiante madri di base non sono state tenute in strutture a prova di insetto, una parte rappresentativa di piante madri di base e' sottoposta a campionamento e analisi ogni tre anni per quanto riguarda la presenza di Candidatus Phytoplasma mali Seemüller & Schneider; una parte rappresentativa di piante madri di base e' sottoposta a campionamento e analisi ogni quindici anni in base a una valutazione del rischio di infezione di tali piante per quanto riguarda la presenza degli ORNQ, diversi da Candidatus Phytoplasma mali Seemüller & Schneider e diversi dal Tomato ringspot virus, dalle malattie da agenti virus-simili e dai viroidi, elencati nella parte 2 e qualora sussistano dubbi per quanto riguarda la presenza degli ORNQ elencati nella parte 1. Le piante madri di base sono sottoposte a campionamento e analisi ogni venti anni per quanto riguarda la presenza di Tomato ringspot virus. Durata delle piante madri Massimo venti anni. Una pianta madre di base puo' essere moltiplicata al massimo per una generazione; se si tratta di portainnesto puo' essere moltiplicata al massimo per tre generazioni. Se i portainnesti sono parte delle piante madri di base, tali portainnesti costituiscono i materiali di base della prima generazione. Requisiti relativi al sito di produzione, al luogo di produzione o alla zona di produzione Qualora sia concessa la deroga di cui all'art. 34, comma 4: i) Candidatus Phytoplasma mali Seemüller & Schneider: i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria di base sono prodotti in zone notoriamente indenni da Candidatus Phytoplasma mali Seemüller & Schneider, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono osservati, sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto della categoria di base, sintomi di Candidatus Phytoplasma mali Seemüller & Schneider e le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze sono estirpate e immediatamente distrutte; ii) Erwinia amylovora (Burrill) Winslow et al.: i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria di base sono prodotti in zone notoriamente indenni da Erwinia amylovora (Burrill) Winslow et al., oppure nel sito di produzione i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria di base sono sottoposti a ispezione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo e gli eventuali materiali di moltiplicazione e piante da frutto che presentano sintomi di Erwinia amylovora (Burrill) Winslow et al., come pure le eventuali piante ospiti circostanti, sono immediatamente estirpati e distrutti; il SFR competente per territorio puo' disporre il divieto di prelievo di materiali di moltiplicazione, dal sito o parte dello stesso, nella stagione vegetativa di ritrovamento; iii) Tomato ringspot virus (ToRSV): i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria di base sono prodotti in zone notoriamente indenni da ToRSV, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto della categoria di base sintomi di ToRSV e le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze sono state immediatamente estirpate e distrutte. d) Categoria certificata Campionamento e analisi Nel caso delle piante madri certificate che sono state tenute in strutture a prova di insetto, una parte rappresentativa di piante madri certificate e' sottoposta a campionamento e analisi ogni quindici anni per quanto riguarda la presenza di Candidatus Phytoplasma mali Seemüller & Schneider. Nel caso delle piante madri certificate che non sono state tenute in strutture a prova di insetto, una parte rappresentativa di piante madri certificate e' sottoposta a campionamento e analisi ogni cinque anni per quanto riguarda la presenza di Candidatus Phytoplasma mali Seemüller & Schneider; una parte rappresentativa di piante madri certificate e' sottoposta a campionamento e analisi ogni quindici anni in base a una valutazione del rischio di infezione di tali piante per quanto riguarda la presenza degli ORNQ, diversi da Candidatus Phytoplasma mali Seemüller & Schneider e diversi dal Tomato ringspot virus, dalle malattie da agenti virus-simili e dai viroidi, elencati nella parte 2 e qualora sussistano dubbi per quanto riguarda la presenza degli ORNQ elencati nella parte 1. Le piante madri certificate sono sottoposte a campionamento e analisi ogni venti anni per quanto riguarda la presenza di Tomato ringspot virus. Le piante da frutto certificate sono sottoposte a campionamento e analisi in caso di dubbi per quanto riguarda la presenza degli ORNQ elencati nelle parti 1 e 2. Requisiti relativi al sito di produzione, al luogo di produzione o alla zona i) Candidatus Phytoplasma mali Seemüller & Schneider: i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria certificata sono prodotti in zone notoriamente indenni da Candidatus Phytoplasma mali Seemüller & Schneider, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono osservati, sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto della categoria certificata, sintomi di Candidatus Phytoplasma mali Seemüller & Schneider e le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze sono estirpate e immediatamente distrutte, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo sono osservati sintomi di Candidatus Phytoplasma mali Seemüller & Schneider su non piu' del 2% dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto della categoria certificata, tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto, come pure le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze, sono estirpati e immediatamente distrutti e un campione rappresentativo dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto asintomatici rimanenti nei lotti in cui sono stati riscontrati materiali di moltiplicazione e piante da frutto sintomatici e' stato sottoposto a prove ed e' risultato esente da Candidatus Phytoplasma mali Seemüller & Schneider; ii) Erwinia amylovora (Burrill) Winslow et al.: i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria certificata sono prodotti in zone notoriamente indenni da Erwinia amylovora (Burrill) Winslow et al., oppure nel sito di produzione i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria certificata sono sottoposti a ispezione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo e gli eventuali materiali di moltiplicazione e piante da frutto che presentano sintomi di Erwinia amylovora (Burrill) Winslow et al., come pure le eventuali piante ospiti circostanti, sono immediatamente estirpati e distrutti; il SFR competente per territorio puo' disporre il divieto di prelievo di materiali di moltiplicazione, dal sito o parte dello stesso, nella stagione vegetativa di ritrovamento; iii) Tomato ringspot virus (ToRSV): i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria certificata sono prodotti in zone notoriamente indenni da ToRSV, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto della categoria certificata sintomi di ToRSV e le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze sono state immediatamente estirpate e distrutte. Durata delle piante madri Massimo venti anni. e) Categoria CAC Campionamento e analisi Il campionamento e l'analisi sono effettuati in caso di dubbi per quanto riguarda la presenza degli ORNQ elencati nelle parti 1 e 2. Requisiti relativi al sito di produzione, al luogo di produzione o alla zona i) Candidatus Phytoplasma mali Seemüller & Schneider: i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria CAC sono prodotti in zone notoriamente indenni da Candidatus Phytoplasma mali Seemüller & Schneider, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto della categoria CAC sintomi di Candidatus Phytoplasma mali Seemüller & Schneider e le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze sono state estirpate e immediatamente distrutte, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo sono stati osservati sintomi di Candidatus Phytoplasma mali Seemüller & Schneider su non piu' del 2% dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto della categoria CAC, le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze sono state estirpate e immediatamente distrutte e un campione rappresentativo dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto asintomatici rimanenti nei lotti in cui sono stati riscontrati materiali di moltiplicazione e piante da frutto sintomatici e' stato sottoposto ad analisi ed e' risultato esente da Candidatus Phytoplasma mali Seemüller & Schneider; ii) Erwinia amylovora (Burrill) Winslow et al.: i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria CAC sono prodotti in zone notoriamente indenni da Erwinia amylovora (Burrill) Winslow et al., oppure nel sito di produzione i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria CAC sono stati sottoposti a ispezione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo e gli eventuali materiali di moltiplicazione e piante da frutto che presentano sintomi di Erwinia amylovora (Burrill) Winslow et al., come pure le eventuali piante ospiti circostanti, sono stati immediatamente estirpati e distrutti; il SFR competente per territorio puo' disporre il divieto di prelievo di materiali di moltiplicazione, dal sito o parte dello stesso, nella stagione vegetativa di ritrovamento; iii) Tomato ringspot virus (ToRSV): i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria CAC sono prodotti in zone notoriamente indenni da ToRSV, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto della categoria CAC sintomi di ToRSV e le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze sono state immediatamente estirpate e distrutte, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo sono stati osservati sintomi di ToRSV su non piu' del 2% dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto della categoria CAC, e tali piante sintomatiche sono state immediatamente estirpate e distrutte. Durata delle piante madri Massimo venti anni. b) il punto 11 e' sostituito dal seguente: «11. Prunus armeniaca L., Prunus avium L., Prunus cerasifera Ehrh., Prunus cerasus L., Prunus domestica L., Prunus dulcis (Miller) Webb, Prunus persica (L.) Batsch e Prunus salicina Lindley a) Categoria di pre-base Ispezione visiva Le ispezioni visive sono effettuate due volte l'anno per quanto riguarda la presenza di Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider, Plum pox virus, Xanthomonas arboricola pv. pruni (Smith) Vauterin et al. e Pseudomonas syringae pv. persicae (Prunier, Luisetti &. Gardan) Young, Dye & Wilkie (Prunus persica (L.) Batsch e Prunus salicina Lindley). Le ispezioni visive sono effettuate una volta l'anno per tutti gli ORNQ, diversi da Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider, Plum pox virus, Xanthomonas arboricola pv. pruni (Smith) Vauterin et al. e Pseudomonas syringae pv. persicae (Prunier, Luisetti &. Gardan) Young, Dye & Wilkie, elencati nelle parti 1 e 2. Campionamento e analisi I materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria di pre-base di Prunus armeniaca L., Prunus avium L., Prunus cerasus L., Prunus domestica L. e Prunus dulcis (Miller) Webb provengono da piante madri che sono state sottoposte ad analisi nel corso del precedente periodo vegetativo e sono risultate esenti da Plum pox virus. I portainnesti di pre-base di Prunus cerasifera Ehrh. e Prunus domestica L. provengono da piante madri che sono state sottoposte ad analisi nel corso del precedente periodo vegetativo e sono risultate esenti da Plum pox virus. I portainnesti di pre-base di Prunus cerasifera Ehrh. e Prunus domestica L. provengono da piante madri che sono state sottoposte ad analisi nel corso dei cinque precedenti periodi vegetativi e sono risultate esenti da Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider. Ciascuna pianta madre di pre-base in fiore e' sottoposta a campionamento e analisi per rilevare la presenza di Prune dwarf virus e Prunus necrotic ringspot virus un anno dopo la sua accettazione come pianta madre di pre-base e successivamente a intervalli di un anno. Nel caso di Prunus persica, ciascuna pianta madre di pre-base in fiore e' sottoposta a campionamento un anno dopo la sua accettazione come pianta madre di pre-base ed e' sottoposta ad analisi per rilevare la presenza di Peach latent mosaic viroid. Ciascun albero piantato intenzionalmente a fini di impollinazione e, se del caso, i principali alberi impollinatori presenti nel territorio circostante sono sottoposti a campionamento e analisi per rilevare la presenza di Prune dwarf virus e Prunus necrotic ringspot virus. Ciascuna pianta madre di pre-base e' sottoposta a campionamento cinque anni dopo la sua accettazione come pianta madre di pre-base, e successivamente a intervalli di cinque anni, ed e' sottoposta ad analisi per rilevare la presenza di Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider e Plum pox virus. Ciascuna pianta madre di pre-base e' sottoposta a campionamento dieci anni dopo la sua accettazione come pianta madre di pre-base, e successivamente a intervalli di dieci anni, ed e' sottoposta ad analisi per rilevare la presenza degli ORNQ, diversi da Prune dwarf virus, Plum pox virus, Prunus necrotic ringspot virus e pertinenti per la specie, elencati nella parte 2, e qualora sussistano dubbi per quanto riguarda la presenza degli ORNQ elencati nella parte 1. Una parte rappresentativa di piante madri di pre-base e' sottoposta a campionamento e analisi in caso di dubbi per quanto riguarda la presenza di Xanthomonas arboricola pv. pruni (Smith) Vauterin et al. Durata delle piante madri Massimo trenta anni. b) Categoria di base, categoria certificata e categoria CAC Ispezione visiva Le ispezioni visive sono effettuate una volta l'anno. c) Categoria di base Campionamento e analisi i) Piante madri che sono state tenute in strutture a prova di insetto Una parte rappresentativa di piante madri di base e' sottoposta a campionamento ogni tre anni ed e' sottoposta ad analisi per quanto riguarda la presenza di Prune dwarf virus, Prunus necrotic ringspot virus e Plum pox virus. Una parte rappresentativa di piante madri di base e' sottoposta a campionamento ogni dieci anni ed e' sottoposta ad analisi per quanto riguarda la presenza di Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider. ii) Piante madri che non sono state tenute in strutture a prova di insetto in deroga all'art. 34, comma 4: Una parte rappresentativa di piante madri di base diverse da quelle destinate alla produzione di portainnesti e' sottoposta ogni anno a campionamento e ad analisi per rilevare la presenza di Plum pox virus, al fine di analizzare tutte le piante entro un periodo di dieci anni. Una parte rappresentativa delle piante madri di base destinate alla produzione di portainnesti e' sottoposta ogni anno a campionamento e ad analisi per quanto riguarda la presenza di Plum pox virus e risulta esente da tale ORNQ. Una parte rappresentativa delle piante madri di base di Prunus domestica L. destinate alla produzione di portainnesti deve essere stata sottoposta a campionamento e analisi nel corso dei precedenti cinque periodi vegetativi per quanto riguarda la presenza di Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider risultando esente da tale ORNQ. Una parte rappresentativa di piante madri di base e' sottoposta a campionamento e analisi in caso di dubbi per quanto riguarda la presenza di Xanthomonas arboricola pv. pruni (Smith) Vauterin et al. Una parte rappresentativa di piante madri di base e' sottoposta a campionamento e analisi ogni venti anni in base a una valutazione del rischio di infezione di tali piante per quanto riguarda la presenza di Tomato ringspot virus. Una parte rappresentativa di piante madri di base e' sottoposta a campionamento e analisi ogni dieci anni in base a una valutazione del rischio di infezione di tali piante per quanto riguarda la presenza degli ORNQ, diversi da Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider, Prune dwarf virus, Prunus necrotic ringspot virus, Plum pox virus e Tomato ringspot virus, elencati nella parte 2, ed e' sottoposta ad analisi anche qualora sussistano dubbi per quanto riguarda la presenza degli ORNQ elencati nella parte 1. Piante madri in fiore Una parte rappresentativa di piante madri di base in fiore e' sottoposta ogni anno a campionamento e ad analisi per rilevare la presenza di Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider, Prune dwarf virus e Prunus necrotic ringspot virus in base a una valutazione del rischio di infezione di tali piante. Nel caso di Prunus persica (L.) Batsch, una parte rappresentativa di piante madri di base in fiore e' sottoposta a campionamento una volta l'anno ed e' sottoposta ad analisi per rilevare la presenza di Peach latent mosaic viroid in base a una valutazione del rischio di infezione di tali piante. Una parte rappresentativa di alberi piantati intenzionalmente a fini di impollinazione e, se del caso, i principali alberi impollinatori presenti nel territorio circostante sono sottoposti a campionamento e analisi per rilevare la presenza di Prune dwarf virus e Prunus necrotic ringspot virus in base a una valutazione del rischio di infezione di tali piante. Piante madri non in fiore Una parte rappresentativa di piante madri di base non in fiore che non sono state tenute in strutture a prova di insetto e' sottoposta a campionamento e analisi ogni tre anni per quanto riguarda la presenza di Prune dwarf virus, Prunus necrotic ringspot virus e Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider in base a una valutazione del rischio di infezione di tali piante. Durata delle piante madri Massimo venti anni. Una pianta madre, puo' essere moltiplicata al massimo per due generazioni, se si tratta di portainnesto puo' essere moltiplicata al massimo per tre generazioni. Se i portainnesti sono parte delle piante madri, tali portainnesti costituiscono i materiali di base della prima generazione. In caso di moltiplicazione in vitro puo' essere moltiplicata per un massimo di cinque subculture. d) Categoria certificata Campionamento e analisi i) Piante madri che sono state tenute in strutture a prova di insetto Una parte rappresentativa di piante madri certificate e' sottoposta a campionamento ogni cinque anni ed e' sottoposta ad analisi per quanto riguarda la presenza di Prune dwarf virus, Prunus necrotic ringspot virus e Plum pox virus, al fine di analizzare tutte le piante entro un periodo di quindici anni. Una parte rappresentativa di piante madri certificate e' sottoposta a campionamento ogni quindici anni ed e' sottoposta ad analisi per quanto riguarda la presenza di Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider. ii) Piante madri che non sono state tenute in strutture a prova di insetto Una parte rappresentativa di piante madri certificate e' sottoposta a campionamento ogni tre anni ed e' sottoposta ad analisi per rilevare la presenza di Plum pox virus, al fine di analizzare tutte le piante entro un periodo di quindici anni. Una parte rappresentativa delle piante madri certificate destinate alla produzione di portainnesti e' sottoposta ogni anno a campionamento e ad analisi per quanto riguarda la presenza di Plum pox virus e risulta esente da tale ORNQ. Una parte rappresentativa delle piante madri certificate di Prunus cerasifera Ehrh. e Prunus domestica L. destinate alla produzione di portainnesti e' stata sottoposta a campionamento nel corso dei precedenti cinque periodi vegetativi ed e' stata sottoposta ad analisi per quanto riguarda la presenza di Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider, risultando esente da tale ORNQ. Una parte rappresentativa di piante madri certificate e' sottoposta a campionamento e analisi in caso di dubbi per quanto riguarda la presenza di Xanthomonas arboricola pv. pruni (Smith) Vauterin et al. Una parte rappresentativa di piante madri certificate e' sottoposta a campionamento ogni venti anni ed e' sottoposta ad analisi in base a una valutazione del rischio di infezione di tali piante per quanto riguarda la presenza di Tomato ringspot virus. Una parte rappresentativa di piante madri certificate e' sottoposta a campionamento ogni quindici anni ed e' sottoposta ad analisi in base a una valutazione del rischio di infezione di tali piante per quanto riguarda la presenza degli ORNQ, diversi da Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider, Prune dwarf virus, Prunus necrotic ringspot virus, Plum pox virus e Tomato ringspot virus, elencati nella parte 2, ed e' sottoposta ad analisi anche qualora sussistano dubbi per quanto riguarda la presenza degli ORNQ elencati nella parte 1. Piante madri in fiore Una parte rappresentativa di piante madri certificate in fiore e' sottoposta ogni anno a campionamento e ad analisi per rilevare la presenza di Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider, Prune dwarf virus e Prunus necrotic ringspot virus in base a una valutazione del rischio di infezione di tali piante. Nel caso di Prunus persica (L.) Batsch, una parte rappresentativa di piante madri certificate in fiore e' sottoposta a campionamento una volta l'anno ed e' sottoposta ad analisi per rilevare la presenza di Peach latent mosaic viroid in base a una valutazione del rischio di infezione di tali piante. Una parte rappresentativa di alberi piantati intenzionalmente a fini di impollinazione e, se del caso, i principali alberi impollinatori presenti nel territorio circostante sono sottoposti a campionamento e analisi per rilevare la presenza di Prune dwarf virus e Prunus necrotic ringspot virus in base a una valutazione del rischio di infezione di tali piante. Piante madri non in fiore Una parte rappresentativa di piante madri certificate non in fiore che non sono state tenute in strutture a prova di insetto e' sottoposta a campionamento ogni tre anni ed e' sottoposta ad analisi per quanto riguarda la presenza di Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider, Prune dwarf virus e Prunus necrotic ringspot virus in base a una valutazione del rischio di infezione di tali piante. Durata delle piante madri Una pianta madre portamarze e portinnesti da ceppaia per un massimo di quindici anni. Piante madri portasemi massimo venti anni. e) Categoria di base in deroga di cui all'art. 34, comma 4, e categoria certificata Requisiti relativi al sito di produzione, al luogo di produzione o alla zona i) Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider: i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria di base e della categoria certificata sono prodotti in zone notoriamente indenni da Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto della categoria di base e della categoria certificata sintomi di Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider e le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze sono state estirpate e immediatamente distrutte; il SFR competente per territorio puo' disporre il divieto di prelievo di materiali di moltiplicazione, dal sito o parte dello stesso, nella stagione vegetativa di ritrovamento, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo sono stati osservati sintomi di Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider su non piu' dell'1% dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto della categoria certificata, tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto, come pure le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze, sono stati estirpati e immediatamente distrutti e un campione rappresentativo dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto asintomatici rimanenti nei lotti in cui sono state riscontrate piante sintomatiche e' stato sottoposto ad analisi ed e' risultato esente da Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider; ii) Plum pox virus: i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria di base e della categoria certificata sono prodotti in zone notoriamente indenni da Plum pox virus, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto della categoria di base e della categoria certificata sintomi di Plum pox virus e le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze sono state estirpate e immediatamente distrutte; il SFR competente per territorio puo' disporre il divieto di prelievo di materiali di moltiplicazione, dal sito o parte dello stesso, nella stagione vegetativa di ritrovamento, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo sono stati osservati sintomi di Plum pox virus su non piu' dell'1% dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto della categoria certificata, tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto, come pure le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze, sono stati estirpati e immediatamente distrutti e un campione rappresentativo dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto asintomatici rimanenti nei lotti in cui sono state riscontrate piante sintomatiche e' stato sottoposto ad analisi ed e' risultato esente da Plum pox virus; iii) Pseudomonas syringae pv. persicae (Prunier, Luisetti &. Gardan) Young, Dye & Wilkie: i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria di base e della categoria certificata sono prodotti in zone notoriamente indenni da Pseudomonas syringae pv. persicae (Prunier, Luisetti &. Gardan) Young, Dye & Wilkie, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto della categoria di base e della categoria certificata sintomi di Pseudomonas syringae pv. persicae (Prunier, Luisetti &. Gardan) Young, Dye & Wilkie e le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze sono state estirpate e immediatamente distrutte; il SFR competente per territorio puo' disporre il divieto di prelievo di materiali di moltiplicazione, dal sito o parte dello stesso, nella stagione vegetativa di ritrovamento, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo sono stati osservati sintomi di Pseudomonas syringae pv. persicae (Prunier, Luisetti &. Gardan) Young, Dye & Wilkie su non piu' del 2% dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto della categoria certificata, e tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto, come pure le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze, sono stati estirpati e immediatamente distrutti; iv) Tomato ringspot virus (ToRSV): i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria di base e della categoria certificata sono prodotti in zone notoriamente indenni da ToRSV, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto della categoria di base e della categoria certificata sintomi di ToRSV e le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze sono state immediatamente estirpate e distrutte; v) Xanthomonas arboricola pv. pruni (Smith) Vauterin et al.: i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria di base e della categoria certificata sono prodotti in zone notoriamente indenni da Xanthomonas arboricola pv. pruni (Smith) Vauterin et al., oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto della categoria di base e della categoria certificata sintomi di Xanthomonas arboricola pv. pruni (Smith) Vauterin et al. e le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze sono state estirpate e immediatamente distrutte; il SFR competente per territorio puo' disporre il divieto di prelievo di materiali di moltiplicazione, dal sito o parte dello stesso, nella stagione vegetativa di ritrovamento, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo sono stati osservati sintomi di Xanthomonas arboricola pv. pruni (Smith) Vauterin et al. su non piu' del 2% dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto della categoria certificata, e tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto, come pure le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze, sono stati estirpati e immediatamente distrutti. Durata delle piante madri Massimo venti anni. f) Categoria CAC Campionamento e analisi I materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria CAC provengono da una fonte identificata di materiali, una parte rappresentativa dei quali e' stata sottoposta a campionamento e analisi nel corso dei tre precedenti periodi vegetativi ed e' risultata esente da Plum pox virus. I portainnesti CAC di Prunus cerasifera Ehrh. e Prunus domestica L. provengono da una fonte identificata di materiali, una parte rappresentativa dei quali e' stata sottoposta a campionamento e analisi nel corso dei cinque anni precedenti ed e' risultata esente da Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider e Plum pox virus. Una parte rappresentativa di materiali di moltiplicazione e di piante da frutto della categoria CAC e' sottoposta a campionamento e analisi in caso di dubbi per quanto riguarda la presenza di Xanthomonas arboricola pv. pruni (Smith) Vauterin et al. Una parte rappresentativa di piante da frutto CAC che, all'atto dell'ispezione visiva, non presentano sintomi di Plum pox virus e' sottoposta a campionamento e analisi in base a una valutazione del rischio di infezione di tali piante da frutto per quanto riguarda la presenza di tale ORNQ e in caso di piante sintomatiche nelle immediate vicinanze. In caso di riscontro nel sito di produzione, all'atto dell'ispezione visiva, di materiali di moltiplicazione e di piante da frutto della categoria CAC che presentano sintomi di Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider, una parte rappresentativa dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto della categoria CAC asintomatici rimanenti nei lotti in cui sono stati riscontrati materiali di moltiplicazione e piante da frutto sintomatici e' sottoposta a campionamento e analisi per quanto riguarda la presenza di Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider. Il campionamento e l'analisi sono effettuati in caso di dubbi per quanto riguarda la presenza degli ORNQ, diversi da Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider e Plum pox virus, elencati nelle parti 1 e 2. Requisiti relativi al sito di produzione, al luogo di produzione o alla zona i) Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider: i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria CAC sono prodotti in zone notoriamente indenni da Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto della categoria CAC sintomi di Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider e le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze sono state estirpate e immediatamente distrutte; il SFR competente per territorio puo' disporre il divieto di prelievo di materiali di moltiplicazione, dal sito o parte dello stesso, nella stagione vegetativa di ritrovamento, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo sono stati osservati sintomi di Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider su non piu' dell'1% dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto della categoria CAC, tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto, come pure le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze, sono stati estirpati e immediatamente distrutti e un campione rappresentativo dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto asintomatici rimanenti nei lotti in cui sono stati riscontrati materiali di moltiplicazione e piante da frutto sintomatici e' stato sottoposto ad analisi ed e' risultato esente da Candidatus Phytoplasma prunorum Seemüller & Schneider; ii) Plum pox virus: i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria CAC sono prodotti in zone notoriamente indenni da Plum pox virus, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto della categoria CAC sintomi di Plum pox virus e le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze sono state estirpate e immediatamente distrutte; il SFR competente per territorio puo' disporre il divieto di prelievo di materiali di moltiplicazione, dal sito o parte dello stesso, nella stagione vegetativa di ritrovamento, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo sono stati osservati sintomi di Plum pox virus su non piu' dell'1% dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto della categoria CAC, tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto, come pure le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze, sono stati estirpati e immediatamente distrutti e un campione rappresentativo dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto asintomatici rimanenti nei lotti in cui sono stati riscontrati materiali di moltiplicazione e piante da frutto sintomatici e' stato sottoposto ad analisi ed e' risultato esente da Plum pox virus; iii) Pseudomonas syringae pv. persicae (Prunier, Luisetti &. Gardan) Young, Dye & Wilkie: i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria CAC sono prodotti in zone notoriamente indenni da Pseudomonas syringae pv. persicae (Prunier, Luisetti &. Gardan) Young, Dye & Wilkie, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto della categoria CAC sintomi di Pseudomonas syringae pv. persicae (Prunier, Luisetti &. Gardan) Young, Dye & Wilkie e le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze sono state estirpate e immediatamente distrutte; il SFR competente per territorio puo' disporre il divieto di prelievo di materiali di moltiplicazione, dal sito o parte dello stesso, nella stagione vegetativa di ritrovamento, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo sono stati osservati sintomi di Pseudomonas syringae pv. persicae (Prunier, Luisetti &. Gardan) Young, Dye & Wilkie su non piu' del 2% dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto della categoria CAC, e tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto, come pure le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze, sono stati estirpati e immediatamente distrutti; iv) Tomato ringspot virus (ToRSV): i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria CAC sono prodotti in zone notoriamente indenni da ToRSV, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sintomi di ToRSV e le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze sono state estirpate e immediatamente distrutte, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo sono stati osservati sintomi di ToRSV su non piu' del 2% dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto della categoria CAC, e tali piante sintomatiche sono state immediatamente estirpate e distrutte; v) Xanthomonas arboricola pv. pruni (Smith) Vauterin et al.: i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria CAC sono prodotti in zone notoriamente indenni da Xanthomonas arboricola pv. pruni (Smith) Vauterin et al., oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto della categoria CAC sintomi di Xanthomonas arboricola pv. pruni (Smith) Vauterin et al. e le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze sono state estirpate e immediatamente distrutte; il SFR competente per territorio puo' disporre il divieto di prelievo di materiali di moltiplicazione, dal sito o parte dello stesso, nella stagione vegetativa di ritrovamento, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo sono stati osservati sintomi di Xanthomonas arboricola pv. pruni (Smith) Vauterin et al. su non piu' del 2% dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto della categoria CAC, e tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto, come pure le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze, sono stati estirpati e immediatamente distrutti. Durata delle piante madri Una pianta madre portamarze e portinnesti da ceppaia per un massimo di quindici anni. Piante madri portasemi massimo venti anni.»; c) il punto 14 e' sostituito dal seguente: «14. Rubus L. a) Categoria di pre-base Ispezione visiva Le ispezioni visive sono effettuate due volte l'anno. Campionamento e analisi Ciascuna pianta madre di pre-base e' sottoposta a campionamento e analisi due anni dopo la sua accettazione come pianta madre di pre-base e successivamente a intervalli di due anni per quanto riguarda la presenza degli ORNQ elencati nella parte 2 e qualora sussistano dubbi per quanto riguarda la presenza degli ORNQ elencati nella parte 1. Durata delle piante madri Massimo venti anni. Per i materiali propagati in vitro massimo otto subculture. b) Categoria di base Ispezione visiva Nel caso in cui i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto siano coltivati in campo o in vasi, le ispezioni visive sono effettuate due volte l'anno. Per i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto prodotti mediante micropropagazione e conservati per un periodo inferiore ai tre mesi, e' necessaria una sola ispezione visiva durante tale periodo. Campionamento e analisi Si procede al campionamento e all'analisi qualora i sintomi di Arabis mosaic virus, Raspberry ringspot virus, Strawberry latent ringspot virus, Tomato black ring virus e Tomato ringspot virus risultino poco chiari all'ispezione visiva. Il campionamento e l'analisi sono effettuati in caso di dubbi per quanto riguarda la presenza degli ORNQ, diversi da Arabis mosaic virus, Raspberry ringspot virus, Strawberry latent ringspot virus, Tomato black ring virus e Tomato ringspot virus, elencati nelle parti 1 e 2. Requisiti relativi al sito di produzione, al luogo di produzione o alla zona i) In caso di risultato positivo all'analisi per i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria di base che presentano sintomi di Arabis mosaic virus, Raspberry ringspot virus, Strawberry latent ringspot virus, Tomato black ring virus o Tomato ringspot virus, i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto in questione sono estirpati e immediatamente distrutti. Il SFR competente per territorio puo' disporre il divieto di prelievo di materiali di moltiplicazione, dal sito o parte dello stesso, nella stagione vegetativa di ritrovamento; ii) requisiti per gli ORNQ diversi da Arabis mosaic virus, Raspberry ringspot virus, Strawberry latent ringspot virus, Tomato black ring virus e Tomato ringspot virus: nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo la percentuale dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto della categoria di base che presentano sintomi di ciascuno dei seguenti ORNQ non supera: 0,1% nel caso di: Agrobacterium spp. Conn, e Rhodococcus fascians Tilford, e tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto, come pure le eventuali piante ospiti circostanti, sono stati estirpati e distrutti; iii) requisiti per tutti i virus: i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria di base sono prodotti in zone notoriamente indenni dai virus elencati nella parte 2 per Rubus L., oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto della categoria di base sintomi dei virus elencati nella parte 2 per Rubus L. e le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze sono state immediatamente estirpate e distrutte, oppure sintomi di tutti i virus elencati nelle parti 1 e 2 sono stati osservati nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo su non piu' dello 0,25% dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto della categoria di base, e tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto, come pure le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze, sono stati estirpati e immediatamente distrutti. Durata delle piante madri massimo quattro anni Una pianta madre di base, puo' essere moltiplicata al massimo per due generazioni. per quelle propagate in vitro un massimo di otto subculture; c) Categoria certificata Ispezione visiva Le ispezioni visive sono effettuate una volta l'anno. Campionamento e analisi Si procede al campionamento e all'analisi qualora i sintomi di Arabis mosaic virus, Raspberry ringspot virus, Strawberry latent ringspot virus, Tomato black ring virus e Tomato ringspot virus risultino poco chiari all'ispezione visiva. Il campionamento e l'analisi sono effettuati in caso di dubbi per quanto riguarda la presenza degli ORNQ, diversi da Arabis mosaic virus, Raspberry ringspot virus, Strawberry latent ringspot virus, Tomato black ring virus e Tomato ringspot virus, elencati nelle parti 1 e 2. Requisiti relativi al sito di produzione, al luogo di produzione o alla zona i) In caso di risultato positivo all'analisi per i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria certificata che presentano sintomi di Arabis mosaic virus, Raspberry ringspot virus, Strawberry latent ringspot virus, Tomato black ring virus o Tomato ringspot virus, i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto in questione sono estirpati e immediatamente distrutti; il SFR competente per territorio puo' disporre il divieto di prelievo di materiali di moltiplicazione, dal sito o parte dello stesso, nella stagione vegetativa di ritrovamento; ii) requisiti per gli ORNQ diversi da Arabis mosaic virus, Raspberry ringspot virus, Strawberry latent ringspot virus, Tomato black ring virus e Tomato ringspot virus: nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo la percentuale dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto della categoria certificata che presentano sintomi di ciascuno dei seguenti ORNQ non supera: 0,5% nel caso di Resseliella theobaldi Barnes, 0,1% nel caso di: Agrobacterium spp. Conn, e Rhodococcus fascians Tilford, e tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto, come pure le eventuali piante ospiti circostanti, sono stati estirpati e distrutti; iii) requisiti per tutti i virus: i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria certificata sono prodotti in zone notoriamente indenni dai virus elencati nella parte 1 per Rubus L., oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto della categoria certificata sintomi dei virus elencati nella parte 2 per Rubus L. e le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze sono state immediatamente estirpate e distrutte, oppure sintomi di tutti i virus elencati nelle parti 1 e 2 sono stati osservati nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo su non piu' dello 0,5% dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto della categoria certificata, e tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto, come pure le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze, sono stati estirpati e immediatamente distrutti. Durata delle piante madri Per quelle propagate in vitro un massimo di dodici subculture; d) Categoria CAC Ispezione visiva Le ispezioni visive sono effettuate una volta l'anno. Campionamento e analisi Si procede al campionamento e all'analisi qualora i sintomi di Arabis mosaic virus, Raspberry ringspot virus, Strawberry latent ringspot virus, Tomato black ring virus e Tomato ringspot virus risultino poco chiari all'ispezione visiva. Il campionamento e l'analisi sono effettuati in caso di dubbi per quanto riguarda la presenza degli ORNQ, diversi da Arabis mosaic virus, Raspberry ringspot virus, Strawberry latent ringspot virus, Tomato black ring virus e Tomato ringspot virus, elencati nelle parti 1 e 2. Requisiti relativi al sito di produzione, al luogo di produzione o alla zona I materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria CAC sono prodotti in zone notoriamente indenni dagli ORNQ elencati nelle parti 1 e 2 per Rubus L., oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto della categoria CAC sintomi degli ORNQ elencati nelle parti 1 e 2 per Rubus L., e nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo sono stati osservati sintomi di ToRSV su non piu' del 2% dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto della categoria CAC, e tali piante sintomatiche sono state immediatamente estirpate e distrutte, e in caso di risultato positivo all'analisi per i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria CAC che presentano sintomi di Arabis mosaic virus, Raspberry ringspot virus, Strawberry latent ringspot virus, Tomato black ring virus o Tomato ringspot virus, i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto in questione sono immediatamente estirpati e distrutti.»; Durata delle piante madri Per quelle propagate in vitro un massimo di dodici subculture. d) il punto 15 «Vaccinium L.» e' sostituito dal seguente: «15. Vaccinium L. a) Categoria di pre-base Ispezione visiva Le ispezioni visive sono effettuate due volte l'anno. Campionamento e analisi Ciascuna pianta madre di pre-base e' sottoposta a campionamento e analisi cinque anni dopo la sua accettazione come pianta madre di pre-base e successivamente a intervalli di cinque anni per quanto riguarda la presenza degli ORNQ elencati nella parte 2 e qualora sussistano dubbi per quanto riguarda la presenza degli ORNQ elencati nella parte 1. Durata delle piante madri massimo venti anni. In caso di moltiplicazione in vitro massimo cinque subculture; b) Categoria di base Ispezione visiva Le ispezioni visive sono effettuate due volte l'anno. Campionamento e analisi Il campionamento e l'analisi sono effettuati in caso di dubbi per quanto riguarda la presenza degli ORNQ elencati negli nelle parti 1 e 2. Requisiti relativi al sito di produzione, al luogo di produzione o alla zona i) Agrobacterium tumefaciens (Smith & Townsend) Conn: nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sintomi di Agrobacterium tumefaciens (Smith & Townsend) Conn; ii) Diaporthe vaccinii Shear: i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria di base sono prodotti in zone notoriamente indenni da Diaporthe vaccinii Shear, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sintomi di Diaporthe vaccinii Shear; iii) Exobasidium vaccinii (Fuckel) Woronin e Godronia cassandrae (Topospora myrtilli anamorfo) Peck: nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo la percentuale dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto della categoria di base che presentano sintomi di ciascuno dei seguenti ORNQ non supera: 0,1% nel caso di Godronia cassandrae (Topospora myrtilli anamorfo) Peck, 0,5% nel caso di Exobasidium vaccinii (Fuckel) Woronin, e tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto, come pure le eventuali piante ospiti circostanti, sono stati estirpati e distrutti; iv) Phytophthora ramorum (isolati UE) Werres, De Cock & Man in 't Veld: i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria di base sono prodotti in zone che l'autorita' competente ha riconosciuto indenni da Phytophthora ramorum (isolati UE) Werres, De Cock & Man in 't Veld conformemente alle pertinenti norme internazionali per le misure fitosanitarie, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo ciclo vegetativo completo non sono osservati, sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto della categoria di base, sintomi di Phytophthora ramorum (isolati UE) Werres, De Cock & Man in 't Veld; v) Tobacco ringspot virus (TRSV) e Tomato ringspot virus (ToRSV): i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria di base sono prodotti in zone notoriamente indenni da TRSV e ToRSV, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sintomi di TRSV e ToRSV e le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze sono state estirpate e immediatamente distrutte. Durata delle piante madri. Una pianta madre di base, puo' essere moltiplicata al massimo per due generazioni; per quelle propagate in vitro un massimo di cinque subculture. c) Categoria certificata e categoria CAC Ispezione visiva Le ispezioni visive sono effettuate una volta l'anno. Campionamento e analisi Il campionamento e l'analisi sono effettuati in caso di dubbi per quanto riguarda la presenza degli ORNQ elencati nelle parti 1 e 2. d) Categoria certificata Requisiti relativi al sito di produzione, al luogo di produzione o alla zona i) Agrobacterium tumefaciens (Smith & Townsend) Conn, Exobasidium vaccinii (Fuckel) Woronin e Godronia cassandrae (Topospora myrtilli anamorfo) Peck: nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo la percentuale dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto della categoria certificata che presentano sintomi di ciascuno dei seguenti ORNQ non supera: 0,5% nel caso di: Agrobacterium tumefaciens (Smith & Townsend) Conn, Godronia cassandrae (Topospora myrtilli anamorfo) Peck, 1% nel caso di Exobasidium vaccinii (Fuckel) Woronin, e tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto, come pure le eventuali piante ospiti circostanti, sono stati estirpati e distrutti; ii) Diaporthe vaccinii Shear: i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria certificata sono prodotti in zone notoriamente indenni da Diaporthe vaccinii Shear, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sintomi di Diaporthe vaccinii Shear; iii) Phytophthora ramorum (isolati UE) Werres, De Cock & Man in 't Veld: i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria certificata sono prodotti in zone che l'autorita' competente ha riconosciuto indenni da Phytophthora ramorum (isolati UE) Werres, De Cock & Man in 't Veld conformemente alle pertinenti norme internazionali per le misure fitosanitarie, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo ciclo vegetativo completo non sono osservati, sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto della categoria certificata, sintomi di Phytophthora ramorum (isolati UE) Werres, De Cock & Man in 't Veld, oppure i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria certificata che presentano sintomi di Phytophthora ramorum (isolati UE) Werres, De Cock & Man in 't Veld nel sito di produzione e tutte le piante in un raggio di 2 m dai materiali di moltiplicazione e dalle piante da frutto sintomatici sono estirpati e distrutti, compreso il terreno ad essi aderente, e per tutte le piante situate in un raggio di 10 m dai materiali di moltiplicazione e dalle piante da frutto sintomatici e per i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto eventualmente rimanenti del lotto contaminato: entro tre mesi dall'individuazione dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto sintomatici non sono osservati sintomi di Phytophthora ramorum (isolati UE) Werres, De Cock & Man in 't Veld su tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto in almeno due ispezioni effettuate in periodi opportuni per rilevare la presenza dell'organismo nocivo, e nel corso di tale periodo di tre mesi non sono applicati trattamenti volti a eliminare i sintomi di Phytophthora ramorum (isolati UE) Werres, De Cock & Man in 't Veld, e in seguito a tale periodo di tre mesi: nel sito di produzione non sono osservati, su tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto, sintomi di Phytophthora ramorum (isolati UE) Werres, De Cock & Man in 't Veld, oppure un campione rappresentativo di tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto destinati allo spostamento e' stato sottoposto a prove ed e' risultato esente da Phytophthora ramorum (isolati UE) Werres, De Cock & Man in 't Veld, e per tutti gli altri materiali di moltiplicazione e piante da frutto nel sito di produzione: nel sito di produzione non sono osservati, su tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto, sintomi di Phytophthora ramorum (isolati UE) Werres, De Cock & Man in 't Veld, oppure un campione rappresentativo di tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto destinati allo spostamento e' stato sottoposto a prove ed e' risultato esente da Phytophthora ramorum (isolati UE) Werres, De Cock & Man in 't Veld; iv) Tobacco ringspot virus (TRSV) e Tomato ringspot virus (ToRSV): i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria di base sono prodotti in zone notoriamente indenni da TRSV e ToRSV, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sintomi di TRSV e ToRSV e le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze sono state estirpate e immediatamente distrutte. Durata delle piante madri Per quelle propagate in vitro un massimo di dodici subculture. e) Categoria CAC Requisiti relativi al sito di produzione, al luogo di produzione o alla zona i) Phytophthora ramorum (isolati UE) Werres, De Cock & Man in 't Veld: i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria CAC sono prodotti in zone che l'autorita' competente ha riconosciuto indenni da Phytophthora ramorum (isolati UE) Werres, De Cock & Man in 't Veld conformemente alle pertinenti norme internazionali per le misure fitosanitarie, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo ciclo vegetativo completo non sono osservati, sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto della categoria CAC, sintomi di Phytophthora ramorum (isolati UE) Werres, De Cock & Man in 't Veld, oppure i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria CAC che presentano sintomi di Phytophthora ramorum (isolati UE) Werres, De Cock & Man in 't Veld nel sito di produzione e tutte le piante in un raggio di 2 m dai materiali di moltiplicazione e dalle piante da frutto sintomatici sono estirpati e distrutti, compreso il terreno ad essi aderente, e per tutte le piante situate in un raggio di 10 m dai materiali di moltiplicazione e dalle piante da frutto sintomatici e per i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto eventualmente rimanenti del lotto contaminato: entro tre mesi dall'individuazione dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto sintomatici non sono osservati sintomi di Phytophthora ramorum (isolati UE) Werres, De Cock & Man in 't Veld su tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto in almeno due ispezioni effettuate in periodi opportuni per rilevare la presenza dell'organismo nocivo, e nel corso di tale periodo di tre mesi non sono applicati trattamenti volti a eliminare i sintomi di Phytophthora ramorum (isolati UE) Werres, De Cock & Man in 't Veld, e in seguito a tale periodo di tre mesi: nel sito di produzione non sono osservati, su tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto, sintomi di Phytophthora ramorum (isolati UE) Werres, De Cock & Man in 't Veld, oppure un campione rappresentativo di tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto destinati allo spostamento e' stato sottoposto a prove ed e' risultato esente da Phytophthora ramorum (isolati UE) Werres, De Cock & Man in 't Veld, e per tutti gli altri materiali di moltiplicazione e piante da frutto nel sito di produzione: nel sito di produzione non sono osservati, su tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto, sintomi di Phytophthora ramorum (isolati UE) Werres, De Cock & Man in 't Veld, oppure un campione rappresentativo di tali materiali di moltiplicazione e piante da frutto destinati allo spostamento e' stato sottoposto a prove ed e' risultato esente da Phytophthora ramorum (isolati UE) Werres, De Cock & Man in 't Veld; ii) Tobacco ringspot virus (TRSV) e Tomato ringspot virus (ToRSV): i materiali di moltiplicazione e le piante da frutto della categoria CAC sono prodotti in zone notoriamente indenni da TRSV e ToRSV, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sintomi di TRSV e ToRSV e le eventuali piante sintomatiche nelle immediate vicinanze sono state immediatamente estirpate e distrutte, oppure nel sito di produzione nel corso dell'ultimo periodo vegetativo completo sono stati osservati sintomi di TRSV e ToRSV su non piu' del 2% dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto della categoria CAC, e tali piante sintomatiche sono state estirpate immediatamente e distrutte.». |
| Art. 3
1. Il presente decreto, trasmesso agli organi di controllo per la registrazione, e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, e si applica a partire dal 1° agosto 2025.
Roma, 16 luglio 2025
Il Ministro: Lollobrigida
Registrato alla Corte dei conti il 6 agosto 2025 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero delle imprese e del made in Italy, del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste e del Ministero del turismo, reg. n. 1048 |
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