Gazzetta n. 192 del 20 agosto 2025 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 17 luglio 2025
Assegnazione delle risorse del Fondo istituito per il rafforzamento delle strutture preposte ai pagamenti delle fatture commerciali e alla riduzione dei tempi di pagamento da parte delle pubbliche amministrazioni.


IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE

Visto il regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio del 14 dicembre 2020 che istituisce uno strumento dell'Unione europea per la ripresa, a sostegno alla ripresa dell'economia dopo la crisi COVID-19;
Visto il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021 che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza e successive modificazioni;
Vista la decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e successive modificazioni, recante l'approvazione del Piano nazionale per la ripresa e a resilienza dell'Italia (PNRR);
Vista la riforma 1.11 del PNRR, denominata «Riduzione dei tempi di pagamento della PA e del sistema sanitario» inserita nella missione 1, componente 1, dello stesso piano;
Vista la milestone M1C1-72-ter, che prevede l'entrata in vigore della legislazione volta ad aumentare le risorse umane che si occupano di pagamenti;
Visto il decreto legislativo n. 231 del 2002, e successive modificazioni, che ha recepito la direttiva europea 2011/7/UE stabilendo i termini massimi di pagamento nelle transazioni commerciali in cui il debitore e' una pubblica amministrazione;
Visto l'art. 40 del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 aprile 2024, n. 56, che detta disposizioni in materia di riduzione dei tempi di pagamento da parte delle pubbliche amministrazioni, e in particolare i commi da 4 a 9;
Visto l'art. 6-sexies del decreto-legge 19 ottobre 2024, n. 155, convertito con modificazioni dalla legge 9 dicembre 2024, n. 189, che detta disposizioni relative al rafforzamento delle strutture preposte ai pagamenti delle fatture commerciali e alla riduzione dei tempi di pagamento da parte delle pubbliche amministrazioni, autorizzando assunzioni, con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato di durata non eccedente il 31 dicembre 2026, in deroga ai limiti di spesa di cui all'art. 9, comma 28, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122;
Visto, in particolare, il comma 1 del sopracitato art. 6-sexies, che istituisce, nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, un fondo con una dotazione di 5.000.000,00 di euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026 da ripartire con uno o piu' decreti del Ministro dell'economia e delle finanze, sulla base delle richieste delle amministrazioni individuate ai sensi dell'art. 40, commi da 4 a 9, del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 aprile 2024, n. 56, coerenti con il relativo piano degli interventi;
Considerato che con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze n. 10198 del 29 gennaio 2025, in applicazione del decreto-legge 19 ottobre 2024, n. 155 convertito, con modificazioni, dalla legge 9 dicembre 2024, n. 189, e' stato istituito nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze il capitolo di spesa n. 3010 «Fondo da ripartire relativo all'assunzione di personale per il rafforzamento delle strutture preposte ai pagamenti delle fatture e alla riduzione dei tempi di pagamento»;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 21 marzo 2025, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 16 aprile 2025, n. 89, recante «Criteri di attivazione delle risorse del Fondo istituito per il rafforzamento delle strutture preposte ai pagamenti delle fatture commerciali e alla riduzione dei tempi di pagamento da parte delle pubbliche amministrazioni»;
Visti gli articoli 1 e 2 del citato decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 21 marzo 2025, ai sensi dei quali sono determinate in 4.000.000,00 le risorse attivabili per ciascuna delle annualita' 2025 e 2026 e stabiliti le modalita' e i termini di presentazione delle richieste di assegnazione delle risorse da parte delle amministrazioni e degli enti individuati dal medesimo decreto;
Visto l'art. 3 del medesimo decreto, il cui comma 1 prevede che «Con successivo decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, da emanarsi entro quarantacinque giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle richieste di assegnazione delle risorse da parte delle amministrazioni ed enti, si provvede all'assegnazione delle risorse di cui all'art. 1, comma 1, sulla base delle istanze pervenute»;
Viste le richieste di assegnazione delle risorse del Fondo di cui all'art. 6-sexies del decreto-legge 19 ottobre 2024, n. 155 presentate dalle amministrazioni e dagli enti ai sensi del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 21 marzo 2025;
Considerato che 10 delle 11 amministrazioni centrali e tutti gli enti locali (n. 28) individuati ai sensi del suddetto decreto hanno presentato richiesta di accesso al Fondo per un importo massimo di risorse attivabili pari a euro 3.914.682,00 per ciascuna delle annualita' 2025 e 2026;
Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, recante «Legge di contabilita' e finanza pubblica», e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 recante «Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42», e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, che detta disposizioni sull'ordinamento degli enti locali;

Decreta:

Art. 1

Assegnazione delle risorse

1. Le risorse del Fondo per il rafforzamento delle strutture preposte ai pagamenti delle fatture e alla riduzione dei tempi di pagamento di cui all'art. 6-sexies, comma 1, del decreto-legge 19 ottobre 2024, n. 155, convertito con modificazioni dalla legge 9 dicembre 2024, n. 189 e al decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 21 marzo 2025, sono assegnate secondo quanto specificato nell'Allegato A che costituisce parte integrante del presente decreto.
2. Il presente decreto e' trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 17 luglio 2025

Il Ministro: Giorgetti

Registrato alla Corte dei conti il 29 luglio 2025 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, reg. n. 1257
 
Allegato A

Parte di provvedimento in formato grafico