Gazzetta n. 144 del 24 giugno 2025 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA |
DECRETO 11 giugno 2025 |
Individuazione delle organizzazioni sindacali rappresentative sul piano nazionale e ripartizione del contingente complessivo dei distacchi sindacali retribuiti autorizzabili per il personale del Corpo della polizia penitenziaria, relativo al triennio 2025-2027. |
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IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195, recante «Attuazione dell'art. 2 della legge 6 marzo 1992, n. 216, in materia di procedure per disciplinare i contenuti del rapporto di impiego del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate»; Visto in particolare l'art. 2 del citato decreto legislativo n. 195 del 1995, a norma del quale, per le Forze di polizia ad ordinamento civile, la delegazione sindacale e' composta dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali rappresentative sul piano nazionale del personale della Polizia di Stato e del Corpo della polizia penitenziaria individuate con decreto del Ministro per la pubblica amministrazione in conformita' alle disposizioni vigenti per il pubblico impiego in materia di accertamento della rappresentativita' sindacale, misurata tenendo conto del dato associativo e del dato elettorale; Visto l'art. 43, comma 1, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che ammette «alla contrattazione collettiva nazionale le organizzazioni sindacali che abbiano (...) una rappresentativita' non inferiore al cinque per cento, considerando a tal fine la media tra il dato associativo e il dato elettorale. Il dato associativo e' espresso dalla percentuale delle deleghe per il versamento dei contributi sindacali rispetto al totale delle deleghe rilasciate nell'ambito considerato. Il dato elettorale e' espresso dalla percentuale dei voti ottenuti nelle elezioni delle rappresentanze unitarie del personale, rispetto al totale dei voti espressi nell'ambito considerato.»; Considerato che per il personale delle Forze di polizia ad ordinamento civile non e' prevista la costituzione delle rappresentanze unitarie del personale e pertanto le organizzazioni sindacali legittimate a partecipare alla trattativa sono quelle che hanno una rappresentativita' non inferiore al cinque per cento del solo dato associativo; Visto l'art. 34, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 18 giugno 2002, n. 164, recante «Recepimento dell'accordo sindacale per le Forze di polizia ad ordinamento civile e dello schema di concertazione per le Forze di polizia ad ordinamento militare relativi al quadriennio normativo 2002-2005 ed al biennio economico 2002-2003» secondo il quale le amministrazioni centrali delle Forze di polizia ad ordinamento civile inviano alla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della funzione pubblica, entro il 31 marzo di ciascun anno, i dati complessivi relativi alle deleghe per la riscossione del contributo sindacale, accertate alla data del 31 dicembre dell'anno precedente; Visto l'art. 31, comma 1, del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 164 del 2002, che determina il limite massimo di trentadue distacchi retribuiti autorizzabili a favore del personale del Corpo della polizia penitenziaria; Visto l'art. 31, comma 2, del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 164 del 2002, ai sensi del quale alla ripartizione del contingente complessivo dei distacchi retribuiti, tra le organizzazioni sindacali rappresentative sul piano nazionale del Corpo della polizia penitenziaria provvede il Ministro per la pubblica amministrazione; Considerato che ai sensi del richiamato art. 31, comma 2, la ripartizione e' effettuata in rapporto al numero delle deleghe complessivamente espresse per la riscossione del contributo sindacale conferite dal personale all'Amministrazione accertate per ciascuna organizzazione sindacale alla data del 31 dicembre dell'anno precedente a quello in cui si effettua la ripartizione; Vista la nota prot. m_dg.GDAP. 211434.U del 14 maggio 2025, con la quale il Ministero della giustizia ha trasmesso i dati certificati relativi alla rilevazione delle deleghe per i contributi sindacali, accertati alla data del 31 dicembre 2024, con riguardo alle organizzazioni sindacali esponenziali degli interessi del personale non dirigente del Corpo della polizia penitenziaria; Vista la nota prot. DFP 39966 del 26 maggio 2025, con la quale e' stata inviata alle organizzazioni sindacali interessate l'ipotesi di ripartizione dei distacchi sindacali per il triennio 2025-2027, per il prescritto sentito, ai sensi dell'art. 31, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 18 giugno 2002, n. 164; Vista la nota prot. n. 25134/25k10/S.G. del 28 maggio 2025 con la quale l'Organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria - OSAPP - ha formulato osservazioni sull'ipotesi di ripartizione dei distacchi sindacali, cui e' stato dato riscontro con nota DFP 41620 del 30 maggio 2025; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 ottobre 2022, con il quale il Senatore Paolo Zangrillo e' stato nominato Ministro senza portafoglio; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 ottobre 2022, con il quale al Senatore Paolo Zangrillo, Ministro senza portafoglio, e' stato conferito l'incarico per la pubblica amministrazione; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 12 novembre 2022, che dispone la delega di funzioni al Ministro per la pubblica amministrazione, Senatore Paolo Zangrillo;
Decreta:
Art. 1 Individuazione delle organizzazioni sindacali rappresentative del personale Corpo della polizia penitenziaria per il triennio 2025-2027.
1. Le organizzazioni sindacali rappresentative sul piano nazionale del personale del Corpo della polizia penitenziaria di cui all'art. 1, comma 1, del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195, per il triennio 2025-2027, sono le seguenti: S.A.P.Pe.; Si.N.A.P.Pe.; O.S.A.P.P.; U.I.L.P.A. P.P.; U.S.P.P.; C.I.S.L. F.N.S; CON.SI.PE.; F.S.A. C.N.P.P./S.PP. |
| Art. 2 Ripartizione del contingente complessivo dei distacchi sindacali retribuiti autorizzabili tra le organizzazioni sindacali rappresentative del personale del Corpo della polizia penitenziaria per il triennio 2025-2027.
1. Il contingente complessivo di trentadue distacchi sindacali retribuiti autorizzabili, ai sensi dell'art. 31, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 18 giugno 2002, n. 164, a favore del personale del Corpo della polizia penitenziaria di cui all'art. 1, comma 1, del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195, e' ripartito per il triennio 2025-2027 tra le organizzazioni sindacali di cui all'art. 1 del presente decreto. 2. La ripartizione del contingente complessivo e' effettuata esclusivamente in rapporto al numero delle deleghe complessivamente espresse per la riscossione del contributo sindacale, conferite dal personale del Corpo della polizia penitenziaria ed accertate per ciascuna di esse alla data del 31 dicembre 2024. 3. I distacchi sindacali per il triennio 2025-2027, sono cosi' ripartiti: S.A.P.Pe.: otto distacchi sindacali; Si.N.A.P.Pe.: cinque distacchi sindacali; O.S.A.P.P.: quattro distacchi sindacali; U.I.L.P.A. P.P.: quattro distacchi sindacali; U.S.P.P.: quattro distacchi sindacali; C.I.S.L. F.N.S.: tre distacchi sindacali; CON.SI.PE.: due distacchi sindacali; F.S.A. C.N.P.P./S.PP.: due distacchi sindacali. |
| Art. 3
Decorrenza della ripartizione dei distacchi sindacali retribuiti
1. La ripartizione del contingente complessivo dei distacchi sindacali retribuiti di cui al precedente art. 2 decorre, ai sensi dell'art. 31, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 18 giugno 2002, n. 164, dall'entrata in vigore del presente decreto fino all'adozione del successivo. |
| Art. 4 Modalita' e limiti per il collocamento in distacco sindacale retribuito
1. Il collocamento in distacco sindacale retribuito e' consentito nei limiti massimi indicati nel precedente art. 2 nel rispetto delle disposizioni, modalita' e procedure contenute nell'art. 31, commi 3, 4 e 5, del decreto del Presidente della Repubblica 18 giugno 2002, n. 164. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed entrera' in vigore dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione. Roma, 11 giugno 2025
Il Ministro: Zangrillo |
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