Gazzetta n. 133 del 11 giugno 2025 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - COMMISSARIO STRAORDINARIO RICOSTRUZIONE SISMA 2016 |
ORDINANZA 11 aprile 2025 |
Modifiche e integrazioni all'ordinanza speciale n. 95 del 3 febbraio 2025, «Interventi in Comune di Acquasanta Terme». (Ordinanza speciale n. 108) |
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Il Commissario straordinario del Governo per la riparazione, la ricostruzione, l'assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016.
Visto il decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, recante «Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016», convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229; Visto in particolare l'art. 2, comma 2, del decreto-legge n. 189 del 2016, il quale prevede che per l'esercizio delle funzioni attribuite il Commissario straordinario provvede anche a mezzo di ordinanze, adottate nell'ambito della cabina di coordinamento dell'art. 1, comma 5, del medesimo decreto-legge, nel rispetto della Costituzione, dei principi generali dell'ordinamento giuridico e delle norme dell'ordinamento europeo; Visto il decreto-legge 11 gennaio 2023, n. 3, recante «Interventi urgenti in materia di ricostruzione a seguito di eventi calamitosi e di protezione civile», convertito, con modificazioni, dalla legge 10 marzo 2023, n. 21; Vista l'art. 1, comma 673, della legge 30 dicembre 2024, n. 207, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027», con il quale e' stato aggiunto il comma 4-novies all'art. 1 del decreto-legge n. 189 del 2016, prorogando il termine dello stato di emergenza di cui al comma 4-bis del medesimo articolo, fino al 31 dicembre 2025; Visto l'art. 1, comma 990, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, come modificato, da ultimo, dall'art. 1, comma 653, della citata legge n. 207 del 2024, con il quale, allo scopo di assicurare il proseguimento e l'accelerazione del processo di ricostruzione, e' stato prorogato fino al 31 dicembre 2025 il termine della gestione straordinaria di cui all'art. 1, comma 4, del decreto-legge n. 189/2016, ivi incluse le previsioni di cui agli articoli 3, 50 e 50-bis del citato decreto-legge n. 189 del 2016, nei medesimi limiti di spesa annui previsti per l'anno 2024; Visto il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale», convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120; Visto, in particolare, l'art. 11, comma 2, del decreto-legge n. 76 del 2020 secondo il quale «il Commissario straordinario di cui all'art. 2 del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, nei comuni di cui agli allegati 1, 2 e 2-bis del medesimo decreto-legge n. 189 del 2016, individua con propria ordinanza gli interventi e le opere urgenti e di particolare criticita', anche relativi alla ricostruzione dei centri storici dei comuni maggiormente colpiti, per i quali i poteri di ordinanza a lui attribuiti dall'art. 2, comma 2, del decreto-legge n. 189 del 2016, sono esercitabili in deroga a ogni disposizione di legge diversa da quella penale, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, delle disposizioni del Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonche' dei vincoli inderogabili derivanti dall'appartenenza all'Unione europea, ivi inclusi quelli derivanti dalle direttive 2014/24/UE e 2014/25/UE. L'elenco di tali interventi e opere e' comunicato al Presidente del Consiglio dei ministri, che puo' impartire direttive. Per il coordinamento e la realizzazione degli interventi e delle opere di cui al presente comma, il Commissario straordinario puo' nominare fino a due sub-commissari, responsabili di uno o piu' interventi, nonche' individuare, ai sensi dell'art. 15 del decreto-legge n. 189 del 2016, il soggetto attuatore competente, che agisce sulla base delle ordinanze commissariali di cui al presente comma»; Vista l'ordinanza n. 110 del 21 novembre 2020, recante «Indirizzi per l'esercizio dei poteri commissariali di cui all'art. 11, comma 2, del decreto-legge n. 16 luglio 2020, n. 76, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale», convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120», come modificata dall'ordinanza n. 114 del 9 aprile 2021 e, successivamente, dall'ordinanza n. 123 del 31 dicembre 2021; Visto il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, recante «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure», convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108; Visto il decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, recante «Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'art. 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici», entrato in vigore il 1° aprile 2023 e divenuto efficace il 1° luglio 2023, come integrato e modificato dal decreto legislativo 31 dicembre 2024, n. 209; Visto il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante «Codice dei contratti pubblici» che continua ad applicarsi ratione temporis secondo quanto stabilito dal periodo transitorio fissato nel medesimo decreto legislativo n. 36 del 2023; Viste le ordinanze: a. n. 145 del 28 giugno 2023, recante «Disposizioni in materia di ricostruzione pubblica ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36»; b. n. 162 del 20 dicembre 2023, recante «Proroga del regime transitorio del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti di cui all'ordinanza n. 145 del 28 giugno 2023»; e c. n. 196 del 28 giugno 2024, recante «Proroga del regime transitorio del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti di cui all'ordinanza n. 145 del 28 giugno 2023»; d. n. 214 del 23 dicembre 2024, recante «Proroga del regime transitorio del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti di cui all'ordinanza n. 145 del 28 giugno 2023 e disposizioni in materia di Building Information Modeling - BIM»; Vista l'ordinanza n. 130 del 15 dicembre 2022 con la quale e' stato approvato il testo unico della ricostruzione privata (TURP), nonche' tutte le successive ordinanze che ne hanno disposto delle correzioni, modifiche e integrazioni; Vista l'ordinanza n. 109 del 23 dicembre 2020, recante «Approvazione elenco unico dei programmi delle opere pubbliche nonche' di disposizioni organizzative e definizione delle procedure di semplificazione e accelerazione della ricostruzione pubblica»; Vista l'ordinanza speciale n. 95 del 3 febbraio 2025 ex art. 11, comma 2, del decreto-legge n. 76 del 2020 «Interventi in Comune di Acquasanta Terme»; Considerato altresi' che gli eventi sismici del 2016 hanno provocato gravissimi danneggiamenti in tutta l'area di Acquasanta, comprese le frazioni, in particolare agli spazi pubblici e alla rete viaria, con riguardo a muri di contenimento e viabilita', infrastrutture a rete, rete idrica di approvvigionamento, rete di smaltimento delle acque bianche e nere, rete elettrica, illuminazione pubblica, rete di distribuzione del gas, banda ultra larga e rete telefonica e, infine, con riguardo alla sicurezza del territorio, fortemente compromessa dai dissesti che interessano l'ambito urbano; Vista la nota acquisita alla struttura commissariale con il n. prot. CGRTS n. 9907-A-13/03/2025 con cui il Comune di Acquasanta richiede l'attivazione dei poteri straordinari ai sensi dell'OCSR n. 110/2020 per i seguenti interventi: a) sistemazione dell'accessibilita' e definizione delle nuove reti dei sottoservizi nella frazione di Vallecchia Monte Acuto - analisi dello stato di fatto e progettazione degli interventi, importo stimato in 149.900,00 euro; b) sistemazione dell'accessibilita' e definizione delle nuove reti dei relativi sottoservizi nella frazione di Falciano, compresa la demolizione di edifici pubblici e privati, importo stimato in 3.360.550,00 euro; c) riparazione e recupero di tratti di opere di sostegno danneggiate e della viabilita' interna al capoluogo con contestuale riparazione dei relativi sottoservizi - analisi dello stato di fatto e progettazione degli interventi, importo stimato in 200.200,00 euro; d) rifacimento della passerella interna che consente l'accesso alla Grotta sudatoria del complesso termale pubblico del capoluogo, importo stimato in 921.000,00 euro. Visto il PSR del Comune di Acquasanta, approvato con decreto n. 4 del 20 dicembre 2024 del Vice Commissario per gli interventi di ricostruzione post sisma del 24 agosto 2016, in cui i suddetti interventi sono indicati come prioritari; Considerato che per gli interventi sopra richiamati risultano sussistenti i presupposti di criticita' e urgenza in quanto: gli interventi si configurano come riattivazione di una funzione infrastrutturale di servizio alla cittadinanza e sono quindi dotati di un'elevata funzione di pubblica utilita', essenziale per garantire i trasporti, la viabilita' e i sottoservizi essenziali; il ripristino delle menzionate infrastrutture ha un significativo valore di rinascita del territorio sia sotto il profilo civico, sia sotto quello della ripresa socio-economica del comune; il complesso termale pubblico del capoluogo e' un centro di attrattiva turistico e terapeutico, importante volano di occupazione e promozione delle attivita' economiche del territorio; Ritenuto che sia possibile, in relazione alla complessita' degli interventi, riconoscere al Comune di Acquasanta Terme, in quanto dotato di un settore servizi tecnici dotato di adeguato organico tecnico e di un'idonea capacita' operativa ed esperienza per l'attuazione degli interventi in oggetto, la gestione diretta degli interventi sub a), b) e c), e di riconoscere il ruolo di soggetto attuatore all'USR Marche per l'intervento sub d); Visto altresi' l'intervento di «Analisi dello stato di fatto e progettazione degli interventi di sistemazione dell'accessibilita' e delle opere di urbanizzazione nella frazione di Tallacano», gia' identificato all'art. 1, lettera b) della ordinanza speciale n. 95/2025, CUP H65I25000050001, programmato per indagini e progetto di fattibilita' tecnico economica per un importo pari a euro 100.000,00 a valere sui fondi di cui all'ordinanza speciale n. 95/2025; Vista la richiesta, acquisita agli atti della struttura commissariale con nota prot. CGRTS n. 0012526-A-02/04/2025, con cui l'USR Marche, in qualita' di soggetto attuatore, ha inoltrato il documento di indirizzo alla progettazione (DIP) ed il relativo decreto di approvazione del dirigente settore attuazione ordinanze speciali n. 124 del 1 aprile 2025 che, alla luce degli approfondimenti tecnici, economici e conoscitivi effettuati, evidenziano la necessita' di ridefinire l'intervento quale «Sistemazione dell'accessibilita' e opere di urbanizzazione primaria nella frazione di Tallacano», con contestuale richiesta di integrazione del contributo gia' a valere dell'ordinanza speciale n. 95/2025 pari a 100.000,00 euro, per un importo complessivo di 5.838.000,00 euro, al fine di renderne possibile anche le fasi attuative al netto degli oneri per l'esecuzione dei lavori di finitura, subordinati alla conclusione della ricostruzione privata e pubblica della frazione; Visti gli esiti dell'istruttoria condotta congiuntamente dagli Uffici dell'USR Marche, del Comune di Acquasanta e dalla struttura del sub-Commissario, come risultanti dalla relazione del sub Commissario acquisita al protocollo della Struttura commissariale con il n. CGRTS-0013401-A-08/04/2025 e riportata all'allegato sub 1) alla presente ordinanza, da cui emerge come tali opere si configurino come critiche, urgenti e non piu' procrastinabili, ai sensi e per gli effetti dell'ordinanza n. 110 del 21 novembre 2020, nonche' necessarie in quanto riferite a interventi di particolare valore per la comunita' locale in quanto interessano in particolare il capoluogo e le frazioni limitrofe, e concernono, alternativamente, infrastrutture essenziali per la ricostruzione e opere pubbliche dotate di un ruolo particolarmente importante per la collettivita' sotto il profilo funzionale, socio-economico e simbolico- identitario; Ritenuto, per quanto sopra specificato, che per i richiamati interventi di ricostruzione proposti dal Comune di Acquasanta ricorrano i presupposti per l'attivazione dei poteri commissariali speciali di cui all'art. 11, comma 2, del decreto-legge n. 76 del 2020 e all'ordinanza n. 110 del 2020; Ritenuto pertanto di approvare gli interventi di ricostruzione sopra indicati in Comune di Acquasanta, come meglio dettagliati dall'allegato sub 1) alla presente ordinanza; Considerato che la stima parametrica dei costi per le diverse lavorazioni, valutata dall'USR Marche di concerto con la struttura del sub-Commissario, come risultante dalla relazione acquisita al protocollo della Struttura commissariale con il n. CGRTS-0013401-A-08/04/2025, allegata sub 1) alla presente ordinanza, ammonta a complessivi euro 10.469.650,00, di cui euro 100.000,00 a valere sulla ordinanza speciale n. 95/2025; Considerato che pertanto si rende necessario stanziare la somma di euro 10.369.650,00 a valere sulla presente ordinanza; Verificata la disponibilita' delle risorse finanziarie nella contabilita' speciale di cui all'art. 4, comma 3, del decreto-legge n. 189 del 2016 che, alla data del 7 aprile 2025 e' pari ad euro 1.230.021.067,40 e l'ammontare delle risorse disponibili per la nuova programmazione che, alla medesima data, e' pari ad euro 1.100.312.988,83; Ritenuto altresi' opportuno, per gli interventi di urbanizzazione delle frazioni perimetrate in zona rossa, individuare il Comune di Acquasanta Terme quale soggetto attuatore anche per le collegate demolizioni di edifici pubblici e privati previste dal Programma di demolizione, in deroga all'art. 1, comma 5 dell'ordinanza speciale n. 37/2022; Ritenuto infine di reperire le risorse necessarie alle suddette demolizioni e rimozioni delle macerie, ivi comprese quelle relative alla raccolta, al trasporto, al recupero e allo smaltimento dei rifiuti, a valere sulla contabilita' speciale di cui all'art. 4, comma 3, del decreto-legge n. 189 del 2016, in deroga all'art. 1, comma 11 della medesima ordinanza speciale n. 37/2022, cosi' che le risorse necessarie a tale scopo trovano copertura all'interno dell'ordinanza speciale n. 95/2025, come modificata ed integrata dalla presente ordinanza; Visti gli articoli 33, comma 1, del decreto-legge n. 189 del 2016 e 27, comma 1, della legge 24 novembre 2000, n. 340 e successive modificazioni, in base ai quali i provvedimenti commissariali divengono efficaci decorso il termine di trenta giorni per l'esercizio del controllo preventivo di legittimita' da parte della Corte dei conti e possono essere dichiarati provvisoriamente efficaci con motivazione espressa dell'organo emanante; Ritenuta, infine, la sussistenza di tutte le condizioni previste dall'art. 11, comma 2, del decreto-legge n. 76 del 2020 e dall'art. 2, comma 2, del decreto-legge n. 189 del 2016; Considerata l'urgenza e la indifferibilita' di provvedere allo scopo di dare immediato impulso alle attivita' connesse alla ricostruzione nel Comune di Acquasanta; Ritenuta, pertanto, sussistente la necessita' di dichiarare immediatamente efficace la presente ordinanza; Acquisita l'intesa nella cabina di coordinamento del 9 aprile 2025 con i Presidenti delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria;
Dispone:
Art. 1 Integrazioni all'art. 1 dell'ordinanza speciale n. 95 del 3 febbraio 2025
1. Ai sensi delle norme e delle disposizioni richiamate in premessa, sono individuati e approvati come urgenti e di particolare criticita' gli interventi di ricostruzione in Comune di Acquasanta di cui al comma 2, come meglio descritti nell'allegato sub 1) alla presente ordinanza, con il relativo cronoprogramma che ne costituisce parte integrante e sostanziale, per un importo previsionale complessivo pari a euro 4.631.650,00. 2. All'art. 1 dell'ordinanza speciale, n. 95 del 3 febbraio 2025, dopo la lettera d), vengono inserite le seguenti lettere concernenti gli interventi di cui al comma 1: e) «Sistemazione dell'accessibilita' e definizione delle nuove reti dei sottoservizi nella frazione di Vallecchia Monte Acuto - analisi dello stato di fatto e progettazione degli interventi», importo stimato in euro 149.900,00; f) «Sistemazione dell'accessibilita' e definizione delle nuove reti dei relativi sottoservizi nella frazione di Falciano», importo stimato in euro 3.360.550,00; g) «Riparazione e recupero di tratti di opere di sostegno danneggiate e della viabilita' interna al capoluogo con contestuale riparazione dei relativi sottoservizi - analisi dello stato di fatto e progettazione degli interventi», importo stimato in euro 200.200,00; h) «Rifacimento della passerella interna che consente l'accesso alla Grotta sudatoria del complesso termale pubblico del capoluogo», importo stimato in 921.000,00. 3. Gli interventi di cui al comma 2 risultano di particolare criticita' ed urgenza ai sensi e per gli effetti dell'Ordinanza n. 110 del 21 novembre 2020 per i seguenti motivi, come evidenziati dalla relazione del sub-Commissario redatta a seguito dell'istruttoria congiunta con USR e Comune di Acquasanta: a) gli interventi infrastrutturali si configurano come riattivazione di una funzione infrastrutturale di servizio alla cittadinanza e sono quindi dotati di un'elevata funzione di pubblica utilita', essenziale per garantire i trasporti, la viabilita' e i sottoservizi essenziali; b) il ripristino delle menzionate infrastrutture ha un significativo valore di rinascita del territorio sia sotto il profilo civico, sia sotto quello della ripresa socio-economica del comune; c) quanto al complesso termale pubblico del capoluogo, esso e' un centro di attrattiva turistica e terapeutica, importante volano di occupazione e promozione delle attivita' economiche del territorio; 4. Al fine di assicurare la pronta attuazione degli interventi necessari di cui al comma 2, in base all'istruttoria compiuta congiuntamente dai rappresentanti del comune ed il sub- Commissario, nell'allegato sub 1) alla presente ordinanza sono indicate le singole opere e lavori previsti, l'ubicazione, la natura e tipologia di intervento e gli oneri complessivi, comprensivi anche di quelli afferenti all'attivita' di progettazione, alle prestazioni specialistiche derivanti dall'effettuazione dell'intervento e delle altre spese tecniche. 5. All'art. 1, comma 1, lettera b) dell'ordinanza speciale n. 95 del 2025, relativa alla «Analisi dello stato di fatto e progettazione degli interventi di sistemazione dell'accessibilita' e delle opere di urbanizzazione nella frazione di Tallacano», le parole «per un importo stimato di euro 100.000,00» sono sostituite dalle parole «per un importo stimato di euro 5.838.000,00». |
| Art. 2 Integrazioni all'art. 3 dell'ordinanza speciale n. 95 del 3 febbraio 2025
1. All'art. 3, comma 1, dell'ordinanza speciale n. 95 del 3 febbraio 2025 le parole «lett. a) e b)» sono sostituite da «lett. a), b) e h)» e le parole «lett. c) e d)» sono sostituite da «lett. c), d), e), f) e g)». |
| Art. 3
Deroghe all'ordinanza speciale n. 37 del 2 novembre 2022
1. Per gli interventi di urbanizzazione delle frazioni perimetrate in zona rossa, il Comune di Acquasanta Terme e' individuato quale soggetto attuatore, oltre che per gli interventi di cui all'art. 2 della presente ordinanza, anche per le collegate demolizioni di edifici pubblici e privati previste dal Programma di demolizione, in deroga all'art. 1, comma 5 dell'ordinanza speciale n. 37 del 2 novembre 2022 ex art. 11, comma 2, del decreto-legge 76 del 2020, recante «Disposizioni relative alla demolizione e rimozione delle macerie e agli interventi di cantierizzazione nei centri storici distrutti, Opere di urbanizzazione primaria del Piano attuativo di Ponzano di Civitella del Tronto, e altre disposizioni di modifica e integrazione delle ordinanze speciali». 2. Le risorse necessarie alle demolizioni e rimozioni delle macerie di cui al comma 1, ivi comprese quelle relative alla raccolta, al trasporto, al recupero e allo smaltimento dei rifiuti, sono individuate a valere sulla contabilita' speciale di cui all'art. 4, comma 3, del decreto-legge n. 189 del 2016, in deroga all'art. 1, comma 11 dell'ordinanza speciale n. 37/2022. |
| Art. 4
Disposizioni finanziarie
1. Agli oneri di cui alla presente ordinanza si provvede nel limite massimo di complessivi euro 10.369.650,00, a valere sulla contabilita' speciale di cui all'art. 4, comma 3, del decreto-legge n. 189 del 2016, che presenta la necessaria disponibilita', come da importi dettagliati all'art. 1 della presente ordinanza. 2. L'importo da finanziare per singolo intervento e' determinato all'esito dell'approvazione del progetto nel livello definito per ciascun appalto. 3. L'art. 8, comma 1, dell'ordinanza speciale n. 95 del 3 febbraio 2025 viene sostituito dal seguente «1. Agli oneri di cui alla presente ordinanza si provvede nel limite massimo di complessivi 13.654.650,00, a valere sulla contabilita' speciale di cui all'art. 4, comma 3, del decreto-legge n. 189 del 2016, che presenta una disponibilita' pari ad euro 1.230.021.067,40 ed una disponibilita' pari ad euro 1.100.312.988,83 per la nuova programmazione». |
| Art. 5
Entrata in vigore ed efficacia
1. In considerazione della necessita' di procedere tempestivamente all'avvio degli interventi individuati come urgenti e di particolare criticita', la presente ordinanza e' dichiarata provvisoriamente efficace ai sensi dell'art. 33, comma 1, quarto periodo, del decreto-legge n. 189 del 2016. La stessa entra in vigore dal giorno successivo alla sua pubblicazione sul sito del Commissario straordinario del Governo ai fini della ricostruzione nei territori dei comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dall'evento sismico a far data dal 24 agosto 2016 - www.sisma2016.gov.it 2. La presente ordinanza e' trasmessa alla Corte dei conti per il controllo preventivo di legittimita', e' comunicata al Presidente del Consiglio dei ministri ed e' pubblicata, ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana e sul sito istituzionale del Commissario straordinario del Governo ai fini della ricostruzione nei territori dei comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dall'evento sismico a far data dal 24 agosto 2016. Roma, 11 aprile 2025
Il Commissario straordinario: Castelli
Registrato alla Corte dei conti il 9 maggio 2025 Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Ministero della giustizia e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, n. 1238
______ Avvertenza: L'allegato alla presente ordinanza e' consultabile sul sito istituzionale del Commissario straordinario ricostruzione sisma 2016 al seguente indirizzo: https://sisma2016.gov.it/ordinanze-speciali |
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