Gazzetta n. 112 del 16 maggio 2025 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY |
DECRETO 16 aprile 2025 |
Requisiti e modalita' per l'assegnazione del premio «Maestro del made in Italy». |
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IL MINISTRO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE E DEL MERITO
Vista la legge 27 dicembre 2023, n. 206, recante «Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made in Italy» e, in particolare, l'art. 19 che istituisce la Fondazione «Imprese e competenze per il made in Italy» (di seguito «Fondazione»); Visto il comma 2 del suddetto art. 19, il quale prevede che la Fondazione «conferisce ogni anno il premio di "Maestro del made in Italy" a imprenditori che si sono particolarmente distinti per la loro capacita' di trasmettere il sapere e le competenze alle nuove generazioni nei settori di eccellenza del made in Italy anche attraverso iniziative formative e di sensibilizzazione dei giovani. I requisiti e le modalita' per l'assegnazione del premio sono disciplinati con decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy, di concerto con il Ministro dell'istruzione e del merito, sentiti il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro della cultura e il Ministro del turismo»; Visto il decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy, di concerto con il Ministro dell'istruzione e del merito e con il Ministro dell'economia e delle finanze, del 26 novembre 2024, con cui e' stato approvato lo statuto della Fondazione; Considerato che la legge prevede che il premio di «Maestro del made in Italy» (di seguito anche «premio») sia finalizzato al riconoscimento di imprenditori che si siano distinti per la loro attivita' di trasmissione di sapere e competenze alle nuove generazioni, attraverso iniziative di formazione e sensibilizzazione; Ritenuto opportuno individuare i macrosettori all'interno dei quali individuare annualmente i soggetti ai quali attribuire il premio; Ritenuto altresi' opportuno prevedere che le candidature degli imprenditori eleggibili per il premio provengano da associazioni di categoria, camere di commercio o fondazioni, per consentire una preselezione da parte di soggetti in possesso di approfondite conoscenze dei settori di riferimento; Sentiti il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro della cultura e il Ministro del turismo;
Decreta:
Art. 1
Obiettivi e settori di riferimento
1. La Fondazione «Imprese e competenze per il made in Italy», di cui al decreto interministeriale del 26 novembre 2024, di seguito Fondazione, conferisce annualmente il premio «Maestro del made in Italy», che rappresenta un riconoscimento agli imprenditori che si sono distinti per l'impegno nella trasmissione del proprio sapere e delle proprie competenze nei settori di cui al comma 2, attraverso la formazione e la sensibilizzazione delle nuove generazioni. 2. Il premio e' assegnato ogni anno in riferimento ad uno o piu' dei seguenti macrosettori: a. alimentare; b. tessile, abbigliamento e moda; c. automazione; d. arredamento e design; e. artigianato artistico; f. aerospazio; g. costruzioni; h. servizi IT; i. turismo; j. energia; k. mobilita' sostenibile; l. logistica; m. agroalimentare; n. meccatronica; o. chimica e biotecnologia; p. biomedicale e farmaceutico; q. altre imprese culturali e creative, diverse da quelle sopra individuate, ai sensi dell'art. 25, legge 27 dicembre 2023, n. 206. 3. L'ammissione al concorso avviene, previo invio di apposita domanda ai sensi dell'art. 3 del presente decreto, su candidatura di: associazioni di categoria rappresentative del settore produttivo cui appartiene l'imprenditore candidato; camere di commercio; fondazioni fra i cui scopi statutari rientra anche implicitamente la promozione e la valorizzazione delle eccellenze del made in Italy nei suddetti macrosettori, nonche' Istituti tecnologici superiori (ITS Academy) di cui alla legge 15 luglio 2022, n. 99 - «Istituzione del Sistema terziario di istruzione tecnologica superiore». 4. Ad ogni vincitore viene assegnato il premio di Maestro del made in Italy cosi' come determinato dalla Fondazione con apposito regolamento che includa, a titolo esemplificativo e non esaustivo, l'uso di un logo rappresentativo del titolo di «Maestro del made in Italy» e visibilita' promozionale sui siti ed i canali di comunicazione istituzionali. |
| Art. 2
Requisiti di ammissione al concorso
1. Gli imprenditori candidati dai soggetti di cui all'art. 1, comma 3, del presente decreto devono possedere i seguenti requisiti: a. titolari di imprese attive ed iscritte alla camera di commercio da almeno cinque anni; b. cittadinanza italiana; c. avere almeno una sede operativa nel territorio italiano da almeno cinque anni; d. essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere titolare di imprese in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalita' liquidatoria; e. non aver delocalizzato neanche in parte in Paesi extra UE le proprie attivita' produttive negli ultimi cinque anni; f. per le aziende che occupano oltre cinquanta dipendenti, aver presentato il rapporto biennale sulla situazione del personale maschile e femminile di cui all'art. 46 del decreto legislativo n. 198/2006. |
| Art. 3
Modalita' di candidatura
1. Le candidature da parte delle associazioni di categoria, delle camere di commercio e delle fondazioni, corredate da un profilo del candidato, curriculum vitae, presentazione dell'impresa e da esaurienti motivazioni atte a dimostrare le attivita' svolte e l'impegno profuso allo scopo di tramandare ai giovani il sapere e le competenze nei macrosettori di cui all'art. 1, dovranno essere presentate secondo le modalita' e la modulistica individuate con apposito regolamento della Fondazione. |
| Art. 4
Organi di valutazione e criteri selettivi
1. E' istituito il Comitato di esperti con competenze specifiche nei macrosettori di cui all'art. 1 e negli aspetti formativi. Il Comitato e' nominato dalla Fondazione con apposita delibera e resta in carica tre anni. 2. Il Comitato e' composto da sette rappresentanti: due designati dal Ministero delle imprese e dal made in Italy, due dal Ministero dell'istruzione e del merito e tre dalla Fondazione. 3. Il Comitato esamina tutte le candidature pervenute e procede alla selezione di cinque finalisti per ciascun macrosettore, da sottoporre alla valutazione della Giuria di cui al comma 4. 4. La Giuria del premio e' composta da cinque soggetti tra cui: il Presidente della Fondazione con funzione di presidente, due esperti nominati dalla Fondazione, il Capo del Dipartimento per le politiche per le imprese del Ministero delle imprese e del made in Italy ed il Capo del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione del Ministero dell'istruzione e del merito. 5. Per la partecipazione al Comitato di cui al comma 1 del presente articolo e alla Giuria di cui al comma 4 del presente articolo non sono previsti compensi. 6. La Giuria vota in forma anonima ed il Presidente, raccolte le valutazioni dei membri, proclama i vincitori delle categorie di cui all'art. 1. 7. Le attivita' di formazione e sensibilizzazione di cui all'art. 3 vengono valutate sulla base dei seguenti criteri, secondo quanto disposto da apposito regolamento della Fondazione: numero di iniziative intraprese nel biennio precedente (es. corsi di formazione, incontri divulgativi, workshop) in termini di numero di ore di formazione erogate e numero di allievi coinvolti sia in Italia che all'estero; carattere continuativo dell'attivita' formativa; diffusione territoriale delle iniziative; supporto economico al percorso di studio ed investimento complessivamente sostenuto; capacita' delle attivita' formative di occupare, nel macrosettore di riferimento, il maggior numero di allievi nel primo anno successivo al termine del percorso formativo in rapporto al numero di partecipanti; collaborazione con il sistema scolastico e di istruzione terziaria (es. numero di PCTO, stage, apprendistato e tirocini attivati) con le Universita'; numero di ore di formazione di propri dipendenti erogate nell'ambito di eventi formativi organizzati e/o erogati dalle associazioni di categoria di appartenenza o dalle camere di commercio o da altre istituzioni. 8. Ai fini dell'assegnazione del premio sono considerati, a titolo di premialita' aggiuntiva: svolgimento in Italia o all'estero di attivita' di promozione dell'eccellenza del made in Italy; trasferimento di know-how e competenze trasversali quali innovazione tecnologica, digitalizzazione e sostenibilita' ambientale; certificazione della parita' di genere, di cui all'art. 46-bis del decreto legislativo n. 198/2006. |
| Art. 5
Esito del concorso
1. L'esito del concorso verra' pubblicato sul sito web della Fondazione. 2. Il premio sara' conferito nel corso delle iniziative nell'ambito della Giornata nazionale del made in Italy di cui all'art. 3 della legge 27 dicembre 2023, n. 206. Il presente decreto sara' pubblicato sul sito internet del Ministero delle imprese e del made in Italy ai sensi dell'art. 32, comma 1, della legge 18 giugno 2009, n. 69.
Roma, 16 aprile 2025
Il Ministro delle imprese e del made in Italy Urso Il Ministro dell'istruzione e del merito Valditara |
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