Gazzetta n. 82 del 8 aprile 2025 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY |
DECRETO 28 marzo 2025 |
Registro imprese. Aggiornamento del decreto 18 ottobre 2013 (Fedra 7.04). |
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IL DIRETTORE GENERALE servizi di vigilanza
Vista la legge 28 dicembre 1993, n. 580, recante «Riordinamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 dicembre 1995, n. 581, recante il «Regolamento di attuazione dell'art. 8 della legge 29 dicembre 1993, n. 580, in materia di istituzione del registro delle imprese di cui all'art. 2188 del codice civile»; Visti in particolare l'art. 11, comma 1, l'art. 14, comma 1, e l'art. 18, comma 1, del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 581 del 1995, che prevedono l'approvazione dei modelli per la presentazione al registro delle imprese ed al repertorio delle notizie economiche ed amministrative delle domande di iscrizione, di deposito, o delle denunce, da parte dei soggetti obbligati; Visto il decreto ministeriale 18 ottobre 2013 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 260 del 6 novembre 2013), da ultimo modificato con decreto ministeriale 20 dicembre 2024 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 3 del 4 gennaio 2025), come corretto con decreto ministeriale 8 gennaio 2025 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 14 del 18 gennaio 2025), recante le specifiche tecniche per la creazione di programmi informatici finalizzati alla compilazione delle domande e delle denunce da presentare all'ufficio del registro delle imprese per via telematica o su supporto informatico; Visto l'art. 9 del decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 aprile 2007, n. 40, concernente la comunicazione unica per la nascita dell'impresa; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 6 maggio 2009, recante «Individuazione delle regole tecniche per le modalita' di presentazione della comunicazione unica e per l'immediato trasferimento dei dati tra le amministrazioni interessate, in attuazione dell'art. 9, comma 7, del decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7» (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 152 del 3 luglio 2009); Visto il decreto del Ministero dello sviluppo economico 19 novembre 2009, con cui e' stato approvato il modello di comunicazione unica previsto dall'art. 9, comma 7, del decreto-legge n. 7 del 2007; Vista la direttiva (UE) 2022/2464 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 dicembre 2022, che modifica il regolamento (UE) n. 537/2014, la direttiva 2004/109/CE, la direttiva 2006/43/CE e la direttiva 2013/34/UE per quanto riguarda la rendicontazione societaria di sostenibilita', come rettificata con documento pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L 100 del 13 aprile 2023; Vista la legge 30 dicembre 2024, n. 207, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027», ed in particolare l'art. 1, comma 860, che ha modificato l'art. 5, comma 1, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, introducendo l'obbligo di comunicazione al registro delle imprese degli indirizzi di posta elettronica certificata degli amministratori di imprese costituite in forma societaria; Considerata la necessita' di modificare la tabella bolli (VRT), per la nuova autorizzazione emessa dall'Agenzia delle entrate per l'assolvimento dell'imposta di bollo nelle istanze che lo prevedono in seguito all'accorpamento delle Camere di commercio di Cremona, Mantova e Pavia e all'aggiornamento degli estremi autorizzativi per la Camera di commercio di Sondrio; Considerata la necessita' di aggiornare la denominazione del Comune di Grana (AT), divenuto Comune di Grana Monferrato (AT); Considerata la necessita' di introdurre nella tabella documenti (DOC) un nuovo codice, da utilizzare per il deposito della rendicontazione finanziaria di sostenibilita' all'interno della relazione di gestione, in attuazione della direttiva (UE) 2022/2464; Considerata altresi' l'opportunita' di integrare i controlli automatici bloccanti da applicarsi in fase di spedizione della pratica, anche in conseguenza delle disposizioni di cui all'art. 1, comma 860, della legge n. 207 del 2024; Considerata infine la necessita' di modificare parzialmente le istruzioni per la compilazione dei moduli S5, I1, I2 e UL, al fine di introdurre l'indicazione delle informazioni aggiuntive all'interno della descrizione dell'attivita' economica; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»; Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri», ed in particolare l'art. 2, comma 1, con cui il Ministero dello sviluppo economico ha assunto la denominazione di Ministero delle imprese e del made in Italy; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 ottobre 2023, n. 174, recante il «Regolamento di organizzazione del Ministero delle imprese e del made in Italy»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 dicembre 2023, ammesso alla registrazione della Corte dei conti il 31 gennaio 2024 al n. 203, con il quale e' stato conferito l'incarico di funzione dirigenziale di livello generale di direttore generale della Direzione generale servizi di vigilanza del Ministero delle imprese e del made in Italy al dott. Giulio Mario Donato, a decorrere dal 1° gennaio 2024; Sentito il parere favorevole dell'Unione nazionale delle camere di commercio;
Decreta:
Art. 1
1. Sono approvate le modifiche alle specifiche tecniche di cui al decreto ministeriale 18 ottobre 2013, come modificato, in ultimo, dal decreto ministeriale 20 dicembre 2024, come corretto con decreto ministeriale 8 gennaio 2025, elencate nell'allegato A al presente decreto. 2. Le specifiche tecniche di cui al comma 1 acquistano efficacia con decorrenza dal 15 aprile 2025. 3. La pubblicazione integrale dei moduli e delle tabelle variati all'esito delle modifiche e' eseguita sul sito internet istituzionale dell'amministrazione, www.mimit.gov.it Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed e' disponibile sul citato sito internet del Ministero.
Roma, 28 marzo 2025
Il direttore generale: Donato |
| Allegato A SPECIFICHE FEDRA v. 7.04 Valide dal 15 aprile 2025 Le variazioni riguardano: A. modifica tabella esistente VRT; B. modifica tabella COM variazione denominazione comune esistente; C. nuovi codici tabella DOC; D. nuovi controlli automatici bloccanti (e integrazione di quelli esistenti) in fase di spedizione della pratica; E. appunto 1685/B: modifica istruzioni per la compilazione dei moduli S5, I1, I2 e UL; A. Modifica tabella esistente VRT: TABELLA VRT
======================================= | CODICE | DESCRIZIONE | +=============+=======================+ | |CR: aut. AGEDRLOM n. | |CR |170311 del 20.12.2024 | +-------------+-----------------------+ | |MN: aut. AGEDRLOM n. | |MN |170311 del 20.12.2024 | +-------------+-----------------------+ | |PV: aut. AGEDRLOM n. | |PV |170311 del 20.12.2024 | +-------------+-----------------------+ | |SO: aut. AGEDRLOM n. | |SO |105932 del 01.08.2024 | +-------------+-----------------------+
B. Modifica tabella COM variazione denominazione comune esistente: TABELLA COM +-------------+-----------------------+-----------+-----------------+ |CODICE |DESCRIZIONE |CAP |CODICEPV | +-------------+-----------------------+-----------+-----------------+ |56 |GRANA MONFERRATO |14031 |AT | +-------------+-----------------------+-----------+-----------------+
C. Nuovo codice tabella DOC: TABELLA DOC
=============================================== | CODICE | DESCRIZIONE | +=============+===============================+ | |Rendicontazione finanziaria di | |R10 |sostenibilita | +-------------+-------------------------------+
D. Nuovi controlli automatici bloccanti in fase di spedizione della pratica.
Si descrivono di seguito le regole utilizzate per controllare la correttezza, coerenza e completezza di una pratica. Le regole descritte sono conformi ai vincoli tecnico-strutturali indicati nelle specifiche tecniche ministeriali, alle specifiche tecniche descritte nell'allegato B95 e introducono ulteriori controlli. I controlli per ciascun campo e/o modello sono effettuati all'atto della spedizione della pratica dai sistemi di trasmissione delle Camere di commercio. A seguito dei controlli qualora la pratica presenti uno o piu' errori, la spedizione non andra' a buon fine e il sistema ne dara' informativa al mittente. In questi casi, la pratica non sara' recapitata all'Ufficio del registro delle imprese competente per gli adempimenti conseguenti. L'elenco integrale di tutti i controlli vigenti alla data di efficacia della presente versione di specifiche tecniche sono pubblicati, come da decreto, sul sito istituzionale del MIMIT. Ogni pratica deve rispettare le specifiche tecniche descritte nell'allegato B95 versione 7.04 e successive. Di seguito si rappresenta il dettaglio degli interventi. 1. Nuovi controlli: per le pratiche S1, S2, I1, I2, INT/P di nomina o modifica persona: A. l'indirizzo di posta elettronica certificata, valorizzato in ogni campo della modulistica che lo prevede, deve essere attivo. Tale verifica viene effettuata mediante controlli automatici tramite provider PEC. Nel caso in cui tali controlli non fossero attivi - anche solo momentaneamente in fase di spedizione - l'indirizzo di posta elettronica certificata viene verificato in una fase successiva; B. i campi relativi all'indirizzo di posta elettronica certificata, quando valorizzati, devono rispettare i vincoli descritti nelle specifiche tecniche dell'allegato B95 versione 7.04 e successive. 2. integrazione descrizione di controlli gia' esistenti: C. i codici fiscali - di impresa e di persona fisica - ove compilati negli appositi campi, devono essere validi nell'Anagrafe tributaria tenuta dall'Agenzia delle entrate. Tali controlli vengono effettuati in una fase successiva, nel caso non fossero attivi - anche momentaneamente - in fase di spedizione; D. la partita IVA, ove compilata negli appositi campi, deve essere valida e non deve risultare cessata nell'Anagrafe Tributaria tenuta dall'Agenzia delle entrate. Tali controlli vengono effettuati in una fase successiva, nel caso non fossero attivi - anche momentaneamente - in fase di spedizione. E. Appunto 1685/B: modifica istruzioni per la compilazione dei moduli S5, I1, I2 e UL. MODULO S5 Inizio, modifica, cessazione di attivita' nella sede legale di societa', ente pubblico economico, consorzio, G.E.I.E., ed altri soggetti giuridici; attivita' dell'impresa Avvertenze generali Soggetti utilizzatori del modulo Societa' semplice Societa' in nome collettivo Societa' in accomandita semplice Societa' a responsabilita' limitata Societa' per azioni Societa' in accomandita per azioni Societa' cooperativa Consorzio con attivita' esterna Societa' consortile Societa' tra avvocati ai sensi del decreto legislativo n. 96/2001 Ente pubblico economico G.E.I.E. - Gruppo europeo di interesse economico Societa' estera con sede amministrativa o oggetto principale dell'attivita' in Italia Associazione ed altro ente od organismo che esercita in via prevalente attivita' economica in forma d'impresa: in tal caso il modulo S5 va allegato al modulo S1 perche' l'esercizio dell'attivita' economica costituisce presupposto per l'iscrizione nel R.I. Azienda speciale e consorzio previsti dal decreto legislativo n. 267/2000 Societa' europea Societa' cooperativa europea Impresa sociale disciplinata dal decreto legislativo n. 155/2006 Societa' tra professionisti ai sensi del decreto ministeriale n. 34/2013 Societa' di mutuo soccorso del decreto ministeriale 6 marzo 2013 Contratto di rete dotato di soggettivita' giuridica Soggetti collettivi che si iscrivono solo al R.E.A.: in tal caso il modulo S5 va allegato al modulo R. Qualora non sia necessario precisare il tipo di soggetto giuridico, nelle istruzioni si utilizzera' il termine impresa o societa' per indicare una qualsiasi delle tipologie sopraindicate. Finalita' del modulo Il modulo S5 va utilizzato per la denuncia al R.E.A. dell'inizio, della modificazione e della cessazione dell'attivita' (agricola e non agricola) esercitata nella sede legale dell'impresa. Il modulo va utilizzato anche per la denuncia al R.E.A. dell'inizio, della modificazione e della cessazione dell'attivita' prevalente dell'impresa, tenendo conto dell'attivita' esercitata nella sede legale ed in tutte le localizzazioni (sedi secondarie/unita' locali) dell'impresa, sia nella provincia della sede legale che nelle altre province. Il modulo va utilizzato anche al fine di richiedere l'iscrizione (o la cancellazione) della societa' nella sezione speciale del R.I. quale imprenditore agricolo, che coincide con l'avvio o la cessazione dell'attivita' agricola. Il modulo va utilizzato anche al fine di richiedere l'iscrizione (o la cancellazione) dell'organizzazione con la qualifica di impresa sociale nell'apposita sezione del registro delle imprese. Il modulo S5 va analogamente utilizzato per la denuncia al R.E.A. dell'inizio, della modificazione e della cessazione dell'attivita' di soggetti che utilizzano il modulo R. Il modulo S5 va analogamente utilizzato per la denuncia della nomina, modifica e cessazione di persone aventi altre cariche e qualifiche R.E.A. allegando il modulo Intercalare P compilato al riquadro 7: cio' vale nel caso in cui la pratica non preveda la compilazione di altri moduli cui allegare l'Intercalare P. Ufficio competente alla ricezione del modulo E' quello della sede legale dell'impresa. Le societa' estere presentano il presente modulo presso l'ufficio di riferimento, come definito nelle istruzioni relative al modulo B. Persone obbligate alla presentazione del modulo L'obbligo ricade sugli amministratori, sui liquidatori, sui soci, ecc. Questo modulo, qualora sia utilizzato al fine di richiedere l'iscrizione o la cancellazione quale imprenditore agricolo, o nell'apposita sezione delle imprese sociali, e' soggetto ad imposta di bollo, salvo che non sia allegato ad altro modulo (es. al modulo S1 in fase di iscrizione a seguito di costituzione della societa') che gia' sconta l'imposta di bollo. Avvertenze per i singoli riquadri A/ Estremi della domanda/denuncia Solo per le societa' gia' iscritte vanno indicati la sigla provincia della posizione ed il relativo numero R.E.A. Tipo di domanda/denuncia Va barrata la casella relativa al tipo di domanda o di denuncia che s'intende effettuare e va indicato se riguarda: l'inizio della prima attivita' esercitata nella sede e/o la denuncia di inizio dell'attivita' prevalente dell'impresa (si veda il riquadro D1/ Attivita' prevalente dell'impresa); la modifica dell'attivita' esercitata nella sede e/o la denuncia di modifica dell'attivita' prevalente dell'impresa (si veda il riquadro BC/ Attivita' prevalente dell'impresa); la cessazione di ogni attivita' esercitata nella sede e/o la denuncia di cessazione totale dell'attivita' dell'impresa. La cessazione dell'attivita' esercitata presso eventuali localizzazioni va denunciata con il modulo UL presentato agli uffici R.I. territorialmente competenti. Sono previste due sezioni: Sezione A: tale sezione serve per la denuncia di inizio dell'attivita' nella sede legale, per la denuncia di inizio dell'attivita' prevalente dell'impresa, per la domanda di iscrizione nella sezione speciale con la qualifica di imprenditore agricolo e per la domanda di iscrizione nell'apposita sezione delle imprese sociali; Sezione B: tale sezione serve per la denuncia di modificazione dell'attivita' svolta nella sede legale, per la denuncia di modificazione dell'attivita' prevalente svolta dall'impresa, per la denuncia di modificazione dell'attivita' agricola svolta dall'impresa, nonche' per la denuncia di cessazione di tutta l'attivita' svolta nella sede e/o dall'impresa, per la domanda di iscrizione o di cancellazione dalla sezione speciale con la qualifica di imprenditore agricolo e per la domanda di iscrizione o di cancellazione nell'apposita sezione delle imprese sociali. Attivita' Con riguardo ai riquadri relativi all'attivita' economica esercitata che prevedono campi specifici per la descrizione dell'attivita' primaria, secondaria e prevalente, qualora l'attivita' indicata preveda lo svolgimento attraverso un apposito canale di vendita o modalita' afferente all'intermediazione (ad esempio: vendita in modalita' ambulante, attivita' di mediatori, etc.) e' importante aver cura di esplicitare all'interno della descrizione fornita l'eventuale canale di vendita/modalita' utilizzando le descrizioni standard di seguito riportate: ===================================================================== | Ambito* | Identificativo | Descrizione | +===============+========================+==========================+ | | |Attivita' di agente e | | | |rappresentante di | |INT |AC |commercio | +---------------+------------------------+--------------------------+ |INT |MD |Attivita' di mediatori | +---------------+------------------------+--------------------------+ | | |Attivita' di procacciatore| |INT |PA |d'affari | +---------------+------------------------+--------------------------+ |COM |IP |Ipermercati | +---------------+------------------------+--------------------------+ |COM |SU |Supermercati | +---------------+------------------------+--------------------------+ |COM |DI |Discount | +---------------+------------------------+--------------------------+ |COM |MN |Minimercati | +---------------+------------------------+--------------------------+ |COM |GM |Grandi magazzini | +---------------+------------------------+--------------------------+ | | |Vendita in modalita' | |COM |AM |ambulante | +---------------+------------------------+--------------------------+ | | |Vendita per | | | |corrispondenza, tv o altri| |COM |TV |mezzi simili | +---------------+------------------------+--------------------------+ | | |Vendita mediante | | | |dimostratore (porta a | |COM |PP |porta) | +---------------+------------------------+--------------------------+ | | |Vendita mediante | |COM |DA |distributori automatici | +---------------+------------------------+--------------------------+
* INT=Intermediazione; COM=Commercio Di seguito sono forniti alcuni esempi per un corretto utilizzo delle descrizioni standard sopra indicate all'interno dei campi descrittivi dell'attivita' economica: attivita' di mediatori di immobili; vendita per corrispondenza, tv o altri mezzi simili di casalinghi, suppellettili e forniture per ufficio; minimercati ortofrutticoli. SEZIONE A: INIZIO DELL'ATTIVITA' A1/ Insegna della sede Va indicata l'insegna della sede solo se identificativa del locale e significativa, cioe' diversa dalla denominazione o dalla ragione sociale dell'impresa e non generica (come, ad esempio, «bar», «supermercato», «ristorante», «pensione», ecc.). In caso contrario il riquadro non va compilato. A2/ Attivita' esercitate nella sede
Va indicato: la data di inizio attivita' presso la sede; la descrizione dell'attivita' primaria; l'eventuale descrizione dell'attivita' secondaria. Va indicata l'attivita' effettivamente esercitata, non quella che la societa' intende iniziare o l'attivita' che costituisce l'oggetto sociale. Si vedano anche le indicazioni riportate nelle Istruzioni generali per la compilazione e presentazione dei moduli al paragrafo 11. Nel caso in cui l'attivita' esercitata nella sede sia la prima attivita' denunciata dall'impresa, si compili anche il riquadro D1/Attivita' prevalente dell'impresa ed il riquadro Data inizio attivita' impresa. In ogni caso va dichiarata l'attivita' prevalente dell'impresa, quando questa varia a seguito dell'attivita' esercitata nella sede. AA/ Attivita' agricola dell'impresa
Si vedano anche le indicazioni riportate nelle Istruzioni generali per la compilazione e presentazione dei moduli al paragrafo 11. Vanno indicate le province ove viene effettivamente svolta l'attivita' agricola che fa capo all'impresa. Se l'attivita' agricola viene svolta in localita' diverse da quelle della sede, ma non sono presenti strutture tali da individuare un'azienda agricola a se' stante (esempio magazzini, stalle, silos, ecc.) non deve essere aperta un'unita' locale, ma l'attivita' va indicata esclusivamente nel presente riquadro. Per la richiesta di iscrizione nella sezione speciale, con la qualifica di imprenditore agricolo, nonche' nel caso in cui l'attivita' agricola venga svolta come imprenditore agricolo professionale va compilato il riquadro AB/ Dichiarazione di imprenditore agricolo. D1/ Attivita' prevalente dell'impresa
Deve essere indicata l'attivita' economica esclusiva ovvero, nel caso in cui si svolgano due o piu' attivita', quella ritenuta prevalente tra tutte le attivita' effettivamente iniziate sia presso la sede che presso eventuali localizzazioni, specificando la data di inizio di detta attivita'. Per l'individuazione dell'attivita' prevalente si avra' riguardo al criterio del volume d'affari. Si vedano anche le indicazioni riportate nelle Istruzioni generali per la compilazione e presentazione dei moduli al paragrafo 11. E' possibile dichiarare le categorie di opere generali e specializzate rientranti tra le attivita', prodotti e servizi dell'impresa, cosi' come classificate per l'esecuzione di lavori pubblici. AB/ Dichiarazione di imprenditore agricolo
Nel caso di semplice richiesta di iscrizione nella sezione speciale con la qualifica di imprenditore agricolo, si deve esclusivamente spuntare il campo relativo. In questo caso specifico l'istanza e' soggetta all'imposta di bollo, salvo che il presente modulo non sia allegato ad altro modulo (ad es. al modulo S1, in fase di iscrizione conseguente alla costituzione della societa') che gia' sconta l'imposta di bollo. Solo nel caso di dichiarazione di «imprenditore agricolo professionale» (I.A.P.) deve essere compilato anche il campo «data dichiarazione». Tale dichiarazione va compilata solo dall'impresa agricola che ha i requisiti previsti dall'art. 1 del decreto legislativo n. 99/2004, in base al quale si considera «imprenditore agricolo professionale (I.A.P.)» colui il quale, in possesso di conoscenze e competenze professionali ai sensi dell'art. 5 del regolamento (CE) n. 1257/1999 del 17 maggio 1999, del Consiglio, dedichi alle attivita' agricole di cui all' art. 2135 del codice civile, direttamente o in qualita' di socio di societa', almeno il cinquanta per cento del proprio tempo di lavoro complessivo e che ricavi dalle attivita' medesime almeno il cinquanta per cento del proprio reddito globale da lavoro. Le pensioni di ogni genere, gli assegni ad esse equiparati, le indennita' e le somme percepite per l'espletamento di cariche pubbliche, ovvero in associazioni ed altri enti operanti nel settore agricolo, sono escluse dal computo del reddito globale da lavoro. Nel caso delle societa' di persone e cooperative, ivi incluse le cooperative di lavoro, l'attivita' svolta dai soci nella societa', in presenza dei requisiti di conoscenze e competenze professionali, tempo lavoro e reddito di cui al primo periodo, e' idonea a far acquisire ai medesimi la qualifica di imprenditore agricolo professionale e al riconoscimento dei requisiti per i soci lavoratori. Nel caso di societa' di capitali, l'attivita' svolta dagli amministratori nella societa', in presenza dei predetti requisiti di conoscenze e competenze professionali, tempo lavoro e reddito, e' idonea a far acquisire ai medesimi amministratori la qualifica di imprenditore agricolo professionale. Per l'imprenditore che operi nelle zone svantaggiate di cui all'art. 17 del citato regolamento (CE) n. 1257/1999, i requisiti di cui al presente comma sono ridotti al venticinque per cento. Ai sensi dell'art. 1 del decreto legislativo n. 99/2004, le societa' di persone, cooperative e di capitali, anche a scopo consortile, sono considerate imprenditori agricoli professionali qualora lo statuto preveda quale oggetto sociale l'esercizio esclusivo delle attivita' agricole di cui all'art. 2135 del codice civile e siano in possesso dei seguenti requisiti: a) nel caso di societa' di persone qualora almeno un socio sia in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale. Per le societa' in accomandita la qualifica si riferisce ai soci accomandatari; b) nel caso di societa' di capitali o cooperative, quando almeno un amministratore che sia anche socio per le societa' cooperative sia in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale. La qualifica di imprenditore agricolo professionale puo' essere apportata da parte dell'amministratore ad una sola societa'. Qualunque riferimento nella legislazione vigente all'imprenditore agricolo a titolo principale si intende riferito all'imprenditore agricolo professionale. La ragione sociale o la denominazione sociale delle societa' che hanno quale oggetto sociale l'esercizio esclusivo delle attivita' di cui all' art. 2135 del codice civile deve contenere l'indicazione di societa' agricola. Le societa' costituite alla data di entrata in vigore del decreto legislativo n. 99/2004, che abbiano i requisiti dell'art. 2 dello stesso decreto legislativo, devono inserire nella ragione sociale o nella denominazione sociale l'indicazione di «societa' agricola» ed adeguare lo statuto, ove redatto. Le predette societa' sono esentate dal pagamento di tributi e diritti dovuti per l'aggiornamento della ragione sociale o denominazione sociale negli atti catastali e nei pubblici registri immobiliari e per ogni altro adempimento a tal fine necessario. AD/ Lavoro prestato da terzi e familiari partecipi all'attivita' dell'impresa
Il riquadro deve essere compilato solo nel caso di impresa agricola. Deve essere indicato l'eventuale numero di lavoratori impiegati a tempo indeterminato, nonche' il numero di giornate lavorative prestate da parte di lavoratori a tempo determinato. Familiari partecipi all'attivita' dell'impresa Per quanto riguarda i familiari che partecipano direttamente e abitualmente all'attivita' dell'impresa (in base ad uno specifico rapporto di parentela o di affinita' previsto dalla normativa vigente) devono essere indicati i nominativi con il rispettivo codice fiscale. Per ciascun nominativo deve essere altresi' specificato se si tratta o meno di coltivatore diretto. Data inizio attivita' impresa Riportare la data di inizio della prima attivita' in assoluto per l'impresa, indipendentemente da dove sia esercitata, ovvero se presso la sede o presso una diversa localizzazione. A4/ Numero di addetti dell'impresa
Va indicato il numero delle persone che prestano lavoro complessivamente per tutte le localizzazioni dell'impresa, compresa la sede, distinguendo i lavoratori «dipendenti» (operai, apprendisti, impiegati, dirigenti, ecc.) e «indipendenti» (soci, amministratori, ecc.). Se si esercita un'attivita' di tipo stagionale, si fa riferimento alla media stagionale del numero di addetti. A5/ Iscrizioni in albi, ruoli, elenchi, registri ed iscrizioni abilitanti Vanno indicati gli estremi delle iscrizioni dell'impresa in albi, ruoli, elenchi, registri, ecc., e le iscrizioni abilitanti (es: impiantisti, autoriparatori, mediatori, agenti, spedizionieri, imprese di pulizia), alle quali e' eventualmente subordinato l'esercizio delle attivita' denunciate nei riquadri A2 e AA. Vanno compilati i campi interessati riportando l'ente o l'autorita' che ha rilasciato l'iscrizione, scegliendolo tra quelli indicati nella «Tabella albi» (ALB), la denominazione dell'albo o ruolo o attivita' scegliendola tra quelle indicate nella «Tabella albi e ruoli» (RAL), la data, il numero del provvedimento quando previsto, e la sigla della provincia dell'ente o autorita' che lo ha rilasciato. Per le imprese che esercitano attivita' di impiantistica, autoriparazione, pulizia, va indicata la lettera della specifica abilitazione posseduta. Vanno indicate eventuali altre informazioni sull'attivita', come ad esempio limitazioni sulle lettere degli impiantisti e, per l'attivita' di autoriparazione, le eventuali limitazioni dell'abilitazione connesse al periodo transitorio previsto dalla legge n. 224/2012 e dalla correlata circolare ministeriale n. 3659/C dell'11 marzo 2013. Imprese di pulizia e di facchinaggio I campi «fascia di classificazione» e «data denuncia» sono riservati alle sole imprese di pulizia che hanno presentato istanza di iscrizione nelle fasce di classificazione per volume di affari previste dall'art. 3 del decreto ministeriale 7 luglio 1997, n. 274 tramite l'apposito modulo di dichiarazione di cui all'allegato A al predetto decreto, nonche' alle sole imprese di facchinaggio che hanno presentato istanza di iscrizione nelle fasce di classificazione per volume d'affari secondo le prescrizioni dell'art. 8 del decreto interministeriale 30 giugno 2003, n. 221. Per la compilazione dei suddetti campi si utilizzano i codici presenti nella specifica tabella. Per le imprese esercenti attivita' di mediazione, agente e rappresentante di commercio, spedizioniere, mediazione marittima, va compilato il campo «lettera» con il codice relativo alla specifica abilitazione posseduta. I prodotti e servizi trattati vanno riportati nel riquadro dell'attivita' prevalente esercitata dall'impresa ed eventualmente nell'attivita' esercitata nella sede. Si ricorda che per gli adempimenti relativi alle suddette attivita' va compilata anche l'apposita modulistica (moduli da C32 a C39 della tabella DOC) da allegare, con lo specifico formato, alla pratica di Comunicazione unica. A6/ Licenze o autorizzazioni
Vanno indicati gli estremi delle licenze o autorizzazioni rilasciate all'impresa, alle quali e' subordinato l'esercizio delle attivita' denunciate nei riquadri A2 e AA. Vanno compilati i campi interessati riportando l'ente o l'autorita' che ha rilasciato la licenza o autorizzazione (es. comune) scegliendolo tra quelli indicati nella «Tabella enti licenza» (LIC), la denominazione scegliendola tra quelle indicate nella «Tabella denominazioni licenza» (LDN), la data ed il numero del provvedimento. A7/ Segnalazione certificata di inizio attivita'
Il presente riquadro va compilato nei casi previsti dall'art. 19, legge n. 241/1990. Va indicata la data di presentazione della segnalazione di cui al comma 1 del citato art. 19. Va indicata, inoltre, l'amministrazione cui e' stata presentata la predetta segnalazione, scegliendola tra quelle indicate nella «Tabella enti licenza» (LIC). AC/ Commercio al dettaglio in sede fissa (decreto legislativo n. 114/1998)
Nel primo campo va indicata la data di presentazione della dichiarazione di apertura dell'esercizio commerciale. Vanno inoltre indicati i metri quadrati costituenti la superficie di vendita e la sigla corrispondente al settore merceologico trattato, da scegliere tra quelle riportate nella tabella (A = alimentare; N = non alimentare; T = alimentare/non alimentare). AL/ Impresa sociale (decreto legislativo n. 155/2006)
Il riquadro va utilizzato per richiedere l'iscrizione con la qualifica di impresa sociale nell'apposita sezione del registro delle imprese. Oltre alla data vanno indicati i beni e servizi di utilita' sociale prodotti o scambiati nei settori previsti. In aggiunta o in alternativa all'esercizio dell'attivita' d'impresa nei settori di cui sopra, al fine di acquisire la qualifica di impresa sociale per l'inserimento lavorativo dei soggetti che siano lavoratori svantaggiati, e/o lavoratori disabili, vanno indicate le relative numerosita' (in misura non inferiore al trenta per cento dei lavoratori impiegati a qualunque titolo nell'impresa). Vanno inoltre indicati i codici di attivita' economiche secondo la classificazione ICNPO, raccordata con la classificazione NACE-Ateco. SEZIONE B: MODIFICA DELL'ATTIVITA' B1/ Variazione di insegna della sede
Va indicata la data in cui la variazione e' avvenuta. Va barrata la casella relativa per indicare se presso la sede e' stata eliminata ogni insegna precedentemente denunciata o se e' stata assunta una nuova od una prima insegna. In questo secondo caso, la nuova o prima insegna va indicata solo se identificativa del locale e significativa, cioe' diversa dalla denominazione o dalla ragione sociale dell'impresa e non generica (come, ad esempio, «supermercato», «ristorante», «sede centrale», ecc.) B2/ Variazioni di attivita' nella sede
Per ogni variazione, nel primo campo va indicata la data in cui la modifica si e' verificata. Qualora intervenga una modifica dell'attivita' esercitata (inizio di una nuova attivita', sospensione totale o parziale di attivita' precedentemente denunciata, ripresa totale o parziale di attivita' precedentemente denunciata, cessazione parziale di attivita' precedentemente denunciata), dovra' essere integralmente riportata l'attivita' oggetto della variazione. A seguito delle suddette modifiche, va riportata integralmente la descrizione dell'attivita' risultante. Nella denuncia dell'attivita' svolta vanno rispettati i criteri gia' indicati al riquadro A2. Si vedano anche le indicazioni riportate nelle Istruzioni generali per la compilazione e presentazione dei moduli al paragrafo 11. Il riquadro B2 puo' essere compilato anche in piu' di una delle sue parti, denunciando contestualmente, per esempio, l'inizio di un'attivita' non agricola nella sede e la cessazione di parte dell'attivita' gia' esercitata nella sede. Per gli enti pubblici economici e per le associazioni esercenti attivita' economica in via prevalente la cessazione di ogni attivita' comporta, oltre alla cancellazione dell'attivita' dal R.E.A., anche la cancellazione dal R.I., che va richiesta con il modulo S3. BA/ Attivita' agricola dell'impresa
Va indicata la data in cui la variazione e' avvenuta. Va riportata la descrizione integrale risultante dell'attivita' agricola dell'impresa a seguito delle modifiche intervenute. Nella denuncia dell'attivita' svolta vanno rispettati i criteri gia' indicati al riquadro AA. Si vedano anche le indicazioni riportate nelle Istruzioni generali per la compilazione e presentazione dei moduli al paragrafo 11 BC/ Attivita' prevalente dell'impresa
Questo riquadro va compilato se, a seguito delle variazioni indicate nei quadri B2 o BA di questo modulo S5 oppure di quelle indicate ai quadri A4 o C4 del modulo UL, e' variata l'attivita' prevalente esercitata dalla societa' o altro soggetto, sia presso la sede che presso eventuali localizzazioni, rispetto a quella precedentemente denunciata. Per l'individuazione dell'attivita' prevalente si avra' riguardo in via generale al criterio del volume d'affari. Deve essere indicata la nuova attivita' attualmente prevalente (e una soltanto) fra tutte quelle effettivamente esercitate dall'impresa, nonche' la data in cui la variazione e' avvenuta. Si vedano anche le indicazioni riportate nelle Istruzioni generali per la compilazione e presentazione dei moduli al paragrafo 11. E' possibile dichiarare le categorie di opere generali e specializzate rientranti tra le attivita', prodotti e servizi dell'impresa, cosi' come classificate per l'esecuzione di lavori pubblici. BB/ Dichiarazione di imprenditore agricolo
Nel caso di semplice richiesta di iscrizione nella sezione speciale con la qualifica di imprenditore agricolo, si deve esclusivamente spuntare il campo relativo. In questo caso specifico l'istanza e' soggetta all'imposta di bollo, salvo che il presente modulo non sia allegato ad altro modulo che gia' sconta l'imposta di bollo. Solo nel caso di dichiarazione di «imprenditore agricolo professionale» (I.A.P.) deve essere compilato anche il campo «data dichiarazione». Si vedano le indicazioni riportate al riquadro AB. BD/ Variazioni di lavoro prestato da terzi e familiari partecipi all'attivita' dell'impresa
Il riquadro deve essere compilato solo nel caso di impresa agricola, se vi sono state variazioni relative al numero dei lavoratori impiegati a tempo indeterminato oppure nel numero di giornate lavorative prestate da parte di lavoratori a tempo determinato o per quanto concerne i familiari partecipi all'attivita' dell'impresa. Familiari partecipi all'attivita' dell'impresa Per quanto riguarda i familiari che partecipano direttamente e abitualmente all'attivita' dell'impresa (in base ad uno specifico rapporto di parentela o di affinita' previsto dalla normativa vigente) devono essere indicati i nominativi con il rispettivo codice fiscale. Per ciascun nominativo deve essere altresi' specificato se si tratta o meno di coltivatore diretto. B10/ Numero di addetti dell'impresa
Va indicato il numero delle persone che prestano lavoro complessivamente per tutte le localizzazioni dell'impresa, compresa la sede legale, distinguendo i lavoratori «dipendenti» (operai, apprendisti, impiegati, dirigenti, ecc.) e «indipendenti» (soci, amministratori, ecc.), ove detto numero risulti variato rispetto a precedenti denunce. Se si esercita un'attivita' di tipo stagionale, si fa riferimento alla media stagionale del numero di addetti. L'ufficio R.I. acquisisce periodicamente dall'INPS tali informazioni, tuttavia l'impresa puo' aggiornarle direttamente tramite il presente riquadro, indicando la data alla quale si riferiscono. In tal caso non trova applicazione la corrente normativa REA e le connesse, eventuali sanzioni, ad esempio per ritardo nella comunicazione rispetto alla data dell'evento. B4/ Iscrizioni in albi, ruoli, elenchi, registri ed iscrizioni abilitanti
Va indicata la data in cui la variazione e' avvenuta. Vanno indicati gli estremi delle iscrizioni dell'impresa in albi, ruoli, elenchi, registri, ecc., e le iscrizioni abilitanti (es: impiantisti, autoriparatori, mediatori, agenti, spedizionieri, imprese di pulizia), alle quali e' eventualmente subordinato l'esercizio delle attivita' denunciate nei riquadri B2 e BA. Vanno compilati i campi interessati riportando l'ente o l'autorita' che ha rilasciato l'iscrizione, scegliendolo tra quelli indicati nella «Tabella albi» (ALB), la denominazione dell'albo o ruolo o attivita' scegliendola tra quelle indicate nella «Tabella albi e ruoli» (RAL), la data, il numero del provvedimento quando previsto, e la sigla della provincia dell'ente o autorita' che lo ha rilasciato. Per le imprese che esercitano attivita' di impiantistica, autoriparazione, pulizia, va indicata la lettera della specifica abilitazione posseduta. Vanno indicate eventuali altre informazioni sull'attivita', come ad esempio limitazioni sulle lettere degli impiantisti e, per l'attivita' di autoriparazione, le eventuali limitazioni dell'abilitazione connesse al periodo transitorio previsto dalla legge n. 224/2012 e dalla correlata circolare ministeriale n. 3659/C dell'11 marzo 2013. Imprese di pulizia e facchinaggio Si vedano le indicazioni riportate al riquadro A5. Per le imprese esercenti attivita' di mediazione, agente e rappresentante di commercio, spedizioniere, mediazione marittima, va compilato il campo «lettera» con il codice relativo alla specifica abilitazione posseduta. I prodotti e servizi trattati vanno riportati nel riquadro dell'attivita' prevalente esercitata dall'impresa ed eventualmente nell'attivita' esercitata nella sede. Si ricorda che per gli adempimenti relativi alle suddette attivita' va compilata anche l'apposita modulistica (moduli da C32 a C39 della tabella DOC) da allegare, con lo specifico formato, alla pratica di comunicazione unica. B5/ Licenze o autorizzazioni
Va indicata la data in cui la variazione e' avvenuta. Vanno indicati gli estremi delle licenze o autorizzazioni rilasciate all'impresa, alle quali e' subordinato l'esercizio delle attivita' denunciate nei quadri B2 e BA. Vanno compilati i campi interessati, riportando l'ente o l'autorita' che ha rilasciato la licenza o autorizzazione (es. comune) scegliendolo tra quelli indicati nella «Tabella enti licenza» (LIC), la denominazione scegliendola tra quelle indicate nella «Tabella denominazioni licenza» (LDN), la data ed il numero del provvedimento. B6/Segnalazione certificata di inizio attivita'
Il presente riquadro va compilato nei casi previsti dall'art. 19, legge n. 241/1990. Va indicata la data di presentazione della segnalazione di cui al comma 1 del citato art. 19. Va indicata, inoltre, l'amministrazione cui e' stata presentata la predetta segnalazione, scegliendola tra quelle indicate nella «Tabella enti licenza» (LIC). B9/ Commercio al dettaglio in sede fissa (decreto legislativo n. 114/1998)
Deve essere indicata la data di presentazione della dichiarazione di apertura dell'esercizio commerciale. Vanno inoltre indicati i metri quadrati costituenti la superficie di vendita e la sigla corrispondente al settore merceologico trattato, da scegliere tra quelle riportate nella tabella (A = alimentare; N = non alimentare; T = alimentare/non alimentare). BL/ Impresa sociale (decreto legislativo n. 155/2006)
Il riquadro va utilizzato per richiedere l'iscrizione o la cancellazione con la qualifica di impresa sociale nell'apposita sezione del registro delle imprese, o per la modifica dei dati gia' dichiarati. Al fine della richiesta di iscrizione, oltre alla data vanno indicati i beni e servizi di utilita' sociale prodotti o scambiati nei settori previsti. In aggiunta o in alternativa all'esercizio dell'attivita' d'impresa nei settori di cui sopra, al fine di acquisire la qualifica di impresa sociale per l'inserimento lavorativo dei soggetti che siano lavoratori svantaggiati, e/o lavoratori disabili, vanno indicate le relative numerosita' (in misura non inferiore al trenta per cento dei lavoratori impiegati a qualunque titolo nell'impresa). Vanno inoltre indicati i codici di attivita' economiche secondo la classificazione ICNPO, raccordata con la classificazione NACE-Ateco. C3/Cancellazione dalla sezione speciale qualifica imprenditori agricoli
Il riquadro va compilato dalle societa' o altri soggetti che intendono cancellarsi quali imprenditori agricoli dalla sezione speciale in quanto hanno cessato o ceduto tutta l'attivita' agricola: la prima casella va barrata se il motivo della cancellazione e' la cessazione di ogni attivita' agricola; la seconda casella va barrata se il motivo della cancellazione e' invece costituito dalla cessione dell'intero complesso aziendale ad altro soggetto (a seguito di vendita, affitto, ecc.); la terza casella va barrata se il motivo della cancellazione e' dovuto ad una causa diversa da quelle sopra indicate. In tutti i casi va indicata la data in cui la variazione e' avvenuta e specificata la «causale cessazione» scegliendola tra quelle indicate nella «Tabella causali di cessazione» (CRD). Firma Il modulo va sottoscritto dal soggetto obbligato alla sua presentazione (amministratore, socio, rappresentante legale, institore, ecc.). Si veda anche il punto 2 delle Istruzioni generali per la compilazione e presentazione dei moduli. MODULO I1 Iscrizione di imprenditore individuale nel registro delle imprese o di persona fisica nell'apposita sezione REA Avvertenze generali Il modulo e' assoggettato ad imposta di bollo, fatte salve le esenzioni previste dalla legge. Soggetti utilizzatori del modulo Le persone fisiche che esercitano una attivita' economica con le caratteristiche di: imprenditore commerciale individuale (non piccolo) esercente un'attivita' ricompresa fra quelle indicate dall'art. 2195 del codice civile; piccolo imprenditore commerciale di cui all'art. 2083 del codice civile; coltivatore diretto di cui all'art. 2083 del codice civile; imprenditore agricolo (non coltivatore diretto) di cui all'art. 2135 del codice civile. E' «piccolo imprenditore commerciale» ai sensi dell'art. 2083 del codice civile chi svolge attivita' di produzione di beni o servizi di intermediazione, ecc.: con carattere di continuita'; con l'apporto del lavoro proprio e dei familiari; eventualmente con l'utilizzo di dipendenti, ma comunque con prevalenza del lavoro proprio e dei familiari rispetto sia al lavoro dei dipendenti, sia del capitale investito nell'impresa. E' «coltivatore diretto» chi svolge un'attivita' agricola con le caratteristiche del piccolo imprenditore sopradescritto. E' «imprenditore agricolo» chi esercita un'attivita' agricola senza possedere una o piu' delle caratteristiche del coltivatore diretto sopracitate. Oppure: persona fisica richiedente l'iscrizione nell'apposita sezione REA di cui agli articoli da 73 a 76 del decreto legislativo n. 59/2010. Finalita' del modulo Il modulo I1 va utilizzato per: 1. Richiedere l'iscrizione nel R.I. - sezione ordinaria - di persona fisica esercente un'attivita' di produzione o intermediazione di beni o servizi con le caratteristiche dell'imprenditore commerciale (art. 2195 del codice civile); 2. Richiedere l'iscrizione nel R.I. - sezione speciale - di persona fisica esercente un'attivita' di produzione o intermediazione di beni o servizi, organizzata prevalentemente con il lavoro proprio e dei componenti della famiglia (art. 2083 del codice civile); 3. Richiedere l'iscrizione nel R.I. - sezione speciale - di persona fisica esercente attivita' agricola o con le caratteristiche del coltivatore diretto (art. 2083 del codice civile) o privo di queste caratteristiche (imprenditore agricolo ex art. 2135 del codice civile). Si rammenta che a norma dell'art. 2135 del codice civile sono attivita' agricole: la coltivazione del fondo cioe' l'attivita' diretta ad ottenere i prodotti della terra; la silvicoltura cioe' l'attivita' di coltivazione del bosco diretta alla produzione del legname; l'allevamento del bestiame cioe' l'allevamento degli animali da carne, da lavoro, da latte, da lana ed in generale l'allevamento di animali per i quali vi sia un'attivita' diretta al loro incremento qualitativo e quantitativo e sussista, inoltre, un collegamento «funzionale» (diretto o indiretto, parziale o totale, ma comunque determinante) con il fondo agricolo; le attivita' connesse cioe' le attivita' dirette alla trasformazione e alienazione (vendita) dei prodotti agricoli o zootecnici, a condizione che rientrino nell'esercizio normale (e quindi tradizionale, storico, ambientale) dell'agricoltura. Sono altresi' agricole: la coltivazione dei funghi (legge 5 aprile 1985, n. 126); le attivita' agrituristiche (legge 5 dicembre 1985, n. 730); l'attivita' di acquacoltura (legge 5 febbraio 1992, n. 102); l'attivita' cinotecnica svolta da chi alleva un numero pari o superiore a cinque fattrici e che annualmente producono un numero di cuccioli pari o superiore alle trenta unita' (legge 23 agosto 1993, n. 349, come integrata dal decreto ministeriale 28 gennaio 1994); 4. Richiedere l'iscrizione nell'apposita sezione REA per i mediatori occasionali, per le persone fisiche abilitate all'attivita' di mediazione, agente e rappresentante di commercio, mediatore marittimo che non svolgano attivita' d'impresa. Ufficio competente alla ricezione del modulo E' quello della sede principale dell'imprenditore o di residenza della persona fisica. Persone obbligate alla presentazione del modulo L'obbligo ricade sul titolare dell'impresa o eventualmente sul suo procuratore, o sulla persona fisica richiedente l'iscrizione nell'apposita sezione del REA di cui agli articoli da 73 a 76 del decreto legislativo n. 59/2010. I termini «titolare» ed «impresa» (ed analoghi) nel seguito hanno la valenza anche di «persona fisica», ove ne ricorrano i presupposti, per le informazioni dell'apposita sezione REA. Avvertenze per i singoli quadri tipo Domanda Va indicata, oltre alla data di costituzione dell'impresa, la qualifica giuridica dell'imprenditore che puo' essere una o piu' delle quattro sottoindicate: A - imprenditore commerciale non piccolo; B - piccolo imprenditore commerciale; C - coltivatore diretto; D - imprenditore agricolo «non coltivatore diretto». In tal caso come tipologia va indicato DI=Ditta Individuale. Per le persone fisiche da iscrivere nell'apposita sezione del REA nel campo «data costituzione dell'impresa» va indicata la data dalla quale si possiedono i requisiti abilitativi necessari all'iscrizione nell'apposita sezione. Come tipologia va indicato PF=Persona Fisica. Attivita' Con riguardo ai riquadri relativi all'attivita' economica esercitata che prevedono campi specifici per la descrizione dell'attivita' primaria, secondaria e prevalente, qualora l'attivita' indicata preveda lo svolgimento attraverso un apposito canale di vendita o modalita' afferente all'intermediazione (ad esempio: vendita in modalita' ambulante, attivita' di mediatori, etc.) e' importante aver cura di esplicitare all'interno della descrizione fornita l'eventuale canale di vendita/modalita' utilizzando le descrizioni standard di seguito riportate: ===================================================================== | Ambito* | Identificativo | Descrizione | +=============+=========================+===========================+ | | |Attivita' di agente e | |INT |AC |rappresentante di commercio| +-------------+-------------------------+---------------------------+ |INT |MD |Attivita' di mediatori | +-------------+-------------------------+---------------------------+ | | |Attivita' di procacciatore | |INT |PA |d'affari | +-------------+-------------------------+---------------------------+ |COM |IP |Ipermercati | +-------------+-------------------------+---------------------------+ |COM |SU |Supermercati | +-------------+-------------------------+---------------------------+ |COM |DI |Discount | +-------------+-------------------------+---------------------------+ |COM |MN |Minimercati | +-------------+-------------------------+---------------------------+ |COM |GM |Grandi magazzini | +-------------+-------------------------+---------------------------+ | | |Vendita in modalita' | |COM |AM |ambulante | +-------------+-------------------------+---------------------------+ | | |Vendita per corrispondenza,| |COM |TV |tv o altri mezzi simili | +-------------+-------------------------+---------------------------+ | | |Vendita mediante | | | |dimostratore (porta a | |COM |PP |porta) | +-------------+-------------------------+---------------------------+ | | |Vendita mediante | |COM |DA |distributori automatici | +-------------+-------------------------+---------------------------+ * INT=Intermediazione; COM=Commercio Di seguito sono forniti alcuni esempi per un corretto utilizzo delle descrizioni standard sopra indicate all'interno dei campi descrittivi dell'attivita' economica: attivita' di mediatori di immobili; vendita per corrispondenza, tv o altri mezzi simili di casalinghi, suppellettili e forniture per ufficio; minimercati ortofrutticoli. 1/ Dati anagrafici Vanno indicati tutti i dati anagrafici dell'imprenditore anche se trattasi di minore, inabilitato o interdetto. Va indicato il codice fiscale ed il numero di partita I.V.A. 2/ Residenza anagrafica Va indicata la residenza anagrafica del titolare dell'impresa completa di tutti gli elementi essenziali per la sua individuazione. 3/ Limitazione alla capacita' di agire Va compilato solo se l'imprenditore e' persona giuridicamente incapace. Va indicato lo stato giuridico dell'imprenditore corrispondente al tipo di limitazione della capacita' d'agire (minore, minore emancipato, inabilitato, interdetto), riportando anche il cognome e nome del rappresentante dell'incapace, per il quale va allegato l'Intercalare P riportante i dati di quest'ultimo. 4/ Ditta La ditta e' costituita, o semplicemente dal cognome e nome del titolare, o da un nome di fantasia seguito almeno dal cognome o dalle iniziali del titolare. Ove presente, la sigla della denominazione va indicata esclusivamente nell'apposito campo. Per sigla si intende una stringa di pochi caratteri che in modo conciso e condensato identifichi comunemente l'impresa (come ad esempio le sigle automobilistiche delle province), e non un'estesa abbreviazione della denominazione. 5/ Sede dell'impresa Va indicato l'indirizzo della sede principale dell'impresa completo di tutti gli elementi essenziali per la sua individuazione. Nella riga «presso o altre indicazioni» deve essere indicato un eventuale dettaglio del numero civico (es. int. 5, scala A, palazzina F, ecc.) ovvero il «terzo» presso cui e' eventualmente ubicata la sede (studio, ecc.). Per gli imprenditori che esercitano una attivita' non agricola, in generale, la sede principale coincide con il luogo ove e' effettivamente svolta l'attivita'. Per l'individuazione della sede principale dell'esercente attivita' agricola si fara' riferimento a quanto indicato nella «Dichiarazione di inizio attivita'» all'ufficio I.V.A. competente. Qualora l'attivita' agricola sia svolta anche presso una o piu' unita' aziendali, intese come insediamenti (es. caseificio, oleificio, ecc.) funzionalmente autonomi e fisicamente distinti dalla sede d'impresa, va compilato il modulo UL. Nel caso di attivita' non agricola svolta in ubicazioni differenti da quella della sede, il modulo UL va presentato al competente ufficio. Si raccomanda di indicare il numero di telefono, di telefax, l'eventuale sito internet e l'indirizzo di posta elettronica dell'impresa. Va indicato l'indirizzo di posta elettronica certificata dell'impresa, come previsto dalla vigente normativa. 8/ Attivita' esercitate nella sede Va indicato: la data di inizio attivita' esercitata presso la sede; la descrizione dell'attivita' primaria; l'eventuale descrizione dell'attivita' secondaria. Vanno indicati i tipi di attivita' non agricole effettivamente esercitati presso la sede (commercio al dettaglio di ..., produzione di ..., noleggio di ..., agente di commercio per ..., ecc.). Si vedano anche le indicazioni riportate nelle Istruzioni generali per la compilazione e presentazione dei moduli al paragrafo 11. Vanno anche compilati il riquadro 10/Attivita' prevalente dell'impresa ed il riquadro Data inizio attivita' impresa. 9/ Attivita' agricola dell'impresa Si vedano anche le indicazioni riportate nelle Istruzioni generali per la compilazione e presentazione dei moduli al paragrafo 11. Vanno indicate le province ove viene effettivamente svolta l'attivita' agricola che fa capo all'impresa. Se l'attivita' agricola viene svolta in localita' diverse da quelle della sede, ma non sono presenti strutture tali da individuare un'azienda agricola a se' stante (esempio magazzini, stalle, silos, ecc.) non deve essere aperta un'unita' locale, ma l'attivita' va indicata esclusivamente nel presente riquadro. Per la richiesta di iscrizione quale imprenditore agricolo professionale va compilato il riquadro 11/Dichiarazione di imprenditore agricolo professionale. 10/ Attivita' prevalente dell'impresa Deve essere indicata l'attivita' economica esclusiva ovvero, nel caso in cui si svolgano due o piu' attivita', quella ritenuta prevalente tra tutte le attivita' effettivamente iniziate sia presso la sede che presso eventuali localizzazioni, specificando la data di inizio di detta attivita'. Per l'individuazione dell'attivita' prevalente si avra' riguardo al criterio del volume d'affari. Si vedano anche le indicazioni riportate nelle Istruzioni generali per la compilazione e presentazione dei moduli al paragrafo 11. 11/ Dichiarazione di imprenditore agricolo professionale Solo nel caso di dichiarazione di «Imprenditore agricolo professionale» (I.A.P.) deve essere compilato il campo «data dichiarazione». Tale dichiarazione va compilata solo dall'imprenditore agricolo che ha i requisiti previsti dall'art. 1 del decreto legislativo n. 99/2004, in base al quale si considera «imprenditore agricolo professionale (I.A.P.)» colui il quale, in possesso di conoscenze e competenze professionali ai sensi dell'art. 5 del regolamento (CE) n. 1257/1999 del 17 maggio 1999, del Consiglio, dedichi alle attivita' agricole di cui all' art. 2135 del codice civile, direttamente o in qualita' di socio di societa', almeno il cinquanta per cento del proprio tempo di lavoro complessivo e che ricavi dalle attivita' medesime almeno il cinquanta per cento del proprio reddito globale da lavoro. Le pensioni di ogni genere, gli assegni ad esse equiparati, le indennita' e le somme percepite per l'espletamento di cariche pubbliche, ovvero in associazioni ed altri enti operanti nel settore agricolo, sono escluse dal computo del reddito globale da lavoro. Nel caso delle societa' di persone e cooperative, ivi incluse le cooperative di lavoro, l'attivita' svolta dai soci nella societa', in presenza dei requisiti di conoscenze e competenze professionali, tempo lavoro e reddito di cui al primo periodo, e' idonea a far acquisire ai medesimi la qualifica di imprenditore agricolo professionale e al riconoscimento dei requisiti per i soci lavoratori. Nel caso di societa' di capitali, l'attivita' svolta dagli amministratori nella societa', in presenza dei predetti requisiti di conoscenze e competenze professionali, tempo lavoro e reddito, e' idonea a far acquisire ai medesimi amministratori la qualifica di imprenditore agricolo professionale. Per l'imprenditore che operi nelle zone svantaggiate di cui all'art. 17 del citato regolamento (CE) n. 1257/1999, i requisiti di cui al presente comma sono ridotti al venticinque per cento. Qualunque riferimento nella legislazione vigente all'imprenditore agricolo a titolo principale si intende riferito all'imprenditore agricolo professionale. 12/ Ammontare del capitale investito Va indicato l'ammontare del capitale fisso (immobili, attrezzature, ecc.) e circolante (materie prime, merci, crediti, ecc.) di cui e' dotata l'impresa per il suo avvio. 13/ Numeri di addetti dell'impresa Va indicato il numero delle persone che prestano lavoro complessivamente per tutte le localizzazioni dell'impresa, compresa la sede, distinguendo tra i lavoratori «dipendenti» (operai, apprendisti, impiegati, ecc.) e i «collaboratori familiari». Se si esercita un'attivita' di tipo stagionale, si fa riferimento alla media stagionale del numero di addetti. Data inizio attivita' impresa Riportare la data di inizio della prima attivita' in assoluto per l'impresa, indipendentemente da dove sia esercitata, ovvero se presso la sede o presso una diversa localizzazione. 14/ Insegna della sede Va indicata l'insegna della sede solo se la stessa e' identificativa del locale ed e' significativa, cioe' diversa dal nome della ditta e non generica (sono considerate generiche le insegne tipo: bar, trattoria, ristorante, supermercato, ecc.). In caso contrario il riquadro non va compilato. 15/ Iscrizioni in albi, ruoli, elenchi, registri ed iscrizioni abilitanti Vanno indicati gli estremi delle iscrizioni dell'imprenditore in albi, ruoli, elenchi, registri, ecc., e le iscrizioni abilitanti (es: impiantisti, autoriparatori, mediatori, agenti, spedizionieri, imprese di pulizia), alle quali e' eventualmente subordinato l'esercizio delle attivita' denunciate nei riquadri 8 e 9. Vanno compilati i campi interessati riportando l'ente o l'autorita' che ha rilasciato l'iscrizione, scegliendolo tra quelli indicati nella «Tabella albi» (ALB), la denominazione dell'albo o ruolo o attivita' scegliendola tra quelle indicate nella «Tabella albi e ruoli» (RAL), la data, il numero del provvedimento quando previsto, e la sigla della provincia dell'ente o autorita' che lo ha rilasciato. Per le imprese che esercitano attivita' di impiantistica, autoriparazione, pulizia, va indicata la lettera della specifica abilitazione posseduta. Vanno indicate eventuali altre informazioni sull'attivita', come ad esempio limitazioni sulle lettere degli impiantisti e, per l'attivita' di autoriparazione, le eventuali limitazioni dell'abilitazione connesse al periodo transitorio previsto dalla legge n. 224/2012 e dalla correlata circolare ministeriale n. 3659/C dell'11 marzo 2013. Imprese di pulizia e di facchinaggio I campi «fascia di classificazione» e «data denuncia» sono riservati alle sole imprese di pulizia che hanno presentato istanza di iscrizione nelle fasce di classificazione per volume di affari previste dall'art. 3 del decreto ministeriale 7 luglio 1997, n. 274 tramite l'apposito modulo di dichiarazione di cui all'allegato A al predetto decreto, nonche' alle sole imprese di facchinaggio che hanno presentato istanza di iscrizione nelle fasce di classificazione per volume d'affari secondo le prescrizioni dell'art. 8 del decreto interministeriale 30 giugno 2003, n. 221. Per la compilazione dei suddetti campi si utilizzano i codici presenti nella specifica tabella. Per le imprese esercenti attivita' di mediazione, agente e rappresentante di commercio, spedizioniere, mediazione marittima, per le persone fisiche abilitate per tali attivita' e per i mediatori occasionali, va compilato il campo «lettera» con il codice relativo alla specifica abilitazione posseduta. I prodotti e servizi trattati vanno riportati nel riquadro dell'attivita' prevalente esercitata dall'impresa ed eventualmente nell'attivita' esercitata nella sede. I mediatori occasionali devono inserire la data di cessazione dell'attivita' occasionale nel riquadro dell'attivita' prevalente. Si ricorda che per gli adempimenti relativi alle suddette attivita' va compilata anche l'apposita modulistica (moduli da C32 a C39 della tabella DOC) da allegare, con lo specifico formato, alla pratica di Comunicazione unica. 16/ Licenze o autorizzazioni Vanno indicati gli estremi delle licenze o autorizzazioni rilasciate all'impresa, alle quali e' eventualmente subordinato l'esercizio delle attivita' denunciate nei riquadri 8 e 9. Vanno compilati i campi interessati riportando l'ente o l'autorita' che ha rilasciato la licenza o autorizzazione (es. comune) scegliendolo tra quelli indicati nella «Tabella enti licenza» (LIC), la denominazione scegliendola tra quelle indicate nella «Tabella denominazioni licenza» (LDN), la data ed il numero del provvedimento. 17/ Segnalazione certificata di inizio attivita' Il presente riquadro va compilato nei casi previsti dall'art. 19, legge n. 241/1990. Va indicata la data di presentazione della segnalazione di cui al comma 1 del citato art. 19. Va indicata, inoltre, l'amministrazione cui e' stata presentata la predetta segnalazione, scegliendola tra quelle indicate nella «Tabella enti licenza» (LIC). 18/ Commercio al dettaglio in sede fissa (decreto legislativo n. 114/1998) Nel primo campo va indicata la data di presentazione della dichiarazione di apertura dell'esercizio commerciale. Vanno inoltre indicati i metri quadrati costituenti la superficie di vendita e la sigla corrispondente al settore merceologico trattato, da scegliere tra quelle riportate nella tabella (A = alimentare; N = non alimentare; T = alimentare/non alimentare). 20/ Lavoro prestato da terzi e familiari partecipi all'attivita' dell'impresa Il riquadro deve essere compilato solo nel caso di impresa agricola. Deve essere indicato l'eventuale numero di lavoratori impiegati a tempo indeterminato, nonche' il numero di giornate lavorative prestate da parte di lavoratori a tempo determinato, o per quanto concerne i familiari partecipi all'attivita' dell'impresa. Familiari partecipi all'attivita' dell'impresa Per quanto riguarda i familiari che partecipano direttamente e abitualmente all'attivita' dell'impresa (in base ad uno specifico rapporto di parentela o di affinita' previsto dalla normativa vigente) devono essere indicati i nominativi con il rispettivo codice fiscale. Per ciascun nominativo deve essere altresi' specificato se si tratta o meno di coltivatore diretto. 21/ Abilitazioni professionali Questo riquadro va compilato per descrivere le specifiche abilitazioni professionali conseguite al fine dell'esercizio delle attivita' dell'impresa. Si evidenzia che questo riquadro non va utilizzato per indicare le abilitazioni professionali relative alle attivita' di cui alla tabella LET (mediatori marittimi, impiantisti, agenti di affari in mediazione, agenti e rappresentanti di commercio, spedizionieri, autoriparatori, disinfestatori, derattizzatori, sanificatori), per le quali va invece utilizzato il riquadro 15/Iscrizioni in albi, ruoli, elenchi, registri ed iscrizioni abilitanti. AA/ Dati artigiani Le istruzioni che seguono sono state redatte a cura del sistema camerale e dell'INPS. Il riquadro va utilizzato dal titolare dell'impresa per l'iscrizione alla gestione esercenti attivita' artigiane istituita presso l'INPS. Si veda anche il punto 6 delle Istruzioni generali per la compilazione e presentazione dei moduli. Collaboratori Queste informazioni riguardano i parenti o affini entro il terzo grado che svolgono la propria attivita' lavorativa con i requisiti di abitualita' e prevalenza nella azienda del titolare. Il dichiarante deve indicare, per ogni coadiutore i dati anagrafici e la data di inizio attivita' dello stesso. Tale dichiarazione dara' origine all'iscrizione dell'interessato nella gestione degli esercenti attivita' artigiane a partire dalla data indicata. AC/ INPS-Assicurazione previdenziale commercio Le istruzioni che seguono sono state redatte a cura del sistema camerale e dell'INPS. Il riquadro va utilizzato dal titolare dell'impresa per l'iscrizione alla gestione esercenti attivita' commerciali istituita presso l'INPS. Il presente riquadro deve essere utilizzato per richiedere la prima iscrizione del titolare e/o di un coadiutore (familiare o affine entro il terzo grado che svolge la propria attivita' lavorativa con i requisiti di abitualita' e prevalenza) nella gestione degli esercenti attivita' commerciali. La compilazione del riquadro fornisce all'INPS le informazioni necessarie per l'accertamento dei requisiti in possesso del dichiarante che determinano l'obbligo di iscrizione ai sensi della legge n. 662/1996. L'iscrizione dara' origine all'assoggettamento alle assicurazioni previdenziali ed alla contribuzione prevista per la categoria. Iscrizione Il dichiarante compilando il campo afferma di svolgere la propria attivita' con abitualita' e prevalenza e di possedere pertanto i requisiti previsti per l'assoggettamento obbligatorio alle assicurazioni previdenziali dei commercianti ex lege n. 662/1996. Viene quindi iscritto nella gestione ed assicurato ai fini pensionistici a partire dalla data di inizio attivita' indicata nell'apposito campo. Non iscrizione Il dichiarante deve compilare questo campo specificando l'ipotesi che non comporta l'iscrizione alla gestione commercianti: svolge una attivita' di lavoro dipendente a tempo pieno. In tale caso e' tenuto ad indicare l'azienda presso la quale presta la propria attivita' lavorativa; e' esclusivamente socio di capitale e non presta alcuna attivita' lavorativa; e' iscritto ad altra forma obbligatoria di previdenza ente o Cassa di ordine professionale; e' gia' iscritto alla gestione artigiani e/o commercianti. In tale caso e' tenuto ad indicare il codice azienda INPS. Collaboratori Queste informazioni riguardano i parenti o affini entro il terzo grado che svolgono la propria attivita' lavorativa con i requisiti di abitualita' e prevalenza nella azienda del titolare. Il dichiarante deve indicare, per ogni coadiutore i dati anagrafici e la data di inizio attivita' dello stesso. Tale dichiarazione dara' origine all'iscrizione dell'interessato a partire dalla data indicata. Firma Il modulo va firmato dal titolare. Si veda anche il punto 2 delle Istruzioni generali per la compilazione e presentazione dei moduli. MODULO I2 Modifica e cancellazione di imprenditore individuale dal registro delle imprese o di persona fisica dall'apposita sezione REA Avvertenze generali Il modulo e' assoggettato ad imposta di bollo, fate salve le esenzioni previste dalla legge. Soggetti utilizzatori del modulo Le persone fisiche che esercitano un'attivita' economica con caratteristiche di: imprenditore commerciale individuale (non piccolo) esercente un'attivita' ricompresa fra quelle indicate dall'art. 2195 del codice civile; piccolo imprenditore commerciale di cui all' art. 2083 del codice civile; coltivatore diretto di cui all'art. 2083 del codice civile; imprenditore agricolo (non coltivatore diretto) di cui all'art. 2135 del codice civile; oppure: persona fisica richiedente modifiche o la cancellazione dall'apposita sezione REA di cui agli articoli da 73 a 76 del decreto legislativo n. 59/2010. Per le relative definizioni si vedano le istruzioni al modulo I1. Finalita' del modulo Il modulo I2 va utilizzato per: 1. Richiedere l'iscrizione nel R.I. (sezione ordinaria o sezione speciale) delle modificazioni relative ai dati generali dell'impresa individuale; 2. Richiedere una modifica nell'inquadramento delle imprese individuali nelle diverse sezioni del R.I.; 3. Richiedere la cancellazione dell'impresa individuale dal R.I.; 4. Denunciare al R.E.A. la modifica dei dati economici ed amministrativi; 5. Richiedere l'iscrizione nel R.I. a seguito del trasferimento da altra provincia della sede d'impresa. In tal caso non occorre presentare l'istanza di cancellazione all'ufficio del R.I. di provenienza; 6. Richiedere l'iscrizione, modifica o cancellazione alla gestione esercenti attivita' artigiane o commerciali istituita presso l'INPS; 7. Comunicazione del curatore (art. 29, decreto-legge n. 78/2010); 8. Stipula/modifica/estinzione di un contratto di rete di imprese; 9. Passaggio dalle sezioni del R.I. all'apposita sezione REA per i soggetti che cessano l'attivita' di mediazione, di agente e rappresentante di commercio, spedizioniere, mediatore marittimo; e viceversa per coloro che, in possesso dei requisiti abilitanti, inizino un'attivita' d'impresa. Ufficio competente alla ricezione del modulo E' quello della sede principale dell'imprenditore o di residenza della persona fisica. Persone obbligate alla presentazione del modulo L'obbligo ricade sul titolare dell'impresa o eventualmente sul suo procuratore, o sulla persona fisica richiedente le modifiche o la cancellazione dall'apposita sezione REA. I termini «titolare» ed «impresa» (ed analoghi) nel seguito hanno la valenza anche di «persona fisica», ove ne ricorrano i presupposti, per le informazioni dell'apposita sezione del REA. Avvertenze per i singoli riquadri A/ Estremi iscrizione della domanda Vanno indicati il numero R.E.A. e la provincia presso la quale l'imprenditore e' iscritto. B/ Estremi dell'atto Il presente riquadro va utilizzato per indicare gli estremi del contratto di rete cui l'impresa eventualmente partecipi, nonche' per indicare gli estremi di altre tipologie di atti rispetto ai quali siano previsti dalla legge adempimenti pubblicitari nei confronti del registro delle imprese. Vanno indicati: il codice della forma dell'atto e quello relativo all'atto (come da tabella corrispondente); la data dell'atto; il numero di repertorio assegnato all'atto (il notaio rogante/autenticante, il relativo codice fiscale e la sede notarile verranno desunti dal certificato di firma digitale); la data ed il numero di registrazione e l'indicazione dell'ufficio dell'Agenzia delle entrate (come da tabella corrispondente); la presenza di statuto o di patti sociali integrali in allegato alla pratica. Attivita' Con riguardo ai riquadri relativi all'attivita' economica esercitata che prevedono campi specifici per la descrizione dell'attivita' primaria, secondaria e prevalente, qualora l'attivita' indicata preveda lo svolgimento attraverso un apposito canale di vendita o modalita' afferente all'intermediazione (ad esempio: vendita in modalita' ambulante, attivita' di mediatori, etc.) e' importante aver cura di esplicitare all'interno della descrizione fornita l'eventuale canale di vendita/modalita' utilizzando le descrizioni standard di seguito riportate: ===================================================================== | Ambito* | Identificativo | Descrizione | +=============+=========================+===========================+ | | |Attivita' di agente e | |INT |AC |rappresentante di commercio| +-------------+-------------------------+---------------------------+ |INT |MD |Attivita' di mediatori | +-------------+-------------------------+---------------------------+ | | |Attivita' di procacciatore | |INT |PA |d'affari | +-------------+-------------------------+---------------------------+ |COM |IP |Ipermercati | +-------------+-------------------------+---------------------------+ |COM |SU |Supermercati | +-------------+-------------------------+---------------------------+ |COM |DI |Discount | +-------------+-------------------------+---------------------------+ |COM |MN |Minimercati | +-------------+-------------------------+---------------------------+ |COM |GM |Grandi magazzini | +-------------+-------------------------+---------------------------+ | | |Vendita in modalita' | |COM |AM |ambulante | +-------------+-------------------------+---------------------------+ | | |Vendita per corrispondenza,| |COM |TV |tv o altri mezzi simili | +-------------+-------------------------+---------------------------+ | | |Vendita mediante | | | |dimostratore (porta a | |COM |PP |porta) | +-------------+-------------------------+---------------------------+ | | |Vendita mediante | |COM |DA |distributori automatici | +-------------+-------------------------+---------------------------+
* INT=Intermediazione; COM=Commercio Di seguito sono forniti alcuni esempi per un corretto utilizzo delle descrizioni standard sopra indicate all'interno dei campi descrittivi dell'attivita' economica: attivita' di mediatori di immobili; vendita per corrispondenza, tv o altri mezzi simili di casalinghi, suppellettili e forniture per ufficio; minimercati ortofrutticoli. 16/ Variazione sezioni/qualifiche registro imprese Il riquadro va compilato: a) nel caso di semplice trasferimento di sezione (ad esempio, un soggetto gia' piccolo imprenditore commerciale che si qualifica imprenditore commerciale): in tal caso va indicata la data dell'evento richiedendo l'iscrizione nella nuova sezione e la cancellazione dalla precedente sezione; b) quando, a seguito delle modifiche relative all'attivita', un soggetto iscritto nella sezione speciale acquisisce un'ulteriore qualifica della medesima sezione (ad esempio, un piccolo imprenditore commerciale che inizi anche un'attivita' agricola e che, conseguentemente, chiede di essere iscritto quale imprenditore agricolo); in tal caso va indicata la data di decorrenza dell'evento e le ulteriori qualificazioni per le quali l'imprenditore chiede di essere iscritto a seguito delle modifiche (nell'esempio, l'imprenditore barrera' la casella «quale imprenditore agricolo»); c) quando, a seguito delle modifiche relative all'attivita', un soggetto deve essere cancellato per una determinata qualifica dalla sezione speciale (ad esempio, una persona che e' piccolo imprenditore commerciale ed imprenditore agricolo e cessi l'attivita' agricola e quindi chiede di essere cancellato quale imprenditore agricolo): in tal caso va indicata la data di decorrenza dell'evento e la qualifica con riferimento alla quale l'imprenditore chiede di essere cancellato dalla sezione a seguito delle modifiche (nell'esempio, l'imprenditore barrera' soltanto la casella «quale imprenditore agricolo»); d) quando un soggetto iscritto nell'apposita sezione del REA inizi un'attivita' d'impresa, o viceversa quando cessando l'attivita' d'impresa chieda l'iscrizione nell'apposita sezione del REA. Va indicata la tipologia DI=Ditta Individuale, oppure PF=Persona Fisica per i soli soggetti iscritti nell'apposita sezione del REA. 1/ Nuovo c.f. - dati anagrafici Vanno indicate eventuali rettifiche dei dati anagrafici dell'imprenditore, del codice fiscale e partita IVA. 2/ Residenza anagrafica Va indicata la data in cui la modificazione si e' verificata e la nuova residenza del titolare, completa di tutti gli elementi essenziali per la sua individuazione. 3/ Limitazione alla capacita' di agire Va compilato solo se viene modificata la capacita' giuridica dell'imprenditore. Vanno indicati la data in cui e' avvenuta la modifica dello stato giuridico (attribuzione o cessazione) e il tipo di stato giuridico tra quelli previsti. Nel caso di attribuzione di un determinato stato giuridico va indicato il cognome e il nome del rappresentante d'incapace (es. tutore dell'interdetto, curatore dell'inabilitato, ecc.) allegando l'Intercalare P, con tutti i dati relativi al rappresentante. 4/ Nuova ditta Va indicata la data in cui l'imprenditore ha deciso la modifica, nonche' la nuova denominazione assunta dall'impresa individuale. La ditta e' costituita o semplicemente dal cognome e nome del titolare, o da un nome di fantasia, seguito almeno dal cognome o dalle iniziali del titolare. Ove presente, la sigla della denominazione va indicata esclusivamente nell'apposito campo. Per sigla si intende una stringa di pochi caratteri che in modo conciso e condensato identifichi comunemente l'impresa (come ad esempio le sigle automobilistiche delle province), e non un'estesa abbreviazione della denominazione. 5/ Indirizzo della sede Vanno indicati la data in cui e' avvenuto il trasferimento ed il nuovo indirizzo della sede dell'impresa, completo di tutti gli elementi essenziali per la sua individuazione. Qualora la sede precedente sia divenuta una unita' locale, tale modificazione va denunciata compilando un allegato modulo UL. Se presso il nuovo indirizzo della sede era gia' ubicata un'unita' locale della stessa impresa, le modificazioni vanno denunciate compilando un allegato modulo UL. Nel caso di impresa esercente in tutto o in parte attivita' agricola, per l'individuazione della sede principale dell'impresa si dovra' far riferimento in generale a quanto indicato nella «denuncia di variazione dati» presso l'ufficio I.V.A. competente. Nel caso di impresa esercente attivita' non agricola si dovra' invece far riferimento, per l'individuazione della sede principale in generale al luogo dove viene effettivamente svolta l'attivita'. Si raccomanda di indicare il numero di telefono, di telefax, l'eventuale sito internet e l'indirizzo di posta elettronica dell'impresa. Va indicato l'indirizzo di posta elettronica certificata dell'impresa, come previsto dalla vigente normativa. In caso di trasferimento della sede da altra provincia si deve compilare anche il riquadro 29. 6/ Variazione di insegna della sede Va indicata la data in cui la variazione e' avvenuta. Va specificato se e' stata eliminata ogni insegna precedentemente denunciata o se e' stata adottata una nuova od una prima insegna. In questo secondo caso, la nuova o prima insegna deve essere indicata solo se identificativa del locale, e quindi diversa dalla ditta e non generica (come, ad esempio, «supermercato», «ristorante», «pensione», ecc.). 7/ Variazioni di attivita' nella sede Per ogni variazione, nel primo campo va indicata la data in cui la modifica si e' verificata. Qualora intervenga una modifica dell'attivita' esercitata (inizio di una nuova attivita', sospensione totale o parziale di attivita' precedentemente denunciata, ripresa totale o parziale di attivita' precedentemente denunciata, cessazione parziale di attivita' precedentemente denunciata), dovra' essere integralmente riportata l'attivita' oggetto della variazione. A seguito delle suddette modifiche, va riportata integralmente la descrizione dell'attivita' risultante. Si vedano anche le indicazioni riportate nelle Istruzioni generali per la compilazione e presentazione dei moduli al paragrafo 11. In ogni caso va dichiarata l'attivita' prevalente dell'impresa, quando questa varia a seguito dell'attivita' esercitata nella sede. 7B/ Attivita' agricola dell'impresa Va indicata la data in cui la variazione e' avvenuta. Vanno indicate le province ove viene effettivamente svolta l'attivita' agricola che fa capo all'impresa. Se l'attivita' agricola viene svolta in localita' diverse da quelle della sede, ma non sono presenti strutture tali da individuare un'azienda agricola a se' stante (esempio magazzini, stalle, silos, ecc.) non deve essere aperta un'unita' locale, ma l'attivita' va indicata esclusivamente nel presente riquadro. Per la richiesta di iscrizione nella sezione speciale, con la qualifica di imprenditore agricolo va compilato il riquadro 16; nel caso in cui l'attivita' agricola venga svolta come imprenditore agricolo professionale va anche compilato il riquadro 9B/Dichiarazione di imprenditore agricolo professionale. Se trattasi di cessazione di una delle attivita' agricole, va indicata l'attivita' che e' cessata. Se e' cessata tutta l'attivita' agricola precedentemente esercitata, e questa era l'unica attivita', non si compila questo riquadro, ma il successivo riquadro 15. Nel caso in cui l'impresa agricola eserciti anche una attivita' non agricola, e cessi soltanto quella agricola, oltre al presente riquadro va compilato il riquadro 16 per la cancellazione dalla sezione speciale e non il riquadro 15. Va riportata la descrizione integrale risultante dell'attivita' agricola dell'impresa a seguito delle modifiche intervenute. Si vedano anche le indicazioni riportate nelle Istruzioni generali per la compilazione e presentazione dei moduli al paragrafo 11. 9/ Attivita' prevalente dell'impresa Questo riquadro va compilato se, a seguito delle variazioni indicate nei riquadri 7 o 7B di questo modulo I2, oppure di quelle indicate ai quadri A4 o C4 del modulo UL, e' variata l'attivita' prevalente esercitata dall'impresa, sia presso la sede che presso eventuali localizzazioni, rispetto a quella precedentemente denunciata. Per l'individuazione dell'attivita' prevalente si avra' riguardo in via generale al criterio del volume d'affari. Deve essere indicata la nuova attivita' attualmente prevalente (e una soltanto) fra tutte quelle effettivamente esercitate dall'impresa, nonche' la data in cui la variazione e' avvenuta. Si vedano anche le indicazioni riportate nelle Istruzioni generali per la compilazione e presentazione dei moduli al paragrafo 11. E' possibile dichiarare le categorie di opere generali e specializzate rientranti tra le attivita', prodotti e servizi dell'impresa, cosi' come classificate per l'esecuzione di lavori pubblici. 9B/ Dichiarazione di imprenditore agricolo professionale Solo nel caso di dichiarazione di «Imprenditore agricolo professionale» (I.A.P.) deve essere compilato il campo «data dichiarazione». Tale dichiarazione va compilata solo dall'imprenditore agricolo che, a decorrere da una certa data, ha i requisiti previsti dall'art. 1 del decreto legislativo n. 99/2004, in base al quale si considera «imprenditore agricolo professionale (I.A.P.)» colui il quale, in possesso di conoscenze e competenze professionali ai sensi dell'art. 5 del regolamento (CE) n. 1257/1999 del 17 maggio 1999, del Consiglio, dedichi alle attivita' agricole di cui all'art. 2135 del codice civile, direttamente o in qualita' di socio di societa', almeno il cinquanta per cento del proprio tempo di lavoro complessivo e che ricavi dalle attivita' medesime almeno il cinquanta per cento del proprio reddito globale da lavoro. Le pensioni di ogni genere, gli assegni ad esse equiparati, le indennita' e le somme percepite per l'espletamento di cariche pubbliche, ovvero in associazioni ed altri enti operanti nel settore agricolo, sono escluse dal computo del reddito globale da lavoro. Nel caso delle societa' di persone e cooperative, ivi incluse le cooperative di lavoro, l'attivita' svolta dai soci nella societa', in presenza dei requisiti di conoscenze e competenze professionali, tempo lavoro e reddito di cui al primo periodo, e' idonea a far acquisire ai medesimi la qualifica di imprenditore agricolo professionale e al riconoscimento dei requisiti per i soci lavoratori. Nel caso di societa' di capitali, l'attivita' svolta dagli amministratori nella societa', in presenza dei predetti requisiti di conoscenze e competenze professionali, tempo lavoro e reddito, e' idonea a far acquisire ai medesimi amministratori la qualifica di imprenditore agricolo professionale. Per l'imprenditore che operi nelle zone svantaggiate di cui all'art. 17 del citato regolamento (CE) n. 1257/1999, i requisiti di cui al presente comma sono ridotti al venticinque per cento. Qualunque riferimento nella legislazione vigente all'imprenditore agricolo a titolo principale si intende riferito all'imprenditore agricolo professionale. 11/ Iscrizioni in albi, ruoli, elenchi, registri ed iscrizioni abilitanti Va indicata la data in cui la variazione e' avvenuta. Vanno indicati gli estremi delle iscrizioni dell'imprenditore in albi, ruoli, elenchi, registri, ecc., e le iscrizioni abilitanti (es: impiantisti, autoriparatori, mediatori, agenti, spedizionieri, imprese di pulizia), alle quali e' eventualmente subordinato l'esercizio delle attivita' denunciate nei riquadri 7 e 7B. Vanno compilati i campi interessati riportando l'ente o l'autorita' che ha rilasciato l'iscrizione, scegliendolo tra quelli indicati nella «Tabella albi» (ALB), la denominazione dell'albo o ruolo o attivita' scegliendola tra quelle indicate nella «Tabella albi e ruoli» (RAL), la data, il numero del provvedimento quando previsto, e la sigla della provincia dell'ente o autorita' che lo ha rilasciato. Per le imprese che esercitano attivita' di impiantistica, autoriparazione, pulizia, va indicata la lettera della specifica abilitazione posseduta. Vanno indicate eventuali altre informazioni sull'attivita', come ad esempio limitazioni sulle lettere degli impiantisti e, per l'attivita' di autoriparazione, le eventuali limitazioni dell'abilitazione connesse al periodo transitorio previsto dalla legge n. 224/2012 e dalla correlata circolare ministeriale n. 3659/C dell'11 marzo 2013. Imprese di pulizia e facchinaggio I campi «fascia di classificazione» e «data denuncia» sono riservati alle sole imprese di pulizia che hanno presentato istanza di iscrizione nelle fasce di classificazione per volume di affari previste dall'art. 3 del decreto ministeriale 7 luglio 1997, n. 274 tramite l'apposito modulo di dichiarazione di cui all'allegato A al predetto decreto, nonche' alle sole imprese di facchinaggio che hanno presentato istanza di iscrizione nelle fasce di classificazione per volume d'affari secondo le prescrizioni dell'art. 8 del decreto interministeriale 30 giugno 2003, n. 221. Per la compilazione dei suddetti campi si utilizzano i codici presenti nella specifica tabella. Per le imprese esercenti attivita' di mediazione, agente e rappresentante di commercio, spedizioniere, mediazione marittima, va compilato il campo «lettera» con il codice relativo alla specifica abilitazione posseduta. I prodotti e servizi trattati vanno riportati nel riquadro dell'attivita' prevalente esercitata dall'impresa ed eventualmente nell'attivita' esercitata nella sede. I mediatori occasionali devono inserire la data di cessazione dell'attivita' occasionale nel riquadro dell'attivita' prevalente. Si ricorda che per gli adempimenti relativi alle suddette attivita' va compilata anche l'apposita modulistica (moduli da C32 a C39 della tabella DOC) da allegare, con lo specifico formato, alla pratica di Comunicazione unica. 12/ Licenze o autorizzazioni Va indicata la data in cui la variazione e' avvenuta. Vanno indicati gli estremi delle licenze o autorizzazioni rilasciate all'impresa, alle quali e' subordinato l'esercizio delle attivita' denunciate nei quadri 7 e 7B. Vanno compilati i campi interessati, riportando l'ente o l'autorita' che ha rilasciato la licenza o autorizzazione (es. comune) scegliendolo tra quelli indicati nella «Tabella enti licenza» (LIC), la denominazione scegliendola tra quelle indicate nella «Tabella denominazioni licenza» (LDN), la data ed il numero del provvedimento. 13/ Segnalazione certificata di inizio attivita' Il presente riquadro va compilato nei casi previsti dall'art. 19, legge n. 241/1990. Va indicata la data di presentazione della segnalazione di cui al comma 1 del citato art. 19. Va indicata, inoltre, l'amministrazione cui e' stata presentata la predetta segnalazione, scegliendola tra quelle indicate nella «Tabella enti licenza» (LIC). 19/ Commercio al dettaglio in sede fissa (decreto legislativo n. 114/1998) Deve essere indicata la data di presentazione della dichiarazione di apertura dell'esercizio commerciale. Vanno inoltre indicati i metri quadrati costituenti la superficie di vendita e la sigla corrispondente al settore merceologico trattato, da scegliere tra quelle riportate nella tabella (A = alimentare; N = non alimentare; T = alimentare/non alimentare). 20/ Variazioni di lavoro prestato da terzi e familiari partecipi all'attivita' dell'impresa Il riquadro deve essere compilato solo nel caso di impresa agricola, se vi sono state variazioni relative al numero dei lavoratori impiegati a tempo indeterminato oppure nel numero di giornate lavorative prestate da parte di lavoratori a tempo determinato o per quanto concerne i familiari partecipi all'attivita' dell'impresa. Familiari partecipi all'attivita' dell'impresa Per quanto riguarda i familiari che partecipano direttamente e abitualmente all'attivita' dell'impresa (in base ad uno specifico rapporto di parentela o di affinita' previsto dalla normativa vigente) devono essere indicati i nominativi con il rispettivo codice fiscale. Per ciascun nominativo deve essere altresi' specificato se si tratta o meno di coltivatore diretto. 21/ Abilitazioni professionali Questo riquadro va compilato per descrivere le specifiche abilitazioni professionali conseguite al fine dell'esercizio delle attivita' dell'impresa. Si evidenzia che questo riquadro non va utilizzato per indicare le abilitazioni professionali relative alle attivita' di cui alla tabella LET (mediatori marittimi, impiantisti, agenti di affari in mediazione, agenti e rappresentanti di commercio, spedizionieri, autoriparatori, disinfestatori, derattizzatori, sanificatori), per le quali va invece utilizzato il riquadro 11/Iscrizioni in albi, ruoli, elenchi, registri ed iscrizioni abilitanti. 15/ Cancellazione Vanno indicati la data di effettiva cessazione di ogni attivita' e il motivo della cancellazione. Qualora la cancellazione venga richiesta per un motivo non previsto dal riquadro, si compila il campo «Altro motivo». Nel caso in cui la cancellazione sia richiesta a seguito di cessazione di ogni attivita' nella provincia e contestuale cessione dell'unica azienda, va compilato anche il successivo riquadro 17. Non si devono presentare adempimenti di cancellazione delle localizzazioni fuori provincia in quanto provvede a cio' l'ufficio che riceve la cancellazione dell'impresa. 17/ Soggetto subentrante Il riquadro va compilato quando vi e' stata la cessione di tutta l'attivita' d'impresa ed e' chiesta la contestuale cancellazione dal R.I. Del soggetto subentrante vanno indicati: la denominazione, il codice fiscale, ed il titolo del subentro (es. vendita, affitto, donazione, successione ereditaria, ecc.). 29/ Trasferimento da altra provincia Va indicata la sigla provincia di provenienza ed il relativo numero R.E.A. Nel caso di trasferimento di sede da altra provincia, si possono verificare le seguenti ipotesi: 1. Nella provincia della precedente sede cessa ogni attivita' esercitata anche presso eventuali unita' locali: in questo caso deve essere selezionata la casella «Cessazione totale di attivita'»; 2. La precedente sede viene trasformata in una localizzazione dell'impresa: non deve essere selezionata la casella «Cessazione totale di attivita'», e deve essere presentato, separatamente, il modulo U.L. (vedi relative istruzioni anche relativamente all'eventuale necessita' di allegare intercalare P), presso la Camera di commercio di provenienza. 3. Qualunque variazione relativa ad altre localizzazioni presenti nella provincia di provenienza, andra' comunicata con il relativo modulo U.L. alla Camera di commercio di provenienza; 4. Nella provincia di destinazione sono gia' presenti una o piu' localizzazioni: in questo caso se la sede dell'impresa si trasferisce presso una localizzazione gia' dichiarata, questa dovra' essere cessata allegando un modulo U.L. Il trasferimento della sede puo' comportare: a) l'esclusiva modifica dell'indirizzo della sede, riportato nel riquadro 5 del presente modulo; b) la contestuale modifica di altri dati dell'impresa, per i quali andranno compilati gli appositi riquadri del presente modulo e/o su eventuali moduli allegati. Non vanno allegati moduli UL relativi a localizzazioni ovunque preesistenti che non subiscano alcuna modifica. Non vanno allegati intercalari P relativi a persone che non subiscono alcuna modifica. Per la denuncia di inizio attivita' presso la nuova sede vanno comunque compilati gli appositi riquadri (vedi relative istruzioni). Si ricorda che sia le attivita' libere che quelle soggette a SCIA o autorizzazione, vanno denunciate presso la nuova sede. 30/ Numero di addetti dell'impresa Va indicato il numero delle persone che prestano lavoro complessivamente per tutte le localizzazioni dell'impresa, compresa la sede, distinguendo i lavoratori «dipendenti» (operai, apprendisti, impiegati, ecc.) e i «collaboratori familiari», nel caso in cui tale numero sia variato rispetto a precedenti denunce. Se si esercita un'attivita' di tipo stagionale, si fa riferimento alla media stagionale del numero di addetti. L'ufficio R.I. acquisisce periodicamente dall'INPS tali informazioni, tuttavia l'impresa puo' aggiornarle direttamente tramite il presente riquadro, indicando la data alla quale si riferiscono. In tal caso non trova applicazione la corrente normativa REA e le connesse, eventuali sanzioni, ad esempio per ritardo nella comunicazione rispetto alla data dell'evento. 31/ Altri atti e fatti soggetti a deposito Il riquadro prevede una tabella di tipologie di atti e fatti soggetti a iscrizione e a deposito non previsti nei riquadri precedenti. La selezione di un tipo di informazione richiede l'immissione dei relativi dati descrittivi. Per casistiche non espressamente codificate e' possibile utilizzare il codice 001=Altri atti e fatti. Per le casistiche si veda la tabella ATF. In questo riquadro sono anche disponibili le informazioni per gli adempimenti relativi all'alternanza scuola-lavoro (di cui alla legge n. 107/2015, art. 1, commi da 41 a 43). Sono previsti appositi codici per la richiesta di iscrizione nella sezione speciale alternanza scuola-lavoro, per dichiarare il numero di studenti ammissibili, i periodi nei quali svolgere l'attivita' di alternanza, i rapporti con altri operatori nell'ambito dei percorsi di alternanza. 10/ Comunicazione curatore (art. 29, decreto-legge n. 78/2010) Il riquadro va compilato dal curatore che abbia gia' iscritto l'accettazione della carica o che la effettui contestualmente al presente adempimento, allegando alla pratica apposito INT P. Vanno indicati gli estremi del provvedimento, il tribunale ed il giudice delegato, la data termine per la domanda di ammissione al passivo, luogo e data dell'udienza per lo stato passivo, eventuali ulteriori informazioni di utilita'. L'informazione viene trasferita agli altri enti nell'ambito della Comunicazione unica, fermo restando la necessita' di compilazione degli adempimenti allo stato previsti da ogni singolo ente. 32/ Reti di imprese Nel caso di iscrizione dell'atto pubblico o della scrittura privata autenticata previsti dall'art. 3, comma 4-ter del decreto-legge n. 5/2009, come modificato dalla legge di conversione n. 33/2009, e' obbligatorio indicare nel riquadro «B/Estremi dell'atto» il numero di registrazione ed il numero di repertorio. Si deve utilizzare il codice atto A27= Contratto di rete. Nel caso in cui il contratto sia trasmesso al registro delle imprese attraverso il modello standard tipizzato firmato digitalmente, in luogo del numero di repertorio si utilizzera' la sigla provincia e il numero rea dell'impresa di riferimento del contratto. I numeri di registrazione e di repertorio dell'ultimo atto iscritto (precedente) per lo specifico contratto in oggetto, vanno dichiarati nel presente riquadro in caso di presentazione di eventi modificativi o integrativi o di cessazione. Infatti l'informazione dell'ultimo numero di registrazione e di repertorio e' essenziale per l'identificazione del contratto di rete al quale si richiede di apportare l'aggiornamento delle informazioni. Quando presenti vanno sempre indicati anche il nome ed il codice fiscale del contratto. Va indicato il tipo di adempimento presentato, come codificato nella relativa tabella CRI: ad esempio, per iscrizione di un nuovo contratto di rete i codici A o B; per modifica di contratto di rete preesistente, il codice D (solo l'impresa di riferimento presenta le modifiche al contratto); per altre comunicazioni il codice H; per cessazione per scadenza del contratto il codice G (solo l'impresa di riferimento presenta la cessazione del contratto per scadenza). Al fine di evitare duplicazioni di adempimenti in capo a tutte le imprese partecipanti al contratto di rete, si richiede di identificare un'unica «impresa di riferimento» per ogni contratto per semplificare la predisposizione e presentazione delle pratiche al registro imprese. L'«impresa di riferimento» non deve necessariamente coincidere con l'eventuale impresa mandataria o capogruppo: e' esclusivamente una identificazione al fine della presentazione dei dati da iscrivere. La qualifica di impresa di riferimento, adottata anche allo scopo di evitare duplicazioni di informazioni, puo' essere riattribuita senza alcun vincolo ad altro soggetto partecipante al contratto di rete, previa comunicazione all'ufficio. La dichiarazione completa di tutti i dati richiesti e delle indicazioni di tutte le imprese partecipanti va presentata esclusivamente dall'impresa di riferimento (la prima volta e ad ogni variazione successiva, ad esempio per imprese nuove aderenti o che recedano dal contratto). Le altre imprese sono tenute esclusivamente ad iscrivere, ciascuna sulla propria posizione, il contratto e a compilare la modulistica nei soli campi sotto indicati. L'impresa di riferimento utilizzera' il codice A della tabella CRI, per l'iscrizione di un nuovo contratto di rete ed il codice D per la relativa modifica; le altre imprese aderenti utilizzeranno il codice B della medesima tabella per l'iscrizione di un nuovo contratto. Pertanto, i dati concernenti scadenza, obiettivi, programma, durata, organo comune, fondo patrimoniale, modalita' di assunzione delle decisioni, asseverazione e l'indicazione completa di tutti i partecipanti vanno compilati solo per l'adempimento relativo all'impresa di riferimento. Tutte le altre imprese compileranno esclusivamente il codice della tipologia di adempimento, gli eventuali estremi di riferimento del contratto (numero di repertorio e di registrazione precedente, nome e codice fiscale del contratto di rete) e gli estremi identificativi dell'impresa di riferimento. Nel caso fosse necessario, per un'impresa aderente al contratto, dichiarare specifiche informazioni, queste vanno riportate nel riquadro «Altri atti e fatti soggetti a iscrizione e a deposito» con il codice 025=Contratti di rete. Il nome del contratto di rete va sempre indicato; nel caso non sia stato definito, inserire la dicitura «assente». Nel caso il contratto preveda una data certa di scadenza, va compilato il relativo campo; anche le informazioni relative all'organo comune e al fondo patrimoniale vanno compilate, se presenti nell'atto, solo da parte dell'impresa di riferimento. Per tutti i testi descrittivi si richiede di riportare le informazioni rilevanti, anche se sinteticamente. Le informazioni circa l'asseverazione e l'eventuale attribuzione del codice fiscale dovranno essere comunicate, solo da parte dell'impresa di riferimento, appena disponibili. Solo l'impresa di riferimento deve fornire, per ognuna delle imprese partecipanti al contratto di rete, il codice fiscale, la denominazione e l'indicazione se trattasi o meno del soggetto mandatario o di riferimento. Tali informazioni vanno fornite al momento della prima iscrizione del contratto di rete (codice A) e ripresentate solo in occasione di eventuali aggiornamenti per nuove adesioni o recessi o modifiche del contratto sottoscritto (codice D). Le altre imprese compileranno esclusivamente i dati relativi all'impresa di riferimento. In ogni caso alla scadenza del contratto (codice G), o quando intervenga il recesso di una impresa dal contratto (codice D), deve essere presentata all'ufficio la relativa pratica solo da parte dell'impresa di riferimento. Nel caso variasse l'impresa di riferimento, l'impresa subentrante come riferimento presentera' un adempimento di modifica completo di tutti i dati del contratto, utilizzando il codice D=Modifica contratto impresa di riferimento. Ai fini del registro delle imprese, ed in particolare per il deposito, ove previsto, della situazione patrimoniale, si intende per sede del contratto quella dell'impresa di riferimento. Quindi solo quest'impresa effettuera' l'eventuale deposito della situazione patrimoniale tramite il modulo B. Nel caso in cui il contratto venisse trasformato in contratto con soggettivita' giuridica, iscrivendo la posizione con codice di F.G. RC=Contratto di rete dotato di soggettivita' giuridica, l'impresa di riferimento individuata dall'ultima iscrizione del contratto nella forma standard, deve presentare una pratica di chiusura del precedente contratto (codice G). AB/ Dati artigiani Le istruzioni che seguono sono state redatte a cura del sistema camerale e dell'INPS. Il riquadro va utilizzato dal titolare dell'impresa per l'iscrizione alla gestione esercenti attivita' artigiane istituita presso l'INPS. Si veda anche il punto 6 delle Istruzioni generali per la compilazione e presentazione dei moduli. Collaboratori Queste informazioni riguardano i parenti o affini entro il terzo grado che svolgono la propria attivita' lavorativa con i requisiti di abitualita' e prevalenza nella azienda del titolare. Il dichiarante deve indicare, per ogni coadiutore i dati anagrafici e la data di inizio attivita' dello stesso. Tale dichiarazione dara' origine all'iscrizione dell'interessato nella gestione degli esercenti attivita' artigiane a partire dalla data indicata. La compilazione e' necessaria per richiedere l'iscrizione o la cancellazione dei coadiutori, o la modifica dei dati anagrafici ad essi relativi. AC/ INPS-Assicurazione previdenziale commercio Le istruzioni che seguono sono state redatte a cura del sistema camerale e dell'INPS. Il presente riquadro deve essere utilizzato per richiedere la prima iscrizione del titolare e/o di un coadiutore (familiare o affine entro il terzo grado che svolge la propria attivita' lavorativa con i requisiti di abitualita' e prevalenza) nella gestione degli esercenti attivita' commerciali. Deve anche essere utilizzato per richiedere la cancellazione o per modificare la posizione gia' esistente presso l'INPS al fine di un corretto aggiornamento della posizione contributiva. In tal caso devono essere indicati il codice azienda INPS su cui opera la variazione e la data di decorrenza della variazione stessa. La compilazione del riquadro fornisce all'INPS le informazioni necessarie per l'accertamento dei requisiti in possesso del dichiarante che determinano l'obbligo di iscrizione ai sensi della legge n. 662/1996. L'iscrizione dara' origine all'assoggettamento alle assicurazioni previdenziali ed alla contribuzione prevista per la categoria. Iscrizione Il dichiarante compilando il campo afferma di svolgere la propria attivita' con abitualita' e prevalenza e di possedere pertanto i requisiti previsti per l'assoggettamento obbligatorio alle assicurazioni previdenziali dei commercianti ex lege n. 662/1996. Viene quindi iscritto nella gestione ed assicurato ai fini pensionistici a partire dalla data di inizio attivita' indicata nell'apposito campo. Non iscrizione Il dichiarante deve compilare questo campo specificando l'ipotesi che non comporta l'iscrizione alla gestione commercianti: 1. Svolge una attivita' di lavoro dipendente a tempo pieno. In tale caso e' tenuto ad indicare l'azienda presso la quale presta la propria attivita' lavorativa; 2. E' esclusivamente socio di capitale e non presta alcuna attivita' lavorativa; 3. E' iscritto ad altra forma obbligatoria di previdenza ente o Cassa di ordine professionale; 4. E' gia' iscritto alla gestione artigiani e/o commercianti. In tale caso e' tenuto ad indicare il codice azienda INPS. Cancellazione Il campo dovra' essere compilato in caso di cancellazione dell'impresa per cessazione di attivita' o qualora non sussistano piu' i requisiti previsti dalla legge n. 662/1996. Il dichiarante si trova quindi nelle seguenti condizioni: cessa di svolgere qualsiasi attivita' lavorativa; cambia attivita' e la nuova attivita' non rientra nel settore terziario, commercio e turismo e non e' pertanto assicurabile nella gestione commercianti; non svolge piu' con carattere di abitualita' e prevalenza l'attivita' che ha dato luogo all'iscrizione. Prosecuzione Qualora il titolare prosegua, senza soluzione di continuita', un'attivita' lavorativa presso un'altra azienda per la quale permane l'obbligo di versamento dei contributi alla gestione previdenziale, dovra' essere compilato il campo relativo alla prosecuzione d'attivita'. Qualora l'attivita' del titolare prosegua in un'azienda operante in una provincia diversa da quella dell'azienda per la quale e' stata presentata la cessazione, sara' attribuito un nuovo codice azienda INPS. Collaboratori Queste informazioni riguardano i parenti o affini entro il terzo grado che svolgono la propria attivita' lavorativa con i requisiti di abitualita' e prevalenza nella azienda del titolare. Il dichiarante deve indicare, per ogni coadiutore i dati anagrafici e la data di inizio attivita' dello stesso. Tale dichiarazione dara' origine all'iscrizione dell'interessato a partire dalla data indicata. La compilazione e' necessaria per richiedere l'iscrizione o la cancellazione dei coadiutori, o la modifica dei dati anagrafici ad essi relativi. Firma Il modulo va firmato dal titolare, o dal procuratore, se previsto. Si veda anche il punto 2 delle Istruzioni generali per la compilazione e presentazione dei moduli. MODULO UL Denuncia al R.E.A. di apertura - modifica - cessazione di unita' locale domanda al R.I. di istituzione - modifica - cancellazione di sede secondaria denuncia di dati economici relativi alla localizzazione. Avvertenze generali Soggetti utilizzatori del modulo Tutti i soggetti iscritti nel R.I. e nel R.E.A. Finalita' del modulo Il modulo deve essere utilizzato: per denunciare al R.E.A. l'apertura, modifica o cessazione di unita' locale, inclusa la denuncia dell'attivita' ivi esercitata; per richiedere al R.I. l'iscrizione, la modifica o la cancellazione della sede secondaria; per denunciare al R.E.A. l'inizio, la modifica o la cessazione dell'attivita' economica svolta presso la sede secondaria. Nel caso si tratti di apertura in Italia di prima localizzazione di impresa estera, il modulo UL andra' allegato al modulo: S1 nel caso di apertura di sede secondaria; R nel caso di apertura di unita' locale. Le aperture di localizzazioni successive alla prima vanno presentate con le stesse modalita' delle imprese con sede in Italia. Per localizzazione si intende la sede secondaria o l'unita' locale. Per unita' locale si intende l'impianto operativo (es. laboratorio, officina, stabilimento, negozio, ecc.) o amministrativo/gestionale (es. ufficio, magazzino, deposito, ecc.), ubicato in luogo diverso da quello della sede legale, nel quale l'impresa esercita stabilmente una o piu' attivita' economiche. La diversificazione dell'ubicazione puo' essere determinata anche dalla sola variazione del numero civico o dell'interno nell'ambito dello stesso fabbricato. Per unita' locale di impresa agricola (c.d. unita' aziendale) si intende l'impianto (fattoria, caseificio, silos, oleificio, ecc.), funzionalmente autonomo e fisicamente distinto dalla sede d'impresa, dove si esercitano attivita' relative o connesse a quella esercitata dall'impresa. Nel caso si eserciti un'attivita' agricola, ma non si possa individuare un'unita' aziendale, le attivita' agricole vanno dichiarate esclusivamente, tramite il modulo S5 (per le societa'/soggetti collettivi) e I2 (per le imprese individuali), al R.I. della provincia in cui e' situata la sede dell'impresa. Per l'iscrizione di sede secondaria, sede diversa dalla legale e con rappresentanza stabile (art. 2197 del codice civile), e' obbligatoria la nomina del rappresentante preposto alla stessa, pertanto al modulo UL va allegato il modulo Int. P. Analogamente deve essere compilato il modulo Int. P sia per l'attribuzione di qualifiche di cui disposizioni di legge o regolamentari impongano la denuncia al R.E.A. o, piu' genericamente, alla camera di commercio, per l'esercizio di determinate attivita', sia per il conferimento delle cariche di procuratore e/o altre previste dal codice civile. Anche per le modifiche, dovra' essere compilato per ogni persona coinvolta il modulo Int. P. Il modulo e' suddiviso in tre sezioni: A - per l'apertura di una localizzazione; B - per la cessazione di una localizzazione e conseguente chiusura della stessa; C - per la modifica di una localizzazione. Sezione A Tale sezione deve essere compilata: per la denuncia di apertura di un'unita' locale; per la domanda di iscrizione della sede secondaria nel R.I.; per denunciare al R.E.A. l'inizio della prima attivita' economica esercitata nella localizzazione. Sezione B Tale sezione deve essere compilata: per la denuncia di cessazione di un'unita' locale; per la domanda di cancellazione della sede secondaria nel R.I. Sezione C Tale sezione deve essere compilata: per la denuncia di modifica di un'unita' locale e dell'attivita' economica ivi svolta; per la domanda di modifica della sede secondaria nel R.I.; per la denuncia al R.E.A. della modifica/cessazione totale dell'attivita' economica svolta presso la sede secondaria, senza che ne consegua la cancellazione della stessa dal R.I. Ufficio competente alla ricezione del modulo Il modulo UL deve essere presentato unicamente all'ufficio del R.I. territorialmente competente, che e' quello della provincia in cui e' posta la localizzazione (sia nel caso si tratti di sede secondaria che di unita' locale). La localizzazione che l'impresa intenda aprire/modificare/cessare all'estero, deve essere denunciata all'ufficio del R.I. dove e' iscritta la sede legale dell'impresa. Qualora si richieda la cancellazione dell'impresa, mediante presentazione dell'apposito modulo all'ufficio competente per la sede, non risulta necessario richiedere la cancellazione delle localizzazioni fuori provincia. Provvedera' a quest'ultima, infatti, l'ufficio che riceve la domanda di cancellazione dell'impresa. Soggetti obbligati alla presentazione della denuncia I legali rappresentanti dell'impresa, il titolare, gli amministratori, i liquidatori, gli institori, il notaio, ecc. Avvertenze per i singoli riquadri A/ Estremi della domanda/denuncia In tale riquadro va indicata: la sigla della provincia ove e' ubicata la sede legale dell'impresa e, nel caso di impresa con sede all'estero, va indicata la sigla della provincia ove presente la localizzazione convenzionalmente identificata come sede principale in Italia. Se gia' assegnato, va indicato anche il relativo numero R.E.A.; la sigla della provincia ove e' ubicata la localizzazione, e, se gia' assegnato, il relativo numero R.E.A. Tipo di domanda/denuncia E' obbligatorio effettuare una sola scelta fra i tre campi di «apertura», «cessazione» e «modifica» di localizzazione. Nei soli casi di modifica e di cessazione della localizzazione vanno compilati i campi relativi all'ubicazione della stessa. Va indicato l'indirizzo della localizzazione precedentemente dichiarato, completo di tutti gli elementi essenziali per la sua individuazione. B/ Estremi dell'atto Tale riquadro deve essere compilato solo nel caso in cui l'istanza abbia per oggetto l'iscrizione di un atto (es. istituzione di sede secondaria). Vanno indicati: il codice della forma dell'atto e quello relativo all'atto (come da tabella corrispondente); la data dell'atto; il numero di repertorio assegnato all'atto (il notaio rogante/autenticante, il relativo codice fiscale e la sede notarile verranno desunti dal certificato di firma digitale); la data ed il numero di registrazione e l'indicazione dell'ufficio dell'Agenzia delle entrate (come da tabella corrispondente); la presenza di statuto o di patti sociali integrali in allegato alla pratica. Attivita' Con riguardo ai riquadri relativi all'attivita' economica esercitata che prevedono campi specifici per la descrizione dell'attivita' primaria, secondaria e prevalente, qualora l'attivita' indicata preveda lo svolgimento attraverso un apposito canale di vendita o modalita' afferente all'intermediazione (ad esempio: Vendita in modalita' ambulante, attivita' di mediatori, etc.) e' importante aver cura di esplicitare all'interno della descrizione fornita l'eventuale canale di vendita/modalita' utilizzando le descrizioni standard di seguito riportate: ===================================================================== | Ambito* | Identificativo | Descrizione | +=============+=========================+===========================+ | | |Attivita' di agente e | |INT |AC |rappresentante di commercio| +-------------+-------------------------+---------------------------+ |INT |MD |Attivita' di mediatori | +-------------+-------------------------+---------------------------+ | | |Attivita' di procacciatore | |INT |PA |d'affari | +-------------+-------------------------+---------------------------+ |COM |IP |Ipermercati | +-------------+-------------------------+---------------------------+ |COM |SU |Supermercati | +-------------+-------------------------+---------------------------+ |COM |DI |Discount | +-------------+-------------------------+---------------------------+ |COM |MN |Minimercati | +-------------+-------------------------+---------------------------+ |COM |GM |Grandi magazzini | +-------------+-------------------------+---------------------------+ | | |Vendita in modalita' | |COM |AM |ambulante | +-------------+-------------------------+---------------------------+ | | |Vendita per corrispondenza,| |COM |TV |tv o altri mezzi simili | +-------------+-------------------------+---------------------------+ | | |Vendita mediante | | | |dimostratore (porta a | |COM |PP |porta) | +-------------+-------------------------+---------------------------+ | | |Vendita mediante | |COM |DA |distributori automatici | +-------------+-------------------------+---------------------------+ * INT=Intermediazione; COM=Commercio Di seguito sono forniti alcuni esempi per un corretto utilizzo delle descrizioni standard sopra indicate all'interno dei campi descrittivi dell'attivita' economica: attivita' di mediatori di immobili; vendita per corrispondenza, tv o altri mezzi simili di casalinghi, suppellettili e forniture per ufficio; minimercati ortofrutticoli. SEZIONE A: APERTURA DI NUOVA LOCALIZZAZIONE A1/TIPO DI LOCALIZZAZIONE Va indicato il codice corrispondente alla tipologia della localizzazione (es. laboratorio, officina, stabilimento, magazzino, deposito, ufficio, ecc.). Se trattasi di istituzione di sede secondaria, va utilizzato esclusivamente il codice SS =Sede secondaria. A2/ Indirizzo della localizzazione Va indicato: la data di apertura della localizzazione; l'indirizzo della localizzazione completo di tutti gli elementi essenziali per la sua individuazione topografica. Per le localizzazioni ubicate all'estero, deve essere indicato l'indirizzo estero completo di tutte le informazioni necessarie per l'individuazione, secondo le modalita' localmente in uso. Nel campo denominato «presso od altre indicazioni» vanno indicati eventuali altri elementi che si ritenga opportuno segnalare per una piu' precisa individuazione della localizzazione (eventuale dettaglio del numero civico, ad es. interno 5, scala A, palazzina F, ecc.). A3/ Insegna della localizzazione Va indicata l'insegna della localizzazione solo se identificativa dell'esercizio o del locale e significativa, cioe' diversa dalla denominazione e ragione sociale dell'impresa e non generica (come, ad esempio, «supermercato», «ristorante», «pensione», ecc.). A4/ Attivita' esercitate nella localizzazione Va indicato: la data di inizio attivita'; la descrizione dell'attivita' primaria; l'eventuale descrizione dell'attivita' secondaria Avvertenze per la corretta denuncia delle attivita' esercitate per le societa' ed altri soggetti collettivi Nel caso l'impresa sia inattiva, ed inizi a svolgere l'attivita' presso una nuova localizzazione, la relativa denuncia dovra' essere effettuata con una delle seguenti modalita': apertura localizzazione nella stessa provincia della sede legale dell'impresa: in tale caso dovra' essere predisposto, come modulo principale, il modulo S5 (vedi relative istruzioni), compilando il riquadro Attivita' prevalente dell'impresa, ed eventualmente la Data inizio attivita' impresa, riportando nella descrizione quanto inserito nel presente riquadro del modulo UL. Al modulo S5 dovra' essere allegato il modulo UL, compilato come indicato nelle presenti istruzioni; apertura localizzazione in provincia diversa da quella della sede legale: oltre al modulo UL, compilato come indicato nelle presenti istruzioni, ed inviato al R.I. territorialmente competente, andra' predisposto un modulo S5 (vedi relative istruzioni), compilando il riquadro BC/Attivita' prevalente dell'impresa, riportando nella descrizione quanto inserito nel presente riquadro del modulo UL; il modulo S5 dovra' essere inviato al R.I. dove e' iscritta la sede legale dell'impresa. Quanto descritto si applica anche nel caso in cui la denuncia di attivita' esercitata presso la nuova localizzazione, comporti una variazione nell'attivita' prevalente dell'impresa. Per le imprese individuali: apertura localizzazione nella stessa provincia della sede dell'impresa, contestualmente all'iscrizione: in tale caso dovra' essere predisposto come modulo principale il modulo I1, tenendo conto nella compilazione del riquadro 10/Attivita' prevalente dell'impresa, anche dell'attivita' esercitata presso la localizzazione. Al modulo I1 dovra' essere allegato il modulo UL, compilato come indicato nelle presenti istruzioni; apertura localizzazione nella stessa provincia della sede dell'impresa, successivamente all'iscrizione: solo nel caso in cui l'attivita' che sara' esercitata presso la nuova localizzazione, comporti una modifica dell'attivita' prevalente dell'impresa, dovra' essere predisposto come modulo principale il modulo I2, compilando il riquadro 9/Attivita' prevalente dell'impresa, riportando la descrizione aggiornata dell'attivita' prevalente dell'impresa. Al modulo I2 dovra' essere allegato il modulo UL, compilato come indicato nelle presenti istruzioni; apertura localizzazione in provincia diversa da quella della sede dell'impresa: solo nel caso in cui l'attivita' che sara' esercitata presso la nuova localizzazione comporti una modifica dell'attivita' prevalente dell'impresa, oltre al modulo UL, compilato come indicato nelle presenti istruzioni, ed inviato al R.I. territorialmente competente, dovra' essere predisposto un modulo I2, compilando il riquadro 9/Attivita' prevalente dell'impresa, riportando la descrizione aggiornata dell'attivita' prevalente dell'impresa. Il modulo I2 dovra' essere inviato al R.I. dove e' iscritta la sede dell'impresa. Si vedano anche le indicazioni riportate nelle Istruzioni generali per la compilazione e presentazione dei moduli al paragrafo 11. A7/ Iscrizioni in albi, ruoli, elenchi, registri ed iscrizioni abilitanti Vanno indicati gli estremi delle iscrizioni della localizzazione in albi, ruoli, elenchi, registri, ecc., e le iscrizioni abilitanti (es: impiantisti, autoriparatori, mediatori, agenti, spedizionieri, imprese di pulizia), alle quali e' eventualmente subordinato l'esercizio delle attivita' denunciate nel riquadro A4. Vanno compilati i campi interessati riportando l'ente o l'autorita' che ha rilasciato l'iscrizione, scegliendolo tra quelli indicati nella «Tabella albi» (ALB), la denominazione dell'albo o ruolo o attivita' scegliendola tra quelle indicate nella «Tabella albi e ruoli» (RAL), la data, il numero del provvedimento quando previsto, e la sigla della provincia dell'ente o autorita' che lo ha rilasciato. Per le imprese che esercitano attivita' di impiantistica, autoriparazione, pulizia, va indicata la lettera della specifica abilitazione posseduta. Vanno indicate eventuali altre informazioni sull'attivita', come ad esempio limitazioni sulle lettere degli impiantisti e, per l'attivita' di autoriparazione, le eventuali limitazioni dell'abilitazione connesse al periodo transitorio previsto dalla legge n. 224/2012 e dalla correlata circolare ministeriale n. 3659/C dell'11 marzo 2013. Per le imprese esercenti nella localizzazione attivita' di mediazione, agente e rappresentante di commercio, spedizioniere, mediazione marittima, va compilato il campo «lettera» con il codice relativo alla specifica abilitazione posseduta. I prodotti e servizi trattati vanno riportati nel riquadro dell'attivita' esercitata nella localizzazione. Si ricorda che per gli adempimenti relativi alle suddette attivita' va compilata anche l'apposita modulistica (moduli da C32 a C39 della tabella DOC) da allegare, con lo specifico formato, alla pratica di Comunicazione unica. A8/ Licenze o autorizzazioni Vanno indicati gli estremi delle licenze o autorizzazioni rilasciate all'impresa alle quali e' subordinato l'esercizio delle attivita' denunciate nel riquadro A4. Vanno compilati i campi interessati, indicando l'ente o l'autorita' che ha rilasciato la licenza o autorizzazione (es. comune) scegliendolo tra quelli indicati nella «Tabella enti licenza» (LIC), la denominazione scegliendola tra quelle indicate nella «Tabella denominazioni licenza» (LDN), la data ed il numero del provvedimento. A9/ Segnalazione certificata di inizio attivita' Il presente riquadro va compilato nei casi previsti dall'art. 19, legge n. 241/1990. Va indicata la data di presentazione della segnalazione di cui al comma 1 del citato art. 19. Va indicata, inoltre, l'amministrazione cui e' stata presentata la predetta segnalazione, scegliendola tra quelle indicate nella «Tabella enti licenza» (LIC). A10/ Commercio al dettaglio in sede fissa (decreto legislativo n. 114/1998) Nel primo campo va indicata la data di presentazione della dichiarazione di apertura dell'esercizio commerciale. Vanno inoltre indicati i metri quadrati costituenti la superficie di vendita e la sigla corrispondente al settore merceologico trattato, da scegliere tra quelle riportate nella tabella (A = alimentare; N = non alimentare; T = alimentare/non alimentare). SEZIONE B: CESSAZIONE DI LOCALIZZAZIONE B1/CESSAZIONE DELLA LOCALIZZAZIONE In questo riquadro va indicata la data di cessazione della localizzazione ed il codice corrispondente alla causale della cessazione, da scegliere tra quelli riportati nella tabella. B2/ Soggetto subentrante Il riquadro va compilato nel caso in cui la cessazione della localizzazione sia dovuta al conferimento o alla cessione dell'esercizio ad altro soggetto. Vanno indicati la denominazione ed il codice fiscale del soggetto subentrante. Va inoltre specificato il codice relativo al titolo del subentro da scegliere tra quelli riportati nella tabella. SEZIONE C: MODIFICA DI LOCALIZZAZIONE C1/TIPO DI LOCALIZZAZIONE Nel primo campo va indicata la data in cui la modifica si e' verificata. Nel campo successivo va riportato il codice corrispondente alla nuova tipologia della localizzazione (es. laboratorio, officina, stabilimento, magazzino, deposito, ufficio, ecc.). Qualora, successivamente alla modifica, venga mantenuta la precedente tipologia, andra' riportato anche il relativo codice (es. «laboratorio» a cui si aggiunge la tipologia «deposito», andranno indicati, nell'ordine, i codici LB e DEP). Possono essere inseriti fino a tre codici scegliendoli fra quelli indicati nella relativa tabella. Il presente riquadro non e' utilizzabile per denunciare trasformazioni da sede secondaria ad unita' locale e viceversa; in tal caso andra' predisposto un modulo UL per comunicare la chiusura della prima tipologia, ed un secondo modulo UL di apertura della nuova tipologia. Si fa presente che per le sedi secondarie va utilizzato esclusivamente il codice SS =Sede Secondaria. C2/ Indirizzo della localizzazione Nel primo campo va indicata la data in cui e' avvenuto il trasferimento nell'ambito della stessa provincia. Va poi indicato il nuovo indirizzo della localizzazione, completo di tutti gli elementi essenziali per la sua individuazione. Per le localizzazioni ubicate all'estero, deve essere indicato l'indirizzo estero completo di tutte le informazioni necessarie per l'individuazione, secondo le modalita' localmente in uso. Nel campo denominato «presso od altre indicazioni» vanno indicati eventuali altri elementi che si ritenga opportuno segnalare per una piu' precisa individuazione della localizzazione (eventuale dettaglio del numero civico, ad es. interno 5, scala A, palazzina F, ecc.). Questo riquadro non va compilato se il nuovo indirizzo della localizzazione verra' a coincidere esattamente con quello della sede dell'impresa o di altra localizzazione preesistente. In tal caso va compilato il riquadro «B1/Cessazione della localizzazione». C3/ Variazione di insegna della localizzazione Nel primo campo va indicata la data in cui la modifica si e' verificata. Va barrata la prima casella per indicare se e' stata eliminata ogni insegna precedentemente denunciata. Va barrata la seconda casella se ne e' stata assunta una nuova o se si dichiara per la prima volta. In questo secondo caso l'insegna deve essere indicata solo se identificativa del locale, cioe' diversa dalla denominazione e ragione sociale dell'impresa e non generica (come, ad esempio, «supermercato», «ristorante», «pensione», ecc.). C4/ Variazioni di attivita' nella localizzazione Per ogni variazione, nel primo campo va indicata la data in cui la modifica si e' verificata. Qualora intervenga una modifica dell'attivita' esercitata (inizio di una nuova attivita', sospensione totale o parziale di attivita' precedentemente denunciata, ripresa totale o parziale di attivita' precedentemente denunciata, cessazione parziale di attivita' precedentemente denunciata), dovra' essere integralmente riportata l'attivita' oggetto della variazione. A seguito delle suddette modifiche, va riportata integralmente la descrizione dell'attivita' risultante. Nella denuncia dell'attivita' svolta vanno rispettati i criteri gia' indicati al riquadro A4. Si vedano anche le indicazioni riportate nelle Istruzioni generali per la compilazione e presentazione dei moduli al paragrafo 11. C6/ Iscrizioni in albi, ruoli, elenchi, registri ed iscrizioni abilitanti Va indicata la data in cui la variazione e' avvenuta. Vanno indicati gli estremi delle iscrizioni dell'impresa in albi, ruoli, elenchi, registri, ecc., e le iscrizioni abilitanti (es: impiantisti, autoriparatori, mediatori, agenti, spedizionieri, imprese di pulizia), alle quali e' eventualmente subordinato l'esercizio delle attivita' denunciate nel riquadro C4. Vanno compilati i campi interessati riportando l'ente o l'autorita' che ha rilasciato l'iscrizione, scegliendolo tra quelli indicati nella «Tabella albi» (ALB), la denominazione dell'albo o ruolo o attivita' scegliendola tra quelle indicate nella «Tabella albi e ruoli» (RAL), la data, il numero del provvedimento quando previsto, e la sigla della provincia dell'ente o autorita' che lo ha rilasciato. Per le imprese che esercitano attivita' di impiantistica, autoriparazione, pulizia, va indicata la lettera della specifica abilitazione posseduta. Vanno indicate eventuali altre informazioni sull'attivita', come ad esempio limitazioni sulle lettere degli impiantisti e, per l'attivita' di autoriparazione, le eventuali limitazioni dell'abilitazione connesse al periodo transitorio previsto dalla legge n. 224/2012 e dalla correlata circolare ministeriale n. 3659/C dell'11 marzo 2013. Per le imprese esercenti nella localizzazione attivita' di mediazione, agente e rappresentante di commercio, spedizioniere, mediazione marittima, va compilato il campo «lettera» con il codice relativo alla specifica abilitazione posseduta. I prodotti e servizi trattati vanno riportati nel riquadro dell'attivita' esercitata nella localizzazione. Si ricorda che per gli adempimenti relativi alle suddette attivita' va compilata anche l'apposita modulistica (moduli da C32 a C39 della tabella DOC) da allegare, con lo specifico formato, alla pratica di Comunicazione unica. C7/ Licenze o autorizzazioni Va indicata la data in cui la variazione e' avvenuta. Devono essere indicati gli estremi delle licenze o autorizzazioni rilasciate all'impresa alle quali e' subordinato l'esercizio delle attivita' denunciate nel riquadro C4. Vanno compilati i campi interessati, riportando l'ente o l'autorita' che ha rilasciato la licenza o autorizzazione (es. comune) scegliendolo tra quelli indicati nella «Tabella enti licenza» (LIC), la denominazione scegliendola tra quelle indicate nella «Tabella denominazioni licenza» (LDN), la data ed il numero del provvedimento. C8/ Segnalazione certificata di inizio attivita' Il presente riquadro va compilato nei casi previsti dall'art. 19, legge n. 241/1990. Va indicata la data di presentazione della segnalazione di cui al comma 1 del citato art. 19. Va indicata, inoltre, l'amministrazione cui e' stata presentata la predetta segnalazione, scegliendola tra quelle indicate nella «Tabella enti licenza» (LIC). C10/ Commercio al dettaglio in sede fissa (decreto legislativo n. 114/1998) Deve essere indicata la data di presentazione della dichiarazione di apertura dell'esercizio commerciale. Vanno inoltre indicati i metri quadrati costituenti la superficie di vendita e la sigla corrispondente al settore merceologico trattato, da scegliere tra quelle riportate nella tabella (A = alimentare; N = non alimentare; T = alimentare/non alimentare). Firma Il modulo va sottoscritto dal soggetto obbligato alla sua presentazione (legale rappresentante, titolare, socio, amministratore, liquidatore, notaio, ecc.). Si veda anche il punto 2 delle Istruzioni generali per la compilazione e presentazione dei moduli. |
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