Gazzetta n. 77 del 2 aprile 2025 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE
DECRETO 25 marzo 2025
Estensione del riconoscimento del «Consorzio delle cooperative pescatori del Polesine - organizzazione di produttori soc. coop. a r.l.», in Porto Tolle, ai sensi del regolamento (UE) n. 1379/2013 e del regolamento di esecuzione (UE) n. 1419/2013.


IL DIRETTORE GENERALE
della pesca marittima e dell'acquacoltura

Vista la legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alla Comunita' europea (legge comunitaria per il 1990) ed in particolare l'art. 4, comma 3;
Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 234, recante norme generali sulla partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea, come modificata e integrata dall'art. 14 della legge 29 luglio 2015, n. 115;
Visti gli articoli 107, 108 e 109 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni e integrazioni, recante la riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 179 del 5 dicembre 2019, recante «Regolamento di riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'art. 1, comma 4 del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132», ammesso a visto e registrazione della Corte dei conti al n. 89 in data 17 febbraio 2020 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 55 del 4 marzo 2020;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 53 del 24 marzo 2020, relativo al regolamento recante modifica del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2019, n. 179, concernente la riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 152 del 17 giugno 2020;
Visti gli articoli 1 e 3 del decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 264 dell'11 novembre 2022 e convertito, con modificazioni, dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204 (nella Gazzetta Ufficiale del 4 gennaio 2023, n. 3), recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri», con il quale il «Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali assume la denominazione di Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste (MASAF)»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16 ottobre 2023, n. 178, concernente «Regolamento recante la riorganizzazione del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste a norma dell'art. 1, comma 2 del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2023, n. 74»;
Visto il decreto ministeriale n. 47783 del 31 gennaio 2024, registrato dalla Corte dei conti in data 23 febbraio 2024 al n. 288, concernente l'individuazione degli uffici dirigenziali non generali e le relative competenze;
Vista la direttiva ministeriale n. 45910 del 31 gennaio 2024, registrata dalla Corte dei conti in data 23 febbraio 2024 al n. 280, recante gli indirizzi generali sull'attivita' amministrativa e sulla gestione per il 2024;
Vista la direttiva dipartimentale del Capo Dipartimento della sovranita' alimentare e dell'ippica prot. n. 85479 del 21 febbraio 2024, registrato dall'UCB al n. 129, in data 28 febbraio 2024, concernente le disposizioni dirette ad assicurare il perseguimento degli obiettivi definiti nella citata direttiva ministeriale n. 45910 del 31 gennaio 2024;
Viste le integrazioni alla citata direttiva dipartimentale del Dipartimento della sovranita' alimentare e dell'ippica emanate con decreto ministeriale n. 150351 del 29 marzo 2024, registrato dall'UCB in data 11 aprile 2024 al n. 255 e con decreto ministeriale n. 260758 dell'11 giugno 2024, registrata dall'UCB in data 13 giugno 24 al n. 437;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 9 marzo 2023, registrato dall'UCB al n. 92 in data 16 marzo 2023 e dalla Corte dei conti al n. 434 in data 13 aprile 2023, con il quale e' stato conferito al dott. Francesco Saverio Abate l'incarico di direttore generale della Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura;
Visto il decreto ministeriale n. 7110 del 25 luglio 2018, con cui e' stato designato in qualita' di Autorita' di gestione del programma operativo FEAMP 2014/2020 il direttore pro tempore della Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura;
Visto il decreto direttoriale n. 19541 del 16 gennaio 2023 che approva l'organigramma FEAMP, cosi' come integrato con l'ordine di servizio prot. n. 0181520 del 28 marzo 2023;
Visto il regolamento (UE) n. 1379/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 dicembre 2013 relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura, recante modifica ai regolamenti (CE) n. 1184/2006 e (CE) n. 1224/2009 del Consiglio e che abroga il regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio;
Visti in particolare gli articoli 6, 7 e 14, relativi alla costituzione ed al riconoscimento delle organizzazioni di produttori del settore della pesca e dell'acquacoltura;
Visto il regolamento di esecuzione (UE) n. 1419/2013 della Commissione del 17 dicembre 2013, relativo al riconoscimento delle organizzazioni di produttori;
Visto il regolamento (UE) n. 1380/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 dicembre 2013 relativo alla politica comune della pesca;
Visto il decreto ministeriale del 23 luglio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 200 del 26 agosto 2004, con il quale e' stata riconosciuta, ai sensi del regolamento (CE) 104/2000 e del regolamento (CE) 2138/2001, successivamente abrogati, l'organizzazione di produttori denominata «Consorzio delle cooperative pescatori del Polesine - organizzazione di produttori soc. coop. a r.l.» per la pesca delle specie ittiche: vongole veraci (tapes philippinarum) e cozze (mytilus galloprovincialis);
Vista l'istanza trasmessa a mezzo pec in data 24 settembre 2024 e assunta al protocollo n. 0485932 del 25 settembre 2024, con cui la societa' denominata «Consorzio delle cooperative pescatori del Polesine - organizzazione di produttori soc. coop. a r.l.», con sede a Porto Tolle (RO), in via della Sacca n. 11 (codice fiscale/partita IVA 00224140293), ha richiesto l'estensione del riconoscimento come organizzazione di produttori del settore pesca e acquacoltura, ai sensi dei regolamenti (UE) n. 1379/2013 e n. 1419/2013 per la seguente specie di allevamento: ostrica concava (crassostrea gigas);
Vista la richiesta di integrazioni inviata da questa amministrazione, prot. n. 0542310 del 15 ottobre 2024, relativa alla trasmissione, da parte dell'organizzazione istante, dell'atto costitutivo, del libro soci, dello statuto e del regolamento interno adeguato e in conformita' ai principi stabiliti nell'art. 17 del regolamento (UE) n. 1379/2013 come previsto dall'allegato I del regolamento di esecuzione (UE) 1419/2013;
Vista la documentazione integrativa inviata, a mezzo pec, dall'organizzazione istante e assunta al prot. n. 0671852 del 20 dicembre 2024 da cui risulta che la medesima persegua gli obiettivi fissati dal regolamento (UE) n. 1380/2013, in base a quanto previsto dall'art. 7, par. 2 del regolamento (UE) n. 1379/2013 e corrisponde, altresi', ai requisiti per il riconoscimento fissati dagli articoli 14 e 17 del regolamento (UE) n. 1379/2013 e dal regolamento di esecuzione (UE) n. 1419/2013;
Vista la richiesta di verifica dei requisiti inoltrata da questa amministrazione alla Regione Veneto, prot. n. 0001974 del 7 gennaio 2025, ai fini della valutazione dei volumi prodotti e commercializzati dalla richiedente per la specie oggetto di istanza di estensione del riconoscimento, rispetto alla produzione complessiva di riferimento e come previsto ai sensi dell'art. 14, par. 1, punto b) del regolamento (UE) 1379/2013;
Considerato che, con nota prot. n. 0131843 del 21 marzo 2025, la Regione del Veneto ha confermato, a questa amministrazione, i dati relativi al volume prodotto e commercializzato dal suddetto consorzio, rispetto alla produzione del Compartimento marittimo di Chioggia, espresso in termini percentuali e con riferimento al triennio 2021-2023, per quanto attiene la specie allevata: ostrica concava (cassostrea gigas) e, con cio', confermando altresi' la rappresentativita' di detta organizzazione in termini di «attivita' economica sufficiente», come previsto ai sensi dall'art. 14, par. 1, lettera b) del regolamento (UE) 1379/2013;

Decreta:

Articolo unico

E' esteso il riconoscimento, ai fini del regolamento (UE) n. 1379/2013, articoli 14 e 17 e del regolamento (UE) n. 1419/2013, nonche' a tutti gli effetti eventuali e conseguenti a norma di legge, dell'Organizzazione di produttori del settore acquacoltura denominata «Consorzio cooperative pescatori del Polesine - organizzazione di produttori soc. coop. a r.l.», con sede a Porto Tolle (RO), in via della Sacca n. 11 (codice fiscale/partita IVA 00224140293) per la seguente specie di allevamento: ostrica concava (cassostrea gigas).
Il presente decreto e' divulgato attraverso il sito internet del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste ed e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 25 marzo 2025

Il direttore generale: Abate