Con decreto ministeriale n. 866 datato 3 marzo 2025 e' stata concessa la croce d'oro al merito dell'Arma dei carabinieri al Generale di Corpo d'Armata Gino Micale, nato il 5 marzo 1959 a Moncalieri (TO), con la seguente motivazione: «Ufficiale Generale di preclare qualita' umane e professionali, ha sempre costituito limpido esempio e sprone per il personale dipendente, assicurando costantemente soluzioni organizzative brillanti e di rara efficacia. Nel corso di oltre quarantaquattro anni di prestigiosa carriera nell'Arma dei carabinieri, ha ricoperto incarichi di assoluto rilievo, tra i quali emergono quelli di Comandante della Legione "Piemonte e Valle D'Aosta", Capo del IV e del II Reparto del Comando Generale, addetto per la Difesa e Consigliere militare presso la Rappresentanza Permanente d'Italia alle Nazioni Unite in New York e, da ultimo, quello di Comandante Interregionale "Pastrengo". Con la sua infaticabile e preziosa opera di comando e di pensiero ha contribuito al progresso dell'Istituzione, esaltandone spiccatamente il lustro e il decoro nell'ambito delle Forze armate e della Nazione». Territorio nazionale ed estero, 1° settembre 1980 - 4 maggio 2024. Con decreto ministeriale n. 867 datato 3 marzo 2025 e' stata concessa la croce d'oro al merito dell'Arma dei carabinieri al Generale di Corpo d'Armata Antonio De Vita, nato il 1° luglio 1959 a Palermo, con la seguente motivazione: «Ufficiale Generale di preclare qualita' umane e professionali, ha sempre costituito limpido esempio e sprone per il personale dipendente, assicurando costantemente soluzioni organizzative brillanti e di rara efficacia. Nel corso di quarantadue anni di prestigiosa carriera nell'Arma dei carabinieri, ha ricoperto incarichi di assoluto rilievo, tra i quali emergono quelli di Comandante della Legione "Lombardia" e della Legione "Lazio", Capo del I° Reparto e Sottocapo di Stato Maggiore in S.V. del Comando Generale, Presidente della commissione di valutazione per l'avanzamento e, da ultimo, quello di Comandante Interregionale "Ogaden". Con la sua infaticabile e preziosa opera di comando e di pensiero ha contribuito al progresso dell'Istituzione, esaltandone spiccatamente il lustro e il decoro nell'ambito delle Forze armate e della Nazione». Territorio nazionale, 1° settembre 1982 - 1° luglio 2024. |