Gazzetta n. 61 del 14 marzo 2025 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY |
DECRETO 21 febbraio 2025 |
Ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria della societa' ArcelorMittal Italy Services S.r.l. in liquidazione, in Milano e nomina dei commissari straordinari. |
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IL MINISTRO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
Visto il decreto-legge 23 dicembre 2003, n. 347, recante «Misure urgenti per la ristrutturazione industriale di grandi imprese in stato di insolvenza», convertito con modificazioni dalla legge 18 febbraio 2004, n. 39, e successive modificazioni; Visto in particolare, l'articolo 2, comma 2, del decreto-legge 23 dicembre 2003, n. 347, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 febbraio 2004, n. 39, come modificato dall'articolo 1 del decreto-legge 18 gennaio 2024, n. 4; Visto il decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270 recante «Nuova disciplina dell'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza, a norma dell'articolo 1 della legge 30 luglio 1998, n. 274», e successive modificazioni; Visto l'articolo 85 del decreto legislativo n. 270/1999, il quale dispone che alla procedura di amministrazione straordinaria delle imprese del gruppo sono preposti gli stessi organi nominati per la procedura madre; Visto il decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14 «Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza» in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155; Visto il decreto 10 aprile 2013, n. 60 del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro della giustizia, recante determinazione dei requisiti di professionalita' e onorabilita' dei commissari giudiziali e straordinari delle procedure di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, ai sensi dell'articolo 39, comma 1, del decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270; Visto il decreto del Ministero dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, in data 3 novembre 2016, recante «Determinazione e liquidazione dei compensi spettanti ai commissari giudiziali, ai commissari straordinari ed ai membri dei comitati di sorveglianza delle procedure di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza, ai sensi dell'articolo 47 del decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270», successivamente modificato con decreto interministeriale del 21 giugno 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 53 del 4 marzo 2022, in vigore dal 19 marzo 2022; Visto l'articolo 11, comma 6, decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175, che stabilisce il limite per i compensi dei manager delle societa' pubbliche nel tetto massimo di euro 240.000 annui, al lordo dei contributi previdenziali e assistenziali e degli oneri fiscali a carico del beneficiario; Visto il proprio decreto in data 20 febbraio 2024, con il quale la societa' Acciaierie di Italia S.p.a., con sede legale in Milano, viale Certosa n. 239, codice fiscale 10354890963 (di seguito, anche «ADI»), e' stata ammessa, con decorrenza immediata, alla procedura di amministrazione straordinaria, a norma dell'articolo 2 del decreto-legge 23 dicembre 2003, n. 347, convertito dalla legge 18 febbraio 2004, n. 39 e successive modificazioni, ed e' stato nominato commissario straordinario ai sensi del combinato disposto di cui all'articolo 38, decreto legislativo n. 270/1999 e articolo 2, decreto-legge n. 347/2003, l'ing. Giancarlo Quaranta; Visto il proprio decreto in data 29 febbraio 2024, con il quale nella procedura di amministrazione straordinaria di ADI, oltre all'ing. Giancarlo Quaranta, sono stati nominati commissari straordinari il prof. Giovanni Fiori e il prof. Davide Tabarelli; Visto il proprio decreto in data 1° marzo 2024, con il quale le societa' ADI Energia S.r.l. ADI Servizi marittimi S.r.l., ADI Tubiforma S.r.l., ADI Socova S.a.s. sono state ammesse, in estensione e con decorrenza immediata, alla procedura madre di amministrazione straordinaria aperta nei confronti di ADI, in forza di quanto previsto dall'articolo 3, comma 3, decreto-legge 23 dicembre 2003, n. 347, convertito dalla legge 18 febbraio 2004, n. 39 e successive modificazioni, e dagli articoli 80 e 81, decreto legislativo n. 270/1999, ed e' stato preposto alle predette societa' il medesimo organo commissariale nominato per ADI; Visto il proprio decreto in data 17 aprile 2024, con il quale la societa' Acciaierie d'Italia Holding S.p.a. e' stata ammessa, in estensione e con decorrenza immediata, alla procedura madre di amministrazione straordinaria aperta nei confronti di ADI, in forza di quanto previsto dall'articolo 3, comma 3, decreto-legge 23 dicembre 2003, n. 347, convertito dalla legge 18 febbraio 2004, n. 39 e successive modificazioni, e dagli articoli 80 e 81, decreto legislativo n. 270/1999, ed e' stato preposto alla predetta societa' capogruppo il medesimo organo commissariale nominato per ADI; Viste le sentenze del 29 febbraio 2024, del 14 marzo 2024, del 21 marzo 2024, e del 4 novembre 2024, con le quali il Tribunale di Milano ha dichiarato lo stato di insolvenza, rispettivamente, di Acciaierie di Italia S.p.a., ADI Tubiforma S.r.l., ADI Servizi marittimi S.r.l., ADI Energia S.r.l., ADI Socova S.a.s., e Acciaierie d'Italia Holding S.p.a.; Vista l'istanza depositata in data 6 febbraio 2025, con la quale l'ing. Giancarlo Quaranta, il prof. Giovanni Fiori e il prof. Davide Tabarelli, in qualita' di commissari straordinari di ADI in amministrazione straordinaria, hanno chiesto, a norma dell'articolo 3, comma 3, decreto-legge n. 347/2003, convertito con modificazioni dalla legge n. 39/2004, e degli articoli 80 e 81 del decreto legislativo n. 270/1999, l'ammissione immediata all'amministrazione straordinaria della societa' ArcelorMittal Italy Services S.r.l. in liquidazione; Tenuto conto di quanto rappresentato nella richiamata istanza con riferimento alla sussistenza dei requisiti di cui all'articolo 3, comma 3, del decreto-legge n. 347/2003, nonche' delle condizioni di cui all'articolo 81 del decreto legislativo n. 270/1999 e, in particolare, di quanto esposto in ordine allo stato di insolvenza della societa' ArcelorMittal Italy Services S.r.l. in liquidazione; Considerato che la societa' ArcelorMittal Italy Services S.r.l. in liquidazione e' controllata al 100% dal socio unico Acciaierie d'Italia Holding S.p.a. in amministrazione straordinaria ed e' soggetta alla direzione e coordinamento ex art. 2497 del codice civile da parte di quest'ultima, essendo quindi impresa del gruppo ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 3, comma 3, del decreto-legge n. 347/2003 e agli articoli 80 e 81 del decreto legislativo n. 270/1999; Considerato che, dalle informazioni rese dai commissari straordinari di ADI e dal liquidatore, ArcelorMittal Italy Services S.r.l. in liquidazione risulta avere ingenti debiti intercompany scaduti nei confronti delle altre societa' del gruppo ADI; Considerato che ArcelorMittal Italy Services S.r.l. in liquidazione non svolge alcuna attivita' commerciale e risulta priva di operativita' dal 2021, non disponendo di un attivo patrimoniale liquidabile tale da consentire la copertura delle passivita' rilevate; Ritenuto anche alla luce delle valutazioni espresse dai commissari straordinari di ADI nella richiamata istanza del 6 febbraio 2025, nonche' dal liquidatore, che ArcelorMittal Italy Services S.r.l. in liquidazione si trova in una situazione di insolvenza conclamata e irreversibile, per effetto del venir meno dei rapporti di assistenza finanziaria intrattenuti con il socio unico e capogruppo Acciaierie d'Italia Holding in a.s. in conseguenza della relativa dichiarazione di insolvenza; Considerata l'esistenza di una stretta interdipendenza economico-finanziaria tra ArcelorMittal Italy Services S.r.l. in liquidazione e Acciaierie d'Italia Holding S.p.a. in amministrazione straordinaria, nonche' di molteplici collegamenti di natura economico-produttiva tra ArcelorMittal Italy Services S.r.l. in liquidazione e le altre societa' operative del gruppo ADI, tutte ammesse all'amministrazione straordinaria; Considerata l'opportunita' di ammettere alla procedura di amministrazione straordinaria la societa' ArcelorMittal Italy Services S.r.l. in liquidazione, al fine di riunire sotto la gestione del medesimo organo commissariale tutte le attivita' del gruppo ADI, assicurando una gestione unitaria, ordinata e coordinata dell'insolvenza dell'intero gruppo in conformita' a quanto dispone l'articolo 81, comma 2, del decreto legislativo n. 270/1999; Ritenuto anche alla luce delle valutazioni espresse dai commissari straordinari di ADI nella richiamata istanza del 6 febbraio 2025, nonche' dal liquidatore, che l'ammissione all'amministrazione straordinaria di ArcelorMittal Italy Services S.r.l. in liquidazione possa agevolare il raggiungimento degli obiettivi delle procedure delle imprese del gruppo ADI; Considerato di dover preporre alla societa' ArcelorMittal Italy Services S.r.l. in liquidazione, ai sensi dell'articolo 85 del decreto legislativo n. 270/1999, il medesimo organo commissariale gia' nominato per la procedura madre Acciaierie d'Italia S.p.a. in amministrazione straordinaria e per le altre societa' operative tutte in amministrazione straordinaria; Viste le dichiarazioni rese dai citati professionisti in ordine alla sussistenza dei requisiti di onorabilita' e all'insussistenza delle cause di incompatibilita', nonche' di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse in relazione all'incarico di commissario straordinario nella menzionata societa'; Ritenuti sussistenti le condizioni e i presupposti previsti dalla legge per l'estensione dell'amministrazione straordinaria alla societa' ArcelorMittal Italy Services S.r.l. in liquidazione;
Decreta:
Art. 1
E' ammessa alla procedura di amministrazione straordinaria, a norma dell'articolo 3, comma 3, del decreto-legge 23 dicembre 2003, n. 347, convertito con modificazioni dalla legge 18 febbraio 2004, n. 39, la societa' ArcelorMittal Italy Services S.r.l. in liquidazione, con sede legale in Milano, Viale Certosa n. 239, codice fiscale 10354940966, cap. 20151. |
| Art. 2
Nella procedura di amministrazione straordinaria di cui all'articolo 1, sono nominati commissari straordinari l'ing. Giancarlo Quaranta, codice fiscale QRNGCR56P04F842F, il prof. Giovanni Fiori, codice fiscale FRIGNN61T15G224Y, e il prof. Davide Tabarelli, codice fiscale TBRDVD60M21F257C. |
| Art. 3
Ai commissari straordinari di cui all'articolo 2 e' riconosciuto un compenso determinato nella misura del 50% di quanto spettante in base ai criteri del decreto 3 novembre 2016 del Ministro delle imprese e del made in Italy, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, che non potra' comunque eccedere il limite annuo massimo di cui all'articolo 11, comma 6, del decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175. Il presente decreto e' comunicato immediatamente al Tribunale di Milano, a norma dell'articolo 2, comma 3, del decreto-legge n. 347/2003. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 21 febbraio 2025
Il Ministro: Urso |
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