Gazzetta n. 60 del 13 marzo 2025 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 24 febbraio 2025
Scioglimento del consiglio comunale di Sant'Angelo Romano e nomina del commissario straordinario.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Considerato che nelle consultazioni elettorali dell'8 e 9 giugno 2024 sono stati rinnovati gli organi elettivi del Comune di Sant'Angelo Romano (Roma);
Considerato che, in data 30 ottobre 2024, il sindaco e' deceduto;
Considerato che la comunicazione dell'avvenuto decesso e' pervenuta al protocollo del Ministero dell'interno in data 15 gennaio 2025;
Viste le dimissioni rassegnate, con atto unico presentato al protocollo dell'ente, da sette consiglieri su dodici assegnati all'ente, a seguito delle quali non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano i presupposti per far luogo allo scioglimento del consiglio comunale;
Visto l'articolo 141, comma 1, lett. b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;

Decreta:

Art. 1

Il consiglio comunale di Sant'Angelo Romano (Roma) e' sciolto.
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Il consiglio comunale di Sant'Angelo Romano (Roma) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali dell'8 e 9 giugno 2024, con contestuale elezione del sindaco nella persona del signor Attilio Cornacchia.
Il citato amministratore, in data 30 ottobre 2024, e' deceduto.
La comunicazione dell'avvenuto decesso e' pervenuta al protocollo del Ministero dell'interno in data 15 gennaio 2025.
Successivamente nel consiglio comunale di Sant'Angelo Romano (Roma), composto dal sindaco e da 12 consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da sette componenti del corpo consiliare, con atto unico acquisito al protocollo dell'ente in data 3 febbraio 2025.
Le citate dimissioni, che sono state presentate per il tramite del notaio all'uopo delegato con atto autenticato, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
Pertanto, il prefetto di Roma ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato disponendone nel contempo, ai sensi dell'art. 141, comma 7, del richiamato decreto, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione dell'ente, con provvedimento del 3 febbraio 2025.
Considerato che nel comune non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Sottopongo, pertanto, alla firma della. S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Sant'Angelo Romano (Roma) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona della dottoressa Velia De Bono, viceprefetto in servizio presso la Prefettura di Roma.

Roma, 21 febbraio 2025

Il Ministro dell'interno:
Piantedosi
 
Art. 2

La dottoressa Velia De Bono e' nominata commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.

Dato a Roma, addi' 24 febbraio 2025

MATTARELLA

Piantedosi, Ministro dell'interno