Gazzetta n. 51 del 3 marzo 2025 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
DECRETO 14 febbraio 2025
Liquidazione coatta amministrativa della «Romana Case - 86 societa' cooperativa edilizia a responsabilita' limitata», in Roma e nomina del commissario liquidatore.


IL MINISTRO DELLE IMPRESE
E DEL MADE IN ITALY

Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile;
Visto il Titolo VII, Parte prima, del decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, recante «Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155»;
Visto l'art. 390 del medesimo decreto legislativo;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 ottobre 2023, n. 174, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 281 del 1° dicembre 2023, con il quale e' stato adottato il «Regolamento di organizzazione del Ministero delle imprese e del made in Italy»;
Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri»;
Visto il d.d. del 28 agosto 2019 n. 125/SAA/2019, con il quale la societa' cooperativa «Romana Case - 86 societa' cooperativa edilizia a responsabilita' limitata» e' stata posta in scioglimento per atto dell'autorita' con la contestuale nomina a commissario liquidatore del dott. Andrea Russo;
Considerato quanto emerge dalla relazione informativa pervenuta in data 26 novembre 2021, nella quale il commissario liquidatore ha chiesto l'adozione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa, avendo rilevato uno stato di insolvenza, in quanto i debiti accertati ammontano a euro 60.199,81, oltre quelli derivanti dagli oneri della procedura di circa euro 15.000,00, a fronte di un attivo realizzabile costituito da cinque unita' immobiliari (box auto) al 4° tentativo di vendita per un possibile realizzo di euro 38.144,00 circa e ad un unico credito realizzato, pari a circa euro 2.065,84;
Considerato che in data 13 gennaio 2022 e' stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell'avvio del procedimento a tutti i soggetti interessati, che non hanno formulato osservazioni e/o controdeduzioni;
Ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta societa' cooperativa e nominare il relativo commissario liquidatore;
Considerato che il professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore e' individuato, da parte della Direzione generale per i servizi di vigilanza, tra coloro che risultano regolarmente iscritti nella banca dati del Ministero, nel rispetto dei criteri previsti dalla direttiva ministeriale del 12 maggio 2023 e dalla direttiva direttoriale del 30 giugno 2023 e successive modificazioni, tramite selezione di cinque nominativi da trasmettersi alla commissione istituita con decreto del Capo di Gabinetto del 15 febbraio 2024, cosi' come modificato con il decreto del 29 aprile 2024, in attuazione del punto 1, lettera f) della predetta direttiva ministeriale del 12 maggio 2023;
Considerato, tuttavia, che la Direzione generale per i servizi di vigilanza ritiene opportuno proporre alla commissione la conferma del commissario in carica nella procedura di scioglimento, dott. Andrea Russo;
Ritenuto che, nel caso di specie, il dott. Andrea Russo e' idoneo rispetto ai criteri fissati dalle predette direttive, ha ben operato nel corso della procedura di scioglimento ed e' pienamente a conoscenza delle problematiche della societa' cooperativa in argomento;
Ritenuto, altresi', utile preservare il patrimonio informativo maturato dal commissario liquidatore dott. Andrea Russo nel corso della procedura di scioglimento per atto dell'autorita', ai fini del miglior perseguimento dell'interesse pubblico;
Tenuto conto che la commissione istituita con decreto del Capo di Gabinetto del 15 febbraio 2024, successivamente modificata con decreto del Capo di Gabinetto del 29 aprile 2024, di cui al punto 1, lettera f) della predetta direttiva ministeriale del 12 maggio 2023, nella seduta dell'11 febbraio 2025 ha ritenuto opportuno confermare il dott. Andrea Russo quale professionista incaricato anche del procedimento di liquidazione coatta amministrativa;

Decreta:

Art. 1

1. La societa' cooperativa «Romana Case - 86 societa' cooperativa edilizia a responsabilita' limitata», con sede in Roma (codice fiscale 07293640582), e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile.
2. Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, si conferma quale commissario liquidatore il dott. Andrea Russo, nato a Messina (ME) il 3 agosto 1978 (codice fiscale RSSNDR78M03F158Y), domiciliato in Roma, via Pietro Cossa, n. 13.
 
Art. 2

1. Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 3 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 dicembre 2016.
2. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
3. Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.

Roma, 14 febbraio 2025

Il Ministro: Urso