Gazzetta n. 46 del 25 febbraio 2025 (vai al sommario) |
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DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 9 gennaio 2025 |
Conferimento, alla citta' di Gibellina, del titolo «Capitale italiana dell'arte contemporanea», per l'anno 2026. |
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IL CONSIGLIO DEI MINISTRI nella riunione del 9 gennaio 2025
Visto l'art. 1, comma 339, della legge 30 dicembre 2023, n. 213, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026», il quale prevede che «Il Consiglio dei ministri conferisce annualmente il titolo di "Capitale italiana dell'arte contemporanea" ad una citta' italiana, sulla base di un'apposita procedura di selezione definita con decreto del Ministro della cultura, previa intesa in sede di Conferenza unificata [...]»; Visto il decreto del Ministro della cultura 21 marzo 2024, n. 117, recante «Procedura di selezione per il conferimento del titolo di "Capitale italiana dell'arte contemporanea"»; Visto il decreto del direttore generale creativita' contemporanea 15 aprile 2024, n. 77, recante «Bando per il conferimento del titolo di "Capitale italiana dell'arte contemporanea" per l'anno 2026»; Visto il decreto del Ministro della cultura 18 settembre 2024, n. 277, recante «Nomina della giuria per la selezione della citta' "Capitale italiana dell'arte contemporanea" per l'anno 2026»; Visti i verbali della giuria, nominata con il citato decreto ministeriale n. 277 del 2024 e, in particolare, il verbale del 29 ottobre 2024 con il quale la giuria, a conclusione dei lavori, ha individuato, all'unanimita', la candidatura della citta' di Gibellina «[...] anche per il significativo valore rappresentativo di una realta' artistica divenuta simbolo di rinascita attraverso l'arte» valutando «positivamente l'ampia convergenza del territorio e dei comuni limitrofi alla proposta di Gibellina, elemento che denota una partecipazione attiva da parte della comunita' locale» nonche' «la valorizzazione e la riqualificazione delle aree coinvolte, in cui storicamente sono gia' presenti spazi destinati all'arte contemporanea, oltre alle ricadute artistiche e culturali sul territorio» e «lo sforzo fatto dal comune nella costruzione di ampie reti territoriali»; Preso atto che in data 30 ottobre 2024 e' stata redatta la «relazione motivata» al Ministro della cultura nella quale sono stati enucleati i motivi della scelta: «la prima Capitale italiana dell'arte contemporanea con la sua candidatura offre al nostro Paese un progetto organico e solido, consegnando all'Italia di oggi un esemplare modello di intervento culturale, fondato su valori e azioni che riconoscono all'arte una funzione sociale e alla cultura lo statuto di bene comune. Per la sua capacita' progettuale nel riattivare il suo straordinario patrimonio di opere, coniugando nel presente memoria e futuro, conservazione e valorizzazione, attenzione al locale e ambizione internazionale; per la sua capacita' di coinvolgimento delle nuove generazioni e della cittadinanza tutta, interpellando il territorio piu' ampio sulla base di una comune consapevolezza civica, stringendo alleanze con istituzioni pubbliche e private, nazionali e transnazionali; per il fatto di essere citta' pioniera di cio' che oggi definiamo rigenerazione urbana, e per la capacita' di essere insieme una città-opera e una citta' da abitare: per il suo progetto, con il quale la citta' diventera' un grande laboratorio dove le pratiche e le energie dell'arte contemporanea saranno chiamate a condividere pensieri e soluzioni sui temi dello spazio pubblico, della comunita', della sostenibilita' e del capiente concetto di eredita'»; Vista la nota prot. n. 31484 del 23 dicembre 2024, con la quale il Capo di Gabinetto, d'ordine del Ministro della cultura, ha formalizzato la proposta della designazione della citta' di Gibellina quale «Capitale italiana dell'arte contemporanea» per l'anno 2026, in esito alla procedura di selezione di cui al citato decreto direttoriale del 15 aprile 2024, n. 77; Ritenuto, pertanto, di conferire il titolo di «Capitale italiana dell'arte contemporanea» alla citta' di Gibellina (TP) per l'anno 2026;
Delibera:
Il titolo di «Capitale italiana dell'arte contemporanea» per l'anno 2026 e' conferito alla citta' di Gibellina (TP). La presente delibera e' trasmessa ai competenti organi di controllo e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il Presidente del Consiglio dei ministri Meloni
Registrato alla Corte dei conti il 10 febbraio 2025 Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Ministero della giustizia e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, reg. n. 363 |
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