Gazzetta n. 44 del 22 febbraio 2025 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
DECRETO 7 febbraio 2025
Sostituzione del commissario liquidatore della «Coop. Cantina sociale Val di Neto a r.l.», in Scandale, in liquidazione coatta amministrativa.


IL MINISTRO DELLE IMPRESE
E DEL MADE IN ITALY

Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile;
Visto il Titolo VII, Parte prima, del decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, recante «Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155»;
Visto l'art. 390 del medesimo decreto legislativo;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 ottobre 2023, n. 174, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 281 del 1° dicembre 2023, con il quale e' stato adottato il «regolamento di organizzazione del Ministero delle imprese e del made in Italy»;
Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri»;
Visto il decreto ministeriale del 10 giugno 2002, con il quale la societa' cooperativa «Coop. Cantina sociale Val di Neto a r.l.», con sede in Scandale (KR) (codice fiscale n. 00100760792), e' stata posta in liquidazione coatta amministrativa ed il rag. Pasquale Carrabetta ne e' stato nominato commissario liquidatore;
Visto il decreto ministeriale del 17 marzo 2016, n. 138/2016 con il quale il rag. Pasquale Carrabetta e' stato revocato dall'incarico ed il dott. Antonino Foti e' stato nominato nuovo commissario liquidatore della procedura in questione;
Vista la nota del 28 aprile 2023, con la quale il commissario liquidatore ha trasmesso a mezzo pec la comunicazione di rinuncia all'incarico formulata in data 6 luglio 2016, a suo tempo inviata in forma cartacea, mai pervenuta all'amministrazione, che quindi non ne ha avuto contezza;
Ritenuto necessario provvedere alla sostituzione del dott. Antonino Foti dall'incarico di commissario liquidatore della predetta societa' cooperativa;
Vista la terna di professionisti che la Confederazione cooperative italiane, associazione nazionale di rappresentanza, assistenza, tutela e revisione del movimento cooperativo, alla quale il sodalizio risulta aderente, ha proposto ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400;
Considerato che dall'istruttoria effettuata dalla Direzione generale servizi di vigilanza sulla terna delle professionalita' indicate, i nominativi segnalati risultano presenti nell'elenco di cui al punto 1, lettera a) della direttiva ministeriale del 12 maggio 2023 e sono collocati nella fascia di valutazione non inferiore a quella assegnata per complessita' alla procedura, come disposto dall'art. 5, comma 1, del decreto direttoriale del 30 giugno 2023;
Tenuto conto che il nominativo del professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore e' stato individuato dalla commissione nominata con decreto del Capo di Gabinetto del 15 febbraio 2024, successivamente modificata con decreto del Capo di Gabinetto del 29 aprile 2024, di cui al punto 1, lettera f) della predetta direttiva ministeriale del 12 maggio 2023, nella seduta del 17 dicembre 2024, visto quanto prescritto dal punto 1, lettere c), e), f) punto (i) e g) della medesima direttiva ministeriale;

Decreta:

Art. 1

1. In sostituzione del dott. Antonino Foti, rinunciatario, considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominata commissario liquidatore della societa' cooperativa «Coop. Cantina sociale Val di Neto a r.l.», con sede in Scandale (KR) (codice fiscale n. 00100760792), la dott.ssa Maria Angela Baldo, nata a Cosenza (CS) il 17 giugno 1962 (codice fiscale BLDMNG62H57D086J), ivi domiciliata in via Brenta n. 24.
 
Art. 2

1. Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 3 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 dicembre 2016.
2. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
3. Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, ove ne sussistano i presupposti di legge.
Roma, 7 febbraio 2025

Il Ministro: Urso