Gazzetta n. 43 del 21 febbraio 2025 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY |
DECRETO 13 febbraio 2025 |
Gestione commissariale della «TE.MA. societa' cooperativa», in Ceccano e nomina del commissario governativo. |
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IL DIRETTORE GENERALE Servizi di vigilanza
Visto l'art. 45, comma 1, della Costituzione; Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile; Visto l'art. 28, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni ed integrazioni (Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59) che radica nel Ministero delle imprese e del made in Italy la funzione di vigilanza ordinaria e straordinaria sulle cooperative; Visto il decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; Visto il decreto ministeriale 13 marzo 2018 relativo ai «Criteri di determinazione e liquidazione dei compensi spettanti ai commissari governativi, ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 114 del 18 maggio 2018; Visto l'art. 2 del decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri», con il quale il Ministero dello sviluppo economico assume la denominazione di Ministero delle imprese e del made in Italy; Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri del 30 ottobre 2023, n. 173 e n. 174, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale del 1° dicembre 2023, con i quali sono stati adottati, rispettivamente, il «Regolamento di organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro delle imprese e del made in Italy e dell'Organismo indipendente di valutazione della performance» e il «Regolamento di organizzazione del Ministero delle imprese e del made in Italy»; Visto il decreto ministeriale 10 gennaio 2024 e successive modificazioni ed integrazioni, registrato dalla Corte dei conti in data 20 febbraio 2024, al n. 267, con il quale sono stati individuati gli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero delle imprese e del made in Italy; Visto il decreto ministeriale 11 gennaio 2024 e successive modificazioni ed integrazioni, registrato dalla Corte dei conti in data 28 febbraio 2024, al n. 303, recante la graduazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero delle imprese e del made in Italy; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 dicembre 2023, ammesso alla registrazione della Corte dei conti il 31 gennaio 2024, n. 203, con il quale e' stato conferito l'incarico di funzione dirigenziale di livello generale della Direzione generale servizi di vigilanza del Ministero delle imprese e del made in Italy, Dipartimento per i servizi interni, finanziari, territoriali e di vigilanza, al dott. Giulio Mario Donato a decorrere dal 1° gennaio 2024; Visto il decreto direttoriale 15 febbraio 2024, ammesso alla registrazione della Corte dei conti il 14 marzo 2024, n. 409, concernente il conferimento al dott. Federico Risi dell'incarico di direzione della Divisione V «Scioglimenti, gestioni commissariali e altri provvedimenti a effetto sanzionatorio degli enti cooperativi» della Direzione generale servizi di vigilanza del Ministero delle imprese e del made in Italy; Vista la direttiva del Ministro delle imprese e del made in Italy del 12 maggio 2023, registrata dalla Corte dei conti il 12 giugno 2023, al n. 925, che introduce nuove norme per la nomina dei commissari liquidatori delle liquidazioni coatte amministrative delle societa' cooperative nonche' di societa' fiduciarie e societa' fiduciarie e di revisione e dei relativi Comitati di sorveglianza; Richiamato il proprio decreto direttoriale del 30 giugno 2023 con cui, in attuazione della direttiva del Ministro delle imprese e del made in Italy del 12 maggio 2023, vengono disciplinate la tenuta e le modalita' di iscrizione presso la banca dati dei professionisti e dei soggetti interessati all'attribuzione degli incarichi di commissario liquidatore, governativo e liquidatore degli enti cooperativi e di commissario liquidatore delle societa' fiduciarie e societa' fiduciarie e di revisione e delle altre procedure assimilate, nonche' tutti i procedimenti di nomina dei professionisti e dei comitati di sorveglianza di competenza del Ministro delle imprese e del made in Italy e della Direzione generale servizi di vigilanza (gia' Direzione generale per la vigilanza sugli enti cooperativi e sulle societa'), ivi comprese le nomine relative ai casi di scioglimento per atto dell'autorita' ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile, di gestioni commissariali ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile, di sostituzione dei liquidatori volontari ai sensi dell'art. 2545-octiesdecies del codice civile delle societa' cooperative, nonche' quelle relative alle liquidazioni coatte amministrative delle societa' cooperative e delle societa' fiduciarie e delle societa' fiduciarie e di revisione con attivo patrimoniale inferiore a 50.000,00 euro; Richiamato il proprio decreto direttoriale del 23 febbraio 2024, con il quale sono state apportate modifiche al sopra citato decreto del 30 giugno 2023; Viste le risultanze dell'attivita' di vigilanza svolta nei confronti della «TE.MA. societa' cooperativa», codice fiscale n. 02924160605, come riportate nel verbale di revisione, sottoscritto in data 28 febbraio 2023, con cui il revisore incaricato ha proposto l'adozione del provvedimento di gestione commissariale di cui all'art. 2545-sexiesdecies del codice civile; Vista la nota protocollo n. 20387 del 17 maggio 2024, regolarmente consegnata nella casella di posta elettronica certificata del sodalizio, con la quale, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, e' stata trasmessa all'ente la comunicazione di avvio del procedimento per l'adozione del provvedimento proposto dal revisore, in quanto la cooperativa non ha eliminato le gravi irregolarita', oggetto di diffida, che di seguito si evidenziano: 1) l'ente non ha relazionato in merito alla condizione della prevalenza per gli esercizi 2017 e 2018; 2) non e' stato depositato il bilancio 2020 e non e' stato approvato e depositato il bilancio di esercizio 2021; 3) non e' stata esibita la delibera di nomina del C.d.A. del 16 febbraio 2023; 4) non e' stato effettuato il versamento dei contributi biennali 2017/2018, 2019/2020 e 2021/2022 e delle relative sanzioni nonche' il versamento del contributo relativo agli utili dell'esercizio 2017; 5) non e' stato esibito il libro dell'organo amministrativo; Considerato che in riscontro a tale comunicazione, in data 21 maggio 2024 (prot. n. 21715), e' pervenuta da parte del legale rappresentante della cooperativa una richiesta di chiarimenti in merito all'adozione del provvedimento di gestione commissariale, alla quale questa amministrazione ha fornito riscontro con nota del 6 agosto 2024 (prot. n. 59550); Considerato che, successivamente, non sono pervenute ulteriori osservazioni da parte dell'ente; Preso atto del parere espresso, ad unanimita', dal Comitato centrale per le cooperative, in data 20 novembre 2024, favorevole all'adozione del provvedimento di gestione commissariale; Considerato che il nominativo del professionista cui affidare l'incarico di commissario governativo, e' stato individuato dalla banca dati dei professionisti interessati alla attribuzione di incarichi, secondo quanto previsto dal decreto direttoriale 30 giugno 2023, come modificato dal decreto direttoriale 23 febbraio 2024, sulla base dei criteri di territorialita', complessita' della procedura e di performance del professionista; Preso atto della disponibilita' all'assunzione dell'incarico, manifestata dal professionista individuato con nota del 4 dicembre 2024 protocollo numero 119205;
Decreta:
Art. 1
E' revocato il consiglio di amministrazione e disposta la gestione commissariale, ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile, della «TE.MA. societa' cooperativa» (c.f. 02924160605), con sede legale in via Pantano n. 7 - 03023 Ceccano (FR). |
| Art. 2
Il dott. Mariano Totaro (c.f. TTRMRN68P25E409T), con domicilio professionale in via Calabria n. 57 - 00187 Roma (RM), e' nominato commissario governativo della «TE.MA. societa' cooperativa», c.f. 02924160605, per un periodo di sei mesi, salvo proroga per motivate esigenze rappresentate in apposita relazione, a decorrere dalla data del presente decreto. |
| Art. 3
Al commissario governativo sono attribuiti i poteri del Consiglio di amministrazione. Il commissario governativo opera quale gestore dell'ente cui e' preposto con i poteri e le responsabilita' connesse, provvedendo a tutti gli adempimenti, di carattere amministrativo, tributario e previdenziale e alla risoluzione delle irregolarita' evidenziate nell'ambito dell'attivita' di vigilanza, in particolare: 1. relazionare in merito alla condizione di prevalenza per gli esercizi 2017 e 2018; 2. depositare i bilanci gia' approvati e convocare l'assemblea per l'approvazione e il deposito dei bilanci degli esercizi mancanti; 3. provvedere al versamento dei contributi biennali (e relative sanzioni) e del contributo dovuto ex art. 11, legge n. 59/1992; 6. verificare la regolare tenuta del libro dell'organo amministrativo. A conclusione del mandato, il commissario governativo deve convocare l'assemblea dei soci per la nomina dell'organo amministrativo. |
| Art. 4
Il trattamento economico spettante al commissario governativo sara' determinato in base ai criteri di cui al decreto ministeriale 13 marzo 2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 114 del 18 maggio 2018 - Serie generale. |
| Art. 5
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Avverso il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso amministrativo al tribunale amministrativo regionale ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge. Roma, 13 febbraio 2025
Il direttore generale: Donato |
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