Gazzetta n. 41 del 19 febbraio 2025 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA DIFESA
COMUNICATO
Concessione della croce d'oro al merito dell'Arma dei carabinieri


Con decreto ministeriale n. 864 datato 29 gennaio 2025 e' stata concessa la croce d'oro al merito dell'Arma dei Carabinieri al Generale di Corpo d'Armata Teo Luzi, nato il 14 novembre 1959 a Cattolica (FC), con la seguente motivazione:
«Ufficiale Generale di preclare qualita' umane e professionali, dotato di impareggiabile capacita' e lungimirante azione di comando, ha sempre costituito limpido esempio e sprone per il personale dipendente, assicurando soluzioni organizzative brillanti e di rara efficacia. Nel corso di oltre quarantaquattro anni di luminosa carriera nell'Arma dei Carabinieri, ha ricoperto incarichi di assoluto rilievo, tra i quali emergono quelli di Comandante Legione Carabinieri Lombardia, Capo di Stato Maggiore del Comando Generale e, da ultimo, quello di Comandante Generale. Con la sua infaticabile e preziosa opera di comando e di pensiero ha contribuito al progresso dell'Istituzione, esaltandone spiccatamente il lustro e il decoro nell'ambito delle Forze armate e della Nazione». Territorio nazionale, 1° settembre 1980 - 14 novembre 2024.
Con decreto ministeriale n. 865 datato 29 gennaio 2025 e' stata concessa la croce d'oro al merito dell'Arma dei Carabinieri al Generale di Corpo d'Armata Mario Cinque, nato il 6 febbraio 1963 a Napoli, con la seguente motivazione:
«Ufficiale Generale di preclare qualita' umane e professionali, dotato di straordinaria preparazione professionale, ha sempre costituito limpido esempio e sprone per il personale dipendente, assicurando costantemente soluzioni organizzative brillanti e di rara efficacia. Nel corso di oltre quarantuno anni di luminosa carriera nell'Arma dei Carabinieri, ha ricoperto incarichi di assoluto rilievo, tra i quali emergono quello di Sottocapo di Stato Maggiore del Comando Generale, Capo di Stato Maggiore del Comando generale e, per ultimo, quello di Vice Comandante Generale. Con la sua infaticabile e preziosa opera di comando e di pensiero ha contribuito al progresso dell'Istituzione, esaltandone spiccatamente il lustro e il decoro nell'ambito delle Forze armate e della Nazione». Territorio nazionale, 1° settembre 1983 - 26 novembre 2024.