Gazzetta n. 26 del 1 febbraio 2025 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA CULTURA
DECRETO 23 dicembre 2024
Dichiarazione di notevole interesse pubblico del contesto «Tiati - Teanum Apulum - Civitate e Bassa Valle del Fortore».


LA COMMISSIONE REGIONALE
PER IL PATRIMONIO CULTURALE
DELLA PUGLIA

Visto il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368 «Istituzione del Ministero per i beni e le attivita' culturali, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59», come modificato dal decreto legislativo 8 gennaio 2004, n. 3 «Riorganizzazione del Ministero per i beni e le attivita' culturali, ai sensi dell'art. 1 della legge 6 luglio 2002, n. 137»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»;
Visto l'art. 6 del decreto legislativo 8 gennaio 2004, n. 3, recante disposizioni transitorie e finali;
Visto il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 recante il «Codice per i beni culturali ed il paesaggio, ai sensi dell'art. 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137», come modificato dal decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 156 e dal decreto legislativo del 26 marzo 2008, n. 62, di seguito denominato codice;
Visto il decreto-legge n. 22 del 1° marzo 2021, art. 6, comma 1;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 57 del 15 marzo 2024, recante il «Regolamento di organizzazione del Ministero della cultura, degli uffici di diretta collaborazione del Ministro e dell'Organismo indipendente di valutazione della performance», con particolare riguardo al Titolo IV, art. 41 nel merito delle disposizioni afferenti alle norme transitorie e abrogazioni;
Visto il decreto n. 19 del 26 gennaio 2021 con il quale il segretario regionale per la Puglia ha ricostituito la Commissione regionale per il patrimonio culturale della Puglia;
Visto il d.s.g. n. 19 dell'11 gennaio 2024 del Segretario generale del Ministero della cultura dott. Mario Turetta, con cui e' stato conferito all'arch. Maria Piccarreta l'incarico di segretario regionale del Ministero della cultura per la Puglia;
Visto il Piano paesaggistico territoriale regionale (di seguito anche PPTR) adottato con delibera di giunta regionale n. 1435 del 2 agosto 2013 ed approvato con delibera n. 176 del 16 febbraio 2015, successivamente aggiornati e rettificati negli elaborati;
Considerato che a seguito di un importante lavoro di studio e concertazione, la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le Province di Barletta, Andria, Trani e Foggia con nota prot. n. 9607 del 6 settembre 2023, inviava la documentazione relativa alla proposta di dichiarazione alla competente struttura regionale per l'acquisizione del parere ai sensi dell'art. 138, comma 3 del decreto legislativo n. 42/2004;
Visto che nei trenta giorni successivi all'invio della proposta, la regione non formulava alcuna osservazione in merito, la competente Soprintendenza, con nota prot. n. 10976 dell'11 ottobre 2023, avviava il procedimento in oggetto inoltrando la proposta di dichiarazione e pedissequa documentazione ai Comuni di Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia, Castelnuovo della Daunia, Lesina, San Paolo di Civitate, Serracapriola, Torremaggiore per l'affissione sui rispettivi albi pretori (ex art. 139, comma 1 del decreto legislativo n. 42/2004);
Visto l'esito dell'avvio del procedimento e le interlocuzioni con la Direzione generale archeologia belle arti e paesaggio, la Soprintendenza chiedeva agli enti interessati di ritirare la pubblicazione della proposta inoltrata in data 11 ottobre 2023 con nota prot. 10976 e di attendere l'invio dell'elaborato aggiornato della disciplina d'uso per la conseguente nuova pubblicazione presso gli albi pretori;
Visto che con nota prot. n. 13537 del 7 dicembre 2023, la competente Soprintendenza trasmetteva agli enti interessati la proposta di dichiarazione di notevole interesse pubblico del contesto «Tiati - Teanum Apulum - Civitate e Bassa Valle del Fortore» completa di disciplina d'uso ed elaborati grafici, aggiornati alle direttive formulate dalla D.G. - ABAP Servizio V;
Visto che i comuni interessati procedevano alla pubblicazione della proposta e relativa documentazione sui rispettivi albi pretori, nei termini di seguito indicati:
Casalnuovo Monterotaro: dal 21 dicembre 2023 al 26 marzo 2024;
Casalvecchio di Puglia: dall'11 dicembre 2023 al 10 marzo 2024;
Castelnuovo della Daunia: dal 19 dicembre 2023 al 18 marzo 2024;
Lesina: dal 18 dicembre 2023 al 17 marzo 2024;
San Paolo di Civitate: dall'11 dicembre 2023 all'11 marzo 2024;
Serracapriola: dal 12 dicembre 2023 al 12 marzo 2024;
Torremaggiore: dal 13 dicembre 2023 al 12 marzo 2024;
Visto che in data 26 gennaio 2024 e' stata data notizia dell'avvenuta proposta e relativa pubblicazione della dichiarazione di notevole interesse pubblico del contesto «Tiati - Teanum Apulum - Civitate e Bassa Valle del Fortore», ai sensi dell'art. 139, comma 2 del decreto legislativo n. 42/2004, sui quotidiani a diffusione nazionale regionale;
Visto che nei termini previsti ex art. 139, comma 5, del decreto legislativo n. 42/2004 sono pervenute le seguenti osservazioni:
Ivpc Power S.r.l.: osservazioni (prot. SABAP-FG n. 3907 10 aprile 2024) + All. 2 analisi critica alla proposta di vincolo (prot. SABAP-FG n. 3870 9 aprile 2024);
Lucky Wind S.p.a: osservazioni (prot. SABAP-FG n. 3874 9 aprile 2024) + All. 4 analisi critica alla proposta di vincolo (prot. SABAP-FG n. 3980 10 aprile 2024);
Renvico Italy S.r.l.: osservazioni (prot. SABAP-FG n. 4010 11 aprile 2024);
Repower S.r.l.: osservazioni (prot. SABAP-FG n. 4015 11 aprile 2024);
Etav S.r.l.: osservazioni (prot. SABAP-FG n. 4468 22 aprile 2024);
Sud Energy S.r.l.: osservazioni (prot. SABAP-FG n. 4012 11 aprile 2024);
Terna Rete nazionale elettrica S.p.a: osservazioni (prot. SABAP-FG n. 3912 10 aprile 2024);
Vigreen S.r.l.: osservazioni (prot. SABAP-FG n. 3913 10 aprile 2024);
Whysol - e sviluppo S.r.l.: osservazioni (prot. SABAP-FG n. 4003 11 aprile 2024);
Renantis S.r.l.: osservazioni (prot. SABAP-FG n. 3937 10 aprile 2024);
Solar Electric S.r.l.: osservazioni + analisi critica della proposta di vincolo (prot. n. SABAP-FG 4006 11 aprile 2024);
Proprietari (Bianchi Rosalba +1) a mezzo avv. Ferrero: osservazioni prot. n. SABAP-FG 4004 11 aprile 2024;
Pacifico Acquamarina 1 S.r.l.: osservazioni + analisi critica alla proposta di vincolo (prot. SABAP-FG n. 3833 9 aprile 2024);
Pacifico 2 Acquamarina 1 S.r.l.: osservazioni + analisi critica alla proposta di vincolo (prot. SABAP-FG n. 3831 9 aprile 2024);
Proprietari (D'Onofrio Giuseppe e altri): osservazioni (prot. SABAP-FG n. 3988 10 aprile 2024);
Proprietari (Lombardi Rocco e altri): osservazioni (prot. SABAP-FG n. 4013 11 aprile 2024);
Proprietari (Di Pierro Consiglia e altri): osservazioni (prot. SABAP-FG n. 4029 11 aprile 2024);
Comune di Lesina: osservazioni (prot. SABAP-FG n. 2378 28 febbraio 2024);
Considerate le controdeduzioni formulate dalla Soprintendenza, volte al superamento delle osservazioni formulate dagli intervenuti, nonche' l'accoglimento di parte delle istanze con la modifica parziale della normativa d'uso;
Visto che con nota prot. n. 32606 del 10 ottobre 2024 la DG-ABAP Servizio V ha trasmesso il verbale n. 48 del 4 ottobre 2024, relativo alla seduta dei comitati tecnico-scientifici congiunti, svoltasi il 1° ottobre, con il quale il comitato ha approvato all'unanimita' la proposta di vincolo di cui all'oggetto;
Visto il verbale col parere positivo per l'adozione del provvedimento di dichiarazione di interesse pubblico della Commissione regionale per il patrimonio culturale della Puglia riunitasi il 30 ottobre 2024, ai sensi dell'art. 41, comma 7 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 57 del 15 marzo 2024, secondo il disposto di cui all'art. 47 dell'abrogato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 169 del 2 dicembre 2019;
Visto l'emanato decreto di dichiarazione di notevole interesse pubblico del contesto «Tiati - Teanum Apulum - Civitate e Bassa Valle Del Fortore» ai sensi dell'art. 136, comma 1, lettera c) e d), dell'art. 138, comma 3, dell'art. 139, comma 1 e dell'art. 141, comma 1, del decreto legislativo n. 42/2004 della Commissione regionale per il patrimonio culturale della Puglia n. 252 del 7 novembre 2024;
Vista la pubblicazione del prefato decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 275 del 23 novembre 2024;
Vista la nota 20 novembre 2024 prot. SABAP-FG n. 13787 con cui e' stata trasmessa la normativa d'uso epurata dagli errori materiali e refusi allegata al predetto provvedimento di dichiarazione di notevole interesse pubblico;
Visto il verbale della Commissione regionale per il patrimonio culturale della Puglia riunitasi in data 4 dicembre 2024 ai sensi dell'art. 41, comma 7 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 57 del 15 marzo 2024, secondo il disposto di cui all'art. 47 dell'abrogato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 169 del 2 dicembre 2019, recante il parere positivo nel merito dell'accoglimento della normativa d'uso cosi' come modificata;
Ritenuta pertanto la necessita' di operare un'errata corrige al provvedimento di dichiarazione di interesse pubblico gia' adottato e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 275 del 23 novembre 2024;
Considerato che l'area oggetto del presente provvedimento di dichiarazione di notevole interesse pubblico ricade nel territorio dei Comuni di Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia, Castelnuovo della Daunia, Lesina, San Paolo di Civitate, Serracapriola, Torremaggiore, in provincia di Foggia e s'estende su una superficie di circa 213 km². Tale zona e' cosi' delimitata:
lato nord:
dal tratto di costa, ricadente nei Comuni di Serracapriola e Lesina, compreso tra il Canale Capo d'Acqua, posto a confine tra il Comune di Serracapriola e Chieuti, e la strada provinciale n. 35 San Severo - Marina di Lesina in territorio di Lesina;
lato ovest:
dal Canale Capo d'Acqua posto sul confine comunale tra Serracapriola e Chieuti sulla costa Adriatica, a nord, che partendo dalla foce procede in direzione sud sino ad intercettare la SS n. 16 nel territorio di Serracapriola;
dalla strada Poderale che, partendo dal punto di intersezione con la SS n. 16 in prossimita' della Palude Capo d'Acqua, procede verso sud passando per C. Guerrieri, C. S. Lucia, sino a raggiungere C.S. Michele;
dal tratto di strada poderale che da C.S. Michele si immette con un lieve cambio direzionale sulla strada comunale Serracapriola - Sant'Agata;
dalla strada comunale Serracapriola - Sant'Agata che costeggia il V. di San Rocco, che si immette sulla strada comunale Sant'Agata di Tremiti e procede in direzione sud sino al bivio con la strada provinciale Serracapriola-Chieuti - Torre Fantine;
dal tratto di strada provinciale Serracapriola-Chieuti - Torre Fantine compreso tra il bivio con la strada comunale Sant'Agata di Tremiti ed il via Guglielmo Marconi;
dalla via Car. Attilio Lombardi nel tratto compreso tra via Guglielmo Marconi e via Ada Negri, nel centro urbano di Serracapriola;
dalla via A. Negri, nel tratto compreso tra via Car. Attilio Lombardi e via dei Pozzi Avellana;
dalla via dei Pozzi Avellana che procede in direzione nord, verso la contrada Avellana, e lambisce il confine nord della part.lla 925 del fg. 26 del Comune di Serracapriola;
dal confine est delle particelle 925, 826 e 955 del fg. 26 del Comune di Serracapriola (le particelle sono da intendersi incluse) comprese tra la via dei Pozzi Avellana e la strada comunale Defensa;
da parte della strada comunale Defensa che, partendo dalla particella 955 del fg. 26 del Comune di Serracapriola, procede verso sud sino all'intersezione con la via Paolo VI;
dalla via Paolo VI nel tratto compreso tra la strada comunale Defensa e la via Solferino;
dalla porzione di via Solferino, compresa tra la via Paolo VI e la via Fitto;
dalla via Fitto, nel tratto compreso tra via Solferino e via Sant'Agostino;
dal tratto di via Sant'Agostino che, partendo dall'intersezione con via Fitto, procede in direzione sud, verso via Piave sino all'intersezione con via Goffredo Mameli;
dalla via Piave nel tratto compreso tra via Goffredo Mameli via Giro Esterno;
dalla via Giro Esterno che da via Piave procede verso sud, sino ad immettersi sulla S.S.16 ter;
dalla SS n. 16/ter che dal centro abitato di Serracapriola procede in direzione sud sino all'intersezione con la SP n. 45 di Montesecco;
dalla SS n. 376, nel tratto compreso tra la SP n. 45 di Montesecco fino all'intersezione con il confine regionale il Molise;
lato sud:
dal limite amministrativo tra la Regione Puglia e la Regione Molise nel tratto compreso tra la SS n. 376 a nord, in Comune di Torremaggiore, e il Regio Tratturo n. 5 «Celano-Foggia» che lo intercetta in territorio di Castelnuovo della Daunia;
dal Regio Tratturo n. 5 «Celano - Foggia» che procede verso sud, attraversando il territorio comunale di Castelnuovo della Daunia e Casalvecchio di Puglia in direzione Foggia fino all'intersezione con il Regio Braccio n. 10 «Nunziatella- Stigliano»;
dal Regio Braccio n. 10 «Nunziatella- Stigliano» che partendo dalla biforcazione con il Regio Tratturo n. 5 «Celano-Foggia», attraversa i territori di Casalvecchio di Puglia e Torremaggiore e procede in direzione nordest fino ad intercettare la strada vicinale Tre Fontane in prossimita' del canale del Frassino, nel territorio di San Paolo di Civitate;
dalla strada vicinale Tre Fontane che procede in direzione nordest, a partire dal confine comunale di San Paolo di Civitate verso la SP n. 142;
dalla SP n. 142 nel tratto compreso tra la l'intersezione con la strada vicinale Tre Fontane e la strada comunale vecchia San Paolo- Serracapriola;
dalla strada comunale vecchia San Paolo - Serracapriola nel tratto compreso tra la SP n. 142 e la sesta strada vicinale Mezzana;
dalla sesta strada vicinale Mezzana che partendo dalla strada comunale vecchia San Paolo - Serracapriola attraversa il Regio Tratturo n. 1 «Aquila - Foggia» e si immette sulla strada vicinale Titolone procedendo in direzione nordest sino all'intersezione con la strada vicinale Serracapriola - Apricena;
lato est:
dalla strada vicinale Serracapriola - Apricena nel tratto compreso tra l'intersezione di detta strada con la strada vicinale Titolone;
dalla strada vicinale Difensola, che seguendo il limite del foglio catastale n. 7, lambisce il torrente «F.so dei tre Cani», costeggia la masseria Difensola, guada il V. Carapelle in prossimita' della Sorgente del Fico, sino ad immettersi nella SP n. 31 che procede verso nord;
dalla SP n. 31 che dall'intersezione con la strada vicinale Difensuola procede in direzione nord verso Lesina costeggiando la «Masseria Coppa di Rose», sino a raggiungere il complesso abbaziale «Madonna di Ripalta» a Lesina, sino ad immettersi sulla strada comunale San Severo - Acquarotta in territorio di Lesina;
dalla strada comunale San Severo - Acquarotta, nel tratto compreso tra il complesso di Ripalta e l'intersezione con la strada comunale della Stazione, in territorio di Lesina in localita' Capoposta;
dalla strada comunale della Stazione procede in direzione nord, sino ad intercettare la linea ferroviaria Bologna - Otranto;
dalla linea ferroviaria Bologna - Otranto, nel tratto compreso tra la strada comunale della Stazione e gira verso nord est sino ad immettersi nella contrada Limitoni, tangendo l'antico Ambulatorio e procedendo su questa strada in direzione nord verso strada comunale Rivolta;
dalla strada comunale Rivolta ce prosegue verso est sino a ad intercettare la SP n. 35;
dalla SP n. 35 che procede in direzione nord sino a raggiungere la costa.
Ritenuto che detta area, delimitata come nell'unita planimetria, presenta il notevole interesse pubblico di cui all'art. 136, comma 1, lettera c) e d) del decreto legislativo n. 42/2004 e successive modificazioni ed integrazioni, per i motivi indicati nella nota di avvio prot. n. 13537 del 7 dicembre 2023 da parte della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le Province di Barletta-Andria-Trani e Foggia
«L'area, per cui si propone la dichiarazione di notevole interesse pubblico, posta a ridosso dei Monti Dauni, conserva tuttora un'alta qualita' paesaggistica derivante dalla compresenza di caratteristiche naturali pregevoli e di rilevanti testimonianze storiche ed archeologiche che testimoniano le diverse fasi d'uso di questo territorio.
Dal punto di vista geomorfologico, quest'area si sviluppa come un'ampia distesa subpianeggiante, attraversata e modellata dalla rete idrografica del fiume Fortore che dai bassi rilievi del subappennino digrada verso l'Adriatico, articolandosi in una serie di terrazzamenti e lievi ondulazioni collinari che costituiscono un riferimento scenografico significativo e un punto panoramico da cui e' possibile godere di ampie visuali da monte a mare.
I rilievi tra Coppa Mengoni, Pezze della Chiesa e Piani di Lauria (con quote tra i 222 m e 150 m s.l.m), sono stati frequentati gia' a partire dal Neolitico antico e probabilmente sin dall'eta' del Bronzo costituivano un importante snodo connesso alla mobilita' di beni e persone, riuscendo ad assolvere al tempo stesso sia ad esigenze di carattere economico e sia di tipo difensivo.
L'antico insediamento daunio di Tiati, posto in prossimita' del Fortore, in posizione dominante sull'altura di Coppa Mengoni, garantiva il controllo del territorio e, per la vicinanza al fiume e a sorgenti d'acqua dolce, risultava essere un ambiente ad elevata naturalita' e biodiversita', particolarmente indicato per le attivita' di pastorizia e di transumanza, grazie anche alla presenza di estesi pascoli nelle aree contermini.
Il paesaggio rurale che il passato ci consegna e' punteggiato inoltre di numerosi manufatti rurali come masserie, poste e poderi, con funzione abitativa o produttiva-agropastorale, dislocate lungo il percorso degli antichi tracciati tratturali che detengono, nel complesso, un elevato valore storicotestimoniale in rapporto al territorio, storicamente vocato alla monocoltura cerealicola.
L'armatura insediativa storica e' costituita dagli antichi tratturi, legati alla pratica millenaria della transumanza, che consentivano il transito delle greggi ed il collegamento dei pascoli estivi degli altopiani abruzzesi con quelli invernali delle pianure e delle basse colline appulo-lucane, nonche' il passaggio delle greggi dal tratturo principale alla locazione di destinazione. Detti tratturi costituiscono una componente territoriale di straordinaria importanza nel Mezzogiorno adriatico e ad essi va attribuito il valore di monumenti alla storia economica di questi territori, interessati dalle migrazioni stagionali degli armenti nonche' come testimonianza archeologica di insediamenti di varia epoca. Le componenti naturali e antropiche descritte e la loro interrelazione sono aspetti che per secoli hanno caratterizzato l'area in esame e conservano tutt'ora un apprezzabile livello di integrita', tale da determinare un insieme paesaggistico di notevole pregio»;
Tutto quanto cio' premesso a rettifica del DCPC n. 252 del 7 novembre 2024, il segretario regionale, presidente della Commissione regionale per il patrimonio culturale della Puglia;

Decreta:

Il contesto «Tiati Teanum Apulum - Civitate e bassa Valle del Fortore», meglio indicato in premessa, e' dichiarato di notevole interesse pubblico ai sensi e per gli effetti dell'art. 136, comma 1, lettera c) e d), del decreto legislativo n. 42/2004 e successive modificazioni ed integrazioni e rimane quindi sottoposto a tutte le disposizioni di tutela contenute nel predetto decreto legislativo.
Le relazioni, la cartografia, le osservazioni e le controdeduzioni saranno consultabili integralmente sui siti informatici istituzionali del Ministero della cultura. La documentazione ufficiale, parte integrante della presente dichiarazione, comprende:
1) relazione generale;
2) individuazione e perimetrazione dell'area su C.T.R.;
3) inquadramento territoriale su ortofoto;
4) inquadramento territoriale su IGM;
5) proiezione dell'area perimetrata sui fogli catastali;
6) localizzazione dei beni culturali su C.T.R.;
7) rilievo fotografico con punti di ripresa;
8) documentazione fotografica;
9) disciplina d'uso;
10) individuazione dell'area perimetrata sul PPTR Puglia - Struttura idrogeomorfologica;
11) individuazione dell'area perimetrata sul PPTR Puglia - Struttura ecosistemica-ambientale;
12) individuazione dell'area perimetrata sul PPTR Puglia - Struttura antropica e storico-culturale;
13) individuazione delle fasce di intervisibilita' dei coni visuali;
14) avvio di procedimento;
15) verbale tecnico scientifico del 1° ottobre 2024 prot. 32123 del 4 ottobre 2024.
La Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le Province di Barletta-Andria-Trani e Foggia provvedera' alla notifica della dichiarazione ai proprietari, possessori e detentori, anche mediante affissione all'albo pretorio per proprietari irreperibili o troppo numerosi, nonche' al suo deposito presso il Bollettino Ufficiale della Regione Puglia e presso i Comuni interessati di Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia, Castelnuovo Della Daunia, Lesina, San Paolo di Civitate, Serracapriola, Torremaggiore, in Provincia di Foggia, e alla sua trascrizione nei registri immobiliari.
Il Segretariato regionale provvedera' alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. La Soprintendenza curera' la trasmissione ai comuni del numero della Gazzetta Ufficiale contenente la dichiarazione, come pure la trasmissione delle relative planimetrie.
Avverso il presente provvedimento e' ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti al Tribunale amministrativo regionale competente per territorio, a norma del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199, rispettivamente entro sessanta e centoventi giorni dalla sua pubblicazione.
Bari, 23 dicembre 2024

Il Segretario regionale
presidente della Commissione regionale
per il patrimonio culturale della Puglia
Piccarreta


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Avvertenza:
Il testo integrale del decreto, comprensivo di tutti gli allegati e' pubblicato sul sito del Segretariato regionale del Mic per la Puglia all'indirizzo: https://puglia.cultura.gov.it/_la documentazione e' raggiungibile navigando attraverso il menu' esteso del sito, nella sezione: Paesaggio, sottosezione: Provvedimenti emanati