Gazzetta n. 12 del 16 gennaio 2025 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE |
DECRETO 31 dicembre 2024 |
Proroga decreto ministeriale n. 323651 del 18 luglio 2024 recante l'adozione di un catalogo comune di misure da applicarsi agli operatori biologici in caso di sospetta o accertata non conformita'. |
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IL MINISTRO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE
Visto il regolamento (UE) 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio del 15 marzo 2017 «relativo ai controlli ufficiali e alle altre attivita' ufficiali effettuati per garantire l'applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanita' delle piante nonche' sui prodotti fitosanitari recante modifica dei regolamenti (CE) n. 999/ 2001, (CE) n. 396/2005, (CE) n. 1069/2009, (CE) n. 1107/2009, (UE) n. 1151/2012, (UE) n. 652/2014, (UE) 2016/429 e (UE) 2016/2031 del Parlamento europeo e del Consiglio, dei regolamenti (CE) n. 1/2005 e (CE) n. 1099/2009 del Consiglio e delle direttive 98/58/CE, 1999/74/CE, 2007/43/CE, 2008/119/ CE e 2008/120/CE del Consiglio, e che abroga i regolamenti (CE) n. 854/2004 e (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, le direttive 89/608/CEE, 89/662/CEE, 90/425/CEE, 91/496/CEE, 96/23/CE, 96/93/CE e 97/78/CE del Consiglio e la decisione 92/438/CEE del Consiglio (regolamento sui controlli ufficiali)»; Visto il regolamento (UE) 2018/848 del Parlamento europeo e del Consiglio del 30 maggio 2018 «relativo alla produzione biologica e all'etichettatura dei prodotti biologici che abroga il regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio», e successive modifiche e integrazioni; Vista la decisione di esecuzione della Commissione europea (C(2022) 8645 final) del 2 dicembre 2022 con la quale e' stato approvato con il Piano strategico della PAC 2023-2027 (PSP) dell'Italia; Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 21 ottobre 2022, con cui l'on. Francesco Lollobrigida e' stato nominato Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali; Visto il decreto-legge dell'11 novembre 2022, n. 173, coordinato con la legge di conversione 16 dicembre 2022, n. 204, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri», con il quale il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha assunto la denominazione di «Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste»; Visto il decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste del 24 novembre 2022 recante «Delega di funzioni per taluni atti di competenza del Ministro al Sottosegretario di Stato sig. Luigi D'Eramo», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 18 del 23 gennaio 2023, ove all'art. 1, comma 1 e' previsto che sono delegate al Sottosegretario di Stato sig. Luigi D'Eramo le funzioni relative, tra l'altro, all'agricoltura biologica e ove all'art. 1, comma 2, e' previsto che al medesimo Sottosegretario e' delegata, nell'ambito delle competenze di cui al comma 1, la firma dei relativi atti e provvedimenti; Visto il decreto ministeriale del 20 dicembre 2013, n. 15962 recante «Disposizioni per l'adozione di un elenco di "non conformita'" riguardanti la qualificazione biologica dei prodotti e le corrispondenti misure che gli organismi di controllo devono applicare agli operatori ai sensi del regolamento (CE) n. 889/2008 modificato da ultimo dal regolamento di esecuzione (UE) n. 392/2013 della Commissione del 29 aprile 2013»; Visto il decreto ministeriale del 20 maggio 2022, n. 229771 recante «Disposizioni per l'attuazione del regolamento (UE) 2018/848 del Parlamento e del Consiglio del 30 maggio 2018 relativo alla produzione biologica e all'etichettatura dei prodotti biologici e che abroga il regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio e pertinenti regolamenti delegati e esecutivi, in relazione agli obblighi degli operatori e dei gruppi di operatori per le norme di produzione e che abroga i decreti ministeriali 18 luglio 2018, n. 6793, 30 luglio 2010, n. 11954 e 8 maggio 2018, n. 34011»; Visto il decreto legislativo 6 ottobre 2023, n. 148 recante «Adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2018/848, relativo alla produzione biologica e all'etichettatura dei prodotti biologici, e alle disposizioni del regolamento (UE) 2017/625, relativo ai controlli ufficiali e alle altre attivita' ufficiali effettuati per garantire l'applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanita' delle piante nonche' sui prodotti fitosanitari»; Visto il decreto ministeriale n. 323651 del 18 luglio 2024 recante disposizioni per l'adozione di un catalogo comune di misure che devono essere applicate agli operatori e ai gruppi di operatori biologici in caso di sospetta o accertata non conformita', ai sensi dell'art. 41, paragrafo 4 del regolamento (UE) 2018/848 e dell'art. 9, comma 2 del decreto legislativo n. 148 del 6 ottobre 2023; Considerato che il sistema sanzionatorio (riduzione dei pagamenti) applicato ai beneficiari della misura SRA29 «Agricoltura biologica» del Piano strategico nazionale della PAC 2023-2027 - PSP 2023/27 per mancate osservanze delle disposizioni ivi contenute e' stato commisurato all'elenco delle non conformita' di cui al decreto ministeriale del 20 dicembre 2013, n. 15962, abrogato dal decreto ministeriale n. 323651 del 18 luglio 2024; Considerato necessario istituire un apposito gruppo di lavoro tra il Dipartimento della politica agricola comune e dello sviluppo rurale e il Dipartimento della sovranita' alimentare e dell'ippica, al fine di predisporre i necessari adeguamenti del sistema sanzionatorio in ambito PSP 2023/27 con il decreto ministeriale n. 323651 del 18 luglio 2024; Atteso che il decreto di cui all'art. 8, comma 8, del decreto legislativo del 6 ottobre 2023, n. 148, recante disposizioni per l'adozione di misure opportune per evitare la presenza involontaria di sostanze non ammesse nella produzione biologica, e' ancora in fase di perfezionamento; Considerato che l'entrata in vigore del decreto ministeriale n. 323651 del 18 luglio 2024, che prevede l'adozione di un catalogo comune di misure da applicarsi agli operatori e ai gruppi di operatori biologici in caso di sospetta o accertata non conformita', e' prevista per il 1° gennaio 2025; Ritenuto opportuno garantire una compiuta e strutturata applicazione del decreto ministeriale n. 323651 del 18 luglio 2024 al fine di assicurare una migliore efficacia del sistema di certificazione nel settore biologico; Ravvisata, pertanto, l'opportunita' di prorogare al 1° aprile 2025 l'entrata in vigore del decreto ministeriale n. 323651 del 18 luglio 2024;
Decreta:
Articolo unico
1. Per le motivazioni indicate in premessa il termine di entrata in vigore del decreto ministeriale n. 323651 del 18 luglio 2024 e' prorogato dal 1° gennaio 2025 al 1° aprile 2025. Sino a tale data rimangono in vigore i decreti ministeriali 20 dicembre 2013, n. 15962 e 26 settembre 2014, n. 18096. Il presente decreto e' immediatamente applicabile ed e' pubblicato sul sito internet del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste, sul sito www.sinab.it e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 31 dicembre 2024
Per delega Il Sottosegretario di Stato D'Eramo |
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