Gazzetta n. 9 del 13 gennaio 2025 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - COMMISSARIO STRAORDINARIO DI GOVERNO PER IL GIUBILEO DELLA CHIESA CATTOLICA 2025
ORDINANZA 7 gennaio 2025
Giubileo della Chiesa cattolica 2025 - Rimodulazione ex articolo 9, comma 1, lettera b), del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, degli interventi classificati nell'allegato 1 con gli ID 6 - ID 62 - ID 67 - ID 78a - ID 122 - ID 141 - ID 159p - ID 260. (Ordinanza n. 2).


IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DI GOVERNO
per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025

Vista la legge 30 dicembre 2021, n. 234 e successive modificazioni ed integrazioni recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024», che, all'art. 1:
al comma 421, dispone la nomina con decreto del Presidente della Repubblica, ai sensi dell'art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400, di un Commissario straordinario del Governo, in carica fino al 31 dicembre 2026, al fine di assicurare gli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 nella Citta' di Roma, di cui al comma 420 del richiamato art. 1;
al comma 422, attribuisce al Commissario straordinario di cui al citato comma 421 la predisposizione della proposta di programma dettagliato degli interventi connessi alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025, da approvare con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, sentito il Ministro dell'economia e delle finanze;
al comma 425, dispone che: «Ai fini dell'esercizio dei compiti di cui al comma 421, Commissario straordinario, limitatamente agli interventi urgenti di particolare criticita', puo' operare a mezzo di ordinanza, in deroga a ogni disposizione di legge diversa da quella penale, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, delle disposizioni del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonche' dei vincoli inderogabili derivanti dall'appartenenza all'Unione europea. Le ordinanze adottate dal Commissario straordinario sono immediatamente efficaci e sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale»;
al comma 426, dispone che: «Il Commissario straordinario coordina la realizzazione di interventi ricompresi nel programma dettagliato di cui al comma 422, nonche' di quelli funzionali all'accoglienza e alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 avvalendosi della societa' di cui al comma 427, tenendo conto, in relazione agli interventi relativi alla misura di cui al comma 420, dell'obbligo di rispettare gli obiettivi 2 intermedi e gli obiettivi finali stabiliti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza»;
al comma 427, prevede che: «Al fine di assicurare la realizzazione dei lavori e delle opere indicati nel programma dettagliato degli interventi, nonche' la realizzazione degli interventi funzionali all'accoglienza e alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025, e' costituita una societa' interamente controllata dal Ministero dell'economia e delle finanze denominata "Giubileo 2025", che agisce anche in qualita' di soggetto attuatore e di stazione appaltante per la realizzazione degli interventi e l'approvvigionamento dei beni e dei servizi utili ad assicurare l'accoglienza e la funzionalita' del Giubileo. [...]»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 4 febbraio 2022, come modificato dal successivo decreto del Presidente della Repubblica del 21 giugno 2022, con il quale il Sindaco pro tempore di Roma Capitale, prof. Roberto Gualtieri, e' stato nominato Commissario straordinario al fine di assicurare gli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 nell'ambito del territorio di Roma Capitale;
Visto, altresi', il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, con il quale, da ultimo, e' stato approvato il programma dettagliato degli interventi connessi alla festivita' religiosa giubilare;
Visti:
il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120 (cd decreto semplificazioni);
il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, in legge 29 luglio 2021, n. 108 (cd. decreto semplificazioni bis);
il decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36;
la legge 30 dicembre 2023, n. 213 recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026» e successive modificazioni ed integrazioni che, all'art. 1:
al comma 488, in relazione alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025, per la pianificazione e la realizzazione delle opere e degli interventi funzionali all'evento, anche con riferimento alle relative risorse umane, dispone l'istituzione di un fondo nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze e autorizza «la spesa per interventi di conto capitale nella misura di 50 milioni di euro per l'anno 2024, 70 milioni di euro per l'anno 2025 e 100 milioni di euro per l'anno 2026. [...]»;
Richiamati:
l'art. 4 del su richiamato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, che dispone che Commissario straordinario:
«a) coordina la realizzazione degli interventi ed azioni ricompresi nel programma dettagliato di cui all'art. 2, al fine di garantire il conseguimento, nei termini previsti, degli obiettivi indicati nei cronoprogrammi procedurali e di quelli stabiliti dal PNRR;
b) agisce a mezzo di ordinanza nei casi e nelle forme di cui all'art. 1, commi 425 e 425-bis, della legge n. 234 del 2021; [Omissis]
e) pone in essere, sussistendone i presupposti, le procedure acceleratorie di cui all'art. 1, comma 430, secondo periodo, della legge n. 234 del 2021;
f) fornisce alla societa' [ndr Societa' Giubileo 2025] le opportune indicazioni per le modalita' e le tempistiche di avvalimento e per l'utilizzo delle risorse giubilari»;
l'art. 9, comma 1 del gia' citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, che dispone quanto segue:
«Fermo restando quanto previsto dall'art. 3, comma 3, in relazione agli interventi di cui all'allegato 1, il Commissario, nel limite delle risorse disponibili per ciascun anno, previo assenso del Ministero dell'economia e delle finanze per gli aspetti finanziari, nonche' a seguito di informativa alla Cabina di coordinamento, e' autorizzato, a rimodulare:
a) le risorse disponibili non destinate per legge a specifiche finalita', ivi comprese le risorse provenienti da fonti finanziarie differenti da quelle destinate, per legge, allo svolgimento del Giubileo della Chiesa cattolica 2025, assegnandole a interventi ricompresi nell'allegato 1, i quali presentino un fabbisogno aggiuntivo e non prevedibile al momento dell'emanazione del presente decreto;
b) gli interventi gia' ricompresi nell'allegato 1, prevedendo che vengano accorpati o suddivisi, in relazione alle esigenze e caratteristiche funzionali, ovvero ottimizzati per puntuali necessita' emerse in fase di realizzazione»;
Premesso che:
il Programma dettagliato degli interventi, approvato con il richiamato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, include i sottoindicati interventi, integralmente finanziati con risorse giubilari, individuati nell'allegato 1 come da prospetto:

Parte di provvedimento in formato grafico

gli interventi in parola hanno ad oggetto:
ID 6 recante «Manutenzione straordinaria viabilita' principale»: il rifacimento della pavimentazione stradale in conglomerato bituminoso della viabilita' principale dell'intero territorio romano, privilegiando la manutenzione degli assi viari di collegamento con la viabilita' di penetrazione oggetto degli interventi ANAS;
ID 62 recante «Pedonalizzazione via della Conciliazione»: la realizzazione di un percorso pedonale «protetto», con lo scopo di agevolare il flusso dei pellegrini e di garantire che lo stesso si svolga in sicurezza. Unitamene alla realizzazione del sottopasso di Porta Pia che consente di liberare dal traffico veicolare l'incrocio tra Lungotevere Vaticano e via della Conciliazione, e' finalizzato alla pedonalizzazione dell'area compresa tra Ponte Sant'Angelo - Castel Sant'Angelo e Piazza S. Pietro;
ID 67 recante «Riqualificazione pavimentazioni storiche»: la manutenzione straordinaria delle pavimentazioni delle Chiese giubilari antistanti alla Citta' del Vaticano sulla riva sinistra del Tevere, mediante interventi di riqualificazione delle pavimentazioni ed organizzazione dei relativi spazi. La superficie complessiva delle infrastrutture stradali che saranno sottoposte agli interventi sopra indicati e' di circa 25 mila mq.;
ID 78a recante «Manutenzione straordinaria della viabilita' Municipio I»: l'esecuzione di interventi di manutenzione straordinaria dei marciapiedi afferenti alla rete locale ricadente nel territorio del Municipio I. In particolare l'attuazione dell'intervento si basera' sulle effettive necessita' di risanamento prevedendo: la rimozione delle pavimentazioni esistenti in selciato, in lastre di pietra e conglomerato bituminoso; la bonifica, livellamento e rifacimento del sottofondo; il ripristino della funzionalita' dello smaltimento delle acque piovane attraverso la sostituzione di tratti della rete superficiale di raccolta delle acque piovane ed eventuale ripristino dei cunicoli danneggiati; la rimozione e posa di cordoli in pietra e in cls; la rimozione e posa di lastre in pietra; il rifacimento di sottofondi in materiale anidro e in cls. Sono previsti ulteriori interventi quali la messa in quota di caditoie, chiusini e pozzetti; la realizzazione nuove caditoie; la demolizione di manufatti o di parte degli stessi; opere varie di completamento tra cui la realizzazione di interventi necessari all'abbattimento delle barriere architettoniche e all'esecuzione di percorsi tattili;
ID 141 recante «Bagni pubblici»: il potenziamento e la riqualificazione di servizi igienici. L'intervento prevede sia la ristrutturazione di diversi bagni pubblici esistenti, sia la sostituzione e installazione di Servizi igienici automatizzati (S.I.A.), ricorrendo, se del caso, anche a forme di partenariato pubblico-privato, garantendo cosi' un'offerta complessiva di una settantina di punti di servizio, dislocati principalmente nelle zone interessate dal maggior flusso di persone. La riqualificazione dei bagni pubblici esistenti prevede, altresi', l'adeguamento alle ultime normative vigenti in materia di sicurezza, accessibilita' (abbattimento delle barriere architettoniche) e impianti;
ID 159p recante «La partecipazione dei Municipi al Giubileo - Demolizione e ricostruzione del Centro sociale anziani "Rino di Vito" in largo Codogno come centro attrattivo polivalente»: la nuova costruzione, previa demolizione dei manufatti esistenti, del Centro Polivalente «Rino Di Vito» al fine di realizzare un nuovo polo attrattivo a servizio di tutte le fasce di eta' della popolazione municipale. La realizzazione del nuovo centro polivalente avra' molteplici usi, ospitando una sala conferenze, il cineforum, aule studio, una sala per attivita' psico-motorie, una sala per attivita' artistico-espressive e quant'altro utile all'intera comunita' del Municipio XIV;
ID 260 recante «Potenziamento dei servizi di residenzialita' temporanea rivolta a persone con fragilita' estrema. Acquisto quattro tensostrutture da settanta posti e acquisto arredi e attrezzature per la casa delle famiglie a Pietralata»: il rafforzamento dell'offerta ordinaria del circuito di accoglienza gestito dalla Direzione accoglienza e inclusione del Dipartimento politiche sociali e salute di Roma Capitale mediante l'acquisto di quattro tensostrutture da settanta posti, organizzate con spazi per dormire, distribuzione pasti e servizi igienici con docce e ambienti climatizzati. L'intervento prevede, altresi', l'acquisto di arredi e attrezzature per la Casa delle famiglie a Pietralata, la cui realizzazione e' prevista dall'intervento giubilare ID 158;
Considerato che, all'esito delle attivita' di progettazione e in fase di esecuzione dei lavori, per i sottoindicati interventi e' necessario procedere con la rimodulazione finanziaria degli stessi, in considerazione di un maggior fabbisogno per complessivi 8 mil. di euro, resosi necessario per le ragioni di seguito esplicate:
ID n. 6 «Manutenzione straordinaria viabilita' principale»: l'intervento necessita di un maggior finanziamento di 3.807.000,00 di euro a causa dei maggiori costi rilevati durante la realizzazione delle lavorazioni;
ID n. 62 «Pedonalizzazione via della Conciliazione»: per tale opera sono stati riscontrati maggiori costi, pari a 1.700.000,00 di euro, dovuti alla necessita' di posa in opera di fioriere in materiale lapideo e del restauro delle pavimentazioni in travertino e con i sanpietrini presenti;
ID n. 67 «Riqualificazione pavimentazioni storiche: manutenzione straordinaria pavimentazioni antistanti le Chiese Giubilari»: per tale intervento e' stata rilevata la necessita' di sostenere maggiori costi per 350.000,00 euro per la manutenzione delle pavimentazioni lapidee presso la Basilica di San Paolo Fuori le Mura;
ID n. 78a «Manutenzione straordinaria della viabilita' Municipio I»: l'intervento necessita dell'assegnazione di maggiori fondi per 350.000,00 euro da destinare alla sistemazione dei marciapiedi della viabilita' municipale adiacente all'ambito vaticano;
ID 141 «Bagni pubblici»: per l'intervento in parola sono stati riscontrati maggiori costi per 700.000,00 euro per far fronte alla necessita' di ulteriore sostituzione di una decina di bagni monoblocco, collocati su varie zone del centro cittadino;
ID 159p «La partecipazione dei Municipi al Giubileo - Demolizione e ricostruzione del Centro sociale anziani "Rino di Vito" in largo Codogno come centro attrattivo polivalente»: l'opera necessita dell'assegnazione di ulteriori fondi giubilari per 293.000,00 euro a causa della maggiore onerosita' dei lavori e per il pagamento di prestazioni tecniche, originariamente previste a carico del bilancio di Roma Capitale;
ID 260 «Potenziamento dei servizi di residenzialita' temporanea rivolta a persone con fragilita' estrema. Acquisto quattro tensostrutture da settanta posti e acquisto arredi e attrezzature per la casa delle famiglie a Pietralata»: l'intervento presenta un maggior fabbisogno finanziario di 800.000,00 euro, dovuto all'inadeguatezza dello stanziamento originariamente previsto, sottostimato rispetto al costo complessivo delle opere da realizzare nei quattro siti individuati;
Considerato, altresi', che:
nel Programma dettagliato di cui all'allegato 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, e' stato, altresi', incluso l'intervento ID n. 122 «Riqualificazione Piazza Risorgimento», che ha ad oggetto la riqualificazione dello spazio della piazza, oltre al riassetto della mobilita', con l'obiettivo di incrementare lo spazio pedonale e le capacita' di accoglienza dell'area per garantire ordinati flussi di ingresso e deflusso da Piazza San Pietro. L'opera prevede, nello specifico, la pedonalizzazione della strada verso le mura vaticane, l'incremento delle alberature, con salvaguardia di quelle esistenti, l'aumento delle superfici permeabili e la riorganizzazione delle funzioni esistenti in padiglioni di nuova costruzione, finalizzati a dotare la piazza sia di attivita' temporanee legate agli eventi giubilari, che di servizi all'utenza come bagni e esercizi di somministrazione. Viene altresi' delocalizzato il capolinea degli autobus, con mantenimento dell'attuale configurazione della linea del tram. L'intervento include, altresi', la realizzazione del nuovo impianto di illuminazione pubblica, interventi di adeguamento e rifunzionalizzazione dell'impianto di smaltimento delle acque meteoriche e il rifacimento della pavimentazione stradale e pedonale. L'opera e' concepita in due stralci. Lo stralcio 0 e' finalizzato alla prima fruizione della piazza da parte dei turisti e dei pellegrini attesi per l'Anno Santo;
per il citato intervento, in considerazione della stringente tempistica dettata all'avvio della Festivita' religiosa giubilare, della centralita' e vicinanza del sito alla Citta' del Vaticano e ai luoghi che ospiteranno i rilevanti flussi dei pellegrini e turisti in vista a Roma in occorrenza dell'Anno Santo e, quindi, della conseguente assoluta incompatibilita' di presenza di cantieri aperti nel periodo giubilare, non e' possibile completare tutte le opere in programma, come da cronoprogramma procedurale originario. Per tale quadrante strategico si procedera', pertanto, con la realizzazione della sola «Fase 0», come da PFTE approvato con deliberazione della Giunta Capitolina di Roma Capitale n. 172 del 30 maggio 2024. L'opera verra', quindi, realizzata prevedendo la riqualificazione della sola parte superficiale della piazza con interventi di manutenzione sulla pavimentazione, la riorganizzazione della viabilita' con due corsie adiacenti a doppio senso di marcia, la realizzazione di percorsi pedonali nelle aree contermini alle mura vaticane ed il mantenimento dell'attuale configurazione della linea del tram, con delocalizzazione del capolinea del servizio di trasporto pubblico. Sono previsti, altresi', interventi per la riqualificazione del verde, l'installazione di elementi con materiali reversibili e rimovibili, oltre alla previsione di servizi igienici e di accoglienza, in accordo con schemi condivisi con le Autorita' vaticane e con la Soprintendenza all'archeologia, belle arti e paesaggio di Roma. Con nota acquisita dalla struttura commissariale prot. RM/7373 del 9 dicembre 2024, Societa' Giubileo 2025 ha comunicato che il costo complessivo dell'intervento de quo si attesta a 6 mil. di euro realizzando, pertanto, economie da risorse giubilari per 8 mil. di euro;
Rilevato che:
le maggiori necessita' di risorse finanziarie per le opere individuate con gli ID 6 - ID 62 - ID 67 - ID 78a - ID 141 - ID 159p e ID 260, come sopra rappresentate, possono essere reperite dalla riduzione, di pari importo, del finanziamento giubilare attribuito all'intervento ID 122 recante «Riqualificazione Piazza Risorgimento»;
Societa' Giubileo 2025, in qualita' di soggetto attuatore, ha attestato, con la sopra richiamata nota prot. RM/7373 del 9 dicembre 2024, che sui fondi assegnati per il compimento dell'opera ID 122 «Riqualificazione di Piazza Risorgimento» che residuano a seguito della realizzazione della sola FASE 0, pari a 8 mil. di euro, non sono state assunte obbligazioni giuridicamente vincolanti;
la ridefinizione del finanziamento da risorse giubilari per gli interventi in parola non altera la dotazione finanziaria prevista dalla legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni e dalla legge n. 213/2023, rispetta il cronoprogramma finanziario e procedurale come definito con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024 e non modifica la ripartizione delle risorse per le annualita' 2024 - 2025 e 2026;
sono state acquisite dalla struttura commissariale le schede descrittive degli interventi sopra richiamati, condivise con i soggetti attuatori coinvolti e allegate al presente provvedimento quale parte integrante, nelle quali sono riportate le rimodulazioni come sopra descritte;
Rilevato, altresi', che la proposta di rimodulazione degli interventi, cosi' come sopra rappresentata, rientra nella previsione di cui all'art. 9, comma 1, lettera b) del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, laddove e' previsto che il Commissario puo' rimodulare gli interventi ricompresi nell'allegato 1 del medesimo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, in relazione a intervenute esigenze e caratteristiche funzionali;
Dato atto, altresi' dell'avvenuta informativa sulla rimodulazione dell'intervento in oggetto, effettuata dal Commissario straordinario con nota prot. RM/7057 del 28 novembre 2024 e successiva integrazione con prot RM/7708 del 19 dicembre 2024, trasmessa alla Cabina di coordinamento di cui all'art. 1, comma 433, della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni;
Richiamato il parere formulato dall'Avvocatura generale dello Stato in data 2 febbraio 2024, acquisito in pari data al protocollo commissariale al n. RM/2024/541, la quale, esprimendosi in ordine all'ambito di applicazione dei poteri derogatori commissariali, di cui ai commi 425, 425-bis e 425-ter dell'art. 1 della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni, rileva come tali deroghe rientrino da un lato «nell'ambito oggettivo delineato dalle norme di legge facoltizzanti tale deroghe [...]» e, dall'altro, che [...] esse rispettino il criterio «teleologico» della coerenza e della proporzionalita' con le finalita' da raggiungere, rispetto all'evento giubilare 2025 [...]»;
Attesi:
la nota del Commissario straordinario di cui al prot. n. RM/7078 del 29 novembre 2024, cosi' come integrata con prot. RM/7665 del 18 dicembre 2024, con la quale e' stato richiesto al Ministero dell'economia e delle finanze l'assenso previsto ai sensi dell'art. 9, comma 1, lettera b) del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024;
l'assenso espresso dal Ministero dell'economia e delle finanze per gli aspetti finanziari con nota prot. n. MEF - GAB - 58316 U del 30 dicembre 2024, acquisita al protocollo del Commissario straordinario al n. RM/8007 in data 31 dicembre 2024;
Ritenuto, pertanto di dover procedere, stante l'indifferibilita' degli interventi oggetto del presente provvedimento, ai sensi di quanto disposto all'art. 9, comma 1, lettera b), del richiamato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, alla rimodulazione finanziaria per gli interventi individuati nell'allegato 1 con gli ID 6 - ID 62 - ID 67 - ID 78a - ID 122 - ID 141 - ID 159p e ID 260;
Per quanto espresso in narrativa e nei considerata;

Ordina:

con i poteri di cui al comma 425, dell'art. 1, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 e successive modificazioni ed integrazioni:
1. la rimodulazione, ex art. 9, comma 1, lettera b) del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, delle risorse finanziarie destinate agli interventi del programma dettagliato, inclusi nell'allegato 1 dello stesso decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, nella misura di seguito rappresentata:

Parte di provvedimento in formato grafico

2. L'approvazione delle schede descrittive degli interventi di cui al punto 1., rimodulati come da prospetto, allegate alla presente ordinanza commissariale e di cui costituiscono parte integrante e sostanziale, che sostituiscono le relative schede degli interventi classificati nell'allegato 1 del citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024 con gli ID 6 - ID 62 - ID 67 - ID 78a - ID 122 - ID 141 - ID 159p e ID 260.
3. La trasmissione della presente ordinanza ai soggetti attuatori, alle amministrazioni proponenti ed a Societa' Giubileo 2025 per il seguito di competenza.
4. La pubblicazione della presente ordinanza sul sito istituzionale del Commissario straordinario di Governo, raggiungibile al seguente indirizzo http://commissari.gov.it/giubileo2025
La presente ordinanza e' immediatamente efficace ed e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Avverso la presente ordinanza e' ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale amministrativo regionale del Lazio nel termine di sessanta giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ovvero ricorso al Capo dello Stato entro centoventi giorni, ai sensi del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104, recante l'«Attuazione dell'art. 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante delega al Governo per il riordino del processo amministrativo» e successive modificazioni ed integrazioni.

Roma, 7 gennaio 2025

Il Commissario straordinario
di Governo
Gualtieri


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Avvertenza:
Gli allegati richiamati nell'ordinanza commissariale n. 2/2025 sono stati pubblicati sul sito del Commissario straordinario di Governo per il Giubileo 2025 e sono consultabili all'indirizzo http://commissari.gov.it/giubileo2025