Gazzetta n. 2 del 3 gennaio 2025 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - COMMISSARIO STRAORDINARIO DI GOVERNO PER IL GIUBILEO DELLA CHIESA CATTOLICA 2025
ORDINANZA 20 dicembre 2024
Programma dettagliato degli interventi del Giubileo della Chiesa cattolica 2025, approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024 - Articolo 9, comma 1, lettera b) - Intervento ID n. 220, recante «Ristrutturazione degli spazi e potenziamento delle attrezzature del Pronto Soccorso dell'Ospedale San Giovanni Addolorata di Roma» - Rimodulazione. (Ordinanza n. 57).


IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DI GOVERNO
per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025

Vista la legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024», che, all'art. 1:
al comma 421, dispone la nomina con decreto del Presidente della Repubblica, ai sensi dell'art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400, di un Commissario straordinario del Governo (di seguito «Commissario straordinario»), in carica fino al 31 dicembre 2026, al fine di assicurare gli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 nella citta' di Roma e l'attuazione degli interventi relativi alla Misura M1C3-Investimento 4.3 del Piano nazionale di ripresa e resilienza, di cui al comma 420 del predetto art. 1;
al comma 422, attribuisce al Commissario straordinario la predisposizione della proposta di programma dettagliato degli interventi connessi alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025, da approvare con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, sentito il Ministro dell'economia e delle finanze;
al comma 423, dispone che: «Il programma dettagliato ripartisce i finanziamenti tra gli interventi che sono identificati con il codice unico di progetto (CUP). Per ogni intervento il programma dettagliato individua il cronoprogramma procedurale, il soggetto attuatore e la percentuale dell'importo complessivo lordo dei lavori che in sede di redazione o rielaborazione del quadro economico di ciascun intervento deve essere riconosciuta alla societa' "Giubileo 2025" di cui al comma 427. [omissis]. Il programma dettagliato deve altresi' individuare per ciascun intervento il costo complessivo a carico delle risorse di cui al comma 420 o delle eventuali risorse gia' disponibili a legislazione vigente, ivi comprese le risorse del PNRR e del Piano complementare. [omissis]»;
al comma 425, dispone che «Ai fini dell'esercizio dei compiti di cui al comma 421, il Commissario straordinario, limitatamente agli interventi urgenti di particolare criticita', puo' operare a mezzo di ordinanza, in deroga a ogni disposizione di legge diversa da quella penale, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, delle disposizioni del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonche' dei vincoli inderogabili derivanti dall'appartenenza all'Unione europea. Le ordinanze adottate dal Commissario straordinario sono immediatamente efficaci e sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana»;
al comma 426, dispone che: «Il Commissario straordinario coordina la realizzazione di interventi ricompresi nel programma dettagliato di cui al comma 422, nonche' di quelli funzionali all'accoglienza e alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 avvalendosi della societa' di cui al comma 427, tenendo conto, in relazione agli interventi relativi alla Misura di cui al comma 420, dell'obbligo di rispettare gli obiettivi 2 intermedi e gli obiettivi finali stabiliti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza»;
al comma 427, dispone che «Al fine di assicurare la realizzazione dei lavori e delle opere indicati nel programma dettagliato degli interventi, nonche' la realizzazione degli interventi funzionali all'accoglienza e alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025, e' costituita una societa' interamente controllata dal Ministero dell'economia e delle finanze denominata "Giubileo 2025", che agisce anche in qualita' di soggetto attuatore e di stazione appaltante per la realizzazione degli interventi e l'approvvigionamento dei beni e dei servizi utili ad assicurare l'accoglienza e la funzionalita' del Giubileo. [omissis]»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4 febbraio 2022, come modificato dal successivo decreto Presidenziale del 21 giugno 2022, con il quale il Sindaco pro tempore di Roma Capitale e' stato nominato Commissario straordinario di Governo al fine di assicurare gli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 nell'ambito del territorio di Roma Capitale;
Visto, altresi', il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024 di approvazione del programma dettagliato degli interventi connessi alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica 2025;
Visti, altresi':
il decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, convertito, con modificazioni, dalla legge 10 agosto 2023, n. 112;
la delibera della Giunta regionale della Regione Lazio n. 622 del 9 ottobre 2023 «Decreto legge 22 giugno 2023, n. 75 recante "Disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, di agricoltura, di sport, di lavoro e per l'organizzazione del Giubileo della Chiesa cattolica per l'anno 2025", convertito con modificazioni dalla legge 10 agosto 2023, n. 112 - Approvazione del Piano degli interventi» con la quale sono stati approvati gli interventi dell'ambito sanita' connessi con le celebrazioni giubilari;
Richiamato:
l'art. 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, che dispone che il Commissario straordinario:
a. coordina la realizzazione degli interventi ed azioni ricompresi nel programma dettagliato di cui all'art. 2, al fine di garantire il conseguimento, nei termini previsti, degli obiettivi indicati nei cronoprogrammi procedurali e di quelli stabiliti dal PNRR;
b. agisce a mezzo di ordinanza nei casi e nelle forme di cui all'art. 1, commi 425 e 425-bis, della legge n. 234 del 2021;
c. e' componente della Cabina di coordinamento di cui all'art. 1, comma 434, della citata legge n. 234 del 2021 [omissis];
d. pone in essere, sussistendone i presupposti, le procedure acceleratorie di cui all'art. 1, comma 430, secondo periodo, della legge n. 234 del 2021;
e. fornisce alla societa' le opportune indicazioni per le modalita' e le tempistiche di avvalimento e per l'utilizzo delle risorse giubilari;
l'art. 9 del citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri che, al comma 1, dispone che «...in relazione agli interventi di cui all'allegato 1, il commissario, nel limite delle risorse disponibili per ciascun anno, previo assenso del Ministero dell'economia e delle finanze per gli aspetti finanziari, nonche' a seguito di informativa alla Cabina di coordinamento, e' autorizzato, a rimodulare:
a) le risorse disponibili non destinate per legge a specifiche finalita', ivi comprese le risorse provenienti da fonti finanziarie differenti da quelle destinate, per legge, allo svolgimento del Giubileo della Chiesa cattolica 2025, assegnandole a interventi ricompresi nell'allegato 1, i quali presentino un fabbisogno aggiuntivo e non prevedibile al momento dell'emanazione del presente decreto;
b) gli interventi gia' ricompresi nell'allegato 1, prevedendo che vengano accorpati o suddivisi, in relazione a esigenze e caratteristiche funzionali, ovvero ottimizzati per puntuali necessita' emerse in fase di realizzazione.»;
Premesso che:
nel programma dettagliato degli interventi giubilari, approvato, da ultimo, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, figura l'intervento individuato nell'allegato 1 con l'ID n. 220 recante «Ristrutturazione degli spazi e potenziamento delle attrezzature del pronto soccorso dell'Ospedale San Giovanni Addolorata di Roma», integralmente finanziato con le risorse stanziate con decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, convertito, con modificazioni, dalla legge 10 agosto 2023, n. 112;
il citato intervento, il cui costo e' determinato in 11.590.000,00 di euro, concerne l'esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria e la fornitura di attrezzature per il pronto soccorso dell'Ospedale San Giovanni di Roma. La Regione Lazio svolge le funzioni di amministrazione proponente, mentre l'Azienda ospedaliera San Giovanni Addolorata riveste il ruolo di soggetto attuatore;
nello specifico, l'opera prevede:
interventi di manutenzione straordinaria per il potenziamento e l'ammodernamento dell'intera rete elettrica che alimenta il pronto soccorso del nosocomio, in modo particolare dell'unita' di terapia intensiva cardiologica, e la prosecuzione della messa in sicurezza delle facciate del polo ospedaliero, con particolare riferimento ai prospetti ed alla sostituzione degli infissi, da adeguare alle procedure per la prevenzione del suicidio;
il completamento della riorganizzazione degli spazi interni al P.S., iniziati ai sensi del decreto-legge 34 del 19 maggio 2020, convertito in legge 17 luglio 2020, n. 77, ovvero la separazione dei percorsi dei pazienti che necessitano di esami diagnostici attraverso la realizzazione di tre diversi camminamenti di accettazione e attesa;
l'acquisto di apparati di diagnostica per immagini, di tecnologie di sostegno e monitoraggio vitale per il centro di rianimazione e terapia intensiva e apparati per il blocco operatorio;
Considerato che l'Azienda ospedaliera San Giovanni Addolorata di Roma, con nota acquisita dalla struttura commissariale prot. RM/4872 del 10 settembre 2024, ha rappresentato la necessita' di rimodulare l'intervento de quo, significando che:
nel documento di indirizzo della progettazione denominato «Lavori di messa in sicurezza edile ed impiantistica, fornitura di attrezzature elettromedicali e implementazione della digitalizzazione - Giubileo 2025», approvato con deliberazione n. 900 del 9 ottobre 2023, e' stata ravvisata la necessita' di potenziare gli impianti e, contestualmente, di provvedere ad una distribuzione piu' efficace degli spazi interni al P.S.;
il citato D.I.P. e' stato, pertanto, rettificato nella parte degli interventi ricompresi per il «potenziamento della fruizione in sicurezza e l'ammodernamento degli impianti elettrici del P.O. San Giovanni», prevedendo lo stralcio della fornitura dei gruppi elettrogeni, che verranno comunque realizzati con altre risorse finanziarie, e l'inserimento di lavori di potenziamento impiantistico dell'area alta intensita' e redistribuzione dei correlati spazi;
la modifica trova copertura finanziaria nel quadro economico complessivo per l'intervento in parola, il cui importo resta, pertanto, invariato;
Atteso, che il soggetto attuatore ha provveduto ad argomentare ulteriormente la richiesta di rimodulazione dell'intervento in parola, con nota acquisita dalla struttura commissariale con prot. RM/6576 del 13 novembre 2023, rappresentando che:
il potenziamento dell'area alta intensita' del pronto soccorso e la redistribuzione delle relative aree risponde alla necessita' di assicurare all'utenza ed agli operatori sanitari un tempestivo miglioramento della fruizione di detti spazi;
la fornitura dei gruppi elettrogeni potra' essere comunque garantita grazie al reperimento di altre fonti di finanziamento;
l'integrazione degli interventi da realizzare comporta la modifica della scheda descrittiva dell'intervento e l'aggiornamento del cronoprogramma procedurale, con indicazione del termine ultimo dei lavori e dei collaudi al II trimestre del 2025;
la Regione Lazio ha rilasciato il N.O. di competenza in data 23 settembre 2024;
gli elaborati progettuali sono stati, pertanto, aggiornati con le modifiche da apportare, come da richiesta di rimodulazione di cui al prot. RM 4872/2024, e il progetto esecutivo e' in fase di validazione;
i lavori, che avranno inizio nel corrente mese di novembre, non causeranno sospensioni o interruzioni dell'attivita' sanitaria erogata dal pronto soccorso;
la copertura economica dell'intervento complessivo rientra pienamente nel QE di cui al finanziamento di 11.590.000,00 di euro assegnato per la realizzazione dell'intervento ID 220;
Rilevato, che:
la rimodulazione dell'intervento ID n. 220, di cui all'allegato 1 del citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, come richiesta dall'Azienda ospedaliera San Giovanni Addolorata, non modifica ne' altera la natura dell'intervento originario; non incide, altresi', sull'importo originariamente stanziato, ne' sulla ripartizione per annualita' delle risorse, che rimangono, pertanto, invariate;
la razionalizzazione dell'intervento ID 220, come sopra rappresentato, rientra nelle previsioni di cui all'art. 9, comma 1, lettera b) del richiamato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, laddove e' previsto che il Commissario straordinario, nel limite delle risorse disponibili per ciascun anno e previo assenso del Ministero dell'economia e delle finanze, possa disporne l'ottimizzazione a seguito di specifiche necessita' emerse in fase di realizzazione;
Dato atto che:
il Commissario straordinario, con note prot. n. RM/5809 del 18 ottobre 2024 e prot. RM/6728 del 19 novembre 2024, ha richiesto al Ministero dell'economia e delle finanze l'assenso di cui al comma 1, lettera b), dell'art. 9 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024;
il Ministero dell'economia e delle finanze ha manifestato il proprio assenso con nota prot. n. MEF - GAB - Prot. 57031 U del 19 dicembre 2024, acquisita in pari data al protocollo del Commissario straordinario al n. RM/7716;
Dato atto, altresi' dell'avvenuta informativa sulla rimodulazione dell'intervento in oggetto, effettuata dal Commissario straordinario in occasione della riunione della Cabina di coordinamento, di cui all'art. 1, comma 433, della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni, tenutasi in data 11 settembre 2024;
Richiamato il parere formulato dall'Avvocatura generale dello Stato in data 2 febbraio 2024, acquisito in pari data al protocollo commissariale al n. RM/2024/541, la quale, esprimendosi in ordine all'ambito di applicazione dei poteri derogatori commissariali, di cui ai commi 425, 425-bis e 425-ter dell'art. 1 della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni, rileva come tali deroghe rientrino da un lato «nell'ambito oggettivo delineato dalle norme di legge facoltizzanti tale deroghe [...]» e, dall'altro, che [...] esse rispettino il criterio «"teleologico" della coerenza e della proporzionalita' con le finalita' da raggiungere, rispetto all'evento giubilare 2025 [...]»;
Ritenuto, pertanto di dover procedere, ai sensi di quanto disposto all'art. 9, comma 1, lettera b), del richiamato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, alla rimodulazione dell'intervento individuato nell'allegato 1 con l'ID 220 come sopra specificato;
Per quanto espresso in narrativa e nei considerata;

Ordina:

Con i poteri di cui al comma 425, dell'art. 1, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 e successive modificazioni ed integrazioni:
1) la rimodulazione ex comma 1, lettera b) dell'art. 9 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, dell'intervento incluso nel programma dettagliato degli interventi giubilari ed individuato nell'allegato 1 con l'ID 220 recante «Ristrutturazione degli spazi e potenziamento delle attrezzature del pronto soccorso dell'Ospedale San Giovanni Addolorata di Roma» per modifica dell'opera secondo le richieste formulate dall'A.O. San Giovanni Addolorata di Roma con nota acquisita dalla struttura commissariale con prot. RM/4872 del 10 settembre 2024;
2) l'approvazione della scheda descrittiva dell'intervento di cui al punto 1), che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e che va a sostituire la scheda dell'intervento ID 220 contenuta nell'allegato 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024;
3) la trasmissione della presente ordinanza alla Regione Lazio ed all'Azienda ospedaliera San Giovanni Addolorata di Roma per il seguito di competenza;
4) la pubblicazione della presente ordinanza sul sito istituzionale del Commissario straordinario di Governo, raggiungibile al seguente indirizzo: http://commissari.gov.it/giubileo2025;
5) la trasmissione della presente ordinanza alla Cabina di coordinamento prevista all'art. 1, comma 433, della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni.
La presente ordinanza e' immediatamente efficace ed e' pubblicata, ai sensi dell'art. 1, comma 425, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 e successive modificazioni ed integrazioni, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Avverso la presente ordinanza e' ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale amministrativo regionale del Lazio nel termine di sessanta giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ovvero ricorso al Capo dello Stato entro centoventi giorni, ai sensi del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104 e successive modificazioni ed integrazioni, recante «Attuazione dell'art. 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante delega al Governo per il riordino del processo amministrativo».

Roma, 20 dicembre 2024

Il Commissario straordinario
di Governo
Gualtieri

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Avvertenza:
Gli allegati richiamati nell'ordinanza commissariale sono stati pubblicati sul sito del Commissario straordinario di Governo per il Giubileo 2025 e sono consultabili all'indirizzo: http://commissari.gov.it/giubileo2025