Gazzetta n. 300 del 23 dicembre 2024 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 11 luglio 2024 |
Assegnazione delle risorse di cui alla delibera CIPESS 22 dicembre 2021, n. 78, per l'intervento di rafforzamento delle attivita' di audit e controllo. |
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IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO
Visto il regolamento (UE) n. 2020/2094 del Consiglio del 14 dicembre 2020 che istituisce uno strumento dell'Unione europea per la ripresa, a sostegno alla ripresa dell'economia dopo la crisi COVID-19; Visto il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021 che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza «Recovery and Resilience Facility»; Visto il regolamento (UE) n. 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 (regolamento di disposizioni comuni - RDC), recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), al Fondo sociale europeo Plus (FSE+), al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta (JTF), e le regole finanziarie applicabili a tali fondi; Visti i regolamenti (UE) n. 2021/1056 e seguenti del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021, recanti la disciplina dei singoli fondi strutturali e di investimento europei sopra citati; Visto il regolamento (UE) n. 2021/1059 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021, recante disposizioni specifiche per l'obiettivo «Cooperazione territoriale europea» (Interreg) sostenuto dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dagli strumenti di finanziamento esterno; Visto il regolamento (UE) 2021/1755 del Parlamento europeo e del Consiglio del 6 ottobre 2021 che istituisce la riserva di adeguamento alla Brexit (BAR); Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, recante «Coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee ed adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari» e, in particolare, gli articoli 5 e seguenti riguardanti il Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie (di seguito Fondo di rotazione); Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568, recante «Approvazione del regolamento per l'organizzazione e le procedure amministrative del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, in esecuzione dell'art. 8 della legge 16 aprile 1987, n. 183»; Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, recante «Legge di contabilita' e finanza pubblica», come modificata dalla legge 7 aprile 2011, n. 39, recante «Modifiche alla legge 31 dicembre 2009, n. 196, conseguenti alle nuove regole adottate dall'Unione europea in materia di coordinamento delle politiche economiche degli Stati membri»; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2011, n. 123, ed in particolare l'art. 5, comma 2, lettera g-bis) e l'art. 11; Vista la delibera CIPESS del 22 dicembre 2021, n. 78, recante «Programmazione della politica di coesione 2021-2027 - Approvazione della proposta di accordo di partenariato 2021-2027 e definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei per il ciclo di programmazione 2021-2027» che prevede l'attribuzione di euro 358 milioni in favore del Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato per la realizzazione di interventi di rafforzamento della capacita' amministrativa e tecnica in materia di monitoraggio e controllo dei programmi UE; Visto il decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, convertito con modificazioni dalla legge 29 aprile 2024, n. 56 e, in particolare, l'art. 8, comma 20, ai sensi del quale «Nei limiti delle risorse disponibili a legislazione vigente, con uno o piu' decreti del Ragioniere generale dello Stato sono individuati e disciplinati, nelle modalita' di attuazione, gli interventi di competenza del Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, previsti dalla delibera CIPESS del 22 dicembre 2021, n. 78, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 22 aprile 2022, n. 94, e finalizzati all'attivazione di adeguati sistemi di controllo dei programmi 2021-2027, in coerenza con le previsioni di cui agli articoli 77, 78, 79 e 80 del regolamento (UE) n. 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021... .»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 26 giugno 2019, n. 103, come modificato dai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri 30 settembre 2020, n. 161, del 22 giugno 2022, n. 100 e del 26 luglio 2023, n. 125, con cui e' stata definita la nuova struttura del Ministero dell'economia e delle finanze, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero dell'economia e delle finanze» che, tra l'altro, individua nell'ambito dell'Ispettorato generale per il PNRR la struttura preposta alla gestione dei programmi di intervento a titolarita' del MEF-Dipartimento della RGS finanziati con specifiche risorse anche di provenienza UE; Considerato che, per assicurare continuita' alle misure di rafforzamento delle attivita' di audit e controllo - ed il necessario supporto alle relative strutture preposte - degli interventi cofinanziati dai Fondi strutturali e di investimento europei e gli altri strumenti adottati dall'Unione europea per i quali occorre garantire una funzione di audit indipendente, si rende necessario attivare le apposite risorse di cui alla citata delibera CIPESS del 22 dicembre 2021, n. 78, come assegnate al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della RGS dall'art. 8, comma 20, del citato decreto-legge n. 19/2024; Considerato che, per attivare le iniziative di continuita' delle citate misure di rafforzamento, l'importo occorrente e' pari a complessivi 227 milioni di euro, comprensivo delle assegnazioni da effettuarsi in favore delle strutture di audit e controllo operanti presso le amministrazioni centrali, le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano; Ritenuto pertanto di dover procedere, con proprio decreto, all'assegnazione delle relative risorse in favore dell'Ispettorato generale per i rapporti finanziari con l'Unione europea (di seguito anche IGRUE), quale struttura RGS responsabile del coordinamento e gestione delle attivita' di audit e controllo dei citati interventi, nelle more della definizione delle altre linee di intervento cui destinare le risorse recate dalla citata delibera CIPESS; Ritenuto che rientra nella competenza di IGRUE provvedere all'utilizzo delle risorse assegnate con il presente decreto, ivi compreso il successivo riparto tra le linee di azione specifiche e le strutture destinatarie; Vista la proposta dell'Ispettorato generale per il PNRR;
Decreta:
Articolo unico
1. A valere sulle risorse di cui alla delibera CIPESS del 22 dicembre 2021, n. 78, assegnate al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato ai sensi dell'art. 8, comma 20, del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, convertito con modificazioni, dalla legge 29 aprile 2024, n. 56, e' disposta una prima assegnazione di euro 227 milioni per l'intervento di rafforzamento delle attivita' di audit e controllo, ivi compreso il supporto alle relative autorita' ed organismi, riguardanti i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali e di investimento europei e gli altri strumenti adottati dall'Unione europea per i quali occorre garantire una funzione di audit indipendente. 2. Le predette risorse sono assegnate all'IGRUE che provvede ad individuare le azioni specifiche da realizzarsi, indicando separatamente le risorse destinate ad integrare la dotazione finanziaria delle iniziative gia' in essere per la programmazione 2014/2020 e le risorse destinate alle nuove iniziative da realizzarsi per la programmazione 2021/2027. 3. L'IGRUE provvede direttamente, mediante le procedure previste per il Fondo di rotazione di cui all'art. 5 della legge 16 aprile 1987, alla gestione delle risorse destinate alle nuove iniziative afferenti alla programmazione 2021/2027, ivi compresa l'assegnazione, mediante uno o piu' decreti direttoriali, delle risorse in favore delle autorita' e gli organismi di audit operanti presso le amministrazioni centrali, le regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano. 4. In attuazione del presente decreto, l'Ispettorato generale per il PNRR rende disponibile in favore dell'IGRUE, in unica soluzione, l'importo afferente alle nuove iniziative della programmazione 2021/2027, come individuate dall'IGRUE medesimo ai sensi del precedente punto, al fine di assicurarne il diretto utilizzo, avvalendosi del sistema gestionale in uso all'Ispettorato generale per il PNRR. 5. Per le predette nuove iniziative, l'IGRUE provvede, altresi', ad effettuare direttamente le erogazioni in favore delle autorita' e degli organismi di audit operanti presso le amministrazioni centrali, le regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano, nonche' degli atri enti e/o soggetti interessati. 6. Per procedere alle erogazioni di propria competenza, l'Ispettorato generale per i rapporti finanziari con l'Unione europea acquisisce, da parte delle amministrazioni e degli altri enti e/o soggetti destinatari, l'attestazione che le spese sostenute per la realizzazione degli interventi siano conformi alla normativa europea e nazionale applicabile, nonche' corrette, ammissibili e coerenti con l'obiettivo di rafforzamento delle attivita' di audit e controllo dei programmi UE, nonche' per il supporto delle relative autorita' ed organismi. 7. Alla gestione delle risorse destinate ad integrare la dotazione finanziaria delle iniziative gia' in essere per la programmazione 2014/2020, provvede l'Ispettorato generale per il PNRR, di concerto con l'IGRUE, sulla base delle procedure di gestione, controllo e monitoraggio gia' in essere. 8. Al monitoraggio delle iniziative da realizzarsi per la programmazione 2021/2027 si provvede ai sensi dell'art. 4, del decreto-legge 19 settembre 2023, n. 124, convertito con modificazioni dalla legge 13 novembre 2023, n. 162. 9. L'IGRUE predispone annualmente una relazione sull'utilizzo delle risorse di cui al presente decreto e sulle azioni di rafforzamento realizzate, dando evidenza anche di eventuali economie maturate che potranno essere riallocate su nuovi interventi con successivi decreti del Ragioniere generale dello Stato. Tale relazione viene inviata all'Ispettorato generale per il PNRR ai fini della redazione della relazione complessiva sull'utilizzo delle risorse recate dalla delibera CIPESS n. 78 del 2022. 10. Il presente decreto sara' sottoposto ai controlli previsti dalla normativa vigente e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 11 luglio 2024
Il Ragioniere generale dello Stato: Mazzotta
Registrato alla Corte dei conti il 30 settembre 2024 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, n. 1301 |
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