Gazzetta n. 295 del 17 dicembre 2024 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
DECRETO 9 dicembre 2024
Modalita' per l'acquisizione dei dati necessari per la tenuta del catasto delle infrastrutture di telecomunicazioni strategiche.


IL DIRETTORE GENERALE
per il digitale e le telecomunicazioni
Istituto superiore delle comunicazioni
e delle tecnologie dell'informazione

Visto il decreto legislativo 4 settembre 2002, n. 198, recante «Disposizioni volte ad accelerare la realizzazione delle infrastrutture di telecomunicazioni strategiche per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese, a norma dell'art. 1, comma 2, della legge 21 dicembre 2001, n. 443», che prevede, all'art. 12, comma 3, la realizzazione del catasto delle infrastrutture delle reti radiomobili di comunicazione pubblica e degli archivi telematici;
Visto il decreto del Ministero delle comunicazioni 29 gennaio 2003, recante «Istituzione del catasto delle reti radiomobili di comunicazione pubblica e degli archivi telematici in attuazione dell'art. 12, comma 3, del decreto legislativo 4 settembre 2002, n. 198» e in particolare l'art. 1, comma 4, con il quale sono dettate le modalita' per l'acquisizione dei dati, la tenuta del catasto e degli archivi telematici e per l'accesso ai relativi dati;
Visto il Codice delle comunicazioni elettroniche, di cui al decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, e in particolare l'art. 44, comma 1-sexies, il quale prevede che «Il Ministero delle imprese e del made in Italy provvede, anche avvalendosi della Fondazione Ugo Bordoni, alla rilevazione e al monitoraggio periodico dei dati relativi alle sorgenti connesse ad impianti, apparecchiature e sistemi radioelettrici per usi civili di telecomunicazioni, ivi inclusi i dati di cui all'art. 14, comma 8, lettera d), del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221.»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 30 ottobre 2023, n. 174, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero delle imprese e del made in Italy»;
Visto il citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 30 ottobre 2023, n. 174, che all'art. 4 istituisce il Dipartimento per il digitale, la connettivita' e le nuove tecnologie, e in particolare al comma 2 stabilisce che lo stesso e' articolato in due uffici di livello dirigenziale generale, tra cui la Direzione generale per il digitale e le telecomunicazioni - Istituto superiore delle comunicazioni e delle tecnologie dell'informazione;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 dicembre 2023, con il quale Patrizia Catenacci e' stata nominata direttore generale della Direzione generale per il digitale e le telecomunicazioni - Istituto superiore delle comunicazioni e delle tecnologie dell'informazione, registrato alla Corte dei conti il 2 febbraio 2024 con il n. 217;
Visto il decreto ministeriale del 10 gennaio 2024, recante l'individuazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero delle imprese e del made in Italy, registrato alla Corte dei conti il 20 febbraio 2024 con il n. 267, con il quale alla Divisione VII della Direzione generale per il digitale e le telecomunicazioni - Istituto superiore delle comunicazioni e delle tecnologie dell'informazione viene assegnata la competenza della gestione del catasto delle stazioni radio base (BTS) ad uso pubblico;
Considerato l'art. 2, comma 1, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante «Codice dell'amministrazione digitale», finalizzato ad assicurare la disponibilita', la gestione, l'accesso, la trasmissione, la conservazione e la fruibilita' dell'informazione in modalita' digitale;

Decreta:

Art. 1

Modalita' di acquisizione dei dati

1. Ai fini dell'acquisizione dei dati necessari per la tenuta del catasto di cui all'art. 12, comma 3, del decreto legislativo n. 198 del 2002 e delle previsioni di cui all'art. 44, comma 1-sexies, del codice delle comunicazioni elettroniche, di cui al decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, gli operatori di telefonia mobile dotati di impianti e infrastrutture fisiche di telefonia mobile sul territorio provvedono ad inviare i dati relativi agli impianti di nuova installazione e ad aggiornare i dati degli impianti installati precedentemente alla data di entrata in vigore del presente decreto, conformemente al formato di cui all'allegato 1 dello stesso.
2. A far data dall'entrata in vigore del presente decreto, gli operatori provvedono alla trasmissione dei dati di cui al comma 1 e, su base trimestrale, all'aggiornamento degli stessi per mezzo di posta elettronica certificata (PEC) all'indirizzo catasto.infrastrutture-tlc@mise.gov.it
3. La Divisione VII della Direzione generale per il digitale e le telecomunicazioni - Istituto superiore delle comunicazioni e delle tecnologie dell'informazione rende disponibili i dati di cui al presente articolo agli Ispettorati territoriali (Case del made in Italy) del Ministero delle imprese e del made in Italy e alla Fondazione Ugo Bordoni, ai fini delle previsioni di cui all'art. 44, comma 1-sexies, del codice delle comunicazioni elettroniche, di cui al decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, per la parte di rispettiva competenza.
 
Allegato 1

Formato e modalita' di acquisizione dati
Formato dati relativo all'istallazione
I dati relativi all'istallazione devono essere trasmessi in un file in formato testo (CSV) con campi separati dal carattere «;». I campi saranno contenuti uno per riga, separati da andata a capo. La struttura del file deve essere conforme a quanto specificato nella tabella che segue.
Ciascuna riga del file costituisce un record dati, i cui campi sono quelli in tabella e corrisponde ad una singola cella/settore.
A ciascuna cella/settore e' associata l'informazione sui diagrammi di radiazione delle antenne, che andra' trasmessa in una cartella compressa in formato «zip» associata alla cella/settore. I diagrammi di radiazione relativi alla cella/settore verranno trasmessi in formato «msi». Nella stessa cartella dovra', per ciascuna cella/settore, essere associata l'informazione sulle attenuazioni dei filtri in trasmissione (ACLR).
Con riferimento alla colonna «Tipo» della tabella seguente si intende:
I=numero intero;
CN=sequenza alfanumerica di N caratteri;
DN=numero con N cifre decimali (il separatore decimale deve essere il carattere «.»).
Indicazioni per la compilazione del file:
non utilizzare separatori di migliaia;
per le coordinate attenersi al formato indicato senza inserire altri caratteri;
in fase di compilazione dei campi non usare il carattere «;»;
lasciare vuoti i campi per i quali non si ha disponibilita' del dato;
non inserire unita' di misura nel compilare i campi.
Campi del formato csv per i dati delle stazioni radiobase:
ID;FLAG_NUOVO;FLAG_COND;CODICE_SITO;OPERATORE_TLC;COMUNE;CAP;CO DICE_ISTAT;INDIRIZZO;PROVINCIA;GEOIDE;LAT;LON;QUOTA_SLM;NUM_SETTORI;B ANDA;TECNOLOGIA;TRAMA;OFFSET;USO;FREQUENZA_CENTRALE;LARGHEZZA_BANDA;C LUB_USE;AZIMUT;TILT;TIPO_ANTENNA;MODELLO_ANTENNA;ACLR_1;ACLR_2;FILTRO _TX;GUADAGNO;ALTEZZA_CENTRO;POTENZA_N;POTENZA_P;POTENZA_E;NUMERO_RAMI _MIMO;INDOOR;ALFA24;COSTRUTTORE_ANTENNA;PROPRIETARIO;PERIODO_ATTIVAZI ONE;PERIODO_DISATTIVAZIONE;STATO. Formato dei diagrammi di antenna
I diagrammi di radiazione delle antenne delle stazioni radiobase devono essere forniti secondo il formato testo «msi», che contiene informazioni generali sull'antenna e i diagrammi di radiazione orizzontali e verticali. I diversi file «msi» relativi a una antenna (uno nel caso di antenna standard «STD», uno o piu' di uno nel caso di antenna attiva «AAS») devono essere contenuti in una cartella compressa in formato «.zip». Il nome della cartella compressa deve coincidere con la stringa riportata al campo «MODELLO_ANTENNA» del record della tabella seguente contenente i dati della stazione radiobase corrispondente. Formato dei dati relativi ai filtri in trasmissione
I diversi file relativi a una antenna (uno o piu' di uno) devono essere forniti in una cartella compressa in formato «.zip». Il nome della cartella compressa deve coincidere con la stringa riportata al campo «FILTRO_TX» del record contenente i dati della stazione radiobase corrispondente.


Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 2

Abrogazioni

1. Dalla data di entrata in vigore del presente decreto sono abrogati:
a) il decreto del Ministero delle comunicazioni del 22 luglio 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 180 del 5 agosto 2003;
b) il decreto del Ministero delle comunicazioni del 27 novembre 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 289 del 13 dicembre 2003.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul sito internet del Ministero delle imprese del made in Italy.

Roma, 9 dicembre 2024

Il direttore generale: Catenacci