Gazzetta n. 294 del 16 dicembre 2024 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
DECRETO 4 dicembre 2024
Sostituzione del commissario liquidatore della «Cooperativa sociale Stringi i Denti e Vai - In liquidazione coatta amministrativa», in Arce, in liquidazione coatta amministrativa.


IL MINISTRO DELLE IMPRESE
E DEL MADE IN ITALY

Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile;
Visto il Titolo VII, Parte prima, del decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, recante «Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155»;
Visto l'art. 390 del medesimo decreto legislativo;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 ottobre 2023, n. 174, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 281 del 1° dicembre 2023, con il quale e' stato adottato il «Regolamento di organizzazione del Ministero delle imprese e del made in Italy»;
Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri»;
Visto il decreto direttoriale del 10 giugno 2014, n. 73/SAA/2014, con il quale la societa' cooperativa «Cooperativa sociale Stringi i Denti e Vai», con sede in Arce (FR) (codice fiscale 02383000607), e' stata posta in scioglimento per atto dell'autorita' e il dott. Luca Buerti ne e' stato nominato commissario liquidatore;
Visto il decreto ministeriale del 9 ottobre 2017, n. 494/2017, con il quale la societa' cooperativa «Cooperativa sociale Stringi i Denti e Vai», e' stata posta in liquidazione coatta amministrativa per intervenuta sentenza dichiarativa dello stato di insolvenza n. 417/2017 del 3 maggio 2017 da parte del Tribunale di Cassino su istanza del commissario liquidatore e il dott. Luca Buerti e' stato confermato nella carica di commissario liquidatore della nuova procedura;
Vista la nota pervenuta in data 17 aprile 2023, con la quale il citato commissario liquidatore si e' dimesso dall'incarico conferitogli;
Ritenuto necessario provvedere alla sostituzione del dott. Luca Buerti dall'incarico di commissario liquidatore della predetta societa' cooperativa;
Considerato che la Direzione generale per i servizi di vigilanza ha individuato un cluster di cinque nominativi di professionisti proposti per l'incarico, selezionati tenuto conto, in via preliminare, dei requisiti per l'iscrizione di cui al punto 1, lettere c) ed e) e, in secondo luogo, dei criteri di cui al punto 1, lettera g) della direttiva ministeriale del 12 maggio 2023, in osservanza di quanto stabilito dal decreto direttoriale del 30 giugno 2023 come modificato dal decreto direttoriale del 23 febbraio 2024;
Tenuto conto che la commissione nominata con decreto del Capo di Gabinetto del 15 febbraio 2024, successivamente modificata con decreto del Capo di Gabinetto del 29 aprile 2024, di cui al punto 1, lettera f) della direttiva ministeriale del 12 maggio 2023, nella seduta del 1° agosto 2024, ha individuato il nominativo del professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore nell'ambito del cluster suddetto;

Decreta:

Art. 1

1. In sostituzione del dott. Luca Buerti, dimissionario, considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominata commissario liquidatore della societa' cooperativa «Cooperativa sociale Stringi i Denti e Vai - In liquidazione coatta amministrativa», con sede in Arce (FR) (codice fiscale 02383000607), la dott.ssa Carolina Borsani, nata ad Avellino (AV) il 5 luglio 1983 (codice fiscale BRSCLN83L45A509V), domiciliata in Roma - via San Nicola da Tolentino n. 50.
 
Art. 2

1. Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 3 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 dicembre 2016.
2. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
3. Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, ove ne sussistano i presupposti di legge.

Roma, 4 dicembre 2024

Il Ministro: Urso