Gazzetta n. 291 del 12 dicembre 2024 (vai al sommario)
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
COMUNICATO
Autorizzazione all'importazione parallela del medicinale per uso umano «Betmiga»


Estratto determina IP n. 687 dell'8 novembre 2024

Descrizione del medicinale da importare e attribuzione del numero di identificazione: al medicinale BETMIGA 50 mg - compressa a rilascio prolungato - uso orale - blister (ALU/ALU) - 30 compresse autorizzato dall'European Medicines Agency - EMA e identificato con n. EU/1/12/809/010, sono assegnati i seguenti dati identificativi nazionali.
Importatore: Programmi sanitari integrati S.r.l., con sede legale in via Giovanni Lanza n. 3 - 20121 Milano.
Confezione: «Betmiga 50 mg» - compressa a rilascio prolungato - uso orale - blister (ALU/ALU) - 30 compresse.
Codice A.I.C.: 051656015 (in base 10) 1K8FBH (in base 32).
Forma farmaceutica: compressa a rilascio prolungato.
Composizione: ogni compressa contiene:
principio attivo: 50 mg di mirabegron;
eccipienti:
nucleo delle compresse: macrogol, idrossipropilcellulosa, butilidrossitoluene, magnesio stearato;
rivestimento: ipromellosa, macrogol, ossido di ferro giallo (E172), ossido di ferro rosso (E172) (solo nelle compresse da 25 mg).

Classificazione ai fini della rimborsabilita'

Confezione: «Betmiga 50 mg» - compressa a rilascio prolungato - uso orale - blister (ALU/ALU) - 30 compresse.
Codice A.I.C.: 051656015.
Classe di rimborsabilita': C.

Classificazione ai fini della fornitura

Confezione: «Betmiga 50 mg» - compressa a rilascio prolungato - uso orale - blister (ALU/ALU) - 30 compresse.
Codice A.I.C.: 051656015.
RR - medicinale soggetto a prescrizione medica.

Stampati

Le confezioni del medicinale importato devono essere poste in commercio con gli stampati conformi ai testi approvati dall'EMA con l'indicazione nella parte di pertinenza nazionale dei dati di identificazione di cui alla presente determina.
In ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3 del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni ed integrazioni, il foglio illustrativo e le etichette devono essere redatti in lingua italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio nella Provincia di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il titolare dell'A.I.C. che intende avvalersi dell'uso complementare di lingue estere, deve darne preventiva comunicazione all'AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82 del suddetto decreto legislativo.

Farmacovigilanza e gestione delle segnalazioni
di sospette reazioni avverse

Il titolare dell'AIP e' tenuto a comunicare al titolare dell'A.I.C. del medicinale importato, l'avvenuto rilascio dell'AIP e le eventuali segnalazioni di sospetta reazione avversa di cui e' venuto a conoscenza, cosi' da consentire allo stesso di assolvere gli obblighi di farmacovigilanza.
Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.