Gazzetta n. 290 del 11 dicembre 2024 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - COMMISSARIO STRAORDINARIO DI GOVERNO PER IL GIUBILEO DELLA CHIESA CATTOLICA 2025
ORDINANZA 4 dicembre 2024
Giubileo della Chiesa cattolica 2025 - Intervento ID n. 260, recante «Potenziamento dei servizi di residenzialita' temporanea rivolta a persone con fragilita' estrema. Acquisto di 4 tensostrutture da 70 posti e acquisto di arredi e attrezzature per la Casa delle famiglie a Pietralata». Azione ID. 6.11, recante «Convenzioni per noleggi, servizi manutentivi e impiantistici elettrici, idraulici, di vigilanza e tecnici per la gestione eventi». Approvazione degli studi di fattibilita' e delle correlate proposte progettuali per l'installazione di tendostrutture destinate all'accoglienza di persone senza fissa dimora. (Ordinanza n. 52).


IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DI GOVERNO
per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025

Vista la legge 30 dicembre 2021, n. 234 e successive modificazioni ed integrazioni recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024», che, all'art. 1:
al comma 421, dispone la nomina con decreto del Presidente della Repubblica, ai sensi dell'art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400, di un Commissario straordinario del Governo, in carica fino al 31 dicembre 2026, al fine di assicurare gli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 nella Citta' di Roma, di cui al comma 420 del richiamato art. 1;
al comma 422, attribuisce al Commissario straordinario di cui al citato comma 421 la predisposizione della proposta di programma dettagliato degli interventi connessi alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025, da approvare con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, sentito il Ministro dell'economia e delle finanze;
al comma 425, dispone che: «Ai fini dell'esercizio dei compiti di cui al comma 421, Commissario straordinario, limitatamente agli interventi urgenti di particolare criticita', puo' operare a mezzo di ordinanza, in deroga a ogni disposizione di legge diversa da quella penale, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, delle disposizioni del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonche' dei vincoli inderogabili derivanti dall'appartenenza all'Unione europea. Le ordinanze adottate dal Commissario straordinario sono immediatamente efficaci e sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale»;
al comma 426, dispone che: «Il Commissario straordinario coordina la realizzazione di interventi ricompresi nel programma dettagliato di cui al comma 422, nonche' di quelli funzionali all'accoglienza e alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 avvalendosi della societa' di cui al comma 427, tenendo conto, in relazione agli interventi relativi alla misura di cui al comma 420, dell'obbligo di rispettare gli obiettivi 2 intermedi e gli obiettivi finali stabiliti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza»;
al comma 427, prevede che: «Al fine di assicurare la realizzazione dei lavori e delle opere indicati nel programma dettagliato degli interventi, nonche' la realizzazione degli interventi funzionali all'accoglienza e alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025, e' costituita una societa' interamente controllata dal Ministero dell'economia e delle finanze denominata "Giubileo 2025", che agisce anche in qualita' di soggetto attuatore e di stazione appaltante per la realizzazione degli interventi e l'approvvigionamento dei beni e dei servizi utili ad assicurare l'accoglienza e la funzionalita' del Giubileo. [...]»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 4 febbraio 2022, come modificato dal successivo decreto del Presidente della Repubblica del 21 giugno 2022, con il quale il sindaco pro tempore di Roma Capitale, prof. Roberto Gualtieri, e' stato nominato Commissario straordinario di Governo per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025, al fine di assicurare gli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 nell'ambito del territorio di Roma Capitale;
Visti:
il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 aprile 2024 recante l'approvazione della proposta del Piano delle azioni di intervento connesse con le celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica dell'anno 2025 (di seguito «Progetto Accoglienza»);
il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, con il quale e' stato approvato il programma dettagliato degli interventi giubilari, includendo nuovi ed ulteriori interventi dell'ambito dell'accoglienza, strettamente correlati con il Giubileo della Chiesa cattolica 2025;
Visti, altresi':
la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni;
il decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 e successive modificazioni ed integrazioni;
il TUEL, approvato con decreto legislativo n. 267/2000 e successive modificazioni ed integrazioni;
lo statuto di Roma Capitale;
il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi di Roma Capitale, approvato con deliberazione della giunta capitolina n. 395 del 1° dicembre 2022 e successive modificazioni ed integrazioni;
la deliberazione di assemblea capitolina n. 106 del 19 novembre 2021 «Linee programmatiche 2021- 2026 per il Governo di Roma Capitale»;
la legge 30 dicembre 2023, n. 213, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026», e, in particolare, l'art. 1, comma 488;
Richiamato l'art. 4 del su richiamato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, che dispone che Commissario straordinario:
«a) coordina la realizzazione degli interventi ricompresi nel programma dettagliato di cui all'art. 2, al fine di garantire il conseguimento, nei termini previsti, degli obiettivi indicati nei cronoprogrammi procedurali e di quelli stabiliti dal PNRR;
b) agisce a mezzo di ordinanza nei casi e nelle forme di cui all'art. 1, commi 425 e 425-bis, della legge n. 234 del 2021; [omissis]
e) pone in essere, sussistendone i presupposti, le procedure acceleratorie di cui all'art. 1, comma 430, secondo periodo, della legge n. 234 del 2021;
f) fornisce alla societa' [ndr societa' Giubileo 2025] le opportune indicazioni per le modalita' e le tempistiche di avvalimento e per l'utilizzo delle risorse giubilari»;
Premesso che:
con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 aprile 2024 e' stato approvato il «Progetto Accoglienza» che ha origine dal lavoro di nove gruppi di lavoro tematici, coordinati dalla segreteria tecnica ed istituiti con disposizione del Commissario straordinario n. 31 del 5 dicembre 2023, finanziato dalla legge 30 dicembre 2023, n. 213, comma 488, primo periodo, dell'art. 1, finalizzato all'accoglienza dell'ingente numero di pellegrini e turisti attesi, in particolare, nella Citta' di Roma in occasione dell'Anno santo;
nel «Progetto Accoglienza» rientra l'intervento individuato nell'allegato 1 del citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri con l'ID n. 6.11 recante «Convenzioni per noleggi, servizi manutentivi e impiantistici elettrici, idraulici, di vigilanza e tecnici per la gestione eventi» per il quale Roma Capitale - Dipartimento protezione civile riveste il ruolo di soggetto attuatore;
la citata azione 6.11 ricomprende l'installazione di una tendostruttura all'interno di piazza di Porta Metronia, in uno spazio di proprieta' comunale, nelle immediate vicinanze dell'accesso della sala operativa di protezione civile di Roma Capitale, destinata ad accogliere la sala operativa gestione grandi eventi giubilari;
la struttura de qua funge da sala operativa temporanea di collegamento e coordinamento delle molteplici forme di assistenza alla popolazione individuate dal correlato gruppo di lavoro per il Giubileo 2025. Ospitera', oltre agli operatori del Dipartimento di protezione civile, anche i rappresentanti e referenti delle compagini del volontariato coinvolte nel Progetto Accoglienza. La sua collocazione e' essenziale per gestire, in breve tempo, le situazioni emergenziali dovute al grande afflusso di persone previsto durante la festivita' religiosa giubilare, con funzioni discendenti rispetto alla sala situazioni Giubileo;
Premesso, altresi', che:
il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024 ha approvato il programma dettagliato degli interventi, includendo nuovi e ulteriori interventi, finanziati con le risorse in conto capitale messe a disposizione dalla richiamata legge n. 213/2023, art. 1, comma 488, secondo periodo. Questi ultimi costituiscono il «Programma Accoglienza», ovvero una serie di interventi che perseguono lo specifico obiettivo di fornire supporto alla Citta' di Roma, chiamata ad accogliere un ingente numero di pellegrini e turisti in occorrenza della festivita' religiosa giubilare;
l'intervento in questione qualifica, con altri, l'obiettivo di porre in essere azioni e attivita' in coerenza con lo spirito della bolla papale di indizione del Giubileo del 2025, intitolata «Spes non confundit», nella quale ampio spazio e' dedicato all'attenzione per i poveri e gli ultimi nella societa';
nel «Programma Accoglienza» figura, pertanto, l'intervento individuato nell'allegato 1 del citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri con l'ID n. 260 recante «Potenziamento dei servizi di residenzialita' temporanea rivolta a persone con fragilita' estrema. Acquisto 4 tensostrutture da 70 posti e acquisto arredi e attrezzature per la casa delle famiglie a Pietralata». Roma Capitale - Dipartimento politiche sociali e salute e' individuato quale soggetto attuatore;
il citato intervento ID 260 e' articolato in due linee di attivita', una delle quali prevede di fornire assistenza temporanea, ma organizzata, ai soggetti piu' fragili mediante l'acquisto ed allestimento di quattro tendostrutture da settanta posti, strutturate al loro interno con una distribuzione degli ambienti che permetta di ottenere congrui spazi climatizzati da destinare al riposo, alla distribuzione dei pasti ed ai servizi igienici dotati di docce;
Atteso che:
l'intervento ID 260 e l'azione 6.11 di che trattasi, sono stati ideati in seno al lavoro scaturito dalle riunioni organizzate nell'ambito del settore dell'accoglienza, in particolare dal gruppo di lavoro «Volontariato e logistica», come sopra costituito, per rispondere ai fabbisogni di prima necessita' sul territorio cittadino;
nel corso delle molteplici riunioni tematiche, tenutesi fin dal mese di maggio del corrente anno, si e' convenuto sulla necessita' di provvedere al rafforzamento dell'assistenza in loco, in particolare dei soggetti piu' fragili, che il Giubileo 2025 richiamera' in numero ancora piu' elevato rispetto a quelli attuali, mediante l'acquisizione e messa in esercizio di tendostrutture nei siti strategici, caratterizzati da centralita' e vicinanza alle aree di particolare concentrazione di persone;
a seguito dei sopralluoghi in situ, alla presenza dei rappresentanti e referenti del citato gruppo di lavoro e degli organi preposti alla sicurezza e ordine pubblico della Citta' di Roma, tesi a verificare e superare la presenza di eventuali criticita', si e' determinato di installare le tendostrutture riferite all'intervento ID 260 nei siti sottoindicati:
1. area Vaticano;
e nelle immediate vicinanze delle stazioni:
2. Termini;
3. Tiburtina;
4. Ostiense;
per l'allestimento e installazione delle tendostrutture riferite all'intervento ID 260 e l'azione 6.11, sopra richiamati, sono stati predisposti i relativi studi di fattibilita' tecnica e le connesse proposte progettuali;
Considerato che:
ai fini di un coordinamento unitario delle iniziative dirette all'acquisizione dei pareri necessari all'approvazione dei citati studi di fattibilita', data anche la presenza di vincoli archeologici ed urbanistici, con le sottoindicate comunicazioni il Commissario di Governo per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025 nella figura del coordinatore dei servizi di accoglienza e assistenza, unitamente ai soggetti attuatori coinvolti, il Dipartimento politiche sociali e salute e il Dipartimento protezione civile di Roma Capitale, sono state indette le sottoelencate conferenze dei servizi decisorie in forma semplificata e in modalita' asincrona, ai sensi dell'art. 14, comma 2, della legge n. 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni:
prot. QE/86174 dell'11 ottobre 2024, pervenuta alla struttura commissariale in pari data con prot. RM/5609 per i siti 1. area Vaticano, 3. Tiburtina e 5. piazza di Porta Metronia;
prot. QE/86141 dell'11 ottobre 2024, acquisito dalla struttura commissariale con prot. RM/5706/2024 per il sito 2. Termini;
prot. QE/89468 del 21 ottobre 2024, assunto al protocollo della struttura commissaria con prot. RM/6053/2024 per il sito 4. Ostiense;
sono state adottate da parte del Dipartimento politiche sociali di Roma Capitale le sottoelencate determinazioni dirigenziali di conclusione positiva delle succitate conferenze di servizi decisorie:
rep. 5012 prot. QE/102109 del 28 novembre 2024, per i siti 1. area Vaticano, 3. Tiburtina e 5. piazza di Porta Metronia;
rep. 5013 prot. QE/102112 del 28 novembre 2024, per il sito 2. Termini;
rep. 5011 prot. QE/102108 del 28 novembre 2024, per il sito 4. Ostiense;
le determinazioni motivate di conclusione positiva di cui al precedente elenco sostituiscono a ogni effetto tutti gli atti di assenso, comunque denominati, di competenza delle amministrazioni e dei gestori di beni o servizi pubblici interessati, ai sensi dell'art. 14-quater della legge n. 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni, fermo restando l'obbligo di rispetto, nei livelli successivi di progettazione, di tutte le prescrizioni, indicazioni, condizioni e raccomandazioni accoglibili di cui ai pareri, assensi, concerti e nulla osta, comunque denominati, pervenuti nell'ambito delle conferenze;
negli studi di fattibilita' oggetto delle sopra specificate conferenze dei servizi viene definita l'esatta localizzazione sul territorio capitolino delle tendostrutture in parola, che dal punto di vista tecnico si presentano come strutture modulari autoportanti, destinate a durare per il periodo temporaneo di quindici mesi circa;
l'area individuata per la collocazione della tendostruttura in adiacenza alle Stazioni Termini, essendo di proprieta' di Rete Ferroviaria Italiana S.p.a. e per essa di Grandi Stazioni Rail S.p.a, e' stata oggetto di apposito contratto di comodato d'uso tra Roma Capitale e la predetta societa' sottoscritto in data 14 novembre 2024, e che analogo atto e' in via di sottoscrizione per l'area individuata in adiacenza alla Stazione Ostiense;
Atteso che:
il Dipartimento politiche sociali di Roma Capitale, con nota prot. QE97856 del 15 novembre 2024, acquisita in pari data al protocollo della struttura commissariale al numero RM/6658, ha trasmesso la richiesta di RFI S.p.a. con la quale ha avanzato la possibilita' che siano temporaneamente concesse a suo favore due aree di proprieta' di Roma Capitale, nelle vicinanze di via di Santa Bibiana e in piazzale dei Partigiani, in sostituzione di quelle cedute dalla stessa societa' per la installazione delle tendostrutture in argomento, da riservare ad uso parcheggio dei propri dipendenti e delle vetture della Polfer, in servizio presso i due importanti snodi ferroviari;
su tale richiesta, l'interpellato Comando generale di polizia locale di Roma Capitale, con nota prot. RH291120 in data 25 novembre 2024, acquisita in pari data al protocollo della struttura commissariale la numero RM6887, ha comunicato l'impossibilita' di poter riservare aree di parcheggio al di fuori delle espresse previsioni contenute all'art. 7, comma 1, lettera d) del vigente codice della strada, fatti salvi eventuali provvedimenti di natura straordinaria che consentano di derogare ai vincoli normativi sopra citati;
Rilevato che:
la necessita' rappresentata da RFI S.p.a. di disporre degli spazi di sosta in questione per garantire lo svolgimento regolare del servizio presso gli snodi ferroviari in questione, unitamente alle esigenze di riservazione di spazi per vetture della polizia ferroviaria, appare considerevole di attenzione anche perche' risponde positivamente all'intervenuta cessione di spazi di proprieta' della predetta societa', analogamente utilizzati per il parcheggio, al fine di favorire l'installazione delle tendostrutture in questione;
la riservazione di spazi pubblici, cosi' come individuati nelle citate note trasmesse al Dipartimento politiche sociali, avrebbe caratteristiche di temporaneita' strettamente connessa alla durata coincidente con quella stabilita all'accoglienza delle tendostrutture;
Considerato, altresi', che:
i sopra richiamati intervento ID 260 e azione 6.11 sono connotati da caratteristiche di essenzialita' ed indifferibilita'; la loro realizzazione deve essere, pertanto, coerente con la tempistica dettata dall'avvio del Giubileo 2025;
ai fini, pertanto, della tempestiva messa in esercizio delle tendostrutture e' necessario procedere con urgenza all'approvazione degli studi di fattibilita' e delle correlate proposte progettuali predisposti dal Dipartimento politiche sociali e salute e dal Dipartimento protezione civile di Roma Capitale, ciascuno per la propria parte di competenza;
il rispetto dei tempi delle procedure ordinarie dettati dalla normativa vigente per l'approvazione del progetti di che trattasi, da adottarsi con delibera di Giunta capitolina, ai sensi dell'art. 48, comma 2 del decreto legislativo n. 267/2000 e successive modificazioni ed integrazioni, non permette l'osservanza della stringente tempistica prevista per l'avvio della festivita' giubilare;
il Commissario straordinario e' deputato a garantire la concreta ed efficace attuazione del programma dettagliato degli interventi e del piano delle azioni giubilari, approvati rispettivamente con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024 e decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 aprile 2024, provvedendo, se del caso, ad agire anche a mezzo ordinanza nei casi in cui sia a rischio, anche solo in via prospettica, il rispetto del cronoprogramma procedurale;
Richiamato il parere formulato dall'Avvocatura generale dello Stato in data 2 febbraio 2024, acquisito in pari data al protocollo commissariale al n. RM/2024/541, la quale, esprimendosi in ordine all'ambito di applicazione dei poteri derogatori commissariali, di cui ai commi 425, 425-bis e 425-ter dell'art. 1 della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni, rileva come tali deroghe rientrino da un lato «nell'ambito oggettivo delineato dalle norme di legge facoltizzanti tale deroghe [...]» e, dall'altro, che [...] esse rispettino il criterio "teleologico" della coerenza e della proporzionalita' con le finalita' da raggiungere, rispetto all'evento giubilare 2025 [...]»;
Ritenuto, pertanto di dover procedere, stante l'indifferibilita' e le ragioni di necessita' ed urgenza sopra evidenziate, con l'approvazione in linea tecnica degli studi di fattibilita' e delle correlate proposte progettuali relativi all'intervento individuato nell'allegato 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024 con l'ID n. 260 ed all'azione ID 6.11 inclusa nel «Progetto Accoglienza», ai fini dell'avvio delle relative forniture, allestimento e messa in esercizio delle tendostrutture nelle aree individuate;
Per quanto espresso in premessa e nei considerata;

Ordina:

con i poteri di cui al comma 425, dell'art. 1, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 e successive modificazioni ed integrazioni:
1. di prendere atto delle sottoelencate determinazioni dirigenziali di conclusione positiva delle conferenze dei servizi decisorie, indette in forma semplificata e modalita' asincrona da Roma Capitale - Dipartimento politiche sociali e salute, ai sensi dell'art. 14-bis, della legge n. 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni, per l'approvazione dei sottoindicati studi di fattibilita' e delle correlate proposte progettuali, fermo restando l'obbligo di rispetto, nei livelli successivi di progettazione ed esecuzione delle opere, di tutte le prescrizioni, indicazioni, condizioni e raccomandazioni accoglibili di cui ai pareri, assensi, concerti e nulla osta, comunque denominati, pervenuti nell'ambito delle conferenze stesse:
rep. 5012 prot. QE/102109 del 28 novembre 2024, per i siti 1. area Vaticano, 3. Tiburtina e 5. piazza di Porta Metronia;
rep. 5013 prot. QE/102112 del 28 novembre 2024, per il sito 2. Termini;
rep. 5011 prot. QE/102108 del 28 novembre 2024, per il sito 4. Ostiense;
2. in deroga alle previsioni di cui al comma 2, dell'art. 48 del testo unico degli enti locali, approvato con decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e successive modificazioni ed integrazioni, di approvare in linea tecnica gli studi di fattibilita' e le connesse proposte progettuali approvati nelle conferenze dei servizi di cui al punto 1, relativi all'intervento individuato nell'allegato 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024 con l'ID n. 260, recante «Potenziamento dei servizi di residenzialita' temporanea rivolta a persone con fragilita' estrema. Acquisto di 4 tensostrutture da 70 posti e acquisto di arredi e attrezzature per la Casa delle famiglie a Pietralata» e all'azione ID 6.11, inclusa nel «Progetto Accoglienza» recante «Convenzioni per noleggi, servizi manutentivi e impiantistici elettrici, idraulici, di vigilanza e tecnici per la gestione eventi» predisposti rispettivamente dal Dipartimento politiche sociali e salute e dal Dipartimento protezione civile di Roma Capitale, di cui agli elaborati sotto indicati, allegati e parte integrante e sostanziale della presente ordinanza:
studio di fattibilita' per i siti 1. area Vaticano, 3. Tiburtina e 5. piazza di Porta Metronia;
studio di fattibilita' per il sito 2. Termini;
studio di fattibilita' per il sito 4. Ostiense;
3. di autorizzare fin da ora il posizionamento delle tendostrutture temporanee in parola sul territorio di Roma Capitale, nei siti individuati nelle singole proposte progettuali di che trattasi, nel rispetto delle prescrizioni ed indicazioni acquisite nei pareri espressi dalle amministrazioni coinvolte, e per la durata di quindici mesi;
4. di dare mandato al Dipartimento politiche sociali e salute e al Dipartimento protezione civile di Roma Capitale affinche' provvedano a dare immediata attuazione agli adempimenti conseguenti alla emanazione della presente ordinanza;
5. di autorizzare, in deroga alle disposizioni di cui alla lettera d) del comma 1 dell'art. 7 del vigente codice della strada, la riserva di aree di parcheggio in favore della societa' RFI S.p.a. nelle aree in Roma - via di Santa Bibiana e piazzale dei Partigiani - individuate nelle planimetrie allegate alla nota del Dipartimento politiche sociali di Roma Capitale prot. QE/291120 del 15 novembre 2024;
6. di demandare alla polizia locale di Roma Capitale di assumere i necessari provvedimenti per dare corso alle disposizioni di cui al precedente punto 6;
7. la pubblicazione della presente ordinanza sul sito istituzionale del Commissario straordinario di Governo, raggiungibile al seguente indirizzo http://commissari.gov.it/giubileo2025
La presente ordinanza e' immediatamente efficace ed e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Avverso la presenza ordinanza e' ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale amministrativo regionale del Lazio nel termine di sessanta giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ovvero ricorso al Capo dello Stato entro centoventi giorni ai sensi del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104, recante «Attuazione dell'art. 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante delega al Governo per il riordino del processo amministrativo.» e successive modificazioni ed integrazioni.

Roma, 4 dicembre 2024

Il Commissario straordinario
di Governo
Gualtieri


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Avvertenza:
Gli allegati richiamati nell'ordinanza commissariale n. 52/2024 sono stati pubblicati sul sito del Commissario straordinario di Governo per il Giubileo 2025 e sono consultabili all'indirizzo http://commissari.gov.it/giubileo2025