Gazzetta n. 281 del 30 novembre 2024 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA SALUTE
DECRETO 22 novembre 2024
Aggiornamento delle tabelle contenenti l'indicazione delle sostanze stupefacenti e psicotrope, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, e successive modificazioni e integrazioni. Inserimento nella Tabella I di nuove sostanze psicoattive e della specifica indicazione della sostanza dipentilone.


IL MINISTRO DELLA SALUTE

Visti gli articoli 2, 13 e 14 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, e successive modificazioni, recante: «Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, di prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza», di seguito denominato «Testo unico»;
Vista la classificazione del testo unico relativa alle sostanze stupefacenti e psicotrope, suddivise in cinque tabelle denominate «Tabella I, II, III e IV e Tabella dei medicinali;
Considerato che nelle predette Tabelle I, II, III e IV trovano collocazione le sostanze con potere tossicomanigeno e oggetto di abuso in ordine decrescente di potenziale di abuso e capacita' di indurre dipendenza, in conformita' ai criteri per la formazione delle tabelle di cui all'art. 14 del testo unico;
Visto, in particolare, l'articolo 14, comma 1, lettera a) del testo unico, concernente i criteri di formazione della Tabella I;
Tenuto conto che le tabelle devono contenere l'elenco di tutte le sostanze e dei preparati indicati nelle convenzioni e negli accordi internazionali ai sensi dell'art. 13, comma 2, del testo unico;
Vista la convenzione sulle sostanze psicotrope adottata a Vienna il 21 febbraio 1971, a cui l'Italia ha aderito e ha dato esecuzione con legge 25 maggio 1981, n. 385;
Tenuto conto delle note pervenute nel mese di luglio 2024, da parte del nuovo Sistema nazionale di allerta precoce NEWS-D del Dipartimento politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei ministri, concernenti:
la segnalazione di nuove molecole tra cui: 3,4-metilenediossifenmetrazina; 9-OH-HHC; ALEPH-2; 6- metil desnitroetonitazene; fluetonitazene; N,N-dimetil etonitazene; delta-8-THCH; delta-9-THCH identificate per la prima volta in Europa e trasmesse dall'Osservatorio europeo sulle droghe e le tossicodipendenze (EMCDDA) al Punto focale italiano nel periodo aprile-maggio 2024;
Considerato che la sostanza 3,4-metilenediossifenmetrazina e' una sostanza di tipo amfetaminico che in base alla struttura chimica e alla somiglianza strutturale con la sostanza fenmetrazina, presente nella Tabella I del testo unico, si suppone abbia effetti stimolanti;
Considerato che la sostanza ALEPH-2 e' una feniletilammina, che si suppone agisca sul recettore della serotonina e produca effetti allucinogeni;
Considerato che le sostanze 9-OH-HHC; delta-8-THCH e delta-9-THCH sono cannabinoidi di sintesi;
Considerato che le sostanze 6-metil desnitroetonitazene; fluetonitazene; N,N-dimetil etonitazene sono derivati oppioidi appartenenti alla classe dei 2-benzilbenzimidazoli chiamati anche «nitazeni», che hanno effetti analgesici narcotici tipici degli oppioidi i cui effetti acuti comprendono: euforia, rilassamento, analgesia, sedazione, bradicardia, ipotermia e depressione respiratoria e che quest'ultimo effetto rappresenta il pericolo maggiore per i consumatori, in quanto l'elevata potenza di alcune di queste sostanze, gia' a piccole quantita', puo' causare intossicazione acuta con conseguente depressione respiratoria potenzialmente letale;
Preso atto che la Commission on Narcotic Drugs (CND), nell'ambito della sessione 67° che si e' svolta a Vienna nel mese di marzo 2024, con decisione 67/3 del 19 marzo 2024, ha inserito la sostanza dipentilone nella Schedule II della Convenzione sulle sostanze psicotrope del 1971, a cui l'Italia ha aderito e ha dato esecuzione con legge 25 maggio 1981, n. 385;
Tenuto conto che la citata sostanza risulta gia' sotto controllo in Italia in quanto inclusa nella Tabella I del testo unico, all'interno della categoria degli analoghi di struttura derivanti dal 2-amino-1-fenil-1-propanone, per una o piu' sostituzioni sull'anello aromatico e/o sull'azoto e/o sul carbonio terminale, senza essere denominata specificamente;
Ritenuto necessario inserire nella tabella I del testo unico la specifica indicazione della sostanza dipentilone in accordo con le convenzioni internazionali e per favorirne la pronta individuazione da parte delle Forze dell'ordine e degli operatori sanitari nell'ambito delle necessarie attivita' di controllo;
Acquisito il parere dell'Istituto superiore di sanita', reso con note del 20 giugno 2024, dell'1 luglio 2024 e del 3 luglio 2024, favorevole all'inserimento nella Tabella I del testo unico delle sostanze: 3,4- metilenediossifenmetrazina; 9-OH-HHC; ALEPH-2; 6-metil desnitroetonitazene; fluetonitazene; N,N- dimetil etonitazene; delta-8-THCH; delta-9-THCH e della specifica indicazione della sostanza dipentilone;
Acquisito il parere del Consiglio superiore di sanita', espresso nella seduta dell'8 ottobre 2024, favorevole all'inserimento nella Tabella I del testo unico delle sostanze: 3,4-metilenediossifenmetrazina; 9-OH-HHC; ALEPH-2; 6-metil desnitroetonitazene; fluetonitazene; N,N-dimetil etonitazene; delta-8-THCH; delta-9-THCH e della specifica indicazione della sostanza dipentilone;
Ritenuto di dover procedere all'aggiornamento della Tabella I, in accordo con le convenzioni internazionali e a tutela della salute pubblica in considerazione dei rischi connessi alla diffusione di nuove sostanze psicoattive sul mercato internazionale, riconducibile a sequestri effettuati in Europa e tenuto conto della necessita' di agevolare le connesse attivita' da parte delle forze dell'ordine e degli operatori sanitari;

Decreta:

Art. 1

1. Nella Tabella I del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, e successive modificazioni, sono inserite, secondo l'ordine alfabetico, le seguenti sostanze:
3,4-metilenediossifenmetrazina (denominazione comune)
2-(1,3-benzodiossol-5-il)-3-metilmorfolina) (denominazione chimica)
2-(2H-1,3-benzodiossol-5-il)-3-metilmorfolina (altra denominazione)
2-(benzo[d][1,3]diossol-5-il)-3-metilmorfolina (altra denominazione) metilenediossifenmetrazina (altra denominazione)
3,4-MDPM (altra denominazione)
3,4-MD-PM (altra denominazione)
3-MDPM (altra denominazione)
6-metil desnitroetonitazene (denominazione comune)
2-[(4-etossifenil)metil]-N,N-dietil-6-metil-1H-benzimidazol-1-e tanammina (denominazione chimica)
2-(2-(4-etossibenzil)-6-metil-1H-benzo[d]imidazol-1-il)-N,N-die tiletan-1-ammina (altra denominazione)
1-[2-(dietilammino)etil]-2-(p-etossibenzil)-6-metil-benzimidazo lo (altra denominazione)
6-metil etodesnitazene (altra denominazione)
6-metil etazene (altra denominazione)
6-metildesnitroetonitazene (altra denominazione)
6-metiletodesnitazene (altra denominazione)
9-OH-HHC (denominazione comune)
6,6,9-trimetil-3-pentil-6a,7,8,9,10,10a-esaidro-6H-benzo[c]crom ene-1,9-diolo (denominazione chimica)
9-idrossiesaidrocannabinolo (altra denominazione)
9-idrossi-HHC (altra denominazione)
ALEPH-2 (denominazione comune)
1-[4-(etilsulfanil)-2,5-dimetossifenil]propan-2-ammina (denominazione chimica)
1-[2,5-dimetossi-4-(etiltio)fenil]propan-2-ammina (altra denominazione)
1-(4-(etiltio)-2,5-dimetossifenil)propan-2-ammina (altra denominazione)
1-(2,5-dimetossi-4-etiltio-fenil)-2-amminopropano (altra denominazione)
2-(4-etilsulfanil-2,5-dimetossi-fenil)-1-metil-etilammina (altra denominazione)
4-(etiltio)-2,5-dimetossi-α-metilbenzene-etanammina (altra denominazione)
2,5-dimetossi-4-etiltioamfetamina (altra denominazione)
delta-8-THCH (denominazione comune)
3-esil-6a,7,10,10a-tetraidro-6,6,9-trimetil-6H-dibenzo[b,d]pira n-1-olo (denominazione chimica)
3-esil-6,6,9-trimetil-6a,7,10,10atetraidrobenzo[c]cromen-1-olo (altra denominazione)
delta-8-THCH (altra denominazione)
delta-8-tetraidrocannabiesolo (altra denominazione)
Δ8-tetraidrocannabinolo-C6 (altra denominazione)
Δ8-THC-C6 (altra denominazione)
4'-esil-Δ1(6)-tetraidrocannabinolo (altra denominazione)
n-esil-Δ-tetraidrocannabinolo (altra denominazione)
n-esil-Δ8-THC (altra denominazione)
n-esildelta-8-THC (altra denominazione)
JWH 124 (altra denominazione)
delta-9-THCH (denominazione comune)
3-esil-6a,7,8,10a-tetraidro-6,6,9-trimetil-6H-dibenzo[b,d]piran -1-olo (denominazione chimica)
3-esil-6,6,9-trimetil-6a,7,8,10a-tetraidrobenzo[c]cromen-1-olo (altra denominazione)
3-esil-6,6,9-trimetil-6a,7,8,10a-tetraidro-6H-benzo[c]cromen-1- olo (altra denominazione)
delta-9-THCH (altra denominazione)
delta-9-tetraidrocannabiesolo (altra denominazione)
Δ9-THCH (altra denominazione)
tetraidrocannabiesolo (altra denominazione)
tetraidrocannabinolo-C (altra denominazione)
THC-C6 (altra denominazione)
n-esil-Δ9-THC (altra denominazione)
n-esil-delta-9-THC (altra denominazione)
Δ9-Paraesil (altra denominazione)
dipentilone (denominazione comune)
Fluetonitazene (denominazione comune)
N,N-dietil-2-[2-[[4-(2-fluoroetossi)fenil]metil]-5-nitro-benzim idazol-1-il]etanammina (denominazione chimica)
N,N-dietil-2-(2-(4-(2-fluoroetossi)benzil)-5-nitro-1H-benzo[d]i midazol-1-il)etan-1-ammina (altra denominazione)
2F-Etonitazene (altra denominazione)
F-Eto (altra denominazione)
N,N-dietil-2-(2-«[4-(2-fluoroetossi)fenil]metil»-5-nitro-1H-1,3 -benzimidazol-1-il)etan-1-ammina (altra denominazione)
Fluoro-Etonitazene (altra denominazione)
2FEto (altra denominazione)
F-Etonitazene (altra denominazione)
4'-(2-fluoroetossi) nitazene (altra denominazione)
N,N-dimetil etonitazene (denominazione comune)
2-[2-[(4-etossifenil)metil]-5-nitro-benzimidazol-1-il]-N,N-dime til-etanammina (denominazione chimica)
2-«2-[(4-etossifenil)metil]-5-nitro-1H-1,3-benzimidazol-1-il»-N ,N-dimetiletan-1-ammina (altra denominazione)
(2-(2-(4-etossibenzil)-5-nitrobenzimidazol-1-il)etil)dimetilamm ina (altra denominazione)
2-[(4-etossifenil)metil]-N,N-dimetil-5-nitro-1H-benzimidazol-1- etanammina (altra denominazione)
etonitazene N,N-dimetil analogo (altra denominazione)
1-dimetilamminoetil N-desalchil etonitazene (altra denominazione)
Il presente decreto entra in vigore il quindicesimo giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 22 novembre 2024

Il Ministro: Schillaci