Con decreto ministeriale n. 35895/2024 con data 11 novembre 2024, l'esplosivo denominato «nitrocord 100», gia' classificato, con numero ONU 0065 1.1D nella II categoria di cui all'art. 82 del regio decreto 6 maggio 1940, n. 635 ed iscritto nell'Allegato A al medesimo regio decreto con il decreto ministeriale n. 557/PAS.XVJ/6/37/2004-CE/21 del 24 febbraio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 80 del 7 aprile 2005, e' fabbricato dalla Nitroerg S.A. sita in Plac Alfreda Nobla 1 - 43-150 Bieruń - Polonia, come indicato nell'integrazione n. 4 al certificato BAM (Germania) n. 0589.EXP.0600/99 in data 8 luglio 1999, emesso dal medesimo organismo notificato in data 8 gennaio 2013. Allo stesso esplosivo, in accordo al supplemento n. 5 rilasciato dal citato organismo notificato in data 1° febbraio 2024, e' assegnata la denominazione alternativa «sprewacord 100». L'esplosivo in argomento e' prodotto dalla Nitroerg S.A. nello stabilimento sito in Plac Alfreda Nobla 1 - 43-150 Bieruń - Polonia, come riportato nel modulo «D» n. GIG 24 EXPQ 016, emesso dall'organismo notificato «GIG» (Polonia), in data 27 marzo 2024. In ordine al citato esplosivo il sig. Calogero Lo Piccolo, titolare in nome e per conto della societa' SEI EPC Italia S.p.a. delle autorizzazioni ex articoli 46 e 47 T.U.L.P.S. per lo stabilimento sito nel Comune di Tivoli (RM) - loc. La Botte, ha prodotto la documentazione sopra indicata. Avverso tale provvedimento e', dunque, esperibile ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale ai sensi del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104 o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199, nel termine, rispettivamente, di sessanta e centoventi giorni dalla data della notificazione o comunicazione o dalla data in cui l'interessato ne abbia avuto piena cognizione. |