Gazzetta n. 270 del 18 novembre 2024 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE
DECRETO 8 ottobre 2024
Ripartizione delle risorse del Fondo per l'attuazione della Strategia forestale nazionale, relativamente agli anni 2024, 2025 e 2026.


IL MINISTRO DELL'AGRICOLTURA,
DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE
E DELLE FORESTE

di concerto con

IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE

Visti gli articoli 117, 118 e 119 della Costituzione della Repubblica italiana;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche ed integrazioni, recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto d'accesso ai documenti amministrativi»;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modifiche ed integrazioni, recante «Riforma dell'organizzazione del governo a norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modifiche ed integrazioni, relativo alle «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»;
Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante «Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione» e, in particolare, l'art. 11, comma 1, che disciplina gli obblighi in materia di richiesta del Codice unico di progetto (CUP);
Visto il decreto legislativo 3 aprile 2018, n. 34, recante «Testo unico in materia di foreste e filiere forestali» e, in particolare, l'art. 6, comma 1, che prevede che «con decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e il Ministro dei beni e delle attivita' culturali e del turismo e il Ministro dello sviluppo economico e d'intesa con la conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, e' approvata la Strategia forestale nazionale»;
Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri» e, in particolare, l'art. 3, con cui questa amministrazione ha assunto la denominazione di Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste;
Visto il decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, recante «Disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacita' amministrativa delle amministrazioni pubbliche», convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2023, n. 74, e, in particolare, l'art. 1, comma 2, che stabilisce che, al fine di rafforzare l'organizzazione della pubblica amministrazione, le amministrazioni interessate provvedono, entro il 30 ottobre 2023, alla conseguente riorganizzazione mediante le procedure di cui all'art. 13 del decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16 ottobre 2023, n. 178, recante «Regolamento di riorganizzazione del Ministero dell'agricoltura della sovranita' alimentare e delle foreste, a norma dell'articolo 1, comma 2, del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2023, n. 74»;
Vista la legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024» e, in particolare, l'art. 1, comma 530, il quale, al fine di assicurare l'attuazione della Strategia forestale nazionale prevista dall'art. 6 del decreto legislativo 3 aprile 2018, n. 34, ha istituito nello stato di previsione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, ora Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste, un apposito fondo, denominato «Fondo per l'attuazione della Strategia forestale nazionale» i cui criteri e modalita' di utilizzo sono definiti con decreto ministeriale, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, previa intesa in sede di conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano;
Visto il decreto 23 dicembre 2021, adottato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali di concerto con il Ministero della cultura, il Ministero della transizione ecologica e il Ministero dello sviluppo economico, con il quale e' stata approvata la Strategia forestale nazionale, predisposta ai sensi dell'art. 6, comma 1, del decreto legislativo 3 aprile 2018, n. 34;
Considerato che la Strategia forestale nazionale individua tre «obiettivi generali» con la finalita' di delineare gli indirizzi da seguire per un'azione unitaria e mirata alla tutela del patrimonio forestale, alla valorizzazione e allo sviluppo sostenibile del settore forestale e delle sue filiere e, per ciascuno di essi, individua delle «azioni operative», integrate da «azioni specifiche» e da «azioni strumentali», declinate per competenze e responsabilita', dal livello ministeriale a quello delle regioni e province autonome, degli enti locali, o degli operatori economici, prevedendo interventi specifici e contestualizzati sulla base delle caratteristiche territoriali, ecologiche, socioeconomiche e delle specifiche realta' e priorita' territoriali locali;
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, del 29 marzo 2022, adottato ai sensi dell'art. 1, comma 530, della sopra menzionata legge 30 dicembre 2021, n. 234, concernente i criteri e le modalita' di utilizzo delle risorse del fondo per l'attuazione della Strategia forestale nazionale per gli anni 2022 e 2023;
Considerato che il decreto di cui sopra, nel ripartire la dotazione del fondo relativa ai primi due anni dalla sua istituzione, ha individuato una serie di azioni la cui attuazione e' stata valutata, in fase iniziale, prioritaria e prodromica al perseguimento degli obiettivi generali della Strategia forestale nazionale;
Tenuto conto, altresi', che, al fine di garantire l'attuazione della Strategia forestale nazionale e il suo avanzamento temporale, e' previsto un processo di monitoraggio e valutazione, con step quinquennali, volti ad analizzare il grado di efficacia ed efficienza delle azioni della Strategia nel tempo, attraverso l'elaborazione di un set di «indicatori» finalizzati a raccogliere informazioni in maniera continua e sistematica per poter verificare e migliorare la qualita' e l'adeguatezza della strategia stessa e, al contempo, orientare e sostenere le scelte e gli indirizzi politici in materia forestale a livello nazionale e locale;
Ritenuto, pertanto, di dover proseguire, anche nel prossimo triennio, a favorire l'attuazione delle medesime azioni, gia' individuate come prioritarie con il citato decreto interministeriale 29 marzo 2022, proprio al fine di assicurarne la piena realizzazione e poter procedere, conseguentemente, alla verifica del raggiungimento degli obiettivi prescelti al termine del periodo quinquennale di attuazione continuativa, cosi' come presuppone l'impianto della strategia forestale stessa;
Considerato che in base alla menzionata legge 30 dicembre 2021, n. 234, la dotazione del fondo per l'attuazione della strategia forestale nazionale ammonta a 40 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2032;
Valutato di dover limitare la destinazione delle risorse del fondo per l'attuazione della Strategia forestale nazionale alle prossime tre annualita', relative agli anni dal 2024 al 2026, in ragione di quanto precedentemente riportato in merito all'opportunita' di favorire la continuita' delle azioni gia' oggetto di finanziamento nel primo biennio dall'attivazione del fondo e, conseguentemente, di rinviare le valutazioni circa l'utilizzo delle risorse stanziate per gli anni successivi e fino al 2032 all'esito dell'attivita' di revisione ed aggiornamento periodico della strategia, in ossequio a quanto previsto dall'art. 1, comma 3, del decreto interministeriale del 23 dicembre 2021;
Atteso che il fondo di cui trattasi e' stato istituito con la finalita' di finanziare e promuovere l'attuazione della Strategia forestale nazionale quale documento strategico di indirizzo e di supporto delle amministrazioni centrali e locali che affida alle stesse obiettivi di interesse collettivo e di importanza strategica per la gestione sostenibile del patrimonio forestale e dello sviluppo del settore forestale e delle sue risorse produttive, ambientali e socioculturali, in attuazione degli impegni sottoscritti in ambito internazionale ed europeo in materia di clima, ambiente e biodiversita', energia e sviluppo socioeconomico sostenibile;
Considerato, pertanto, che la ripartizione del suddetto fondo e' destinata a favorire, sull'intero territorio nazionale, lo sviluppo di un'efficace politica di gestione forestale sostenibile e di potenziamento delle filiere forestali, in un'ottica di gestione coordinata e condivisa di un settore in cui concorrono, in maniera trasversale, interessi territoriali con interessi centrali, con la finalita' di contribuire, congiuntamente alle risorse che a livello territoriale saranno messe in campo dalle regioni e province autonome a valere sui rispettivi bilanci, al finanziamento di attivita' concordate con il livello centrale per il perseguimento di obiettivi comuni;
Visto, l'accordo di Milano del 30 novembre 2009 tra lo Stato, la Regione Trentino Alto Adige e le Province autonome di Trento e di Bolzano in materia di finanza pubblica, con il quale sono stati ridefiniti i rapporti tra lo Stato e le Province autonome di Bolzano e Trento in materia di concorso delle due province autonome al riequilibrio della finanza pubblica;
Vista la legge 23 dicembre 2009, n. 191 e, in particolare, l'art. 2, comma 109, che ha abrogato, a partire dal 1° gennaio 2010, gli articoli 5 e 6 della legge 30 novembre 1989, n. 386, recante «Norme per il coordinamento della finanza della Regione Trentino Alto Adige e delle Province autonome di Trento e Bolzano con la riforma tributaria», con cio' disponendo che le Province autonome di Trento e Bolzano non partecipino alla ripartizione di finanziamenti statali;
Visto l'art. 79, comma 1, lettera a), dello statuto speciale per il Trentino-Alto Adige di cui al decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670;
Visto, altresi', l'accordo sottoscritto in data 25 settembre 2023 dal Ministro dell'economia e delle finanze e dai presidenti della Regione Trentino - Alto Adige/Südtirol e delle Province autonome di Trento e di Bolzano in materia di finanza pubblica che ha confermato la rinuncia, da parte delle medesime province, ai trasferimenti statali per le leggi di settore riguardanti tutte le regioni;
Considerato, quindi, che, ai sensi del richiamato art. 2, comma 109, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, dell'art. 79 dello statuto per il Trentino-Alto Adige e dell'accordo del 25 settembre 2023 sopra menzionato, le risorse di cui al presente decreto non vengono ripartite alle Province autonome di Trento e Bolzano;
Tenuto conto dell'esame effettuato in sede di tavolo di concertazione permanente del settore forestale di cui al decreto ministeriale, n. 6792, del 26 giugno 2019 nella seduta del 18 gennaio 2024, durante la quale e' stato presentato lo schema del presente decreto, successivamente consolidato a seguito dell'adesione espressa dai singoli partecipanti al tavolo tramite interlocuzione diretta;
Acquisita l'intesa della conferenza permanente dei rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sancita nella seduta del 12 settembre 2024;

Decreta:

Art. 1

Finalita'

1. Per quanto indicato nelle premesse e al fine di assicurare l'attuazione della Strategia forestale nazionale approvata con decreto interministeriale del 23 dicembre 2021, le risorse dell'apposito fondo istituito ai sensi dell'art. 1, comma 530, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, relativamente agli anni 2024, 2025 e 2026 e per un ammontare pari ad euro 40.000.000,00 per ciascuna annualita', sono destinate a finanziare le azioni indicate nel prospetto seguente:
===================================================================== | Riferimento | | | | Azione | Descrizione Azione |Obiettivi/Target e tempistiche | +=============+=====================+===============================+ | |Programmazione e | | | |pianificazione | | | |forestale e politiche| | | |di gestione e |Obiettivi da raggiungere entro | |Azione |conservazione del |il 2030 con particolare | |Operativa |paesaggio e del |riferimento alla sotto-azione | |A.1: |territorio. |A.1.2 e alla sotto-azione A.1.3| +-------------+---------------------+-------------------------------+ | |A.4 Diversita' | | |Azione |biologica degli |Obiettivi da raggiungere entro | |Operativa |ecosistemi forestali |5 anni | +-------------+---------------------+-------------------------------+ | |Risorse forestali | | | |danneggiate e | | | |prevenzione dei | | |Azione |rischi naturali e |Obiettivi da raggiungere entro | |Operativa A.5|antropici |5 anni | +-------------+---------------------+-------------------------------+ | | |Target da raggiungere entro il | | | |2025 con particolare | | | |riferimento alla sotto-azione | |Azione |Gestione Forestale |B.1.1.e) miglioramento | |Operativa B.1|Sostenibile |dell'accessibilita' al bosco | +-------------+---------------------+-------------------------------+ | | |Target da raggiungere entro il | | | |2025, con particolare | | | |riferimento alla prosecuzione | | |Qualificazione degli |in sede regionale delle | | |operatori forestali e|attivita' gia' avviate con il | | |capacita' operativa |progetto For.Italy, a partire | |Azione |delle imprese |principalmente dagli istruttori| |Operativa B.2|boschive |forestali | +-------------+---------------------+-------------------------------+ | | |Sebbene indicata come azione di| | | |lungo periodo, ma con obiettivi| | | |a breve, e' reputato urgente il| | | |rilancio del settore | | | |vivaistico-forestale, sia per | | | |le attivita' di ripristino dopo| | | |disturbi di varia natura, sia | | |Risorse genetiche e |per la richiesta derivante dal | | |materiale di |"fuori foresta" (es. bandi MITE| |Azione |propagazione |per boschi peri urbani delle | |Specifica 3 |forestale |citta' metropolitane, ecc.) | +-------------+---------------------+-------------------------------+ | |Boschi ripariali, | | |Azione |planiziali, costieri |Obiettivo da conseguire nel | |Specifica 7 |e pinete litoranee |breve periodo | +-------------+---------------------+-------------------------------+ | |Monitoraggio delle | | | |variabili | | | |socioeconomiche e | | | |ambientali, | | | |coordinamento e |Obiettivi da raggiungere entro | | |diffusione delle |5 anni con particolare | |Azione |informazioni e dei |riferimento alla sotto-azione | |Strumentale 1|dati statistici |1.4 | +-------------+---------------------+-------------------------------+

2. L'attuazione delle azioni sopra elencate dovra' avvenire in conformita' ai contenuti delle rispettive schede illustrative di dettaglio di cui all'allegato 1 alla Strategia forestale nazionale, in coerenza con i principi e le finalita' di cui agli articoli 1 e 2 del decreto legislativo 3 aprile 2018, n. 34.
 
Allegato A

FONDO PER L'ATTUAZIONE DELLA STRATEGIA FORESTALE NAZIONALE
(art. 1, comma 530, legge 30 dicembre 2021, n. 234)

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 2

Criteri di riparto

1. Le risorse del fondo di cui all'art. 1 sono ripartite tra le regioni, in continuita' con i criteri gia' adottati nel precedente decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 29 marzo 2022, tenendo conto dell'estensione della superficie forestale in ettari, cosi' come stimata dall'ultimo Inventario nazionale delle foreste e dei serbatoi forestali di carbonio - INFC pubblicato e relativo all'anno 2015, nei limiti dell'85% delle risorse a disposizione.
2. Al fine di assicurare un'adeguata dotazione di fondi per il proficuo perseguimento degli obiettivi collegati a tutte le azioni della Strategia forestale nazionale riportati all'art. 1, quale fattore correttivo del criterio indicato al comma precedente e a titolo di perequazione della ripartizione, le restanti risorse finanziarie costituenti la dotazione del fondo vengono cosi' ripartite:
in quota fissa tra tutte le regioni nei limiti del 7,5% della dotazione totale;
in misura proporzionale alla dimensione territoriale complessiva delle regioni nel limite di un ulteriore 7,5% della dotazione totale.
3. Gli importi assegnati a ciascuna regione, ripartiti sulla base dei criteri indicati ai commi precedenti, sono riportati nella tabella di cui all'allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto. I coefficienti di ripartizione indicati nella tabella A sono determinati tenendo conto dell'esclusione delle Province autonome di Trento e di Bolzano a seguito di quanto disposto dall'art. 2, comma 109, della legge 23 dicembre 2009, n. 191.
4. Le Province autonome di Trento e Bolzano provvedono a realizzare le attivita' oggetto del presente decreto con risorse a carico del proprio bilancio.
 
Art. 3

Beneficiari e modalita' di utilizzo

1. I fondi sono destinati alle regioni quale sostegno finanziario per favorire il recepimento della Strategia forestale nazionale e, nello specifico, supportare l'attuazione degli interventi e delle iniziative necessari per la realizzazione, sui rispettivi territori, delle azioni individuate all'art. 1 del presente decreto.
2. Ciascuna regione potra' autonomamente allocare le risorse finanziarie assegnate con il presente decreto, destinandole all'attuazione di tutte o solo alcune delle azioni di cui all'art. 1, in considerazione delle priorita' individuate a livello locale e contestualizzate in base alle caratteristiche territoriali, ecologiche, socioeconomiche e paesaggistiche delle specifiche realta' locali, anche alla luce della disponibilita' di altre fonti finanziarie afferenti alle risorse ordinarie dei rispettivi bilanci, ovvero a risorse addizionali provenienti da differenti strumenti finanziari di origine statale o comunitaria, destinabili ai medesimi ambiti di intervento delle azioni suddette.
3. Nell'attuazione delle azioni prescelte, le regioni, e le province autonome per le attivita' svolte con le risorse proprie in attuazione del presente decreto, garantiscono il perseguimento congiunto e coordinato degli obiettivi e dei target definiti per ciascuna delle azioni elencate all'art. 1, con riferimento a quanto riportato nelle rispettive schede illustrative di dettaglio dell'allegato 1 della Strategia forestale nazionale in relazione a risultati attesi a livello aggregato, orizzonte temporale e indicatori impiegabili nel monitoraggio, tenendo conto delle decisioni gia' adottate al riguardo con riferimento alla destinazione ed all'utilizzo delle risorse finanziarie assegnate con il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 29 marzo 2022, a valere sulle dotazioni del fondo per l'attuazione delle Strategia forestale nazionale nel primo biennio dalla sua istituzione.
4. Al fine di assicurare il perseguimento congiunto e coordinato degli obiettivi e dei target da parte delle regioni e delle province autonome, nel rispetto delle rispettive competenze ed in armonia con le previsioni dell'azione strumentale 3 - coordinamento e co-programmazione inter- istituzionale, sotto-azione 3.1 - processo continuo di coordinamento delle politiche forestali nazionali e regionali, il tavolo di concertazione permanente del settore forestale di cui al decreto ministeriale n. 6792 del 26 giugno 2019 si riunisce con cadenza periodica, almeno quadrimestrale, per una verifica congiunta delle attivita' poste in essere e della finalizzazione delle stesse al raggiungimento degli obiettivi prefissati.
 
Art. 4

Monitoraggio

1. Ai fini del monitoraggio sullo stato di avanzamento dell'attuazione della Strategia forestale nazionale, fermo restando quanto previsto nell'apposita sezione della strategia e nel rispetto della tempistica di perseguimento degli specifici obiettivi delle azioni elencate all'art. 1 riportata nelle rispettive schede illustrative di dettaglio, le regioni, con cadenza annuale, comunque entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello di riferimento, trasmettono al Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste una relazione con la descrizione delle azioni realizzate e in corso di svolgimento, con segnalazione di eventuali criticita' riscontrate.
2. Le relazioni periodiche di cui al comma precedente, oltre a fornire indicazioni utili per la valutazione dello stato di avanzamento delle attivita' poste in essere per assicurare il perseguimento degli obiettivi previsti per ciascuna azione, illustrano altresi' le informazioni raccolte, per la parte di rispettiva competenza, necessarie alla quantificazione degli indicatori che sono stati allo scopo individuati dalla strategia forestale nazionale con l'obiettivo di analizzare il grado di efficacia ed efficienza delle azioni stesse nel tempo.
3. Con particolare riferimento al quadro delle risorse finanziarie assegnate con il presente decreto, in accompagnamento alle relazioni di cui al comma precedente, le regioni, in analogia alle modalita' adottate per l'attivita' di monitoraggio gia' avviata con riguardo all'attuazione del decreto interministeriale 29 marzo 2022, compilano, altresi', un prospetto riepilogativo contenente le informazioni di sintesi utili ad evidenziare la tipologia e la lista degli interventi finanziati, identificati puntualmente dal codice unico di progetto (CUP), oltre ai relativi criteri di priorita' in relazione alle azioni nel cui ambito si collocano, la determinazione concernente l'avvio e la prevista conclusione dell'intervento, gli importi di spesa impegnati e liquidati, gli indicatori impiegati ai fini del monitoraggio.
4. Le Province autonome di Trento e Bolzano, per la parte di loro competenza, provvedono analogamente a informare il Ministero, con la medesima periodicita' di cui al comma precedente, sulle attivita' svolte per le finalita' del presente decreto.
 
Art. 5

Risorse finanziarie

1. Le attivita' di cui al presente decreto sono finanziate a valere sulle risorse stanziate dall'art. 1, comma 530, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, determinate nell'ammontare complessivo di euro 40.000.000,00 per ciascuna delle annualita' dal 2024 al 2026, sul capitolo 8013 «Fondo per l'attuazione della Strategia forestale nazionale» dello Stato di previsione della spesa del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste, nell'ambito della missione 18 «Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente» - programma 18.18 «Tutela e valorizzazione dei territori rurali montani e forestali» - centro di responsabilita' CdR 2 «Dipartimento della politica agricola comune e dello sviluppo rurale».
2. Con successivi decreti da adottare al termine del primo periodo quinquennale dall'adozione della Strategia forestale nazionale, e comunque all'esito dell'attivita' di revisione ed aggiornamento periodico prevista dall'art. 1, comma 3, del decreto interministeriale del 23 dicembre 2021 di approvazione della strategia stessa, sara' disciplinato l'utilizzo delle risorse stanziate sul fondo di che trattasi per gli anni successivi alle annualita' 2024, 2025 e 2026 fino al 2032.
Il presente decreto e' trasmesso agli organi di controllo per la registrazione ed e' pubblicato sul sito istituzionale del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste.
Roma, 8 ottobre 2024

Il Ministro dell'agricoltura,
della sovranita' alimentare
e delle foreste
Lollobrigida

Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Giorgetti

Registrato alla Corte dei conti il 29 ottobre 2024 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero delle imprese e del made in Italy, del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste e del Ministero del turismo, n. 1523