Gazzetta n. 257 del 2 novembre 2024 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE
DECRETO 22 ottobre 2024
Aggiornamento del registro nazionale di varieta' da conservazione di specie agrarie.


IL DIRETTORE GENERALE
dello sviluppo rurale

Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, di riforma dell'organizzazione di Governo a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, relativo alle norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, in particolare l'art. 4, commi 1 e 2 e l'art. 16, comma 1;
Visto il decreto ministeriale 30 giugno 2016, n. 17713, con il quale e' stato istituito il «Gruppo di lavoro permanente per la protezione delle piante»;
Visto il decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 20, recante «Norme per la produzione a scopo di commercializzazione e la commercializzazione di prodotti sementieri in attuazione dell'art. 11 della legge 4 ottobre 2019, n. 117 per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/2031 e del regolamento (UE) 2017/625»;
Visto l'art. 7 del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 20, con il quale sono istituiti i registri delle varieta' di specie agrarie ed ortive per l'identificazione delle varieta' stesse ed in particolare il comma 4, secondo cui i registri delle varieta' devono riportare, tra le altre cose, l'identificativo del responsabile o dei responsabili della conservazione in purezza della varieta';
Visto l'art. 49 del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 20, recante le modalita' per l'ammissione al registro nazionale delle varieta' da conservazione e delle varieta' di specie ortive prive di valore intrinseco e sviluppate per la coltivazione in condizioni particolari;
Visto l'art. 52, commi 4 e 5, del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 20, che dispone che l'iscrizione di una varieta' da conservazione e di una varieta' di specie ortive prive di valore intrinseco e sviluppate per la coltivazione in condizioni particolari al registro nazionale sia effettuata dal Ministero con proprio decreto;
Visto l'art. 3 del decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri» ai sensi del quale il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali assume la denominazione di Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste», in particolare il comma 3 che dispone che le denominazioni «Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste» e «Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste» sostituiscono, a ogni effetto e ovunque presenti, le denominazioni «Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali» e «Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16 ottobre 2023, n. 178, inerente «Regolamento recante la riorganizzazione del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste a norma dell'art. 1, comma 2, del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2023, n. 74» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 285 del 6 dicembre 2023;
Vista la direttiva del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste prot. n. 45910 del 31 gennaio 2024, registrata alla Corte dei conti in data 23 febbraio 2024, al n. 280, recante gli indirizzi generali sull'attivita' amministrativa e sulla gestione per il 2024;
Visto il decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste 31 gennaio 2024, n. 47783, registrato alla Corte dei conti il 23 febbraio 2024, al n. 288, con il quale sono stati individuati gli uffici dirigenziali non generali;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 febbraio 2024, recante il conferimento dell'incarico di direttore generale dello sviluppo rurale alla dott.ssa Simona Angelini, registrato dalla Corte dei conti in data 6 marzo 2024, al n. 320;
Vista la direttiva del Capo Dipartimento della politica agricola comune e dello sviluppo rurale prot. n. 64727 del 9 febbraio 2024, registrata all'Ufficio centrale di bilancio in data 7 marzo 2024, al n. 168, per l'attuazione degli obiettivi definiti dal Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste prot. n. 45910 del 31 gennaio 2024;
Vista la direttiva del direttore generale dello sviluppo rurale n. 108781 del 5 marzo 2024, registrata all'UCB in data 12 aprile 2024, al n. 260, con la quale sono stati attribuiti gli obiettivi ai dirigenti e le risorse finanziarie e umane per la loro realizzazione per l'anno 2024;
Viste le note prot. Masaf n. 0200143 del 6 maggio 2024, n. 0209473 del 10 maggio 2024 e n. 0262283 del 12 giugno 2024 con le quali la Regione Toscana ha chiesto una modifica del responsabile della conservazione in purezza di alcune varieta' da conservazione di specie agrarie;
Viste le note prot. Masaf del 13 marzo 2024, n. 0122706, n. 0122702, n. 0122707, n. 0122708, n. 0122709 e n. 0122719 con le quali la Regione Campania ha chiesto l'iscrizione di varieta' da conservazione di specie agrarie al registro nazionale;
Visto il parere espresso dal Gruppo di lavoro permanente per la protezione delle piante, sezione sementi, di cui al decreto ministeriale 30 giugno 2016, nelle riunioni del 23 luglio 2024 e del 30 settembre 2024;
Ritenuto di accogliere le richieste sopra menzionate;

Decreta:

Art. 1

1. Ai sensi dell'art. 52 del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 20, sono iscritte nei registri nazionali delle varieta' di specie agrarie, fino alla fine del decimo anno civile successivo a quello della iscrizione medesima, le varieta' da conservazione sottoelencate corredate dalle indicazioni inerenti la zona di origine, la zona di produzione delle sementi, l'investimento unitario e la quantita' massima di semente l'anno.

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 2

1. La responsabilita' della conservazione in purezza delle sottoelencate varieta' da conservazione, gia' assegnata ad altri responsabili con precedente decreto, e' attribuita ai responsabili della conservazione in purezza a fianco indicati:
===================================================================== | | | | | Nuovo | | | | | Responsabile | responsabile | | Codice | Specie | Varieta' | della | della | | SIAN | | | conservazione | conservazione | | | | | in purezza | in purezza | +========+==========+===============+===============+===============+ | | | | | | | | | |Molini Cicogni |Molini Cicogni | | | | +---------------+---------------+ | | | |Ente toscano |Ente toscano | | |Frumento | |sementi |sementi | | 18823 |tenero |Sieve +---------------+---------------+ | | | | |Ditta Spighe | | | | | |Toscane S.r.l. | | | | +---------------+---------------+ | | | | | | +--------+----------+---------------+---------------+---------------+ | | | |Comunita' del |Comunita' del | | | | |cibo e della |cibo e della | | | | |biodiversita' |biodiversita' | | | | |dei grani |dei grani | | | | |antichi di |antichi di | | |Frumento | |Montespertoli e|Montespertoli e| | 19517 |tenero |Inalettabile 96|delle colline |delle colline | | | | |del Chianti |del Chianti | | | | +---------------+---------------+ | | | | |Molini Cicogni | | | | +---------------+---------------+ | | | | | | +--------+----------+---------------+---------------+---------------+ | | | | | | | | | |Molini Cicogni |Molini Cicogni | | | | +---------------+---------------+ | | | |Comunita' del |Comunita' del | | | | |cibo e della |cibo e della | | |Frumento |Andriolo |biodiversita' |biodiversita' | | 19516 |tenero | |dei grani |dei grani | | | | |antichi di |antichi di | | | | |Montespertoli e|Montespertoli e| | | | |delle colline |delle colline | | | | |del Chianti |del Chianti | | | | +---------------+---------------+ | | | | |Ditta Spighe | | | | | |Toscane S.r.l. | +--------+----------+---------------+---------------+---------------+

Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 22 ottobre 2024

Il direttore generale: Angelini

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Avvertenza:
Il presente atto non e' soggetto al visto di controllo preventivo di legittimita' da parte della Corte dei conti, art. 3, legge 14 gennaio 1994, n. 20, ne' alla registrazione da parte dell'Ufficio centrale del bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze, art. 5 del decreto legislativo n. 123/2011.