Gazzetta n. 257 del 2 novembre 2024 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY |
DECRETO 25 ottobre 2024 |
Gestione commissariale della societa' «AAA Attesor cooperativa sociale», in Monza e nomina del commissario governativo. |
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IL DIRETTORE GENERALE Servizi di vigilanza
Visto l'art. 45, comma 1, della Costituzione; Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile; Visto l'art. 28, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni ed integrazioni (Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59) che radica nel Ministero delle imprese e del made in Italy la funzione di vigilanza ordinaria e straordinaria sulle cooperative; Visto il decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; Visto il decreto ministeriale 13 marzo 2018 relativo ai «Criteri di determinazione e liquidazione dei compensi spettanti ai commissari governativi, ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 114 del 18 maggio 2018; Visto l'art. 2 del decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri», con il quale il Ministero dello sviluppo economico assume la denominazione di Ministero delle imprese e del made in Italy; Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri del 30 ottobre 2023, n. 173 e n. 174, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale del 1° dicembre 2023, con i quali sono stati adottati, rispettivamente, il «Regolamento di organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro delle imprese e del made in Italy e dell'organismo indipendente di valutazione della performance» e il «Regolamento di organizzazione del Ministero delle imprese e del made in Italy»; Visto il decreto ministeriale 10 gennaio 2024, registrato dalla Corte dei conti in data 20 febbraio 2024, al n. 267, con il quale sono stati individuati gli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero delle imprese e del made in Italy; Visto il decreto ministeriale 11 gennaio 2024, registrato dalla Corte dei conti in data 28 febbraio 2024, al n. 303, recante la graduazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero delle imprese e del made in Italy; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 dicembre 2023, ammesso alla registrazione della Corte dei conti il 31 gennaio 2024 n. 203, con il quale e' stato conferito l'incarico di funzione dirigenziale di livello generale della Direzione generale servizi di vigilanza del Ministero delle imprese e del made in Italy, Dipartimento per i servizi interni, finanziari, territoriali e di vigilanza, al dott. Giulio Mario Donato a decorrere dal 1° gennaio 2024; Visto il decreto direttoriale 15 febbraio 2024, ammesso alla registrazione della Corte dei conti il 14 marzo 2024, n. 409, concernente il conferimento al dott. Federico Risi dell'incarico di direzione della Divisione V «Scioglimenti, gestioni commissariali e altri provvedimenti a effetto sanzionatorio degli enti cooperativi» della Direzione generale servizi di vigilanza del Ministero delle imprese e del made in Italy; Vista la direttiva del Ministro delle imprese e del made in Italy del 12 maggio 2023, registrata dalla Corte dei conti il 12 giugno 2023, al n. 925, che introduce nuove norme per la nomina dei commissari liquidatori delle liquidazioni coatte amministrative delle societa' cooperative nonche' di societa' fiduciarie e societa' fiduciarie e di revisione e dei relativi comitati di sorveglianza; Richiamato il proprio decreto direttoriale del 30 giugno 2023 con cui, in attuazione della direttiva del Ministro delle imprese e del made in Italy del 12 maggio 2023, vengono disciplinate la tenuta e le modalita' di iscrizione presso la banca dati dei professionisti e dei soggetti interessati all'attribuzione degli incarichi di commissario liquidatore, governativo e liquidatore degli enti cooperativi e di commissario liquidatore delle societa' fiduciarie e societa' fiduciarie e di revisione e delle altre procedure assimilate, nonche' tutti i procedimenti di nomina dei professionisti e dei comitati di sorveglianza di competenza del Ministro delle imprese e del made in Italy e della Direzione generale servizi di vigilanza (gia' Direzione generale per la vigilanza sugli enti cooperativi e sulle societa'), ivi comprese le nomine relative ai casi di scioglimento per atto dell'autorita' ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile, di gestioni commissariali ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile, di sostituzione dei liquidatori volontari ai sensi dell'art. 2545-octiesdecies del codice civile delle societa' cooperative, nonche' quelle relative alle liquidazioni coatte amministrative delle societa' cooperative e delle societa' fiduciarie e delle societa' fiduciarie e di revisione con attivo patrimoniale inferiore a 50.000,00 euro; Richiamato il proprio decreto direttoriale del 23 febbraio 2024, con il quale sono state apportate modifiche al sopra citato decreto del 30 giugno 2023; Viste le risultanze dell'attivita' di vigilanza svolta nei confronti della societa' «AAA Attesor cooperativa sociale», codice fiscale 09488410961, come riportate nel verbale di revisione, sottoscritto in data 3 aprile 2024, con il quale il revisore incaricato ha proposto l'adozione del provvedimento di gestione commissariale di cui all'art. 2545-sexiesdecies del codice civile; Vista la nota protocollo n. 48006 del 12 luglio 2024, regolarmente consegnata nella casella di posta elettronica certificata del sodalizio, con la quale, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, e' stata trasmessa all'ente la comunicazione di avvio del procedimento per l'adozione del provvedimento proposto dal revisore, in quanto la cooperativa non ha eliminato le gravi irregolarita', oggetto di diffida, che di seguito si evidenziano: 1) non e' stata modificata l'iscrizione della cooperativa dalla categoria APA «altre cooperative-gestione servizi» (tipo A) alla sezione RPA «produzione e lavoro-gestione servizi» (tipo A); 2) non e' stato trascritto nel relativo libro il verbale dell'assemblea del 27 novembre 2023 sulla gratuita' delle cariche; 3) non e' stato sottoscritto il verbale del 6 dicembre 2023 con cui e' stato modificato il regolamento; 4) non e' stato ratificato dal C.d.A. il recesso del socio avvenuto nel 2022; 5) non e' stato sottoscritto il verbale di approvazione del bilancio sociale 2022 e tale bilancio non e' stato pubblicato sul sito internet ne' depositato; 6) non e' stata effettuata l'iscrizione al portale delle cooperative e non sono stati trasmessi i dati di bilancio 2020; 7) non e' stato versato il contributo ai fondi mutualistici per l'anno 2018; 8) non e' stato versato il contributo relativo al biennio 2022/2023; Considerato che in riscontro a tale comunicazione non sono pervenute osservazioni da parte dell'ente; Preso atto del parere espresso dal Comitato centrale per le cooperative, in data 25 settembre 2024, favorevole all'adozione del provvedimento di gestione commissariale; Preso atto del parere espresso dal Comitato centrale per le cooperative, in data 25 settembre 2024, favorevole all'adozione del provvedimento di gestione commissariale, in quanto ritenuto necessario l'intervento da parte di questa autorita' di vigilanza, al fine di sanare le irregolarita' attinenti ad aspetti mutualistici rilevate dagli ispettori ministeriali; Considerato che il nominativo del professionista cui affidare l'incarico di commissario governativo, e' stato individuato dalla banca dati dei professionisti interessati alla attribuzione di incarichi, secondo quanto previsto dal decreto direttoriale 30 giugno 2023, come modificato dal decreto direttoriale 23 febbraio 2024, sulla base dei criteri di territorialita', complessita' della procedura e di performance del professionista; Preso atto della disponibilita' all'assunzione dell'incarico manifestata dal professionista individuato con nota dell'11 ottobre 2024 protocollo numero 88601;
Decreta:
Art. 1
E' revocato il consiglio di amministrazione e disposta la gestione commissariale, ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile, della societa' «AAA Attesor cooperativa sociale» - C.F. 09488410961, con sede legale in via Monti e Tognetti n. 7 - 20900, Monza (MB). |
| Art. 2
Il dott. Massimo Marchetta, C.F. MRCMSM76T02F205L, con domicilio professionale in via Arrigo Boito n. 70 - 20052 Monza (MB) e' nominato commissario governativo della societa' «AAA Attesor cooperativa sociale», con sede in Monza (MB) - C.F. 09488410961, con sede legale in via Monti e Tognetti n. 7, 20900 - Monza (MB) per un periodo di tre mesi, salvo proroga per motivate esigenze rappresentate in apposita relazione, a decorrere dalla data del presente decreto. |
| Art. 3
Al commissario governativo sono attribuiti i poteri del consiglio di amministrazione. Il commissario governativo opera quale gestore dell'ente cui e' preposto con i poteri e le responsabilita' connesse, provvedendo a tutti gli adempimenti, di carattere amministrativo, tributario e previdenziale e alla risoluzione delle irregolarita' evidenziate e non sanate nell'ambito della revisione ordinaria. In particolare deve provvedere a: 1. modificare l'iscrizione della cooperativa dalla categoria APA «altre cooperative-gestione servizi» (tipo A) alla sezione RPA «produzione e lavoro-gestione servizi» (tipo A); 2. effettuare le trascrizioni e sottoscrizioni richieste dei verbali assembleari; 3. ratificare il recesso del socio avvenuto nel 2022; 4. depositare presso il registro imprese e pubblicare sul sito internet della cooperativa i bilanci sociali; 5. sottoporre all'approvazione dell'assemblea il bilancio di esercizio 2023 e depositarlo presso il registro imprese; 6. regolarizzare la situazione contributiva e la posizione della cooperativa sul portale delle cooperative. A conclusione dell'incarico, il commissario deve convocare l'assemblea dei soci per la nomina del nuovo consiglio di amministrazione. |
| Art. 4
Il trattamento economico spettante al commissario governativo sara' determinato in base ai criteri di cui al decreto ministeriale 13 marzo 2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 114 del 18 maggio 2018 - Serie generale. |
| Art. 5
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Avverso il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso amministrativo al Tribunale amministrativo regionale ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge.
Roma, 25 ottobre 2024
Il direttore generale: Donato |
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